Le truppe giapponesi invadono la Manciura e occupano Mukden

Le truppe giapponesi invadono la Manciura e occupano Mukden improvviso bagliore di guerra in Estremo Oriente Le truppe giapponesi invadono la Manciura e occupano Mukden L'i fulminea avanzata degli invasori - Notizie incerte e contraddittorie sulle perdite delle due parti * Le origini dell'azione nipponica = La protesta ufficiale della Cina • Tokio assicura che ritirerà le truppe appena gli interessi giapponesi non saranno più in pericolo sciancai, 19 notte. I,a città cinese e l'arsenale di Mukden sono stati occupali slamane olle cinque dai giapponesi, dopo un covibollimento duralo tutta la scorsa notte. Questo grave avvenimento è la conseguenza di vari incidenti einogiapponcsi avvenuti in Mancia ria e in Corea da due mesi a questa parie. Inoltre — per spiegarsi chiaramente quello che sia succedendo — bisogna tener presente clic la tensione fra i due popoli esiste sempre in Mancluria allo stato latente. La. scompar- sa del capitano giapponese Nakamu-ra, avvenuta quest'ertale nella. regio-ne settentrionale (iella Mancluria, al- tigna alla Mongolia, provocava unaviolenta irritazione nei. circoli milì-fari giapponesi, la cui inchiesta aveva portalo a questa conclusione: che l'ufficiale e due suoi compagni, un giapponese e un russo, erano siali fucilati dai soldati cinesi e i lorocorpi bruciati col pretesto che essi si erano dati allo spionaggio. II. Governo cinese ordinava una prima inchiesta, che rimase senni risultalo, «, in seguito ad istanza del Giappone, ne ordinò una seconda, promettendo la eventuale, punizione dei colpevoli. Ieri si annunciava l'arresta di un generale mancese clic avrebbe fallo arrestare il Nakamnra, ma gli eventi sopravvenuti bruscamente a Mukden la -..corsa notte modificano la situazione. Di recenle. ilavandomi a Tokio, il Presidente del Consiglio, IValiaisii- hi, mi. aveva assicuralo che il Go-■cerno cinese intendeva regolare ami- rhevoì'niente tutti gli incidenti dellaMancluria. Però nell'Esercito l'agitazione cresceva, a l'opinione giapponese, malcontenta dal boicottaggio delle merci giapponesi in Cina, .ri la- sciava prendere dal movimento di propaganda anli-cincse sferralo nel- la stampa. Chi ha provocato ? Hesta a sapersi chi abbia provo- r.u'o il combattimento di Mal; ìcn ieri sera I cinesi accusano i giappo itesi di avere attaccalo per primi... , .. ,, , .Se ciò fosse, bisognerebbe vedere nel r , , , , ■ .folto un colpo di lesta dei. militarigiapponesi, onde forzare la mano al loro Governo ritenuto troppo conciliante. Per eonlro però il Giappone accusa i soldati ripesi di avere cominciato a togliere le rotaie della ferrovia Sud-Mancese, che appari iene al Giappone, e di avere attaccalo la guardia- giapponese della ferrovìa, che volevo, opporsi. Pel momento è impassibile sapere con certezza chi abbia dato origine al con/litio. Per comprendere lo. situazione non bisogna dimenticare che, dal ini.") ■fi Giappone possiede la ferrovia SudMancese che va da Dairen a. Ciong- C.iun, passando per Mukilen. il Giap- pone possiedo i binari, la stazione e ■una striscia ili terreno di un. chilo- ■metro di larghezza da ogni lato del :ia linea.'Possici ^c^c" U^o'tóferrovia con guarnigioni militari nei più importanti punti; una Gendar-mena speciale e incaricata di prò- figgere hi linea. Infine la popola- zione civile giapponese, che esercita in Manciuria il commercio, raggimi- ge i trecentomila abitanti. Gli •effel-tìvi militari giapponesi in Manchiria sono inferiori, a una divisioni' ■ma questi effettivi possono aumentare istantaneamente con l'incorporazione dei riservisti, che costituiscono una proporzione importanti della popolazione civile. Il combattimento sotto le mura di Mukden Mukden si compone di tre parti; 1) la stazione e la concessione giapponese al su.