Metodico storco di giapponesi a Tsing -Tao

Metodico storco di giapponesi a Tsing -Tao Il colpo di mano in Manciuria Metodico storco di giapponesi a Tsing -Tao Tokio si appresta a rispondere alla protesta della Cina « Moti popolari antinipponici sul confine della Corea Sciangai, 21 mattino. Malgrado le dichiarazioni rassicuranti del Governo giapponese, le truppe nipponiche continuano le loro operazioni, c oltre a Mutateti occupano Kuang-Ceng-Tscn, punto di intersezione delta, ferrovia est cinese con la linea di Kirin e Kao-Panij-Tse, punto strategico sulla linea PechinoMukden. Inoltre le loro truppe occupano, come già si sa, Newchwatta, import ante porlo cinese nel golfo di Liaolung, e operano il loro sbarco a Tsing-Tao, ove si sono prodotti di recente disordini ani i-giapponesi. Tulli questi movimenti giapponesi sono fatti con, precisione matematica, ciò che prora che lo Stalo Maggiore era già da molto tempo pronto ad ogni eventualità. Secondo le ultime notizie, il combattimento di. Mukden sarebbe stalo micidiale e i cinesi avrebbero avuto molli morti e molti feriti ad opera dell'artiglieria nipponica, che ha bombardato l'arsenale e l'aerodromo di Pcilauing. Anche nella città di Mukden le mitragliatrici hanno causato perdile, serie. Un generale cinese è stalo ucciso mentre usciva dal club. Nei circoli ufficiali cinesi si pretende che siano slati i giapponesi a far saltare la ferrovia del sud della Manciuria in prossimità del campo di Peilaging, per poterne accusare i soldati cinesi e avere un prelesto per allaccine. Si aggiunge che lo Sialo-Maggiore giapponese si era consacralo in questi ultimi giorni a una intensa propaganda anlir.inese facendo lanciare sulle città del Giappone, da aeroplani militari, manifesti che enumeravano trecento ragioni di lagnanza contro la Cina e ricordando che i russi non avevano ricevuto soddisfazione nell'affare della ferrovia dell'Est cinese se non dopo il loro grande attacco contro Mancina e Lhaiiar. U Mìinistro Clwang ha formulato ■ieri sera una energica protèsta presso il Ministro giapponese. Il rappresentante della Cina a Tokio ha pure ricevuto ordine di. protestare presso il barone Shodekara. All'ultima ora i giapponesi annunciano di avere avuto perdite minime: tuttavia a Cian-Ciun hanno avuto 19 morti e 22 feriti. (Petit Parisien). Scontro sanguinoso a Nanling Schiangai, 21 mattino Le comunicazioni telegrafiche con la. Manciuria sono controllate completamente dai giapponesi. Secondo informazioni provenienti da varie fonti, la calma regna nelle città occupate dai giapponesi e. il solo incidente da segnalare, è. un incendio scoppiato alla residenza di CiangShuc-Liang a Mukden, ciò che ha causalo grande emozione fra la popolazione cinese, ina si è riusciti a spegnere il fuoco abbastanza presto ed i danni sono leggeri. Il movimento delle truppe giapponesi continua sulla ferrovia e dei rinforzi nipponici sono stati inviati a Ciang-Ciun, stazione estrema, della ferrovia a sud della Manciuria, ove la guarnigione giapponese era debole, mentre si annunziava la presenza nelle vicinanze di un buon esercito mancese comandalo da Ciang-SoSiang, governatore della provincia di Kirin e zio di Ciang-Shue-Liang. Fino ad ora noti si segnala nessuno scontro fra questo esercito ed i giapponesi. Del resto il Governo cinese ha ordinato alle truppe cinesi di non dare combattimento. Una notizia da fonte cinese annunzia'che i giapponesi si preparerebbero ad occupi/re Ciunlut-lkitan, porli) della Manciuria situalo nel punto in cui la grande muraglia giunge sul mare. Dei dcslrogcrs giapponesi sono stali inviali a Tsinglo c Lunghuc, nello Cianlung, con la missione di proteggere, i residenti nipponici. Si conferma lo sbarco di truppe giapponesi a Tsinglao. Sembra che sia a Nanling, campo militare