Vigilia di terrore delle elezioni in Jugoslavia

Vigilia di terrore delle elezioni in Jugoslavia Vigilia di terrore delle elezioni in Jugoslavia caricalo ai uccidere n rapo rJojrli au- tonomls).. oroati Ante ,,,,< Vienna, 26 notte. L'audacia con la. cjiìmIo : terroristi SfSST^gt caricato di ucci'dere „ _ Ile, o in perabile. Già fu detto che Griiber, da perfetto agente provocatore, fi:,, por al culi! mesi di svolgere nell'Europa contrale propaganda anti-s ,),,, all'unico scopo dl cattivarsi Ja fiducia degli cmjgratli e magari conosce loro 3egret0, A Belgrado invece, si afferma che Gruber' guastatosi con Puvelic ed alUri emigrati, ha temuto |a loro veridetta, ed ha preferito • jn ca¬ tria ad invocare il perdono. li tentativo di assassìnio di Pavelie 6 ridotto, neiia sua deposizione, :id un diverbio e elei teatrale gesto di s Pavelic, che con vera le; sciò correre, non si tro scena del sicario, race prodigo, è disgustosa; m situazione non è tale ùn supporre che a simile f senz'altro fede. A Novslca i contadi:-.' varsi Catto a erezza Io latraccia. La n da figlio! in Galizia la ulorizzarè a ole si presti partito Radic, numerose coltellate Carlo Kovacevic che l'antica appartenenza; s'era messo a fare propaganda per il regimo attuale. il Ministro dell'Agricoltura Neudor fèr, durante una visita al villa* Zlatar, è stato preso a ce Il Ministro senza peha dovuto fuggire dal -, ti Brieg, nella Bosnia 1 ro regna una profonda Si apprendo poi qualche ino inì'ertox-deputato nenticancio io di i di randello. aCogilo Reka, :!'r,'g:o di Zu■zegovinà, donisela, l'arresto dcl- li indosso. Sembra v?collla 'jel'.r.la . §'irare nci V"^*1.. P stri r fan da a favore della lista Quanto alla popolarità di Alessandro in Macedoni; teva leggere nel Ta;;. di laggiù tutti parlano di ut Sovrano in automobile, contadino: siccome lo non conosceva la strada, la chiese al nella stessa a propagan- governativa, cui gode Re ieri si po- Vienna, cheine ^cMontro api ?n un vecchio cìtanfleur reale to pervenire anche al : tadini austriaco, che lo ^^» " vecchio che l'indicò, rifiutandosi pero di fare da guida salendo sulla mac-china. Un aiutante del Re. irritato dalla su-> testardaggine, imir.,^ gli disse: 1 *Tn lo sai che nell'automobile c'c0 j.f., , . penne seitomobile ca- arò io ad es-il Re; adesso vuoi ra'' Ed il contadino, Impai — Adesso meno che ; disgrazia vuole che ali'; piti qualche cosa, dopo sere impiccato! Il partito dei contadini croati ha-fatiti'.o dei conrlproduce nei il quale, rammentando l'assassinio di Stefano Radic e la proclamazione della dittatua, invita i croati a disertare le urne 1*8 novembre. I. Z.

Persone citate: Carlo Kovacevic, Catto, Galizia, Gruber, I. Z., Pavelic, Radic, Reka, Stefano Radic, Zlatar

Luoghi citati: Belgrado, Europa, Jugoslavia, Vienna