(L 21 al nord la vecchia cillà. circondata da alte mura, racchiudenti il palazzo imperiale, la residenza, delle autorità cinesi, le brr che, con circa centomila abitanti; 3) al centro una citlà nuora., mollo estesa, dalle vie larghe, abitala da stranieri e da. commercianti, popolali ssima, chiamala « quartiere degli affari ». Al di fuori della viltà si trova un grande arsenale, costruito da ingegneri tedeschi per canto di Cian-'l'so-Lin, e al nord il sobborgo di Peitaying, in prossimità del quale si trova il grande campo militare, dove sono accantonale le truppe cinesi di Cìang-Sue-Liang. Le prime scaramuccie ebbero luogo ieri sera alle 10,30 sulla linea ferroviaria, in vicinanza di Peilaging, Ira gendarmi giapponesi e soldati ci- ,nesi. Da entrambe le parti i rinforzigiunsero subito. Dal campo vicino■jLseirono alcune centinaia di soldattcinesi, il cui numero continuò a ere-scere, mentre, a sua volta, accorreva la guarnigione giapponese E' impossibile in questo momento 'sapere se le perdile furono gravi, ..... . . . L'artiglieria giapponese intervenne, bombardando il ampo e il borgo di Peitaying; una parte di quest'ultimo e a e e - sarebbe rimasta distrutto.. Mezz'oradopo la mezzanotte il campo era. oc-cupato dai. giapponesi. Non appenali fuoco di fucileria, cominciò al nord,un reggimento giapponese, di guar-pigione in vicinanza, di Mirkd.en, venne inviato nella Concessione giapponese, donde invase il « quartiere degli, affari », giungendo davanti alla città murata, dove si trovava la Polizia, e la guarnigione cinese. I giapponesi fecero sgombrare i loro connazionali, poi, essendosi, prodottauna scaramuccia attorno alle muraglie della città, i giapponesi aliai:- -ìcarolì0 dalla porla ovest. Alcuni di-\r!ììarano chl, /„ ìolla fu accanita, ma - da aUrc fonU rd apnre.nAc clic le peraUìte sono stute minime da. entrambe -Uc pal-ti. e n i La città occupata Verso le \ del, mattino i. giapponesi erano padroni della cillà murata e o.arrestavano il generale Yang-Cen. i , a a e l - cdpo di Stalo Maggiore delle truppe della Mancluria, nonché diciassette subalterni, accusandoli di avere ordinato il sabotaggio della ferrovia. Alle 5 i giapponesi occuparono l'arsenale, e alle 6 V aerodromo, ore facevano prigionieri 450 soldati, che non hanno opposto nessuna resistenza. In quel momento, i. giapponesi erano padroni di, Multden e di lidie le sue adiacenze. Lo Stato Maggiore giapponese prende misure come se dovesse organizzare una lunga occupazione. Il Ouartìer Generale della Divisione ha -Uusciato Liao-Yung, e si è stabilito - oggi a Mukden. Ùn reggimento e. la a'artiglierìa pesante hanno lasciato o stamane Pori Arthur e Daireii per recarsi a MuUd.cn con treni speciali. Il reggimento di Kaio e quello di - ftynzam, stazionanti in Corca, hani no ricevuto l'ordine di. prepararsi a - partire per la Mancluria. I riservisti giapponesi, residenti In Manciuri.a,hanno ricevuto l'ordine di mobilita-- .,. , -, .Nord, apprese stanotte gì. incutenti di. l ,, , , .'