situalo a sud di Ciang-Ciun, che i giapponesi hanno incontralo la maggior resistenza da parie della cavalleria di Kirin. ì giapponesi hanno avuto a Nanling quaranta morti fra cui un ufficiale e cinquanta feriti fra evi il comandante. La cavalleria di. Kirin ha avuto centosessanta morii. A Mukden, oltre il generale ucciso nel momento in cui usciva da un club, un secondo generale cinese è stalo ucciso alla testa di una brigata. Si è senza notizie del governatore di Mukden generale Tsangcirgi. La popolazione cinese a l'echimi. Nankino e Schiangai e in altre città rilutine calmissima; fino ad ora nessun giapponese è sialo molestato. Gli studenti di Pechino avevano voluto organizzare una grand'- dimostrazione, ma le autorità cinesi li hanno fallo rinunziare a questo progètto per evitare, incidenti. Il Governo di Nankino reitera le sue proteste presso il Giappone e dichiara che conta soprattutto sul suo appello alla Società delle Nazioni c ai. firmatari del Patto Kellogg. I circoli governativi di Nankino dichiarano impossibile che i soldati cinesi abbiano sabotato la ferrovia, e. attaccato i giapponesi, e sostengono che furono i militari giapponesi ad organizzare il colpo per mettere il loro Governo alla, presenza iti un fallo compiuto. Naturalmente i giapponesi, dicono il contrario ed il comandante in capo dell'esercito nipponica della Manciuria ha pubblicalo un proclama per dichiarare che l'azione giapponese non è diretta contro il popolo cinese ma contro i militari cinesi che volevano sopprimere i diritti dei giapponesi, in Manciuria. (Petit Parisien). Gravi disordini in Corea La nota cinese a Tokio Tokio, 21. mail ino. I telegrammi ufficiali indicano che non vi. sono stati combattimenti da ieri seva e che anche a Mukden i cinesi si mostrano disposti a cooperare ■con i giapponesi per mantenere l'ordine hi città. La situazione tuttavìa non è considerata come abliaslanza si uh ili zzala per permettere ni giapponesi di restituire, la città ai cinesi. TjC ultime informazioni ricevute al Ministero (Mia. Guerra annunziano che i soldati cinesi che operano nella regione di. Tsing Tuo dove dominano gli elementi comunisti si sono abbandonali ad un saccheggio -in regolo di lutti i in aguzzi ni. ed hanno attaccato selvaggiamente i rorenni lungo tu- frontiera fra la Manciuria e. la Corea. Parecchie migliaia di. cinesi avrebbero pure attaccato la guarnigione, giapponese di C'iana-Tehu che. comprende un migliaio di uomini Dopo un combattimento duralo parecchie ore i giapponesi avrebbero respinto gli a.ga-ressori i quali avrebbero lasciato sul terreno un. centinaio di morti. Da parte giapponese le perdite sarebbero di 35 morti e 70 feriti. Il comandante delle forze giapponesi sa rebbe rimasto gravemente ferito. Gravi disordini antinipponici si sono verificali nel distretto di Che,^ ien Tao al confine coreano mancese. La centrale telefonica giapponese è stata distrutta da un incendio appiccalo dui cinesi. Le comunicazioni sono rimaste interrotte. 1 cinesi danno la caccia ai coreani a causa del loro attaccamento ai giapponesi. Il Comando militare giapponese ha telegrafalo al Governo di Tokio chiedendo l'autorizzazione di occupare il distretto. Al Ministero degli Esteri giapponese è giunta una vibrata nota del Governo cinese che prolesta per la occupazione di Mukden e di altri territori mancesi e ne chiede lo sgombero immediato, il Governo di Tokio risponderà alla noia fra qualche giorno. II Primo Ministro Wakatsuki ed. il Ministro degli Esteri Shidehara. hanno oggi esaminato la proposta cinese di nominare una Commissione mista per trovare una soluzione di tutti ì punii controversi esistenti, tra i due paesi. Quantunque i circoli ufficiali sembra sperino che. una nuova azione militare non sarà più necessaria, le notizie che provengono