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Le opere pubbliche dell'anno IX Le opere pubbliche dell'anno IX A Rresrìa .** ' 00 .. Brescia, 22 notte. 1Tra le maggiori opere pubbliche, ul-i Ornate alla fine dell'anno IX, in pro-l ,—„ ._ —_— - na; quali potevano essere ideate e co-i strutte solo in Regime fascista, per vo- lontà & S. E. Augusto Turati, magniti- 00 mcitatore di queste e di tante altre. gr- ed utU imzlatlve- . . | vincia di Brescia, due sono già in pie- na attività : l'autostrada Brescia-Ber- gamo, aperta all'esercizio dal mese di agosto, e la Gargnano-Riva, sulla qua-' le il 19 corrente è incominciato il tran- sito regolare. Due opere che rappre-''sentano degnamente la tecnica modcr- Benché entrambe abbiano avuta de-l gna illustrazione nella stampa Italia- £a. non sarà inopportuno ricordare che la autostrada Brescia-Bergamo, tronco centrale della Pedalpina Tori- no-Trieste, ideata dal Duce, è lunga 46 chilometri, di cui 40 in rettifilo, ed è costata circa cinquanta milioni. La Gargnano-Riva o Gardesana occiden- j tale, compiuta in meno di due anni,| con la spesa, per 28 chilometri, dì tren- la Lombardia e il Trentino. L'Amministrazione provinciale jdi BresVTarFrosegJendo il' suo program- ma di perfezionamento della rete via-. bile nell'intero territorio bresciano, ha compiuto, a sua volta, le opere se- fi;. i„.i i Dt.nm.n T. oro guenti : deviazione a Fisogne L. 350 mila; deviazione della strada salodla na tra Virle e Mazzano, con innesto a,"a strada statale L. 500 mila; devia. S^S!°deJ»,n»& con- SSSJ* !S l'Ioo"^!^1 Quinzano Acqualunga l. 200 mila, strada di circonvallazione di Capriolo stilla provinciale Palazzolo-Paratico, ^stffi p»&t^«t ^So.^»;» h^lS^rro^^xS^^o, del tronco Treponti-Tormini, a cura,,del nuòvo centro della città la cui inau- 'gurazione avverrà entro l'anno prossi- ° . ... « t i i o i grandi lavori per là costruzione I nuovo centro della città la cui inau- m0. presenta ora: la riduzione a giar- dino pubblico con annesso locale di ri trovo, dell'area della demolita caserma Tito Speri in via Bova; la caserma per i carri armati, intitolata all'eroico ge¬ nerale Achille Papa, in via Oberdan; JjedtfldO per gli Impiegati dipendenti , ^ist^'cancellatl- da™ dmtteroml? !numentaie verso via Milano ed altre |minori. P! Tra gli edifici di maggior mole e di Calore storico, ripristinati e restaurati .vi è il palazzo Martinengo in piazza !deI Mercato, aquistato e sistemato dal- !a Cas.3a Nazionale Infortuni, per col- 1^ SwovSSSm Brescia:I Bergamo, Sondrio c Cremona, oltre ad altri cospicui edifici privati ed alla sa- piente ricostruzione di palazzi del '700. Per conto ed a spese dello Stato, il Ge- n'° Civile ha infine ultimato, in terrl- torio bresciano, le seguenti opere la cui importanza e a sufficenza docu- chiari "e Acquafredda per L. 1.644.470; s:stemazionc? del fiume Mella tra Of- ,haga e Manerbio L. 374.800. Lavori, .perB ia ripresa delle abrasioni, rincalzo delle fondazioni e ricostruzioni dei ri; 1 mione.ilu^te^^ Tnaiv^Aoneo sbocco'rèi fiume delio a molte di Darfo del torrente Hov?- ! nazza L. 692 mila. Difesa dell'abitato di Casino Boario, contro le Inondaste- ni de! fiume Oglio e del torrente O- ",.\ ,'z{L0 stralcio) L 157 mila m-\ »^°3fstemlzlone della strada ^.mlutare Bienno-Bagolino, da Baze- na aJ goletto « Gaver L. 62mHa. RI-! ex militare S. Zenone-Berzo-Olda Lt re 88.700. Lavori di costruzione d'una caver l. 62 mila. Ri-!sistemazione della strada,casermetta, nella caserma Nicolò Tartaglia L. 425 mila A Piacenza -Piacenza, 21 notte. Assaj numerose sono, quest'anno, le mtp nella nostra città e provincia il doli nmrmiil. ^^^^££^2^ ~? ri **„ lln mitinriP » I,. ^ spe.se-, rileviamo la nuova sia- zione ferroviaria di Castelvctro Pia- contino e oltre a questa i vasti fabbri- cali sorti in citta per l'alloggio dei ter- nolal(r ,a costruzione di tre dispensa¬ rovleri e dei postelegrafonici. Nel ra- mo igicnico-sanitario devono essere notate la costruzione di tre dispem ,• antitubeicolan, rispettivumetite r. piacenza Castel San Giovanni Fio-i f££fi8£"d'X^ e'^■UftAiXiM dSl laboratorio di igiene e profilassi in