.Mukilen i' l e a o a n - e fece, subito telegrafare ai suoi soldati l'ordine di non combattere e di ritirarsi. Ma, ben presto le \comunicazioni telegrafiche furono tagliate. <r Incidente locale » in. certi, circoli, sì pretende che i giapponesi vogliano occupare Mukden e il sud della .Mancluria fino a un regolamento, soddisfacente per essi, di tutti gl'incidenti e di tutte le questioni pendenti fra Cina e Giappone. Il Governo di Tokio dichiara che le sue. truppe a Mukden erano in islato di legittima difesa, dato il su- - botaggio della ferrovia, ma aggiune <fe dl considerare questo affare come - un semplice incidente locale. Il Ministro della Guerra giapponese gen. tó'^"l(lH" ha telegrafalo nello stesso i senso tn miliari, che comanda-,"0 111 Manciuria. - Ciò però non impedisce che la con- contrazione delle truppe giapponesi a e l'occupazione di tutti i punii stra- - legici continuino in Manciuria. Così -\due convogli, di truppe giapponesi sono arrivati stamattina a New-Ciang, e sono stale subito avviate con la ferrovia cinese in. direzione di Kao-Pang-tze, biforcazione impor-tante della linea Pec.hino-Muk.den. Le truppe giapponesi hanno occupa- lo tutte le stazioni che si trovano sulpercorso, e hanno disarmalo le; a ; o a i i o i o , , - Le ragioni del conflitto Londra, 19, notte. Dai ?i.ur/ìcro« telegrammi giunti a Londra nel corso della notte e nella giornata di oggi non è possibile farsi un'idea esalta delle cause reali del i'conflitto cino-giapponese e nemmeno guardie. Stamattina delle mici da guerra giapponesi hanno fatto la loro comparsa nel. porlo di Neiv-Ciang. IsingTao, nello Sciaatung, è siala pure occupata. A Nanchino, nelle sfere ufficiali cinesi, si rigetta interamente sui giapponesi la responsabilità degli incidenti di Mukden. Un alto personaggio ufficiale ha dichiarato alla Agenzia Kuomin che sono i militari giapponesi che « hanno montato questo affare e che da molto tempo essi non nascondevano l'intenzione di voler intervenire in Cina ». (Petit Parisien). o\d-elle dimensioni di esso. Si sapevatlqui che i rapporti fra i Governi di -[Cina e del Giappone erano giunti aduno stalo di tensione pericoloso periti seguilo al rifiuta, da. par- a la pace o te delle autorità cinesi, di fornire le , spiegazioni e di accogliere le domati- i-i .1: T-.f..-- , de fatte dal Governo di Tokio in se-i gatto all'assassinio del capitano Na- oikamura dello Stalo Maggiore giap-i \ponesc, avvenuto nel mese, di giugno 1scorso. L'ufficiale viaggiava in. Man- \ciu.ria, e venne fatto scendere, dal 'treno sul. quale aveva preso posto da ìun disi acca mento di solitali cinesi, e ; ,una massacralo sul posto. j la assassinio desiò enorme sensa-\stime nel. Giappone, e il Governo di'Toltio avanzò un'energico, protesta a; Mukden e a Nankino, nella, quale ac-\cusava del vmssac.ro le truppe regolari cinesi, chiedeva riparazioni e punlziov/i dei colpevoli. Le autorità cinesi, per qualche tempo, ignomrono la protesta e le domande di. Tokio; poi, visto che quest'ultima, faceva, sul serio, dichiararono che l'atto commesso era stato compiuto da brindili, contro ì quali — ila anni in. qua — combattono le forze, regolari, delia Repubblica. Nessuna scusa veniva, folta al. Governo di. Tokio, nessuna riparazione era promessa, e tutti gli. sforzi compiuti dal Governo nipponico negli ultimi mesi, non smuovevano il Governo cinese, dalla posizione assunta sin, dall'inizio della vertenza. Improvvisamente, ieri notte, la, popolazione di. Mukden era svegliala da un formidabile liombo.rdam.enlo. Poco tempo dopo penetravano nella capitale mancese i primi distaccamenti di truppe nipponiche seguili, verso le prime ore del mattino, dal grosso delle forze. Le ani orila militari cinesi ordinavano immediatamente alle truppe di guarnigione di. non rispondere al fuoco per avi-lave spargimento di sangue e massacri di Ila popolazione civile. La