I ciclisti sulle strade e sulle piste

I ciclisti sulle strade e sulle piste I ciclisti sulle strade e sulle piste La riunione al Molocelodromo Gaietti ììatte Gerbi 11I"'7Riva vittorioso nel Premio degli assi - ^souchard saggiudica la «Ruota doro» l^TrtmU>™m- ^ H ^ Un buon pjibblico ha presenziato ieri, la bella e riuscita riunione eie.lo-motoi iclistica svoltasi al nostro Motovelodromo. Va .iiiiik dire che l'incontro Gerbi-Gaietti ha richiamato numerosi ammiratori dei valorosi campioni. L'attesa non è andata completamente delusa perchè entrambi gli antagonisti, hanno fatto del loro meglio per affermarsi. Gerbi poro ha figurato molto meglio nella seconda prova che non nella prima. La distanza stabilita per l'incontro — dieci chilometri — si è palesata troppo breve i>er l'astigiano che avrebbe figurato ben diversamente su un iwrcorso almeno doppio di quello (issato. Nella seconda prova, iuvece, Gerbi ha gareggiate) con maggior convinzione eci ha lottato più tenacemente. Gaietti ha vinto bene e, uei confronti del suo antagonista, si è dimostrato assai più agile e più sicuro de) l'atto suo. Vincitore e vinto sono stati poi accomunati dalla folla in un entusiastico applauso che è durato ininterrotto per tutto il giro d'onore. Gerbi. personalmente, però non e stato soddisfatto dèi risultato e cova certo in cuor suo serii propositi di rivincita. Che volontà questi anziani! Le gare motociclistiche hanno sollevato mollo entusiasmo tra gli spettatori e particolarmente applaudito è stato Valerio Riva per la sua bella vittoria. Il torinese ha mantenuto una media — nella tinaie — di cento chilometri orari, superando i eentoclnque nel giro più veloce, fornendo cosi" la maggior nerfor manco delia giornata. Purè applaudite le gare di Balaguu Tommaselli. Moretti e Minetti. •Souchard ha vinto, davanti a Gay e Lauppi, la a Ruota d'oro » staimrs l'or nendo, nella seconda prova delle due in programma, una gara assai coraggiosa. Il campionato piemontese di velocità è loccato a Bertolino che si e. nettamente imposto, mentre Luciani, Bertazzini. Pautnsso e Io stesso Berlo ire 2Cn ... si. duello che si risòlve a favore PBEMIO MOTOCICLI STI CO DEGLI ASSI (categoria Uno a 2ó0 ce, Km. 5) .1. batteria: 1. Tonimaselli ; 2. Opessi Tempo: 3' 37". Media Km. S2.040; Giro più veloce: Tommaselli in lo" 2/5. Me dia Km. 0-1,201. Gobetti parlo velocissimo, seguito nel l'ortiine da Tommaselli, Opessi Landi. Dopo tre giri Tominaselli e su Gobetti che cede e gli lascia il passo, attardandosi per evidenti noie alla macchina. A duo giri dalla fine Gobetti si ritira ed alla campana si profila un serrato duello fra Tommaselli ed Opes . del primo. 22 2. batteri»: 1. Balagna ; 2. Minetti. Tempo: 3' 31". Media Km. 84.121: giro più veloce: Balagna in 15". Media di Km. Ofi.TóS. Finale: 1. Balagna in 3' 10". Media Km. 00.152; 2. Tommaselli: 3. Mim-tti. iutirato Opessi. Giro più veloce: Baia gna in .15" 2/5: media Km. 01,244. ' Premio Motociclistico degli Assi (Cai. oltre i 250 e. <-.i. Km. 5. 1. batteria; 1. Rivai; 2. Nazza.ro. Tempo 3' 2". Me dia Km. 08,001. Giro più veloce: Ulva iu 14". Media 103.fitì9. Ulva ininia velocissimo seguito da gsvlBtnsdetGerX«wpK>- e PasK II torinese vince in,, «Sturbato con_ quasi un giro di vnntng-j rchio. Tempo 3', media Km. 100- Giro più veloce: Riva in 13" 1/5. media 105,171. Riva parte velocissimo seguito da Meleti!. Picchio e Xazzaro. A sotto ^irì ,,„ne KatMt0 e doppiato e si fer momrc R1 ^.J^ indisturbato vittoria. V iNcONTltO GERBI-GALKTTI. Pri- ,,,,, „.,„.