Gli "azzurri,, affrontano la rappresentativa svizzera

Gli "azzurri,, affrontano la rappresentativa svizzera GLI INCONTRI INTERNAZIONALI DI ATLETICA Gli "azzurri,, affrontano la rappresentativa svizzera nel prossimo ottobre, ma. secondo ou-f \^TT>TT .n£ U.„rlH'."dovranno sostenere la loro ul- La squadra italiana si appresta a dispaiare q suo ultimo incontro Inter- nazionaie della stagione. Diciamo ul- timo Déi-chè malgrado le pubblicazio- ni recenti dì alcuni giornali svedesi, l'ItaPa non sosterrà più altri confron- ti Secondo le notizie dei giornali sve-dè=ì la nostra Federazione sarebbe ancóra in trattative con la Finlandia ncr la conclusione .li un incontro au. grand compiei da disputarsi a Pomahel nross'mo ottobre, ma. secondo zurrl. dovranno sostenere la loro ut- lima fatica internazionale della stagio- il quarto incontro della annata a-tletlca ebe sta per chiudersi. La lezione toccataci a Pòsen ha crea- to anche per questo incontro, una i.-er-la prèn'cirpazioiie noi tecnici .-he. pur includendo alcuni giovani elementi in squadra, non hanno voluto intaccareI precedenti incontri lì nuovo incontro con la Svizzera, forse, non ci serba le sorprese che causò quello di Posen, ma è bene non sperare troppo por rimanere, a cose fatte, a bocca amara. Questa volta n.bbiamo un vantaggio grande: quello di gareggiare iu casa nostra e presentare una squadra leggermente migliore di quella che difese i nostri colori contro la Polonia. I nostri precedenti incontri con la squadra svizzera sono tre: e lutti e tre sono finiti con una chiara vittoria italiana. La prima edizione risale al lOìS, anno in cui l'Italia cercò gli Incontri più duri per poter accelerare il ritmo della sua marcia verso il progresso. Concluso un incontro a Parigi con la Francia — il primo della serie . — l'idea di accettare la presenza della Svizzera non spiacque alle due muR-gli, antagonista, e fu cosi che allo Stadio di Colombes - il 10 giugno 1023 — le tre squadre rappresentative at e- «che della Francia. dell'Italia e dellaSvizzera, disputarono la dura batta-Fi1!^»^..?^*^ £2°2S!5:la Francia sull'Italia, a noi non restò che la soddisfazione di un facile successo sulla Svizzera per 105 punti contro C9. Il 14 luglio dell'anno dopo si ripetè questo incontro triangolare al Littoriale di Bologna. Per cinque punti, e dopo una prova sorprendente per volontà ed audacia, l'Italia vinse 'aFrancia riportando il secondo successo sugli svizzeri per ben 127 punti contro 62 Anche il confrónto dello scorso an-no con la Svizzera segnò un nuovo ^lift-esso nostro per ss punti contro 69, 1 precedenti incontri parlano quindi isaudentemente a favore dei nostrio'.ori e denunciano una certa marcata superiorità dell'atletismo italiano su otiello elvetico. Dando uno sguardo al punteggio dei tre primi incontri, si potrebbe cadere in errore, i S'J punti di scarto de! i9?Rjaumentarono, nel I9?9. a 155 per poi ri- dursi a 19 liei 1990. A che e-sa sono dovuti questi sbalzi così forti? Non 6 possibile, infatti, In atletismo fare de- gli sbalzi così notevoli nel breve voi-!gore di appena tre anni. 11 rteuitalojpiù attendibile, e che meglio può defl- nlreila portata della nostra sunerlor |tn Uatletica sulla Svizzera, e quello delloIscorso anno, fili incontri triangolari non permettono una giusta visione del valore delle squadre in campo, perchè il punteggio risulta diverso e sempre a grave scapito delle compagini più deboli. Del resto nemmeno le varie aare — sempre volendo poi fare un con-, Tronto separato a due — possono riso)- versi regolarmente per ia presenza de! terzo elemento che disturba la lotta tra i due elementi che noi vorremmo prendere in considerazione per un punteggio parziale. Il quarto successo? I! vero e proprio termine cb confronto per noi, può essere l'incontro dello scorso anno, svoltosi a Rasilea e che fu a noi favorevole per 19 punti. Onesto risultato potremmo già accettare anelie per quest'anno, a meno che la doccia fredda di Posen non sia servita a