cillà era cosi occupala senza la menoma resistenza dalle forze giapponesi. Paiìeggiantento di responsabilità Subito dopo l'allocco un comunicato ufficiale nipponico annunziava .che le truppe cinesi di Mukden ave- \vano dinamilalo e demolito ieri sera ìun tratto della linea ferroviaria dei¬ Io e attaccarono immediatamente, a guisa di rappresaglia, la capitale mancese. L'attacco notturno sembra aver causato però una sola vittima fra le truppe giapponesi; ma. la. molte dì un'ottantina di soldati cinesi A un centinaio pare che si. contini le vittime in mezzo alla popolazione cittadina. Per altro da fonie giapponese le perdite nipponiche, nei. dintorni di Chang-Chum, si eleverebbero a 19 morti e. 22 feriti, mentre i cinesi accrebbero soltanto avuto ti morti e 13 feriti. I giapponesi riferiscono inoltre che durante i combattimenti\:hc hanno preceduto Toecupazione\di Nauling un battaglione cinese è rimasto quasi completamente distrul-\lo, m-cntre le perdite giapponesi, du-urantc la presa della città, si sono .elevale a HO morti e 90 feriti. \Subito dopo l'occupazione della cìltà le autorità giapponesi hanno pubblicato una dichiarazione nella quale assicurano i cittadini che i sol dati giapponesi saranno garanti dei la sicurezza della città e del mante pimento dell'ordine; ma minacciano di punire chiunque spargesse voci allarmanti o tentasse di tinbare la pace. i Da fonte cinese si dichiara che nessun attacco dinamitardo è stato] ! compiuto sulla linea ferroviaria di ìMukden, e che l'aggressione della ìguarnigiunc nipponica è frutto della fantasia del Governo di Tokio. Il generale Ciang-Sue-Liang, in un'intervista concessa ai giornali nel corso della notte di ieri, ha dichia rato che da vani giorni aveva disarmato la guarnigione cinese di Mukden poiché aveva sentore dtll'infènzione del Cornando giapponese di provocare un incidente. « l giapponesi — dice il generale — hanno così attaccato nella notte di ieri degli uomini inermi. Posseggo informazioni precise in base alle gitali posso affermare che il tratto di linea ferroviaria è sialo demolito proprio da soldati giapponesi per creare il prelesto per l'occupazione della capitale ». L'atteggiamento del Governo di Tokio Non è però finora possibile stabilire quale delle due versioni sia la ve nhera, ma dai telegrammi del pome-\riggio appare chiaro il proposito del Giappone di trarre, lutti i frulli pos- jsibili dal soddisfacente esito delle >operazioni militari di ieri notte. La notizia della cattura della città è sta- ita telegrafata a Tokio e il Gabinetto ì nipponico si è riunito iinmedialamen- le per esaminare la situazione. Al termine di un animato scambio di ve- ditte, il Governo decideva di localiz- i -, .1: ..—,-..1/ , ',zare il conflitto, di cancellare gli or dilli impartiti dalle autorità militari iper l'invio di rinforzi armati nella zona, di Mukden. e -li fare inoltre lui lo il possibile per impedire com.pli dizioni diplomatiche con le altre Po lenze, n in. partiolar modo con gli ; Stali Uniti. j Scnanchè, per motivi, tuttora oscu¬ \ri, le ostilità — anzi che placarsi. — 'riprendevano con vigore nelle prime a; ore della mattinato, di oggi. Abbon-\d.a.nti. forze nipponiche sbarcavano i l i e e a - a ¬ sta mane a Tsing-Tao, urlio Shantung, che è il porlo preso dai giapponesi alla Germania durante la guerra mondiale, s poi restituito alla Cina dopo lunghe Imitative. Nel pomeriggio di. oggi, un secondo comunicato ufficiale veniva diramato a. Tolda per informare, il pubblico che le forze giapponesi, incontravano energica resistenza nei loro ripetuti tentativi di occupare, posizioni strategiche all'interno della. Manciwria. Da, altre informazioni. — pure dì fonie nipponica — risulta, che- gli accampamenti delle truppe cinesi nella capitale mancese sono in preda alle fiamme. La stampa nipponica descrive gli incidenti di ieri e di slamane come vere e proprie operazioni guerresche, e riferisce che il. Giappone possiede circa. 