„. jn>ei;uiment,. dietro moto w~sc.ro (Km. 101. Gaietti raggiunge Gcr. bj rìopo ,., girl .parl a Km, iMt in 4. e Ui.. ,';•„„ pfu v<-loce Gaietti in 22" lilla medla tIJ Km. fir.,071. l ,1ue anzliint campioni raggiungono contemi>oraneamente gli allenatori fra |„]| a,,p,];iusi del pubblico. Doix> einnuo girl Gorbi. che aziona uu maggior r.ip porto è ili vantaggio di una ventina ili i metri, All'unflecimo giro Gaietti passa al comando con un leggero vantaggio, mentre Gerbi perde contatto con l'ai ... ]<"|uistti un vantaggio di una clliuu.-in 'Una di metri. i Seconda prova - 10 Km. in linea die'tro motoleggere: I. Gaietti in in-,42" alla media di Km. ,"i7.Sn.';: 2. Gerbi. Gi- lonatore per due, volte consecutive. Al d'Klicesimo giro Gaietti raggiungo Gerbi ed iu meno di cinquo chilometri ne n. pili veloce Gaietti in 21!" 2/5. Media Km. ill.niS. Il primo a prendere contatto con l'allena turi è Gaietti, mentre Gerbi s'in ilngia aliiuanto. Ter oltre dieci c'.ri l'a volszegb.-tiL'i.ino iusecue ad una treni ini rli nie- iri senza riuscire ad annullare |.. s,van- tagglo. A nove giri dalla line to fvim-1 faggio è notevolmente dltliiiHllto tanto! che il pubblica» lucila a viva voce Ger- bi a passare con decisioue :ill':itta.v> .lellantag-uiista. A cinque g.-j dall.-i line Gerbi c a pm-nl metri da Galelil li Oliale per.VsoaiH e ri;.r'mte il su, vantaggio. Macc-uoM itali a.tlonarorr.lGerbi tie.rde uotevrilir.eiite terreno ed illa campana noi: è ormai più iu tem- ih, per riconquistare il terreno perduto, Classifica generale: 1. Gaietti con vl t-r^j tmen ,-JIti OTA I) 1)1,0 STAYEBP il\m. 15) 1. prova : 1. Gay In 12' 13", media Km. "0,866; 2. Souchard; 3. Lauppi. Giro, più veloce Gay in 2«" 2/5, media Km. 71.115. prova (Km. 25): 1. Souchard; ^f^.^rò '^V^y ?»jA Media Km. B0;U3. eClassifica: 1. Souchard con punti 7; 2. Gay con punti 6; 3- Lauppi con punti 3. • CAMPIONATI SOCIALI DI VKLO- mpCITA' (ih. 1200) li. S. Ausonia-. 1. Lusia-Iani; 2 Frola- Ultimi 200 m in 13" S. c lrVigor: 1. Bertolino; 2. Sardi U. 200 m'. l13" Uà. U. S. Torinrxc: 1. Bertazzi.nl : Ic2. Gios. U. 200 ni. in 1i" 4/5. S. C. Bot. laccllia: 1. Pautasso; 2. Ferraris in 13" 4/5. CAMPIONATO 1MKMONTESB DI VELOCITA' - (in. 13)0) - 1. Batteria: 1. Luslani, li. S. Ausonia; 2. Prato, 'l'orino Sportiva. Ultimi ?oo m. in 13" 1/5. 2. Batterla; \. Beno]ino, S. C. Vigor; 2. Pautasso, V. C. Bo'-tecchia. Ultimi 200 m. in 13". l-'inalc: 1. Bertolino, s. C. Vigor: 1! Pautasso, V. C- Boiterclua; 3. Lusianl, Ausonia; 4. Prato. Turino Sportiva- inaimi 200 m. in 13". ncsmdglszsdmld senza discussione,- i primi cinque tra- guardi, allorché, nella disputa del se- sto, ali uscita dalla curva, mentre i no- ve concorrenti si trovavano addossati l'uno ali altro nello sforzo di superarsi, Battesini e Guerra e poi Rinaldi si ur- tarono. determinando una inipressio- nante caduta generale. Il pubblico orni- so un grido di dolore e dopo un attimo d incertezza invase U prato o la pista, ed accorse prosi trovavano ancora a terra i corridori. La riunione in pista ad Alessandria Una paurosa caduta di Guerra e Binda Alessandria, 14 mattino. L'attesa manifestazione ciclistica, in detta