a Tokio esprimono il timore che. la situazione peggiori intorno a Ciang Cium. Si teme infatti che. le truppe di Kirin, che sono le migliori unità, combattenti dell'esercito cinese, tentino di schiacciare i giapponesi ai quali sono di. gran lunga superiori in numero. Perciò una parte della guarnigione giapponese di Mukden è stala inviata a Ciang Ciun. in rinforzo. lì. corrispondente della United Press, che a. bordo d'un' treno speciale e partito' da Pechino per Mukden per rendersi, conio della situazione, ha assistito a scene dello massima confusione, determinati' dui ritiro disordinato delle armate cinesi dalla Manciuria, verso Pechino. Il corrispondente ha visto gran numero di treni che si dirìgevano ni sud, carichi di truppe ed intere famiglie cinesi che portavano seco le masserizie : erano lunghe teorie di convogli r'ie si seguivano a birre distanza l'uno dall'altro. 11 conflitto e la Lega ginevrina Parigi, 21 mattino. Oli eventi che si svolgono in Manciuria nii'iitre è riunita l'Assemblea dulia Società (Ielle Nazioni forni scoi in oeea- Istona ai giornali die sistematicamente 'si sono imposta la missione di svalutare l'importanza e l'opera dell'organizzazione ginevrina di invitarla a intervenire mostrando però lin da iinesto momento di dubitare dell'esitò di tale j intervento. " I" questo por 111 Sueietà delle Nazioni il casi) di dimostrare lineilo clic jè capace, ili l'are pel muntetiiiiienio ilel-ì la itaf:e - scrive il Journal dot Urinila —I le circostanze sono particolarmente fa¬ slCgg ì I vorevoli. Il Consiglio della Lega è riunito in questo momento a Ginevra e comprende fra i suoi membri non solo il rappresentante permanente del Giappone ma un delegato della Cina. Ma il Consiglio, riunitosi il pomeriggio di sabato, si è accontentalo di ascoltare le dicliiarazioni contraddittorie dei due personaggi ipreniletido alto con soddisfazione per bocca del suo presidente signor l.erroux, delle assicurazioni date dal portavoce del Giappone circa le intenzioni che Ita il suo Governo di fare il necessario por condurre alia pacificazione, l.erroux ha aggiunto che il Consiglio si augurava che l'incidente venisse regolato al più presto. E' un voto analogo a quelli che figurarlo negli ordini del giorno votali alla fine dei comizi pacifisti, ficco tutto quello che il Consiglio della S. d. N. ha saputo fare iti presenza di eventi di una eczionitle Braviti!. E' davvero bella l'organizzazione della pace». Invece il Mntin. si mostra persuaso che pel solo fallo che la S. d. N. davanti alla quale si sono già-moralmente impegnate le parti in presenza, mi. serio conflitto sarà evitato. « Tuttavia — proseguo il giornale — faremo due riserve: In prima è che non bisogna, dimenticare che nel codice morale giapponese una grave offesa deve essere vendicata; ora un ufficiale dello Stato maggiore è stato assassinato quattro mesi ra e nulla ci dice che tutti gli ufficiali giapponesi non abbiano giurato di infliggere agli assassini un castigo. Si è atteso a lungo, ed ora gli uflloiali che coinanilauo in Manciuria, esaurita la loro paziènza, hanno agito. Ouale (lineino oserà prendere posizione conno di essi? Ciò sìgnilica che il Giappone non capitolerà anelli! se il Governo oltromodo pacifico eh.' è al potere lo desideri llnohè non riterrà elio la riparazione e .stala ottenuta. I.a seconda riserva e che non bisogna dimenticare che la Manciuria è alligna e vicina alla Mussiti dei Soviet! e i Sovicti, die hanno alieno le ostilità contro la Cimi non mollo tempo fa per la questione della ferrovia, potrebbero evenliialmente testimoniarle il loro modo di proteggenti occupando una parte del suo territorio ». Il Tennis con studiata prudenza lascia in disparte la S. d. X. facendo affidamento che Cina e Giappone fluiranno per mettersi