12 mila, uomini armati in Manciu.ria e contingenti mollo più numerosi di. truppe lunyo la frontiera coreana, pronti lutti od avanzare verso l'interno della Cina. Notizie contraddittorie Nel corso del pomerìggio il telegrafo ha trasmesso una nuova serie di comunicali governati'ni di Tokio che contribuiscono ad oscurare totalmente la situazione. Da un lato, il generale Minami, Ministro nipponico delta Guerra, annuncili che la tranquillità sta. ràpidamente tornando in Mancluria, e c/c quindi non è più, ritenuto necessari» l'invio dei rinforzi militari accantonali, in Corea; dall'altro lato, il Miiùslero della Guerra \comunico che la squadriglia di aero PpKvfevsencetdatptnoloprlirocbseGpnnea e a a e e miinicazioni fra. gli eserciti giapponesi a Kwangtung e in Corea. Un telegramma, di unii agenzìa, giunto qui in serata, riferisce inoltre che due treni carichi di truppe nipponiche sono giunti oggi a New ciang per procedere verso la. zona delle ostilità. La Britisb United Press apprende da Seoul, nella Corea,, che il Quariìer Generale dell'esercito coreano ha i ricevuto oggi ordine, da Tokio, dì 9 e o i\si confermano e\se in giornali procedere, all'immediata mobilitazione di tutte le forze nipponiche in Corea e nella Manciwria. Gli informatori delle, agenzie inglelasera le notizie corsecondo le quali — è passato il primo momento di sorpresa -\— le forze cinesi hanno organizzato -ua resistenza, e stanno prendendo o .l'offensiva. Dieci giapponesi sarebbe \ro stati uccisi e. quaranta feriti in un a fallilo tentativo da parte dei nippo- o a o i a e o] i i e o nici di conquistare un punto strategico importante presso Liung-Ciun, a duecento miglia a. nord di Mukden. Il Ministero della Guerra dì Tokio, che dirama queste notìzie di. operazioni Vellichi; '.ere. e proprie, riferisce ancora che diecimila soldati cinesi avrebbero riconquistato -- in nn violento contrattacco — le caserme nei pressi immediati della capitale mancese, e die novecento soldati nipponici del 2'.).o Reggimento di Fanteria resistono all'assalto, ma subendo considerevoli peni ile. La cannoniera cinese Ghiiighai, ancorala alla foce dello Vaiti, ha ricevuto l'ordine di disarmare, c l'equipaggio ha consegnalo tulle le armi e munizioni ai giapponesi, comprese dodici milragliatrici. Questa prima giornata di ostilità si chiude con una valanga di notizie sparse e incontrollabili, dalle quali risulterebbe un notevole aggravamento della situazione nel corso del pomeriggio di oggi. Una città distrutta 1 L'artiglieria giapponese, secondo questi referti avrebbe interamente distrailo la cillà di Pilaging, u causalo la morie ili varie centinaia di persone, e un violento scontro sarei) he in via di svolgimento a Kirin, a diteceli loci it gii anta miglia a nord est di Mukden. L'Ambasciala del Giappone a Lonun pnaPvSNztprgstronnsstdtpp'ìlscvdndtngbbpnstrsrprlsubdufbcSmep\(lm dimma ,!axnm UJ) aownnicah. cft(, rìassumc gli antecedenti del con jìi(ll% paggasiinìa del capitano Naka ,„,ir(7> ... afferma che ui cinesi non hanno dimostrato un sincero destile ndlvaso TW (u chiarire l'incidente, e stuoia non hanno avanzato scuse di sorta.', Improvvisamente si è prodotto /- ?a r-1 ^ to