nel pomeriggio di ieri allo «Stadio Marengo e che arerà richiamata unaifolla enorme di appassionati a queste;gare del pedale che, in Alessandria, g'» ebbero a rimisero una trentina d anni fa, noli epoca d oro del ciclismo, non e stata fortunata per Guerra, il quale conta, da noi una ipltissima sc.lnora di ammiratori e tu salutato ai suo appa- rire in pista da una calorosa ovazione Dopo essere ?tato escluso, nel niomcn-ito culminante, dalla competizione nella!gara ad inseguimento ed in (juella adieliminazione, per incidenti di macelli-na, è rimasto vittima di una paurosa caduta nella corsa individuale per pro-fessionisti su -IO Km., giri nfl di pista.(La gara procedeva aniniatissinia con la vigorosa partecipazione dei concorrenti che lottavano, ogni cinque giri, per lajdisputa dui primato sui traguardo fina- ie. Era questa l'unica competizione in cui Guerra si riprometterà, finalmente, di prendersi una grande rivincita su Binda e sul destino elio aveva favorito il suo antagonista, ed il pubblico sc-|guiva, ansioso, lo svolgimento di questa ultima corsa ch'era anche di cluusuradella giornata. Già aveva, vinto, in modo superiore e I più infortunati sono apparsi subito Guerra e Binda: questi accusava ferite ed abrasioni varie in più parti del cor- cd una contusione hi capo che lo ha rnsrinfn .-,ln,,:,ntn stordito • m* si ò to- visitato nello'-indio del dottor Mainoove è stato trasportato e sottoposto al-la radioscopia della spalla, che non Pre-senta nessuna gravità Anclie gli altri corridori si sono rial;zati pesti e malconci, ina nessuno diessi ha accusata lesioni o ferite di par-tieolaro rilievo. Ecco i risultati dellegare: Individuale dilettanti (giri 15 di pi-sta) Classifiche intermedie ogni tro gi-ri. Classifica generale: 1. Cesellila con punti 17: 2. Railo, punti 11; 3. Giacobbo, punti 6. Inseguimento su otto giri di pista :Guerra contro Binda: Vince Binda perBattosini; -'. Mara. Vengono eliminatinell'ordine Binda Alfredo, Fossati, Iti-naldi. Guerra por foratura. Grandi, Tasselli. Giaeobty». Binda. Albino. La volata tinaie, tra Baltesini e Mara è stata emozionantissima: a cento metri datraguardo ilbianco-celeste:! precedeva 0ìmezza macchina il competitore, ma- quosii negli ultimi 50 nioti-i riusciva a 'dominore-nettamente l'avversario tra en-tusiastici applausi de] pubblico. Individuale nrofessionisti f-riri -"iti - 10 1 traguardil : 1" traguardo: l. Guerra! 2. Baltesini: 3. Tasselli; t. Grandi — 2" traguardo: 1. Guerra; 2. Binda; .3 Tossati ; 4. Tasselli — traguardo: 1 Guerra ; 2. Baltesini; 3. Grandi: 4. Al bino Binda -- 4« traguardo : 1. Guerra 2. Battesini; 3 Tasselli ; 4. Grandi -lgo traguardo 1. Guerra; 2. Battesini 3 Tasselli; 4. Maia; 5. Battesini e Già cobbo che precedevano di poco il gruplo tmi^À. 1 'PiL» -i traguardo 1. Guerra: -i ia.-.-.elli ; 4. Granai -i 1. Guerra: 2. Battesini i. Maia; 5. Battesini e Già,.recedevano di poco il grup pn nella paurosa caduta, giunsero riIpeUivamento al traguardo, .ba gara èJ'*»*» fsPe£a Per « ineioenie già sopra detto tra i amarezza degli spettatori. // Giro di Catalogna Vittoria di Gardena A Ferrer l'ultima tappa - Simoni 3jo e Cavallini 4.o in classifica generale Ba ree nona, 11 mattino. L'ultima tappa è stata abbastanza movimentata. Nell'ultimo tratto del percorso, lino a Villanuova. y Yeltrù. a. M chilometri dall'arrivo, il