Il basto a Tommaso Golli sul Pincio

Il basto a Tommaso Golli sul Pincio Il basto a Tommaso Golli sul Pincio scoperto alla presenza del figlio del Martire Roma, 14 mattino, iAl Pincio ha avuto luogo ieri mal- oa lo scoprimento del busto che, in accoglimento del voto espresso dai Vo- ioniaii di glicini, il Governatore di'Rohm ha eretto in memoria di Tommaso liulli, prode comandante della regia nave •Puglia», caduto gloriosamente, durante le tragiche oro del1*11 luglio I9iu, a Spalato. Le autorità e la folla Presso il busto, avvolto nel tricolore, accanto al quale hannu preso posto reparti dell'Esercito, della Marina, dell'Aeronautica, della Milizia, gli Avanguardisti ed i vigili ad fuoco in alla luiiforine in servizio d'onore, si sono riuniti poco prima dell'inizio della patrioltica manifestazione, il Ministro della .Marina, annui raglio Sirio uni, col Sottosegretario di Slato generale Busso, il generalo Graziosi in rappresentanza del Ministro delia Guerra, l'ammiraglio Cantù in rappresentanza del Grande Ammiraglio 'ihnon ni lieve!, il ministro Sondiceli! dol Mininistero degli Esteri, il Governatore di Roma principe Boncompagnl Ludovisi, il Ca-P» di Gabinetto clou. Di Lullo, il Mi- insilo Do l'retis capo dcH'blllciu del cerimoniale del Governatorato, il prefei-io dott. Montuori, il conte fiutino in rappresentanza del Podestà di Beggio Calabria, il podestà di Faenza, in .rappresentanza della provincia di Baveniia e varie altre personalità. Alle 10, proceduto dalla musica della 112-a Legione, della Milizia, è giunto al cavalcavia del Pincio un grande corteo di cui facevano parte i Volontari di guerra, i Coiniiallomi, circa mille Giovani fascisti e liuineiose rappresentanze, dei Gruppi rionali della Federazione FtiRi:ist«i ileiH'Urbe, delle Medaglie d'oro, delle associazioni (l'Arma, dei Garibaldini e di tinto le associazioni comliaiii-iili-lii-lie e patriòttiche con bandiere, labari e gagliardetti. Insieme il corteo sono giunti al Pincio, coti Vincenzo liulli, ligliu del t.oniiinrianie delia » Puglia ». l'on. Giordani, in ra|.ipiHsentiuiztt del l'unirò. l'on. Cosi'lchi prositieiitn doU'Associa-Zinne Nazionale Volontari di Giiérrracol segretario genera hi consolo Pesco-olidò. il Segretario federale dell'L'rbeXlno D'Aroma con il e.inuandanie deil'asci Giovanili, Fioravanti, il generu-le Bagioni comandante il 3.o lta-rgrii|i-painento delle Camicie Nero. l'on. Per-ha in rappresentanza doll'Cnivoisità ditlonia. Don Rubino, ispettóre dei Cup-pel limi della Milizia, vario Medaglie l'oro, fra cui il capitano Carolei e l'on. Ross: Passavanii, e numerose all'- personalità. il giovane Vincenzo Giriti è -tato presentato al Ministro della Marina, a! Governatore ed alle altre autorità: quindi ha preso posto mi uh piccolo palco con il Principe Boncompagnl Ludovisi e l'on. Cospirili. Presso il palco si sono disposti gli alfieri recanti una Brande bandiera della Dalmazia abbrunata, le bandiere dello associazioni Madri e Vedove e famiglie dei Carinii in guerra e dei Caduti fascisti, i gagliardetti dei Volontari di guerra, numerosi ufficiali di tutti i Corpi di stanza a Roma, e numerosi ufficiali di Marina, mentre il corico si ammassava tutto intorno dietro i reparti in servizio d'onore. Tra il reverente silenzio, ha prosoIl discorso dell'on. Coseischi \ 1 tj^rinato''dry9ler'iwftare'dal"c4n«H&t per primo la parola il Governatori!"dìBnmi il quale, dopo aver ricordata '.amotivazione della, medaglia d'oro con-ferita al proti,- comandante riolla « pu-glia». Tommaso Culli, fulgido esem-pio di eroismo, ha cosi concluso: «Ro-ma immortale, elio esalta ogni eroi-smo italico, ha voluto oggi radunar-vt attorno n questa orma votiva, laquale non a caso è prossima al staiti-riero di Nazano Sauro o a quello diFrancesco Rismoiido, nor onorare rie-guarnente il glorioso Comandante chesulla nave insanguinata esalò l'ultimorespiro dopo avere eroicamente com-marmalo"'!! rovello c'onl?mosso pensiero vada dunque a lui od agli ufficiali ed ai marinai tutti di quella nave « Puglia » olio oggi sul Vittnrinlo sta come un ferreo scrigno (lolla volontà o delle supreme idealità della Patria vittoriose. ». Vivissimi, scroscianti applausi han-no salutato Io parole del Principe Bnn-compagiii Ludovisi. Tornato il si leti-zio, I on. Cosolsclii lia pronuncialo unvibrante discorso in cui. dopo avoi-n!-j■:• ■>«.•.■.• « u» •.'•■■■unii — teme infaticabile a combattenti infa (ticabili armati di una fede cho nonsl sPegno. ili un entusiasmo che nona si consuma e di una volontà salda e- 4r'Mtt (V?mo Pugnale dell'ardito, hal dei suol6 roio^r^élìP intirnr?ti0tine scmp£!r"lfrn,i,?f camorT" -l",a4ir,e f'0,c?, e "era dei Martire n er^'nwn ^'n n ì arcrebbero, con la luco doli ingegno ehae iSiit^lS Tommaso Culli alla gloria^»ffl?a« ^Kat^^à kojwr deirurbo, e ha collocato; l'imh o i a a i io ei o ea; i o al ni, r oli d o o a o cenn r'n?.i!n,nnin°"i,l!T,ft W cflm,,eJ'0' ,00nI ardimento del braccio e con lo slanio dol sacrificio, In sempre rifiorèntegrandezza d'Italia, foratore, dono aver rilevato che la fu in ogni tempo definitiva e irrovo cabile o non permetto eommonrt. Iinaggiunto, che richiede però la risponsuo incitannw.ine\i!,0E!lì '"MJHWìl?: '." ,'HSm_adon/a vigilo e intiera ' al "suo "incitomonto ammonitore. Vuole, ria chi l'nolta. l'unica manifestazione di gratitùdine e di ammirazione elio sin de gna dell'uomo, quella dei proposi i formi e dolio opero tonaci. Dopo aver affermato elio nella moridi Tommaso Culli tutta si rivola la suleriorità. della nostro gonio e della nostra anima latina sulla barbarle deì'ahm^ calo con commozione lo tragiche ordcll'11 luglio n-20 a Spelato, il pròtlitorin ferimento dol povero Conialil.-iTiio ilio ora sroso n torni rwr ti-.rral vo i «uni marina 1 <nn stoic-™"«"-JiiS ^..fi^fmi fermezza, la sua fine eroica, i! suo no bilissimo testamento spirituale. Poi, rvolgendosi al giovano figliuolo del Comandarli ». ha detto: « l.a parola di tuo padre risuonsempre nella tua oninia: essa è il tuviatico migliore nella vita, essa è lluce più pura che rischiara la tustrada, che ti darà la certezza nellore del dubbio, la fede nello delusioninevitabili, la resistenza nel momentanei abbandoni, la speranza negli scoramenti improvvisi: ossa è il tuo masimo orgoglio, ma è nndio il tuo riovero pili sacro e più alto: seguilaSeguila ! Essa e il vincolo elio ti unsco, o giovano camolata, a tutti i combattenti d'Italia!». L'oratore, ilopo aver detto cho gUalkini smino rimanere nobilmente sreni audio dinanzi alla calunnia cocui in questi giorni si volle .offenderla sacra memorili del martire, ba apiivilo alla vera