Il programma di concerti all'Augusteo dal 22 novembre all'8 maggio

Il programma di concerti all'Augusteo dal 22 novembre all'8 maggio Il programma di concerti all'Augusteo dal 22 novembre all'8 maggio gj<, Per la rinomanza degli "r-tisti; per la novità e l'attrattiva dellec"mo<;.S'.zioni. per la partecipazione di Roma. 30 notte. Domeni^ 22 ^«g^gS* £ mJ0va stagjòné dei concerti deli'Au-gusteo, che si svolgerà fino all'8 mag--.j,, 1932 per la rinomanza degli ar-grandi organismi orchestrali e corali j'H stagione assurge ad una irnpurtanza eccezionale. L'elenco dei direttori comprende, oltre il direttore stabile Bernardinodei festival * , inizia kvangler. J. Nona Otescu, rumeno, direttoredel Conservatorio 0 fondatore dei con certi sinfonici di Bucarest, si presenta per la prima volta al nostro pubblico Egli svolgerà un programma di musica romena, continuando cosi la sene Iti nella decorsa stagione con i concerti dedicati ad autori tedeschi, polacchi, ungheresi e spagnuoli. Riocardo Znndonai, Vittorio Guy, Victor De Sabbata, Pritz Busch e Pierre Monteau sono già gradite conoscenze del pubblico romano. Zandonai ha riservato, fra l'altro, all'Augusteo, la prima esecuzione del suo nuovo lavoro dal titolo: '-Quadri del Segantini», poema sinfonico ispirato da alcuni famosi dipinci del grande pittore suo con terraneo. Wilhelm Mtmgelberg è stato invitato nuovamente per due concerti orchestrali; Bernardino Molinari dirigerà nel concerto di inaugurazione « Metamorphoseon ? (tema e variazioni) di Ottorino Respighi: sarà la prima esecuzione in Europa di questo nuovo lavoro, già eseguito lo scorso inverno dall'Orchestra sinfonica di Boston per il cinquantenario della quale fu composto. Prima esecuzione europea sarà pure, verso la fino di aprile, «nella della e. Maria Egiziaca » del nostro Respighi. Si tratta di una novità quella della «Maria Egiziaca» stro Respighi. Si tratta di uns anche per il genere della compostelo. ne: una specie di sacra rappresenta zion» e mistero per soli, piccolo coro e piccola orchestra, più propriamente denominata dall'autore -Trittico da concerto », perchè si svolge sullo sfondo d una scena fissa a trittico con riP1^,^"1^1.. m°moritl Clelia stona di Maria Egiziaca. La mu3ica sinfoni- □ltrechè dalle tre novità A^^^IÌìT^'^ di Respighi, di Pizzetti e Strawinsky, garà rapprcs(.ntata dall'Oratorio di Pe- rosi: " La resurrezione di Cristo », per ?oUJ cori ed orchestra, e dalla « IX Sa£onla.* iu Beethoven, luna e 1 altra c""cUa da Bernardino Molinan Sono a buon punto le trattative per un eccezionale avvenimento che il Comitato dei concerti confida di assicurare alla città di Roma: l'esecuzione, cioè, della * Passione secondo San Matteo » di Giovanni Sebastiano Each o dell'« Israel in Egitto» di Hàndel, da parte della Sing Academy di Berino, diretta da Giorgio Schmann. La Sing Academy verrebbe all'Augusteo n aprile. Chiuderanno la stagione due concerti dell'Orchestra filarmonica di Berlino, con a capo il maestro Wilhelm Furtwàngler. Parteciperanno alla stagionc i solisti Arrigo Pelliccia, YehudI Menuln, Giocondo De Vito, Bronislaw Huberman. Adolph Busch, ^irrigo Serato, violinisti; Marcel Meyer, Renzo Silvestri, Arthur Rubinstein, piante*'; ! tenore Lauritz Melchior, l'artista Ad Ruada sassoli. La stagione di musica da camera nella Sala Accademica, che si svolge parallelamente e ad integrazione di quella orchestrale dell'Augusteo, avrà nizio il 27 novembre, per proseguire, di venerdì in venerdì, fino a tutto il ^ese di aprile 1932. Nell'intento di presentare in modo compiuto ogni vero aspetto della loro arte di solisti di grande fama, sono stati scritturati, oltre che per l'Augusteo, anche per ia Sala Accademica il tenore Melchior, j] violinista Huberman ed il "ianista Rubinstein Si avranno inoltre gli artisti e 1 complessi seguenti (per ordine di data): Gregor Piatigorsky, violoncelli, sta: Maria Balbis, violinista, ed Ornella Puliti, pianista; Alexander Kejbe bine, pianista; Lino Spero, violinista; ^PPOhto Nievo Albortclli, violoncelli- sta, e Maria Rota, cantante; Andrés Segovia, chitarrista, Nikolai Orlof, pianista; quartetto Zimmer: trio Casella, Bonucci, Poltronieri; Bidu Sayaò, cantanti, e Lisa Principe, violinista; Wanda Landov/ska, clavicembalista; Benedetto Mazzacurati. violoncellista; quartetto Busch, Rvo7.r:o Okuda, tenore; Alessandro Tamburini, pianista; quartetto Lèner. H pubblico romano conoscerà inol- tre ncr la prima volta artisti stranieri di sicura rinomanza come 1 pianisti russi Orlof e Kelberine, la cantan*« Bidu Sayaò ed i! tenore Ryozzo Okuda. che ha compiuto gli studi nel & Conservatorio di Santa Cecilia

Luoghi citati: Berlino, Boston, Bucarest, Egitto, Europa, Roma