Co-! mur.e*di "piacenza. La "spesa compiei- siva incontrata dalle varie Ammlni- frazioni supera il milione di lire. 1 lavori idraulici, eseguiti df—— mano a 7 milioni e 5S5 mila Ùre., Hanno dato occupazione a 1200 ope- rai per un numero complessivo di 240.000 giornate lavorative. a questa grandiosa attività del Mlnistero dei Lavori Pubblici ha fatto ucai uiu>miui a. mumm-i" " -.msono comprese nel secondo, terzo e c quarto comprensorio del Po. Sviluppo! notevole hanno avuto pure le opere rii|boaifica. si sono spCsi 3 mi- Honi di lire in sistemazioni di bacini riscontro l'attività delle Amministra zioni comunali che in sistemazioni di j vario genere ed importanza hanno speso 650.000 lire. Le opere idrauliche statali riguarda-, nù la jfponda destra del Po da Castel San Giovanni a Monticelli d'Ongina e e torrenti montani, situati nei Comuni del nostro Appennino. In oltre qua ranta impianti di sollevamento d'ac qua per irrigazione si sono spese lire 2.700.000 per conto dei nostri agricol tori che vogliono, in ta! modo, man tenere alla provincia di Piacenza Tarn bito primato nello benefiche opere ir rigatone. Di particolare rilievo, nello sviluppo]2 edilizio cittadino, sono le cose costruì-|.s2!22Ctare ancora la costni"inne d; una die-, Cina di ricoveri e abitazioni nella zn- na di Morfasso. già gravemente danneggiata dai franamenti originati dai le acque montane e dal torrente Lu- blana. ora definitivamente 9&temato ì^mn la inali Ai ^Irno un mili»>-n rfi i EzdI25L con la spesa di circa un milione di lire. A Varese Varese, 22 notte. Le opere che verranno inaugurate;Bnell'annuale della Marcia su Roma so-.^ » magnifico edificio della caserma " fl, _omD;eri d ,, naip<,tra tnnnn.-1 3§jjiP^?«|^«^^£^ijESj?^m^S^S ' |ll5?'tS'pi"nSEJ ì S7TnMi«'i « K^K'ml; tempo ^SL^J^Sl^J^r ^«a * « <=irca me™ m"ionf. . 'importato una spesa SE«jj^gffi~™ .-".race, ai servizi sh- mX " t Il,un^naz.'°ne. hanno richie- ST.n llTlfl STlPRa ni mrpo Qnn mila ^zo milione Le opere minori, SSSPwSKL?' ,0*?*?!' Ai. sto una spesa di circa 800 mila lire. Le udienze de! Cam del Governo Roma, 22 notte. S. E. il Cano del Governo ha ricevi! to r>resentati da S E Di Crollalan^a i si^orj comm ùAriberto Castali i ^ Francesco Di Nitto e il comm. aw L Giuseppe Rossi in rappresentanza del- Pa SociPr.a idroelettrica « Gangliano > e U signor comm. Camillo Irace e prof Antonio Bianchi, che hanno riferito sul- la trasformazione fondiaria della piana del Garigliano e sulla utilizzazione del Taloro in Sardegna. 11 Duce si è ^mpiaciut, per l'opera sV.0,ta dalla Società Idroelettrica Gari g»ano. A S. E. il Capo del Governo è state offerta la «Guida Storica Politico-mili- fat compiacimen tare del Risorgimento italiano » del ge- ! nerale A. Pirajno. to per la pregevole opera compiuta e per la finalità cui essa si ispira, , IS. E. il Capo del Governo ha molto'norvr.ni piiKni- Il dott. Arnaldo Mussolini per l'incremento della piscicoltura Vercelli, 22 notte. Il dott. Arnaldo Mussolini, in rispo un telegramma inviatogli dal grazio. Sonojleto di^ confermare pro- P?5"-°, costante collaborazione mio ^ornale e stampa italiana a vostra o- Swuramente vinceremo anche g^Jh^Il* 1™?™ crescente Prosperiti nostra Nazione. - Arnaldo \Muasolim». • L'andamento ! H^„^ KL1"; , • , Commerciale ! . „ , L'andamento , OCila bilancila in Itsiia e all'Estero Roma, 22 notte, Da un accurato esame fatto sull'an- damento della bilancia commerciale~di più importanti compresi gli -Stati Uniti, risulta che nella prima me- ta del corrente anno solo tre Nazioni presentavano un'eccedenza delle espor- ^ ^„ta„M?«,U^- 1>IHZ1.n mani presentavan.-i saldi passivi più o e la Cee^-Slovaccli^ Tutte le altre presentavano saldi passivi più o w'^„"'" -.- \: 1,\">-""S' "'""'K. J-"" pa 32 milioni di lire. Per molte altre Nazioni, invece, la. situazione della bi- nni-lnfo u^rvmra !.aiLcÌa..„c°2ìmcrciale e andata sempre aggravandosi 7151 operai impiegati nei lavori del Comune di Milano Roma, 22 notte. Gli operai occupati nei lavori del Mu- nicipio di Milano in data 17 ottobre u s.. erano 7151, così soddivisi: operai stradali n. 3196; opere tran *^ - - - óperc varie 530 ■II