paco indicala, rial'Italia, affermando clic quando sanraggiunta anche sull'altra sponda de l'Adriatico, subentrerà la libera cony.jv.m/.ii 'li tutte! lei stirpil che; av-ranno bill eie,-,,,, | imroa di noma, la oro luce spirituale. L on. Coselschl ha esal*' piansi H Tricolore die avvolgeva il busto è caduto ai tato l'Italia, rinnovala por virtù del Duco dio la guida verso ii più radioso destino; ha ricordato die i popolani di Spalalo raccontano che sono una delle pietre del palazzo di Diocleziano è ancora nascosta quella bandiera tricolore die le donne spalatine, avevano cucilo In segreto e che nel 1866 avrebbe dovuto osservi issata per salutare l'avvento liberatore, e così ha concluso: « Questa bandiera, come quella veneta seppellita sotto l'qltare di Perasto, sventoleranno un giurilo alla più lieta brezza dol nostro mare •>. L'inaugurazione del monumento Quando l'oratore. alUi fine del su», discorso, ha abbraccialo Vincenzo Gulli, il quale con gli occhi pioni di lacrimo e pallido in volto non poteva più iraileiiero la sua emozione, l'uditorio ha prorotto in scroscianti ap* cu iti i osi i alala! ». piedi dell'ernia dove sono stato deposto lo corone di noma e del Volontari di gucnia; lu musica Ita intonino iu « Marcia Beale » e » Giovinezza », mentre i reparti ipl'esentavano le unni. Cessata tu manifesitazione, uno squillo di tiruiiibii ha dato l'« attenti » ; don Buttino e il comandante dei Fasci Giovanili, Fioravanti, sono saliti su-l palco e gli altieri dei tre raggruppamoiiili dei Volontari di guerra— quello dell'Italia Settentrionale che si intitola a Cesare Battisti, quello dell'Italia Centrali.' dio si intitola a Enrico Toti a quello dell'Italia Meridionale che si intitola a Tommaso Gulli — si sono appressali all'ispettore dei cappellani della Milizia. Don Rubino, dopo brevi e patriottiche paiolo, ha impartita la benedizione ai gagliardetti, benedicendo: insieme l'Italia, il Ite, il Duce e tutta il popolo italiano. L'on. Coselsclii. ha poi rimesso il fazzoletlo del Cniiiiiato di Aziono Dahna- ia al giovane Vincenzo (ìtiggi, al Go« vernatore di noma ed al Comandante provinciale dei Fasci Giovanili, Fioravanti. Tra rinnovato, entusiastiche ac clamazioni. Vincenzi) Gii Ili ha sciolto 1 tre gagliardetti dei Volontari di guerra; iiie.iuro la musica intonava di nuovo gli inni dolili Patria o della Rivoluzione. Terminata la manifestazione, le ! autorità hanno lasciato il Pincio tra gli applausi e gli alala dei Giovani Fascisti, dello varie rappresentanze o ili tuia folla numerosissima raccoltasi por rendere omaggio al prode Comandarne della « Puglia ». Il Duce presiede la riunione dei comitato finanziario per la bonifica; Roma, li mattino. Il Capo del Governo ha, con proprio decreto, costituito, presso l'Associazione dei Consorti di bonifica, sotto la presidenza del Sottosegretario di Stato per la bonifica integrale, on. serpie-ri, presidente dell' Associazione stessa, un comitato finaniziario cui ha assegnato il compito di coordinare i concorsi clie gli istituti finanziari e di ! credito sono chiamati a dure ai finanizIanuoM provvisori o delimitivi occorlienti ai bonificatori, e di proporre i !provvedimenti speciali eventualmente necessari por assicurare l'integrale fi nanzlainenlp delle opero di bonifica, De! Comitato fonino porte