gruppo e rimasl° pressoché compatto malgrado la forte andatura. Da quest'ultima localila si è iniziata una serie di salite, baTt?vo7òm7Ì'^n^orsòr Dopo f due spagnoli, il migliore si è rivelato Co- vr,i|uij che Sott0 tutti sii aspetti, può feln,pre competere vittoriosamente con j i|inj formnati rivali di onesto giro n "c«impionc pavese ha avuto" la sfor- tuna rt/bucaro una gomma nel mornen- ,„ pil-, ,.r|til.0 r|nlIa terza lappa, e mie. sf0 i,1cidenfe gli È costato la vittoria. simoni, terzo classificato, ha fatto una ottima prova ma il bolognese si è ri- ivelato piti pericoloso alla distanza chenon troppo lunghe, ma assai r.pide, costeggiami il mare. In diverse occasioni gli italiani Cavallini e Balmamion hanno spinto a fondo disgregando il plotone, però nel piano, dato che gli spagiiuoli facevano il gioco elei due leader* della classifica generale, non si sono avute delle fasi troppo omoziomunii ed il plotone si è ricomposto spingendo cicca 50 corridori allinizio delia salita di San Fclin a sei chilometri da Barcellona. La caduta di Balmamion A partire da questo punto, all'arrivo, i corridori sono passa.ti tra due siepi di persone rumorose c plaudenti, però, data la mancanza d'un servizio d'ordine, si sono prodotte diverse cadute in una delle ciuali è rimasto-vittima Balmamion che si Covava tra i primi. 11 piemontese è caduto malamente, ferendosi piuttosto gravemente al braccio ed alla testa perdendo circa tre minuti sul plotone che filava a tutta velocità; ' All'entrata dell'Esposizione, è comin ■ ciata l'ultima salita lunga stiva niill«ij^'e^i *di"perrde'i^a"piiiuosto''acccn't'u'a ;)a S(lno neilo sUulio quattro corridori o cioè Ferrei-, CanardO, Ca vallini, il quale ha dovuto sterzar» bruscamente a causa di un «side-car» cae sbarrava la via,, ed il adesco Mul lei. ferrer, es.-endo"un velocista, non j,a aviJl0 difficoltà a prendere la. ine gij0i (invanii al proprio pubblico, soipra tutti i tre avversari; roi, alla «pio!dotata, sono giunti tutti gli altri, i In definitiva è lo spagnolo Caroona il vincitore assoluto del Giro. Fino a sahato sera si pensava ancora ad una possibile vittoria di Canardo, date, che (quest'ultimo aveva un distacco di po chi secondi sull'avversario, e la vitto ria sarebbe certamente spettata ui cajtalano, dato che Cardona all'arrivo ha perduto oltre un minuto, se non fesse stato penalizzato di cinque. La grave punizione gli è stata inflitta per avere egli accettato delle bevande, duranti la tappa di sabato, da una vettura al |spguito. Cardona si è dimostrato in complesso l'uomo più regolare del Giro c quindi meritevole della vittoria, L'ottima prova di Cavallini oinardo non è stato però tanto com- nelle tappe corte e difficili. e Balmamion, dopo le due prime tap pe, svolte in modo meraviglioso, haa "perduto qualche tempo nella terza e- nella mini-I.-, a e.ni«n d'una forte indi-è brillante ultime, déMlc sia stato l'eroe duello del reessanta spa-;-gnuoli è risultato impari: ciò malgra- goj nostri raporeseontanti Hanno com--«™ ^"^^n,^"l^V,P'^V^nina, nori cedendo altro die di fronte .alla avversità della sfortuna. ; secondo la stampa locale, Cavalltat 6 i messo In prima linea e reputato un - sicuro vincitore di questo Giro, al pan e dei due altri spagnoli, il che dimostra .quale impressione abbia destato il pie-icolo isolato italiano, -l c n