I vogatori dell' Aniene di Roma conquistano il titolo

I vogatori dell' Aniene di Roma conquistano il titolo / CAMPIONATI EUROPEI DI CANOTTAGGIO I vogatori dell' Aniene di Roma conquistano il titolo Solo nel « quattro di punta con timoniere » gli « azzurri » si aggi udicano la vittoria -- Gli altri nostri equipaggi conquistano quattro secondi posti - Tre campionati alla Svizzera, due alla Francia, uno all'Italia ed uno all'Olanda -- Quarantamila spettatori sulle rive delia Senna Parigi, 1", mattino. I campionati d'huiotj-a di canottaggio ci hanno lasciati con la bocca amara. Il bilancio: una soia vittoria, è triste per noi se sì pensa alio speranze elio ci avevano fatto nascere le elimina- stdfdrio 0 le semifinali. E tanto più triste|mo : . l i a a lo si paragona con quelli del pas sato. Senza ricordare il meraviglioso trionfo riportalo in Polonia noi 1!)-J, la stessa affermazione dell'anno scorso a Liegi — due vittorie e un secondo [imito dietro il formidabile otto americano che ci permetteva cosi la conquista della Coppa Giiondaz, ci pare oggi un grande successo. A titolo di consolazione possiamo rilevare, che noi abbiamo ottenuto il miglior punteggio della giornata; oltre od un primo posto, quattro secondi posti, ma ci resta pur sempre ima ben magra consolazione. Le cause dell'insuccesso Quali sono le cause di questo insuccesso? Innanzi lutto ima certa stanchezza dovuta alle difficoltà delle eliminatorie e a un allenamento forse un po' troppo intenso, il tempo freddissimo e umido a cui i nostri non sono abituati e una errata tattica e soprattutto una troppo grande fiducia. Avevamo detto l'altro ieri che i calcoli sulla carta e i tempi registrati nelle eliminatorie ci davano almeno quattro vittorie, purché avevamo aggiunto questi calcoli sulla carta non diven tino castelli di carta. Tali furono in ren'lta, E' bastato un po" di vento per che crollassero. 1 sette campionati sono stati vinti da quattro nazioni diverse: tre la Svizzera che ha conquistato la Coppa Cliandez, due la Francia., uno l'Italia e uno l'Olanda. La prima vittoria della giornata 6 stata nostra. Essa 0 stata riportata con tale focilita da, far nascere nel cuore di ognuno degli innumerevoli italiani presenti lungo le rive della Senna lo più grandi speranze in un trionfo dei nostri colori. Purtroppo doveva rimanere lo prima e l'ultima, ma è stata una delle più beli? della giornata e gli studenti romani dell'Amene hanno vinto da grandi -signori. Messisi in testa vi si sono mantenuti fino ni traguardo, di ungheresi hanno opposto nei primi 500 metri una certa resistenza, ma gli italiani si sbarazzarono di loro senza grande difficoltò. Ai 1000 metri la loro azione aumenta regolarmente, le vogate si accelerano con ritmo sicuro e potente. In breve: gli italiani ai lobo metri avevano una lunghezza ili vantaggio Vogando allo cadenza formidabile di 40 colpi al minuto e con stile perfetto essi aumentano sempre più il loro vantaggio. Ai 15110 metri gli Italiani hanno una lunghezza e mezza sulla Danimarca, seguita dalla Svizzera e dall'Ungheria. Davan-li alle tribune, ossia a 400 metri dall'arrivo gli italiani aumentano sempre il loro vantagg'o. All'arrivo, con un « finis » stordente, essi si assicurano il primo posto. Appena passato il traguardo il timoniere si getta in avanti per abbracciare 1 vogatori col pericolo di cadere nel fiume, poi i cinque remano tutti allegri e sfilano davanti alle tribune scanden. do a cnlpi di remo l'inno fascista. Qui ha luogo la cerimonia protocollarp. e, meni re sulla riva opposta i colori italiani salgono sul pennone e la musica suona la Marcia Reale, il cupo dell'imbarcazione fr cinto di una corona di quercia, emblema del titolo di campione d'Europa che ha conquistato Gare disputatisoime Nel duo senza timoniere 1 francesi partono velocissimi e ai 200 metri so 110 in lesta. Galeazzi e Lucchini della Pallanza, che sono in terza posizione, attaccano e in breve si portano in testa. Ai mille metri hanno una unghezza di vantaggio. Vogano a una ■ailenza di 41 colpi al minuto, dando nipressione di forza e di potenza. Ma l'Olanda attacca a sua volta e riesce a raggiungere gli italiani ai 1200. \sslstlnmo n una lntln meravigliosa, 'orse la più bella di tutta la giornala. Italiani e olandesi si insegiinno, si superano, si alternano per brevi at limi al comando. Ai 130O metri eli italiani sono in t"sta. -\i 1400 vediamo al primo posto gli olandesi. Vicinissi • minaccio-! si affacciano a que-a- <t0 „,,„.