accidentale tra guardiani ferro- viari giapponesi e truppe cinesi. Ab- d biamo ricevuto una notifica u///r;aJcj«, dello scontro; ina non si posseggono ragguagli dettagliati ». Giunge ancora notizia che. il Mi- t nislro defili Esteri cinese ha prole-stalo energicamente presso il Mini- stro dui Giappone a Nanchino, chic- derido la cessazione immediata delle ostilità da parte delle forze glappornasi e il ritiro immediato delle sii ss e nelle loro posizioni, primilirr. Il Mi-nislro deali Esteri hit ilnlo intdireu. .r;« K»u,rx mi. ii'.un """■tre.v...; „ioi.,„..a • «_»■• ncse a. Tokio dì presentare una pro-. ' !l'ni'm''istruzioni all'Incaricalo dì Affari ci al, Governo testa analoga nese. Secondo notìzie che Pettino all'ultima ora le truppe giap ponesi avrebbero occupalo anche Kuang-Kliing-Tsu e Nan-Ling, e a vrebbero avuto tredici morti. I difensori cinesi ne avrebbero avuto ven.iiqualtro. Altre citl.à occupale dai. giapponesi sarebbero New Chwang, Antneng e Chang-Chun. Si annunzia che ottocento giapponesi sarebbero accerchiati, a, fiirin a circa quattrocento chilometri a. nordest di Mukden. Allarmati per lo sviluppo della situazione i capi dell'esercito cinese del. Nord hanno invialo un appello al Governo di Canton per la costituzione di un fronte unico delle truppe cinesi. Informazioni ultimissime ann.un- giungono rfa <zjalighe navi giap^nesTs'nT'ginl^ allo sbocco del Lìaco e staziona-] „„ attualmente al largo di New-Ì ciiMnil. La zona ferroviaria a sudìideila Mancluria e regolarmente vi-\\ aliala da truppe e da polizia giap- vanesi, e la. colonia nipponica in , „ ' , . ... ,,. ,,, |\qUpfia zona ha rvccvuXo Vordtne /or- ' ' : male di rimanervi. i'"TaZ^one.i' arrehhero arrecali! ' giapponesi iurenoe.ro arresimi ^l.re.ee.ntor.i.nqnanl.a, agenti, di polizia cinese concentrali a Chang-Chun,I!p0/./anrfo ,,„,,) „ milleseicento il nn-\mero totale dei. poliziotti cinesi fattn prigionieri in questi ultimi giorni. ,ha notìzia inoltre che un, firn zionaria del Ministero degli Esteri di Tokio è partilo per Mukden, per recare al generale Ji.ro Tam.on la decisione del Gabinetto imperiale di considerare In operazioni di guc^li]giorni come semplice tutela degli *«-.|leressì. giapponesi nella regione,. fi Ministero degli Esteri di Tokio, infalli, anche oggi ha. insistito nel] dichiarare che le truppe di occupa-] zione di Mukden saranno ritirate non appena si avrà la certezza che i. sudditi giapponesi ed i. loro interessi non possano soffrire di alcun pericolo. . R. P. ^TVKI^^HkfìOSta 9 trattare Pechino, 10 notte. u Maresciallo Chang-Sue-Liang, Go* vernatóre della Manciuria, ha ricevuta comunicazione da parte del Governo giapponese che le occupazioni militari P°?*<™> ritenersi completale al fine per. Ci/.i erano .stole ordinale, r„ _„,„.,. : l..c autorità aiarmont (.e autorità giapponesi sono ora a*!*cutere 1 l"mini dneU° <W» st,0r>e. Ali Uopo esse hanno (Issato un incontro con il generale Chang-Sue- Uang per le lf> di domani neliospei- dal<! Boclccfeller di Mukden. Citl3 nvam^nlc Jf'U'Ic'den. Giappone informano Ginevra Ginevra, in notte. / delegati giapponesi e cinesi hanno presentalo al Consiglio della Società delle Nazioni un rapporto preliminare elei rispettivi Governi relaal. grave incidente di. (United Press) L'opinione di Washington Washington, ;o. notte. TI Dipartimento di Stalo ritiene chii i dispacci che sono giunti fino ad ora dalia Mancluria non danno aU cuna notizia di. considerare il conflitlo cino-giapponese come una vìa* lozione del Patto Kellogg.

Persone citate: Chun, Ciang, Ling, Manciu, Yung