d'accordo fra loro, ciò che può essere anche un mezzo indiretto por proclamare, senza dillo esplicitamente, che della Società delle Nazioni si può fare a meno. « 'rullo induce a ritenere — scrive il .giornale — die i Governi di Tokio e di Nanchino sono ugualmente interessati,' data la situazione politica attualo nel ('lappone e ih Cina, a evitare in tutta la misura del possibile un vero conflitto armato. Se da una parte e dall'altra si è ricorsi a Mukdon ad aiti di guerra è periamo certo die uno stato di guerra non esiste tra Giappone e Cina e die le relazioni tra i dui' Paesi non sono rotte. Il fatto che i rappresentanti dei due Paesi a Ginevra hanno promesso ritenere il consiglio della Società delle Nazioni al corrente della situazione lascia la porta socchiusa ad un intervento efficace dell'istituto internazionale che Ita il diritto di intervenire ovunque sorga una minaccia per la pace. Ma è probabile che la Società delle Nazioni non avrà da prendere nessuna iniziativa e che l'accordo si farà direttamente fra il Giappone e le autorità mancesi nel senso della liquidazione dcllniliva dell'insieme dogli incidenti che hanno determinato una cosi grave tensione delle relazioni cino-giapponosi ». Che cosa sta a farci nel caso attuale n famoso patto Kellogg conilo !a guerra firmato con tanta solennità a Parigi il 27 agosto 1929 ul quale tanto la Cina die il Giappone hanno aderito? L'occasione era per il Journal des /)/•hai» troppo favorevole per lasciarla sfuggire : « Per quello che riguarda il fumoso patto Kellogg che vieni il ricorso alla guerra — osserva il giornale — Ponzio Pilato è là per dirci olle non è applicabile e che bisogna, come sempre lavarsene le mani. <iià una volta quando i.Soyieti attaccarono In Cina in Manc urla I efficacia del paltò Kellogg fu dimostrata in condizioni analoghe Se l'esperienza serve n qualche cosa bisognerà che si cessi dui vantarci i ineriti di impegni che non impegnano nessuno ». Questi circoli politici si astengono da ogni commento in intesa delle ripercussioni che il conflitto ci nò-giapponese non mancherà di avere sulle rive del I .emano. Il diritto di filinone in Jugoslavia Vietati partiti e associazioni che abbiano base religiosa o regionale Vienna, 21, mattino Si ha da Belgrado che stamane la Un: zeli a Ufficiale pubblica iit nuova legge sulle associazioni e .-ni diritto ni riunione. In base lilla nuova lego si riconosce il diriiio di associazione entro ! limili della legge e con !,-, iP1,.. cisa designazione dei cupi e dei nomi dei nlemuri. Sono vietate le associazioni e i pur. liii pulitici che ubbidito basi religiose, ili nazionalità o regionali ovvero che nubiano capi contrari all'unità e all'iutegrilà nazionale. I.a cosiituzione di partili politici e subordinata ad mio speciale permesso del Ministero negli Irnienti. Per la costituzione dei partili politici necessitano almeno leu soci liuidalori. | partili debbono avere in ciascuna circoscrizione dei |u>gno una sezione composta di almeno fili membri. I cittadini che vogliano Iscriversi ai parlili polìliùi debbono presentare domanda scritta; se sono analfabeti, è necessario l'intervento di due testimoni. I.a seconda parie della legge tratta del diritta di riunir |.t. ' adunanze in pubblico e le riunioni in privato possono aver luogo soltanto previo avviso alle muorila di Polizia eh,, possono nuche vietarle. Di eventuali disordini sono responsabili gli organizzatori. Nessuno può intervenire armalo olle riunioni tranne i rnpprcsenluuti della Polizia. I.a terza parie della legge coni ione disposizioni generali ira |p quali quella per cui si prescrive che chi cunInivviene alle disposizioni della legge oppure non esegui, gli ordini dello autorità, è pilli ito con nenia giorni di prigione o con rammenda di cinquemila dinari.