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Il "gold standard" sospeso per sei mesi DOPO IL « SABATO NERO» DELLA BORSA DI LONDRA Il "gold standard" sospeso per sei mesi e il tasso di sconto aumentato Londra, 21, mattino. Prima di lasciare sabato sera Londra per recarsi ai Cheque» MacDonaid aveva convocato un Consiglio dei Ministri per stamattina. Questa riunione e stata anticipata ed il Consiglio dei Ministri ha avuto luogo ieri domenica alle 17. A larda ora della notte, veniva poi diramato il seguente comunicato: „ il Governo di S. M. ha deciso, dopo aver consultalo la Banca d lugli'. ; terra che era divenuto necessario di sospendere pel momento l'applica/.io-| ne della sottoseaioue prima della se»io-j ne prima del gold Miititlurd. act dol| 192.") il quale stipula die In Banca d In-1 fghiiterra deve vendere il suo oro ao'aun lasso determinato, in progetto di legge a tale riguardo -ara elaboralo' „JintnedialnJiietife ed e intenzione del•schiedere a! Parla- Csdszg«ltfadvtpGoverno di S. M. di monto di votarlo in una sola seduta Ilunedi 21 sctténilire. I" attesa, la Baii■ca d'Inghilterra è autorizzata a. prendere tutti i provvedimenti die essa riterrà necessari 'li anticipazione della decisione parlamentare ». Puro la notte seoi-sa si annunciava 'die,-"usando (li J' &Sta autorizzazione, la Banca d'Inghilterra ha fatto sapore die aumenterà il suo tasso di sconto dal 41/2 al 6 per cento e die il nuovo tasso sarà applicabile a partire da stamattina. La scomparsa dell'oro . Dalla metà di luglio — prosegue il comunicato — i"ammontare dei fondi fdritirati dal mercato di Londra è ascesoja oltre ^OO milioni di sterline. Si era Mfatto fronte a questi ritiri in pane pc- smezzo dell'oro e delle divise stranie-re detenute dalla Banca d'Inghilterra e in oarte per mezzo del prodolto doli otte- Xe\V sto' a scadere, nonché col prodotto dei-crediti francesi ed americani ascenden- • credilo di 50 milioni di sterline liuto da Lia Ranca d'Inghilterra, a. . York ed a Parigi e che verrà ben pre-j ti ad 89 milioni di sterline accordati di recente al Governo britannico. Du alcuni giorni i ritiri di divise straniere si erano accelerati in modo cosi rapido elio il Governo di S. M. si e sentito costretto a prendere la decisione summenzionata. L'oro detenuto dalla Banca d'Inghilterra ascende a circa 130 milioni di sterline. Date le (••reostanze che possono prodursi, si è rilonuto inopportuno di permettere che questa riserva fosse diminuita ». Ma il comunicato aggiunge subito, allo scopo di prevenire qualsiasi interpretazione troppo pessimista della misura presa: Questa decisione non affetterà e dentèmehte agli obblighi finanziari con- ttratti dal Governo di S. M. verso la : msccjIt.acnnIdBanca d'Inghilterra e che sono pagabili in divise straniero. Non vi sarà interruzione nel lavoro ordinario dp\\-Banche che apriranno domani come di solito, a convenienza dei loro client'. o non vi sono ragioni affinchè lo trasazioni in sterline siano colpite in ne» sun modo. E' stato convenuto die lo Stock Exchange non sarà aperto liine-j di giorno in cui il Parlamento soia chiamalo a volai" la legislazione necessaria. Quesla misura non affetterà affano i regolamenti correnti dello Stock Kxchange, che saranno effettuati come di solito ». Ammonimenti e minaccio Indi il conuinii no fa udire l'ammonimento seguente: » Il Governo di S. M. non lia nessuna ragiono di pensare che le difficoltà attuali siano imputabili in nha misura apprezzabile allo esportazioni di capitali da parte di sudditi brilaiinlcl. senza alcun dubbio, i ritiri sono stati effettuati 1,1 maggioranza per conto straniero. Esso desidera tuttavia rinnovare con forza l'avvertimento dato del Cancelliere dello Sehuoohiero e co.'che ogni cittadino britannico che accresce la lensione dei cambi acquistando Valori stranieri per proprio conio o pei conto altrui, aumenta delihernlaineiito le ilillleoltà nazionali. Le Banche si sono impegnate a cooperare allo scopo ili restringere gli acquisti all'estero da parie di cittadini britannici, a meno che questi acquisti corrispondano • a bisogni reali del commercili o siano destinati al regolamento dei contraili in corso. Il Governo non esiterebbe a prendere eventiialnienie alni provvedimenti se lo ritenesse necessario. Il Gabinetto ha preso questa' decisione molto a malincuore e con hi massima ripugnanza. Ma durame gli ultimi giorni i mercati finanziari 'iiieriiazioiiali sono siali demoralizzali ed liauuo liquidalo 1 lieo averi iti sterline, senza tener conio dell loro vai