i direttori generali del Tesoro, del Credito agraL-jo, della Uouillca integrale e dell'Asjsodazione dei consorzi, e i rapprese.!!1 tanti dcilla Cassa Nazionale Assicurarlo, pj Sociali, dell'Istituto Nazionale dello Assicurazioni, del Consorzio nazionali) !al credito per opere pubbliche, dello Icasso di Risparmio e degli Istituti di credito fondiario ! ' 11 C^ ^ (i— ha P™almen. te insediato c presieduto, u palazzo Venezia, con l'intervento del Ministro dell'Agricoltura, on. Acerbo, e di S. I-;. Serpieri, la prima adunanza dal Comitato. Erano presenti, a nonna del decreto del Capo del Governo ii agosto 193! (IX): S. E. il prof. Arrigo SeriPieri, presidente dell'Associazione nazionale del Consorzi di bonifica e di jiirigazione. presidente; l'on. conte Gio seppe PavoiiCelll, vice-presidente dei p Associazione nazionale dei Consorzi di 'bonifica e di irrigazione; il prof, |Kijsoo Jaudolo. direttolo generale ilel- Ila Bonifica Integrale; il dott. Giovau- ini Nicotra, direttore generale del Ci;aito agrario e delle Casse di risparmio; il doti Paolo Crassi direttore generale ; del[Tesoro■'il Iloti ! Slo Pett^ccìii. \direttore generale dell'Associazione nu!?iOP^e, tm ' F0"30™'»' ^nilica e di ,!n'W,Z'0Mu: ' °,K "''"r Amom« '-Utiseppe Broglia, presidente doll'Istliu ,.u di credilo dello Casso di risparmio basso, presidente della Cassa Nazionale per lè Assicurazioni Sociali, sostituito ^^^^^^^^ Beviòiie!7w^^A^aii^W^ male dello Assicurazioni ; il prof. clou. I ilaliàne; l'ou. march, avv. Giuseppa Me Capitani D'Amico n-osMente i-i ^ t'ii " - 'VU101MU- r,a 10 c'l5-a ,,.. .i..*..,.,, m.,,.bu - ionti^ri.'o'ri jdaJ ti01; /.ione; il prof. Alberto Beneduce, pr M'11 "spai mio italiane e dell'Istituto di a-lcredito fondarlo della Cassa di risparmio dello Provincie lombarde, sosiiruiilall'avv. Quaglia, |c£\'u,,lS?a''!? ""««tQM deU'tótóiitO, a J<Ja! Uou- Traiano Violi dell'Associa ¬ e . . isidente del Consorzio di credito agraji-io por lo opere pubbliche, sostituito dall'avv. Salvatore Pantano; il dottor Riccardo Calli, presidente dell'Istituto Idi credilo fondiàrio dolio Venezie; l'avvocato Ludovico Segarcii, presidente (loll'lstiiuto eli credilo fondiario del ci -'" procuratore del Moine Paschi; S. E. l'on. prof. Antonio Salamini, presidente dell'Istituto ìtuo,liilnr> (,i C'edito l'ondiario, sostituiio a Costantino Benuccl. vice-dirot- fitore generale dell'Istituto; l'on. Tosti ili Valminuta conte Fulco, presidente dell'Istituto tli Credito fondiario- del i o a a o i ! lìmo riunione avrà luogo presso il Mié-"'stero dell'Agricoltura, il 1» ottobre. ni ♦ e u- Banco ili Napoli, sostituito dall'avv. Enrico Dinl, direttore centrale del Banco; ed il dott. Francesco Spinedi, segretario. Dopo alcune parole di S. E. il Capo del Governo, e dopo un'ampia dettagliata relazione di S. E. Serpiori, hanno preso la parola l'on. Bevione, il dott. Galli, presidente della Cassa di risparmio di Verona, il prof. Broglia, presidente della Cassa di risparmio ri' Torino, l'avv. Dilli ile! Banco di \a poli; l'on. Brucili del Monto dei Paschi ed il dott. Ma.roilli deliri Cassa di Risparmio di Milano. Il Comitato si riunirà una volta al mese. La prossi- l ni Prefetti ricevuti dal Duce Roma, 11 mattino. E. il Capo del Governo ha ricevu- i-Ito i Prefetti di Bar., Varese e Pistoia.