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Attrici che hanno fortuna e aristocratiche che non ne hanno - Contesse al lavoro - Un bronzo che era di gesso "pf]C$rp A TìT T'T^H APT"iST - UU-L-tì Ul JJ U .L/xlJ. J-JfJX Attrici che hanno fortuna e aristocratiche che non ne hanno - Contesse al lavoro - Un bronzo che era di gesso ,l,|.jl'lrV}'10 fuorja'Un budapest, settembre. Mezza iiinàiiità in gonnella si lagr 'i ll'im;.''.-sibilila di trovar deaie femminile din ritorna spedo in tempi di miseria., la un pozzo, I1'"' super di età, avevano dovuto ì i riescono a con dei linai) si parla boria. iJoli'isiiniQ le marito, in oli'.rei e attrici a ti limiti | rarsi dulj uneJudoMì anche iiii" " quello che' sta per conti uro la sigi rina Clara von Kflry, col re dei feti Jori now-yorkesl — in inglese: King j of Kaitdymakt-rs oì New York —, Si811 or Michele Dekany, un ungherese elio ha riaiuwersaio l'oceano per rivedere lo patria ablKindónata molti o molli anni or .->wno. La signorina Un.ra von Kt'lrv ha varcato la. sessantina King of kahdyrniikers ha qualche ahnò più di le: SI vorrà, sapere come mai. un ses- *'*•"»'"'=•' '', Item'° J»1**0 »"L.f'no )".'."*, " ''' ^R,l/"l< "".■'■' ,," ucconm .'"rr rre .0,,, ., onVl'ava a teatro,' , permettevano, optai ninne decidersi ni accompagnare all'altare lina donna nula nell'ai,::'.) in i ui là Germauin, per sua disgrazia, toglieva alla Franchi l'Alsazia-l.oreria: è un romanzo, un romanzo dei genere die i romanzieri ialino t.'"llu a llull coltiViirO, pei' noli OSSO; re presi in giro dai lettori ostili ai soggetti troppo tèneri e semplici. Al tempo in cui la signorina von Ktiry riportava trionfali successi in operette oggi eliciute nell'oblio, il giovane Miliekany imparava a far doli lu- m'inolia "piti" grande e celebre pastic- rbeaiid, è la sera le tasche g'.ieio jnzava aitor- no al teatro, per asi sua adorata Clara. ' In ■■; all'uscita la leir-fidòrazionc non sapeva e non seppe mai niente. Mentre Clara von Kury descriveva tiri¬ (|ovo la carriera artistica iuwi magnillca parabola ascendente, ehe fra l'altro le attirò la rivalità e l'odio della, non meno famosa attrice d'operetta Sari reciak, ancora opgi al lavoro, il giovane dolciere si trasferiva prima a Pietroburgo, per deliziare la faiiiiirlia delln Zar, poi a New York, dove si fece, seninra senza dimenticare la biondissima Clara, un patrimonio rispettabile. V. adesso, riiornato a vedere la sua Ungheria, il non più giovano Michele Dekany iia voluto far visita alla, non più bionda Clara von Kury, per raccontarle, come un collegiale, la sua. vita ed il suo amore. La narrazione è finita con una solenni) e commovente offerta 'di matrimonio o la sessantenne signorina, sentendosi venir la frenesia die provò la mamma sua (piando vide il suo pupa, alzatosi .ti piedi s'è la' dell'adoratore: la buttata ìieli'c brìi sua bocca è stata incapace di emetterò ».n sl * un.no' "»*,^ ^"'Sn-rfirrnVÌ' chi, essendo ora lo nozze imminenti, ;n!ficaio si. ;-e maligni. A voler essere maligni, si potrebbe aggiungere che in questi matrimoni) fulminei il dollaro per un poco ci deve entrare, perchè in essi vedi la sposa ™l>Ma™ nazionalità e vedi che lo sposo è sempre un americano, o uno venuto d'America, dopo un periodo più o meno lungo di fortuna. Un'eccezione la costituisce il caso della signorina Anna Siro, prima donna ciol Teatro del Re, che ha sposato l'ex mini5tro rHia Difesa Karl csaky, così ai ventando contessa. Ma non conoscete la storia di Irene Blller, attrice d'operetta? Irono Blller girava por Vienna in compagnia d un.noto medico die si riprométteva di stringer presto con lei l'indissolubile vincolo solubile ricorrendo al divorzio, allorchè conobbe Sani Fc-nsler. americano, quindi milionario, e di dollari. All'indomani d'una renetta consumata con amici. Sam Fengler si presentò a Irene Biller e lei vi amo e sa reto Il che effettiva- i disse: «Signorina, mia. Sposiamoci» monte avvenne, a distanza d'una set- !.'Pnafa?ti°i 'nacagli0'alla t\4ìtaf già 'sì trova in America. Io non escludo che durante la traversata la brava e f^rtu nata attrice abbia qualche volta pen ?Z."