„ , fran0Psl. \\ 15f!, metri le di trp imbarcazioni sono fianco a fiancoe p,jj Italiani mantengono sempre la Io è ro cadenza di 12 colpi al minuto. Ma a uli Olandesi n IfiOO metri riescono a Iavere unii tn"Z7n limehezza di vanej;a«-?ij;,i;;V;^;^/;^;;- & * d| {»■ el] ,.a„,,n,.,nn per un ' limo, fiaccati dallo sforzo, quanto i o a . e i vi vi ri athagiun sm perche trli olandesi 00=^1110 gere velocissimi sul traguardo. Nello schif Mariani ha ceduto di e strema giustezza dopo avere dimostrato un coraggio, una volontà e un ardire di prim'ordine cu- io ciassiticano fra i più grandi « schifasti » del mondo. Alla partenza egli adotta la sua tattica abituale. Attesa lino ai mille metri poi attacco 11 tondo. Ai milk . a i a o a a o . . , , i o - e . a a - * metri il francese Saunii, pronosticato da tutti vincitore, passa in testa vogando a 35 colpi. 11 danese HendriWsen precede lo svizzero Candenuu. Mariani chiude la marcia senza dare il suo pieno rendimento, 'l'ulti questi nomini si osservano. La Iona comincia li 1200 inetri. E' Mariani che annienta progressivamente, subito imitatodallo svizzero. Un campione d eccezione 11 francese e il danese resistono. Ber circa 3u0 metri lo quattro imbarcazioni rimangono quasi fianco a fianco. Ai 1700 il danese pas<a al comando davanti al francese, all'italiano e allo svizzero nell'ordine, ma questo sforzo lo sfianca. A sua volta Candenàu passa in tesia. Silurili riprendo per alcuni secondi il coniando ma Cande-nau ripassa nuovamente A questopunto Mariani aumenta a sua volta, a150 metri dall'arrivo le quattro imbarcazioni sono fiatico a Manco e la lotta è sempre indecisa. Ma ai Ito metrfrancasi e dunosi stanchi sono tagliati fuori. Mariani, sentendosi perfettamente in misura di difendere le sue chances fino all'ultimo, si accanisce e sfoggia negli ultimi metri un ducilo sovrumano con randellati. Questi resiste. Occorre tuttavia attendere la proclamazione iIpI risultato per sapere chè il primo dato che le due imbarcazioni erano arrivate quasi fianco a fianco. Candenau, lo svizzero, ha vinto per un soffio; per un nulla. Candenau è un giovane simpàticissimoha 32 anni, ma i suoi capelli sono bianchi come quelli di un uomo d70 anni. F.gli ha riportato oggi per la undicesima volta il titolo di campione di Europa di skif ed è stato due volte campione olimpionico. Mariani ha ceduto davanti a un grande campione. Tre gare: una vittoria, due secondposti. Cosa ci riserva il due di punta con timoniere? l'n'altra meravigliosa lotta, un altro uu\< - spettacoloso mtroppo tardivo per noi. Il duo francese, rompo=te dall'...Italiano Proso dal lionese r.irat. passa in testa: a 500 metri i francesi conducono davanti agli italiani, agli svizzeri ed a- hel, Ai mille metri hanno ancora unmezza lunghezza di vantaggio, Ai !' metri gli italiani attaccano a fonooAi 1500 i francesi non hanno che unlun£rhoz7n di vanirselo e ai IW sotiil potente attacco dei nostri non hanno più che mezza lunphezzn. ma. mentre l'azione dei francesi conti-ma aessere sciolta quella ciperii italiani rsente già dello sforzo. Le azioni nocorrispondono a piano tattico e cosi » finis n dei nostri non risponde bui volontà. 11 duo francese prosegue quello stile e con la cadenza colpi verso il traguardo mente =tri arrancano invano in un sforzo Sul traguardo una buona barcazione li separa di vincitori. albcodi noluut : IliLe ultime pieve sotto la pioggia Nel 4 senza abbiamo detto, nerdi. La lolla zera e. la Poli imoniere l'Italia, come stata eliminata vsi svolge tra In Svìziiiio. Gli elvètici (topdei francesi, passanmantengono fino an e essersi sbarazzali al comando che traguardo. Il" » doublé scimi » registra la terzvittoria della svizzera, vittoria non (J tutto inattesa, benché i pronostt sero in complesso favorevoli ai fratelSzendey che avevano nelle elimintorie segnato il tempo migliore. .Mevidentemente i due svizzeri hanno rpetuto quest'anno la tattica dell annscorso a Liegi: infatti erano stati r"olati nelle eliminatorie tini nostBernasconi e De Col, 111:1 nelle finaavevano preso una bella ri\ menQuest'anno l'equipaggio BernasconMariani ha terminato in terza posizine |\ dire il vero, Mariani ha dovurisentire dello sforzo fatto nello « skif I due ungheresi erano partiti velcissimi in testa, ma ni mille metvenivano attaccali dagli svizzeri. Ache "li italiani a questo pinro entrvano in lotta. La lotta fra i tre equpaggi fu accanila per qualche cennaio di metri ma ai 1R00 la gara si dcideva in favore dPgli svizzeri. Il duitaliono non solo non attaccava phma cedeva a poco a poco e sul trguardo dovette fare uno sforzo disi rato per non fluire in coda. Rimane ancora una gara: !'» otto minto -. Segnerà la seconda vittornostra della giornata? Ahimfrl L*« ottodella Livorno che per tanti anni .vinto tutti i campionati europei e cró i -1 vomente h o iiarcartone a) a i e e o i a o > a e e i a a a e a a o. a O nd in l'anno scorso aveva reso difficilissima la, vittoria dei celebrato otto americano, ha dovuto abbassare la band torà davanti a! gio\aite otto trance! nel quale nessuno, alla vigilia, osava riporro la benone minima speranza. La partenza è stata data sotto la pioggia. 1 livornesi partono in testa. Vogata potente e prepotente. Ai Suo metri sono ancora in tosta, seguiti a una lunghezza dagli a.tri tre concorrenti: Francia, Ungheria, Danimarca. Ai 15UIJ metri l'Italia conduce sempre. A questo punto le tre imbarcazioni attaccano contemporaneamente i nostri. I più violenti si mostrano i fruiicesi. Abbiamo l'impressione olio 1 livornesi si siano lasciati sorprendere claiiu sinuiUiueita e dalla yioien&a di questo attacco. Essi hanno un attlnio a; esitazione, iiifineclHtaiiiehte seguilo però da una ripresa disperala. Ma francesi e danesi sono riusciti a portarsi avarili di un quinto di lunghezza. I quattro equipaggi vo-gauo serrati l'uno presso ail'a.iro. Guizzano, si sorpassano e brevemente rolruceaono. • 1 francesi ai l'jito moiri ritornano 11110tosta p»r un quarto di llhUesisieraJino iti « liius » dei nostri; Questo è lormidabiie. ma 1 francesi sul traguardo ii'iant-engono ancora un eguale vantaggio, il minimo necessario per riportare uno ilo Ile più gloriose vittorie olio la storia del icìuo ricordi. l bi n I risultati tecnici Con un primo posto e quattro scolmili posti si chiude cosi il nostro bilancio 1:1 questo campionato di 1-luroi'-u. Potevamo, dovevamo lare di più ,-i,-in.ini -ut,' Ma oggi recriminare non vale. Meglio e tornare a! lavoro, al duro quotidiano allenamento, Se 1 sogni sono svaniti non deve svanire la fotle. Non dimentichiamo che sole un armo ci separa dalle Olimpiadi di Los Angeles. Noi potremo laggiù raccogliere quella riwnciùi elio ci parrà tatuo più dolce, tanto più amara c la delusione odierna. La pioggia 0 il iole hanno... disputato ogtrt li li maicli tnseguiinenio pei nulla gustato dai concorrenti e dai iu mila spettatoli che gremivano imperterriti le sponde della Senna. E' inutile rilevare quanto il regolare andamento delle gare no abbia sofferto, come fr inutile dire che il bacino nel quale si sono svolte le prove, malgrado unte lo cure portate dagli orga nizzatori non ci fr parso il più ideale per campionati di tale importanza, Il .sottosegretario di Stato on. Marinaud lui assistito a tutte le gara avendo .' fianco il signor Fioroni e l'ammiraglio Di Sambuy rispettivamente Presidente e Vica-presidentn della Federazione Intemazionale delle Società di canottaggio. Ecco ì risultati: natiti ro iti inutili con limonlérc: 1. Italia ICiieolo Canottieri \niené, Pnora30laTUI2-1/3binsLll12GcVAVttndtl3fB.driMd10SM13iSmTUo i- li: •IV ! I. I me ozpo o al za li aMa rino eri ali a. nio! I IRoma), ti'2ii": 2. Danitnai 3. Svizzera: 4. Ungheria. line ili pania senza timoniere landa, 7'6"3'5: 2. Italia (Società Canot tien Pallanza), 7'3" 35: 3. Francia. La, Danimarca ha dichiarato forfait. Skif-. L Svizzera .Condonali) 7"6": 2.1Italia (E. Mar,ani) 7'G" 1 5; 2. Fran-1 eia ■ Saurin) : '»• Danimarca (Hendrich sen). Due di punta con timoniere: 1. Fran eia T'2lì" 3 .">: 2. Italia (Soctéla Bissola ti. Piacenza) 7'30" • 3. Svizzera; 4. Uelgio Quattro ili pania senza timoniere: 1. Svizzera, 6'24"; 2. Polonia. 6'31" e VI'»'"': 3. Olanda. 4. Francia. Oouble seni: 1. Svizzera (HéttingecVon Biddor1 ("30": 2. Ungheria fi'37" !'5: 3. Italia (Bernasconi-Mariani1 della Canottieri l.ario di Como. 6'44" e 4/5; Francia. Otto dì punta con timoniere: 1. Francia (Società Nautica della Marna e Club Nautico di Parigi) 5'54"2/5; 2. Halia (!'. C. Livornese) 6'2": 3- Ungheria; i. Danimarca. I ,->''