L'ondata ciclonica in Europa

L'ondata ciclonica in Europa L'ondata ciclonica in Europa alluvione su vaste plaghe dell'Inghilterra Londra, 5, notte. I danni che le ploggie torrenziali hanno recato in tutta la zona nord-occidentale dell'Inghilterra, sono ingentissimi. Non si hanno tuttavia notizie di vittime, oltre a duo ufficiali scomparsi nelle onde dopo il naufragio del piroscafo Opat. Oggi il diluvio è cessato; la pressione barometrica è aumentala di qualche linea, con la tendenza a migliorare ancora. Non è possibile raccogliere tilt tavia con precisione i particolari della inondazione. Interi villaggi sono ancora circondati dallo acque e soltanto a larda sera dioggi qualche imbarcazione ha potuto sgombrare una parte delle abitazionipericolanti. 1 danni.ai prodotti del suolo sono ingentissimi. La tarda estate in- „ «lese aveva consentito che soltanto una settimana addietro si iniziasse la tniefauni del grano. Oggi i covoni galleggiano sulle acque limacciose che inva- dono, per miglia e miglia, tutta la zona di Manchester. In alcune zone la pioggia temporalesca si è rovesciata tanto intensamente else in un'ora gli apparecchi misuratori hanno registrato una precipitazione di 15 min., corrispondenti ad una caduta di 25 mila tonnellate di acqua per miglio quadrato. In queste condizioni, molti agricoltori non hanno assolutamente fatto in tempo a mettere in salve ilbesttame. Migliala di pecore e.centìhava dì bovini e"cavalli sono affogati.•I danni che fino a questo momento seno considerati più ingenti sono quelli prodotti dallo straripamento del fiume Sheaf che, a monte ed a valle di Sheffield, ha rotto gli argini, paralizzando tutto il movimento intorno alla città dell'acciaio. Intere fabbriche hanno dovuto sospendere il lavoro in seguito all'interruzione dell'energia elettrica 0 molti opifici sono stati allagati. I danni riportati alle macchine sono certamente gravi, ed è possibile che trascorrano settimane prima che il lavoro possa essere ripreso. Nella valle del Sheef, e precisamente al punto di confluenza del Sheef con il Derwent, si sono prodotti altri danni gravissimi. Molti ponti sono crollati. Nelle città del Middlands, interi quartieri sono stati allagati: masserizie ed oggetti di arredamento galleggiavano come fuscelli per le strade di Leeds e di Manchester. I servizi pubblici sono stati sospesi e solo nel pomeriggio di oggi lmnno ripreso iparzialmenté à fun-zionare: dei sei biliari della linea ter- roviaria che unisce Manchester a Shef- fichi soltanto due hanno potuto essere, verificati, e su essi sono stati convogliati i treni viaggiatori. Quartieri di Berlino allagati Berlino, 5, notte. Un violento nubifragio si è riversato stanotte su Berlino. Parecchi quartieri della citivi sono rimasti allagali. sono stati chiamati in 250 punti ditte- renti della città per prestare soccorso. ln «Jg.1» ',UI1V, C0U,1C! alt All^ulltle.1I>la'i'- all'Hohenzol erndumiri la ferrovia sol- x>n™*'ì lm ,f ovuto ?,ssere L'l!!,lsa„parecclu punti per allagamento. Mol- ussimi sono stati i danni. I pompieriNubifragi' analoghi si sono abbattuti su parecchio regioni del nord e del ceniro della Germania -oli gravissimidanili da per lutto. Pioggia torrenziali nella Moriana pParigi, 5 notte, Il maltempo permane generale nei di-!parlimenfi, e se oggi si segnalano ura-:goni in minor mimerò, le piene e le nondazioni si sono aggravate. Il Ro-ìdano, che ieri a Lione aveva raggiunto l suo massimo, è salilo ancora, mentre la piena della Saona cresce di ora in ora. Ma è soprattutto nella Moriana i danni delle piogge torrenziali di questi ultimi giorni sono sensibili. A San (ìiovanni di Moriana il ruscel lo See, che aveva già causato gravi don ni gli anni precedenti, ha tagliato la strada nazionale d'Italia al cui riatta mento si sta lavorando attivamente. La neve ha poi fatto la sua prima ap minzione sulle cime che sovrastimo Chainbery, il Margeriaz ed il Oranier. Da ieri sera essa cade in abbondanza nella Moriana e nel Tarentais, e la , „. hTànctt"vis'ìiatricé dell'inverno "lia"già'ratto la sua prima comparsa anche in.Mvernia. Del resto, in tutta la Francia'si nota un abbassamento sensibile dellaltemperatura. Intanto il cattivo tempo che infieriscepcon maggiore intensità sulle Alpi, non ha. permesso ai tecnici della stazione (« radio » di Lione di condurre compie- lamento a buon line, col concorso di una squadra rli fruirle, gli esperimenti che oggi si dovevano tentare di radio- telefonia sul Monte Bianco. Una comu-nicazione ha potuto essere stabilita sol- malo dalle guide. Ma la" burrasca era talmente violenta che non è stato possi- bile udire la comunicazione che avreb- he dovuto avere luogo Monte Bianco, ove le g le verso le 11 del mattino to verrà ritentato domani, so le condì- aioli! niinorfcriche saranno migliorale, izione che àvreb- o dalla cima del ruide erano giun- ino. L esperirne:)- La morie del gen. Jaoquemot colpito dal fulmine ììsJ Nizzardo I tentali soccorsi ostacolati dal maltempo Parigi, .i none. Vi abbiamo ieri segnalato l'incideit te toccato al generale Jaequemot, meni bro del Consiglio Superiora dì Guerra fi già uno dei capi dell'Esercito del Re no, il quale rimaneva colpito dal fulmine durante un uragano. Sul fatto si hanr.'- i seguenti parli colarli II generale era giunto nella re gione da alcuni giorni, per seguire la manovri;, nell'Alta. Tìnte, delle truppe della 29.a Divisione, eli.: stanno effettuando le esercitazioni annuali sulle dieci d i imi u; .,.r,t-.,,.o .,ii ,i , ,i-i ,„.t.i,,r, f''!^,-?'1'?^.'?'^,-."^!, i '".A ?„V^.,. i"l'/- , 7 SmSa , fjf' fn„„ 5.^. I1'' ' d-. «'n.'r 1p!' riiedevillV Comandante' la ^Divi--storte, e dai capi delle unità che partecipavano alle manovre. L'uragano rumoreggiava e la, pioggia cadeva a dirotto quando ad un tratto, con terribile fragore, il fulmine cadde sul gruppo in cui si trovava il generale che venne colpito, insieme a due telegrafisti che ri trovavano a qualche distanza. I tre vennero gettati^si rialzavamo senSa uopi" 'ilimn^'ii'gc-■ nerale rimaneva a terra privo di sensi.Il suo corpo recava, cine a molte us-Moni-, una profonda lei-ita alla testa. Subito trasportato salto la tenda, do ve il generale medici (iberlé gii prestava le prime cure, si provvedeva ad avvertire la Divisione ili Nizza. A Nizza si prendevano misure per il trasporto del ferito ad un'ospedale, ma la strada; ih seguito all'uragano, era stata" interrotta dà una frana che rendeva impossibile'' la circolazione. Venne al lora dato ordine a. Barcellonetle perchè un medico ni recasse in automobile a rilevare il generale, il cui stato permaneva grave. Soltanto stassera lo si poteva trasportare all'ospedale di Barcelloneite, ma qui, alle 19, vi giungeva ormai cadavere.

Persone citate: Sheffield