ut Intrinseco. In tali cin ostan-. ze non potevamo non pensare a proti\g-| gore la posizione finanziaria del Patisti I con i soli mezzi clic sono a uosira di-j dvBr| Bnvgotdtscdccsdt | j | 1 funziona mento del tipo aureo, che sarà 'auiorizzala oggi con lesto legislativo, limilaia. ad un periodo ili sei mesi, l! ' „ Suspension bill » sarà votalo in prima. •seconda e forza lettura ai Comuni. I.a Cameni dei Lord sppsizione. Il Governo di S. M. si studia di equilibrare il bilancio, mentre la posiziono del Paese è sana. Questa posizione deve essere mantenuta. Vi è una grande differenza fra abbandonare il «tipo aureo » con un bilancio non equilibrato od una inflazione non controllata, e prènderà questa misura date le difficoltà finanziarie interno od in seguilo a ritiri eccessivi di capitali. L'insieme delle risorse ilei Paese è enorme e non vi è. nessun dubbio che le difficoltà attuali del cambio non saranno che temporanee ». Sospensione per un semestre Si crede sapere che la sospensione dei e o e stata convocata affinché possa essere adottato interamente dalle ilue Camere e ricevere in serata la ipprovuzionc reale. In qual modo il Governo è stato indotto a prendere queste decisioni? Fin dall'altra sera, dopo la seduta borsistica'del « sabato nero », il Primo Ministro aveva avolo a Downing Street sin; portanti conversazioni con un gruppo di finanzieri e ieri mattina si aveva già l'impressione die durante la giornata sarebbero siate prese importanti decisioni. Mai Donald era ripartito nella notte per i Cliequers, dove ha ricevuto a colazione il Principe di Galles. Questi., messo al corrente della situazione, ha jdeciso di rinviare al visita che doveva a Mare al Ilo a Bulmoral ali inizio dell-; settimana e di rimanere temporanea -niente a Londra, e i 1,0 personalità finanziarie, ha pi'esiedu '° '' Consiglio di Gabinetto, prolungali re le IS c nel corso del quale e -""" »™ ftecisiòne di moti itici, re Ifì, MacDonald arrivava a Dow• ning Street e dopo avere ricevuto alcil j gold standard act ». R. P. tedesche : mantenersi La ripercussione a Berlino Anche le Borse tedesche chiuse Berlino, il mattino. I.a polizia die la Mirrici! d'Inghilterra per la prima volta nella sua storia, hi sospeso il cambio in oro della sterlina carta e la conseguente notizia della chiusura della Borsa di Londra provoeajno qui la più profonda impressione in Itutti gli ambienti finanziari e politici, .anche per le immancabili ripercussioni che tali avvenimenti Inglesi non potranno non avere nella già scossa situazione finanziaria del Mei, li, tanto più elio Ida quando sono state riaperte le Borse se non hanno cessato di in stato di marasma e di j l . | I j debolezza. Da giorni, per esempio, la vendita di valori anche tedeschi alla Borsa di Berlino da parte di realizzatori inglesi, contribuiva a deprimere le | Borse tedesche. I pochi giornali che sono usciii Ieri sera registravano con Vivo allarme lo notizie ila Londra e .sostenevano esscru inevitabile cune conseguenza o ripercussione che vengano da oggi chiuse anche le Borse ledesche, per poter almeno sostenere il primo urto e non essere travolli in una debacle. All'ultima ora, un giornale, il Mantagsposl, annunziava che la Direzione delle Borse, presi contatti con il Governo, ha già esaminato la situazione risultante in sognilo alla chiusura della Borsa inglese ed ha proso senz'alilo la decisione di chiudere da questa mattina le Borse in tutto il R.eieh. Il vice-Presidente della Reichsbiink, Dreyse, intervistalo dallo slesso giornale, ha dichiarato che in Germania --i deve purtroppo essere ben lontani dui concepire qualsiasi sentimento d'i soddisfazione per il l'atto che la grande crisi si sia estesa anche airinghilterra. u Mentre in Germania, per parecchi riguardi, sono siati ormai superati tecnicamente gli effetti della crisi, e adesso invece l'Inghilterra che e colpita dalle ripercussioni della crisi tedesca, lì' da spelare che davanti a lutto ciò il mondo finalmente comprenda essere ormai necessario che si venga alla granile intera internazionale: e sovrallltlo la Francia, dal cui atteggiamento tutto ormai dipende, deve convincersi della necessita della intesa economie;! e politica europea ». G. P. Lavai non andrà a Washington Parigi, '.'I mattino. Ieri in serata la presidenza ilei Consiglio comunicava una nota relativa ud una ilifortnàz'one pubblicala ita certi giornali secondo In quale i! s:gnor Lava! si recherebbe |>r0ssinianteiile a Washington. I.a no:,i dice clic tale milizia è priva di qualsiasi l'ouduiiiento.