Ancora una magnifica corsa di Cavallini nella Montblanch-Riboll vinta da Canardo

Ancora una magnifica corsa di Cavallini nella Montblanch-Riboll vinta da Canardo IL GIRO DI CATALOGNA Ancora una magnifica corsa di Cavallini nella Montblanch-Riboll vinta da Canardo merito COITÌdore d, ,,avlu. soltanto sono giunti prinil al traguardo nettamente stai-iati. La battaglia e sta ta scatenata all'inizio della dura e Imi ga discesa, aliti chilometri dall'arrivo e ,.,,„ ]„{ sono rimasti soltanto gli spagnoli Cardona e Canardo, mentre il gruppo, che fino a quel momento contava oltre venti unità, è rimasto frazionato. Ripoil 0 notte. ! Aristide Cavallini ha compiuto oggi Ina prova meravigliosa. La corsa che£inaiava di terminar,; scialba ed uni- ! ffiminacciava di terminare scialba edJforme, egli 1 ha trasformata noli inuma ,n;irio del percorso, in gara combattuta t,, appassionante. È' stato infatti per pCompite difficilissimo Una volta giunti in pianura, il compito di Cavallini è divenuto difficilissimo fino sulla linea d'arrivo polche, durante gli ultimi venticinque chilometri, egli, per non farsi raggiungere dali inseguitori, ha dovuto trascinare i due suoi avversari, uno dei quali e riuscito poi a sorpassarlo per mezza ruota a quaì.-he metro dal traguardo. Babria- "''™ » giunto, in. ritardo perche, soffe- rente di dolori alle ginocchia che gli sono gonfiati. All'arrivo però questa sera, egli era tuttavia in ottime condizioni di spirito e pensa di poter riprendere buona parte, del terreno perduto durante le tre tappe che rimangono ancora da percorrere per giungere a Barcellona. Fin dopo il controllo di rifornimento, cioè a 140 chilometri dalla partenza, la gara, se pure molto difficoltosa, è stata molto lenta poiché i corridori, in ge neralc, davano evidenti segni di stan e trej' t • chezza in seguito alle dure lotte svolte nei giorni precedenti. Soltanto tra Tar rega e Cervera, in seguito ad una forajtura da parte di Canardo, Balmamion ha tentato la fuga, ma era solo però a tirare poiché gli spagnoli si rifiutavano di fare il suo gioco per non danneg- , Piare il connazionale. Dopo il controllo, ;le strade si sono fatte pessime e 1 anda tura è diminuita moltissimo, tanto che -si aveva un'ora di ritardo sull'orario previsto. A Berga, a 70 chilometri da Dipoli, i corridori hanno dovuto superare molte dure salite e, specialmente nei dintorni di San Ouirico. Cavallini si è precipl tato per una lunga discesa distaccando tutti gli avversari. Come detto più sopra, soltanto Canardo e. Cardona si sono potuti mettere sulla sua ruota. In tal modo la gara 6 terminata con una fase Interessante Domani riposo a Ripoll, dato che la tappa Perpignano è stata soppressa e sostituita da una nuova, che condurrà venerdì 1 corridori fino a Tarrasa, nei dintorni di Barcellona. L'ordine di arrivi 1. CANABDO. che impiega ore 9,30'5" 2 f»*** f*-0 tempo); 3. Cardona (stesso tempo); 4. ! Ferrer ore 9,32'2"; 5. Nicolau (stesso |tempo); C. Vlarcngo (stesso tempo); 7. Pages (stesso tempo); 8. Casamada (stesso tempo); 9. Muller ore 9,32'39"; 10. Simoni (stesso tempo); 11. Elis (stesso tempo); Balmamion si è classificato al 27° posto in ore 9,57'2i". M. C.

Luoghi citati: Barcellona, Catalogna