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I "grigi,, si affermano a Napoli I "grigi,, si affermano a Napoli L'undici alessandrino frena l'impeto degli azzurri (1-1) Napoli. 19 mattino. 1x3 scacci 6iiluto ossi dui Napoli ad boera dell'Alessandria nel conformare, Ha regolarità della, dura, scolili Ita di Milauo, dice chiaro che la squadra azzurra attraversa un eccezionale' periodo di cattiva, forma. 11 problema pili ergente da risolverò era quello della Tinca, mediana elio massioriiicuto craapparsa fuori fa.se nello ultime pallile. Garbut ha crodulo di risolvere la situazione arretrando al contro sostegno il maggioro dei Vojak o inserendo al e-no posto di interno destro Vojak 11. All'ala destra debuttava Bcnatti, rimestasi dallo strappo che lo ha temilo a tìposo. L'esperimento di Vojak non è riuscito. Di cib non può tarsi colpa ;il giocatore- che ha dimostrato la maggior buona volontà, nò al trainer, chi: certo era. questa una soluzione da teti1arsi. Sia intanto lo sperato iui;;lior a monto della linea non si è avuto. La linea avanzili», in cui JJcn.-it.ti non ha saputo sfruttare nemmeno un pallon", ha giocato molto al di sotto rìcl suo abituale regime; sfocato Sailustro, discontinuo Mihalie, nullo Bonatti. l>-i linea non ha vissuto elio dell'accorto, calmo, preciso lavoro di Vojak II clip ha cercato di imporro la. ma. stessa, calma « una maggior chiarezza di ideo ai compagni o dulie puntalo individuali di Tansini. Di fronte a .questo sbandamento del. la. squadra napoletana. l'Alessandria, ha avuto buon gioco. Lenti gli azzurri nello scatto, guizzanti o velocissimi i gripi; imprecisi nei passaggi i napoletani, dosati gli alessandrini in tutti gli episodi del mn.t.ck; pop rat ulto i grigi si tsouo mostrati maestri nello smarcarsi quando lo azioni erano in loro pugno. Era tutta la squadra elio avanzava a blocchi e tutti gli uomini con quella (sicurezza cho detta il più chiaro allineamento si smarcavano, pronti a ricevere i passaggi nella migliore posizione. Quando invece erano i napoletani si. comandare la danza, allora non si vedeva una maglia azzurra cho non avesse alle costole un grigio. Insomma l'Alessandria si è dimostrata una squadra, il Napoli no. TIn blocco davvero l'odoroso la difesa alessandrina ; prontissimo Moscio: tempista anche se un l'io' nido Kenoglio; un vero baluardo Lombardi elio del trio è stato la colonna più salda. I tro uomini della meiliana sono stati i veri padroni del campo o i maggiori artefici del bel sue Cesso. Se più fino è apparso ("'andini, £li altri due. o fcpeeie il centro Costenaro, hanno lavorato in modo encomiabile. L'attacco, pur imbastendo notovoli azioni tecniche, non si è mostrato eccessivamente pericoloso nell'arca irli rigore. E' lien vero che si è trovato di fronte a duo terzini che, a ripagare in parte allo deficenze dei compagni, hanno giocato una ottima, partita. Ila arbitrato con prpeisiona GtiarnicrL di Milano. Xcipoti: Marietti: Vincenzi, Innocenti; Colombari, Vojak I, Boscaglia ; Bejiatti, Vojak II, Sallustro, Mihalie, Tansini, Alessandria: Moscio; Lombardo, Fenoglio; Gandlni, Costenaro. Borelli; Cattaneo, Scagliotti Notti, Marchina, Coni aro. Il primo tempo si è chiuso senza fioate pur dovendosi registrare quattro rnritcrs contro l'Alessandria che pur non ha subito cho un lieve predominio napoletano. Nella ripresa l'Alessandria, in migliori condizioni del Napoli attacca con hello stile in prevalenza. Al 20' ì; coronare una serio di tiri alti contro la. roto dell'Alessandria, Tansini riesce a segnare di intesa con Mihalie. Cinque, minuti dopo i grigi pareggiano: Cattaneo, che ha avuto la palla, fila verso la linea di fondo e, scartato Innocenti, converge verso la rete. Giunto a pochi passi dal bersaglio l'alessandrino tira o la palla, passanti sotto il. petto di Marietti lanciatosi tardivamente in tuffo, varca la porta. La fine trova gli alessandrini padre ni del terreno. Il pubblico alta, fino «Iella partita ha. dimostrato la propria "disapprovazione ed ha improvvisato uHn, calorosa dimostrazione di simpatia agli ospiti.