tal punto da scuotere poderosamente i nostri atleti e di inndurli a battagliare, domenica a Bergamo, sino all'esaurimento completo delle loro attuali pnssi.bilità. Le diciassette gare in programma segnarono -- lo scorso anno — ben dodici vittorie italiane contro cinque elvetiche. La superiorità del rosso-crociati si segnalò nei 110 metri ron ostacoli, nel getto del peso, .Ui ìoii metri piait e nelle due prove stnffetta. Molto deboli, invece, gli svizzeri si dimostrarono nel lancio de! martello e nel tiro del giavellotto. L'incontro eli quest'anno dovrebbe segnare il nostro quarto successo, glne iiè la squadra italiana ì- abbastanza robusta e conia persino qualche elemento ehe non potè gareggiare In Poonia. Le pieve dove non dobbiamo nssoluiamen'e temere la sorpresa sono mi die ebd lancio dei martello, dei ;ar. metri con ostacoli, della staff-ita 4X190, e del salto in lungo. In qualche altra invece, dovremmo mwl'orare i nostri reeords nazionali per poter vinere, e ciò vale per il getto del peso ed il salto con l'asta. Ma una disamina uhi dettagliata puft meg-'o istruire! sulle nostre possibiliri. Ritornato Maregattl :n squadra auguriamoci che il lombardo s'a nero ben a posto — la v'ttoria sui 1"0 metri non dovrebbe sfuggire ai nostr1 itiche se lo svizzero Vegel è conrid | o »' -severa atii'^u, £ - eventi dell'incontro. Meri mptt,la rato uno sprinter di indubbia clas» - Buzzi, che saia con Vogel il dnentorol - dei colori elvetici nette - atleta conosciuto, ina meno pericoloso g, del compagno. Sui 20u metri piani il y- tandem Castelli e Gioveuzana non ciò- i-vra troppo premiere alla leggera 'ee suo compito; crediamo anzi che Castel- Na « debba impegnarsi ben a louuo per u. riuscire- nel suo '.mento. Ca. Tavernai-i e I urna barino un compi- Vo to piuttosto severo sui 400 me.ri p.ian!.!.t» Marun-Beccali »u sdei pm attesi b- , S?^ M,,?,'.,ri ,i c- llon be- .:" r,1,cjplid „„ ' e-\^\]''\. ' l *a™ * „,^''°;':V if „S : fronti di Lba ed Heller sui I.kIO metri ,,- p!.ilnj- •>"'»»a J""?fa. tra Boero e p-!'•''•?'. dovrebbe fruttare la vi noi la.ai Ur M"!*" ^.uto^dtì du» abbia 'n ; ..''^ n pV",^oi p ' eHmziauva di condurre a l , e n e i e i o a e a l l i e ron facilita, sentire anche il parere dello svizzero Magli che. quest'anno, ha già realizzalo un buon la" 4/5. Squadra di giovani Pure incerta è la vittoria di Da Negri nei 4(i() metri con ostacoli. Meno certa appare la nostia possibile vittoria nei salto in aito ed in lungo, perché il successo — in queste due gare — dipende soprattutto dalla buona giornata dei contendenti. Ad ogni modo le nostre possibilità maggiori sono per il salto in lungo. Nel salto con l'asta lo svizzero Meìer chiude gli altri tre. Solo una bella prova dei nostri potrà permetterci di aggiudicarci il secondo posto. Nel lancio del disco è probabilissima una nostra vittoria, specialmente se Pigili farà del suo meglio. Rolla e Zendri dovranno, con quasi sicurezza, lasciare le prime due piazze perché nc.tevo'm tndbvSiisaSsr. igl svizzeri, perchè notevolmente su- ma peneri, sempre che Dominiutti e.Spezr v-jzali non vengano meno alla loro fa- o ma la prova del f>avellolto '^^'.''•'g3 essere nostra, n lancio del marteho c- segnerà P,!'« ,:r:a no-tra vittoria. La! Se la staffetta 4x100 può considerar- è-i fi un nostro successo quasi certo, quo.- s5:| %&mrJl0nj£,*n d.a^V^^Ìye4iSPl:fRò ; ronzo, per quanto sia formata è e a,. o Invece; ce qualche possibilità di o degnare qualche punto, saremo prò-| senti r*M nostri piti quotati elementi o disponibili. Non ci stupiremmo, uuin, ''• '" senno dei punti a nr,.tv<i i favore, superasse leggermente, domeii '-ica, quello dello scorso anno. !ronnoCh"sta™h! ^TOP^ro r^^^re^%'compVende1 mS^ncmi .U%irt^vani, ma questi sono stati scelti buona parte, per quelle sa re n anche presentandoci col miglior: elementi, la vittoria non avrebbe coronato egualmente i nostri sforzi. Là dove. ua- Bocce cgcvpdptcqsla

Persone citate: Beccali, Boero, Castelli, Negri, Vogel, Zendri