\™Sùo cf.TgHmc* eV= ,„||a let({em5 fj| commiato: ma ora lui forse uri americano? L'americano non !è poi un soggetto matrimoniale < ho capiti tutti i giorni: ergo, carpe ameri ^ónn'asta con tanta fortuna matri moniale dello artiste, la crisi attrave.rlsata da certi matrimoni, che il tempo avrebbe pur dovuto consolidare nella nohiUà ungherese. La contessa Carolina Ka.ra.tsdnvi. dopo 45 anni di vita coniugale, chiedo il divorzio dal mali-ito, ministro a Budapest dell'Ordine .lei Cavalieri di Malta. La contessa, Inata Anilrassv, e assai parsimoniosa, il 'marito, invece (è la moglie ad asserirlo), uno scialacquatore. I.a contessa evita di prendere un tassametro, ili I marito sponde e spande. Quando spo-j i «irono, lui possedeva GODO jugarl di terreil0i i,,-, 70.0H0, ehe davvero non sono uno scherzo. Per nrimo lui confessò olio aveva, da. pagare grossi debiti e bisognò mandare giò la pillola * pagarli. Poi. anziché consacrarsi al¬ liramigilh. lui continuò a fare la bella • VAn^lnYsijmtÒné ' del patrimonio di ;vin Oggi, dopo quarantacinque .anniI belInTvitii quattrini non se no sono , :fl e,j {| magnifico palazzo sulla eol ai n,,n ,-i nt.-. .y.^-..,n n-jv.j>tn |l {..„ r^ c'cn ]\ piiì bel palazz Li, Vv;done=t' va nll'incanto m altro aristocratiche si ser Di altro aristocratiche , perchè si sono soriani i" ,;lV0,'i nnche m,uumU- i perchè si sono seriamente dedicato !.'.evp.?I..;n „^ "l:„M. fnte parla te Un po' per 1-i1n ^ Tl.j.1Iirm e pochissimi sonò stati coloro salvare I beni si sono decisi a et I nazionalità : La principe; impressionanti tagli che pori imbiare!si può coniarli sulle dita.: a Odesealchi, la contessa Kaja Andrassy ed il principo Franz Honenk)Uo sli nomini pure si danno attorno) cercano di guadagnare traducendo romanzi: la baronessa Adele Zajk Ida cinque anni sbriga la corrlsponden- ™ |nK|Cse e tedesca alla Ranca Nazio- i 'Y'^Vo^'oi e-!=n n* lìoiin'"voiwt'i'i-i %'u Vf!„£ Ym .stri le i loro fol fili/SSSl^ » <° 1 ,.. * 1 '1 .^V |„ a a-u "nV,"\,Viti rtorfi aristocratici.aturo di lus-di moda rivolgersi aile contesse ?? !sono""fu..tto un boi nomo f»*\°J ^hm^Sìff iKnn sùbito, per effetto del frat La contessa■ alla blblio- ^hWbora' lori nei iiuali invalidi di guerra t-etjo!ioa mano il.Ilo stolto o fabbricano ino- t^:.r;;j;;- tenenti al Ministero inoli' Kraus' un avvocalo comprò un bronzo raffigurante una tigre in Iona con un centauro ed ora è venuto fuori ehe quel bronzo è un gesso ricoperto i? perfetta patina. Che- monta? Apprezzi patina. Il feaoe. 'a manobili... Bisogna lavorare: questo è il motto ,ji tempi. E bisogna andare a piedi:! ol primo settembre non sono forse stale tolte ai Ministero — eccettuato quello della Difesa — .".7 automobili di servizio, duo delle (inali, superbe, appai'-.lonl'interni, costriiiKCvaiio i pedoni ti fermarsi per am mirarle'.' si demolisce, siicnamo provvisoriamente, tutto un passato, e si met-l Iona all'asta, (itiatidi) v! sono compra-1 turi, collezioni urtisi elio che lortuarpiiu l'orgoglio dei lineale!.!!!. All'asta d:-'. iti raccolta del decaduto banchiere Si-