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I commenti della settimana I commenti della settimana L'attività calcistica 11 «l'endnMo del Campionato di Di¬ visione Nazionale A segna per il giono ») l'inìzio ufficiale della lunga e interessante competizione che vedrà Impegnate le nostre maggiori unità calcistiche, Ma la lotta che per mesi e mesi manterrà accesa nel cuore delle falangi di tifosi la fiamma della passione, ha v:s- ?uto ieH 11 s"° Primo atto, sia pure iso'110' protagoniste Roma e Modena. I. ilicontro delle due sfpmdre, che st ètiso ?0- come e noto, con la vittoria dei gif' ssaglo rossi romani per 4 a 2, ha dovuto essere anticipato perche la squadra di Ferraris e Bernardini, domenica prossima sarà impegnala nell'incontro valevole per la semifinale della coppa d'Europa. L'incontro non ha detto nulla di nuovo. Si è risolto secondo lo previsioni ed ha confermato che i romani debbono ricercare le loro maggiori pecche nei reparti difensivi e che i modenesi, volitivi e tenaci; costituiscono un assieme di buon valore da cui dovranno guardarsi anche le squadre di rango elevato. I « canarini » metteranno gli aitigli il giorno in cui avranno saputo raggiungere ipiel grado di coesione reso ora imperfetto dalla mancanza di un lungo allenamento. Le altre squadre sono scese in campo per dare i « tocchi di finitura » alla loro inquadratura. Genova, Alessandria, Brescia, Torino, Juventus. Pro Vercelli, Ambrosiana, Fiorentina, Bologna, Triestina, Bari, Lazio, Casale, Milan, Napoli, per non citare che quelle che appartengono alla massima divisione, si sono trovate sul terreno di giuoco contro avversari più o meno difficili e con alterni risultati. Le due squadre torinesi, Torino e Juventus, hanno concluso entrambe vittoriosamente l'ultima giornata preparatoria. Degna di considerazione appare specialmente la vittoria dei bianco-neri detentori dello scudetto che sono riusciti ad infliggere ben cinque goals senza incassarne nemmeno uno ai volitivi uomini della Pro Vercelli. Bella la vittoria del Torino che ha regolato l'Alessandria per 2 a 1. Ma i granata possono rendervi di più. Tirate le somme si può prevedere che le due unità torinesi sosterranno un ruolo brillantissimo nella uttnperi scmt'lWnte ma che annare an-l qòra ^ imminente competizione per la conquista del titolo. Ambrosiana, Fiorentina e Milan, quest'ultima squadra giuncando oltre i confini, hanno conquistato tre chiare vittorie di fronte a squadre estere. Significativi specialmente i successi della squadra milanese, che dispone di un Kftfè le sT= nei raninnuncia come ranghi ridotti) per uno a zero. L'Am-brosinna ha battuto il Wiener per 7-4; mentra il Milan è uscito vittorioso per menno u m nane u»uiu wuuiiuau i»ci 4-0, è stato colpito dalla piti nera sfor-luna. 11 suo centro sostegno, Giglio, per causc del tutto fortuite, si è prodotta una: slogatura e difflcilm'entR'TJOtTàì"'rtJprendere il campo nella prima partita un manipolo di valorosi giovani cor- ridon italiani. La vittoria è toccata, a Cardona. I nostr; rappres titani! Simo- ni. Cavallini e B-ilmamion si sono clas sifl.-a di campionato. L'eventuale sostituto sembra l'aitante Frisoni: Nel complesso, la giornata di vigilia ha dimostrato che le squadre han no^raggiunto ormai un buon grado di preparazione Il Giro della Catalogna „ . , . , ,, „. " „ Domenica si è concluso il Giro de.la Catalogna, al quale ha parte '.paio ivallini e Bilmamion si sono clas- ti rispettivamente terzo, quarto e settimo, Il bilancio della prova comprenden- te sette tappe, si chiude con un a'tivo lusinffn!ero per n ril.|iPmo itaiian0. Cavallini è apparso il pili valido com- Pet:Ioru ner jl vincitore Cardona e per il secondo classificato Caua.rdo. 1 duespagnoli e l'italiano hanno costituito un terzetto formidabile. I" tre uòmini sono riusciti ad imporsi nettamente ead emergere al di sopra del gruppo folto di lutti gli altri avversari. Cavallini ha prodotto nei competenti spagnoli un'ottima impressione e il suo comportamento lo ha fatto ritenere de; no di essere considerato dagli stessi spagnoli sulia stessa linea di valoredel vincitore. Questi 6 un corridore so-lido e riflessivo, la cui fama ha varca*L'incontro Italia-Polonia A Posen gli atleti azzurri hanno battuto i polacchi dopo due giornate dgare disputate con accanimento. Glitaliani si sono trovati a lottare con avversari di valore assolutamente superiore a quello preveduto. Ciò dimostra che tinche in Polonia si sono compiuti notevoli progressi in campo atletico; ciò del resto è provato dal valnre cli alcune performances compiute Ponili, specialmente neto i confini spagnoli. Egli, come ben si ricorderà, ha vinto l'anno scorso la più dura tappa del Giro di Francia. Anche Simoni si è comportato brillantemente. Tuttavia egli è apparso, in qualche tratto di salita, meno energico di quanto le sue ultime prove lasciassero prevedere. Ma sul piano si e imposto come un pedalatore, sciolto, tenace e volitivo e più d'una volta, coi: le suo sgroppate veloci è riuscito ti scombussolare i piani degli avversari.Energico, tenace e resistente, [ialinamion. Il piemontese è stato, come Cavallini, molto sfortunato. Senza le cadute, le forature e gli incidenti di cui è stato vittima, sarebbe fluito in classifica mollo più vicino al vincitori'Tuttavia ha avuto la soddisfazione di vincere una tappa e forse avrebbe ripetuto il successo domenica se un cane, sbucato improvvisamente «la un lato della strada non lo avesse fatto cadere malamente. In complesso si può rilevare che tra italiani sono stati gli animatori della corsa, alla quale hanno dato vita e colore. Viarengo ha fatto corsa a. se, e non sempre si è comportalo con quello spirito di cameratismo che sarebbe doveroso riscontrare fra corridori della stessa nazionalità, specialmente quando strovano a correre all'estero. Fatti questi rilievi si deve dire che la vittoria di Cardona è stata meritata e riportata da un corridore di buona classe e in condizioni di forma perfetto. concorsi. La prima giornata dell'incontro si è Vuu"ro P'mti sono pochi troppo po chi E vero che tu qualche prova nostri hanno ni certo qua modo man „„,„ „i,.„1(„„ .— ;. '„,,_ Stri migliori, ed è ancor più vero che i m. 14.065 ottenuti da He.lysz nel getIto del peso e i m. 60,22 di M ik.ru t nerameio- del giavellotto sono misure ch denotano in chi le ha raggiunte la clas appassionati, i quali vedevano :n .So; piglossis » il soggettò favorito. Quo st'ultimo si presentava allo starter conse del campione. II St.»Leger Il St.-Legcr disputato a San Siro maggiore evento "ippico d'ella giorna ^j domenica in campo nazionale, si risolto con la vittoria di « Ageratum » Il eavallo che gli scommettitori offri vano a quattro prima della partenza nn vinto, causando sorpresa in molt una gamba ancora rasoiata e buinrli in nondizioni menomate, per cui noipoteva difender-3 interamente le «ni jefumees. Il vincitore ha dominato"! corsa da in capo all'altro Dopo il fnsi sono piazzati « Vimarino », nAlena e « Crapotti ». ^ c-''ì— : v-