La rivoluzione a Cuba

La rivoluzione a Cuba La rivoluzione a Cuba Combattimento sanguinoso a Pinar del Rio • IO morti e centinaia di feriti (Per telegrafo dal nostro oorrUpondente) New York, 11 notte. Le prime notizie, trasmesse dalle agenzie americane al principio della scorsa settimana, sulla dichiarazione di un parziale sciopero — notizie ag gravatesi per lo scoppio improvviso di >*no sciopero generale — si Castorrwirio oggi in una più minacciosa e drammatica informazione: Cuba è tra volta nelle fiamme della rivoluzione. Era risaputo che il Governo si era trovato impotente a reagire adegualamente ai primi moti sovversivi. Uopo la caduta del Presidente Menocal, accompagnatasi a dimostrazioni subito soffocate dalla polizia e dalle truppe, la situazione di Cuba, e in particolare quella della Capitale, si era, quasi per incanto, schiarita, e tutto faceva credere che la tranquillità rientrasse negli animi, e che alle convulse agitazioni suggerite da passioni politiche subentrasse finalmente una più serena e intclliijcntc considerazione degli interessi nazionali. Ma si trattava, come oggi può constatarsi, di una calma apparente. Nel sottosuolo sociale covava, più minaccioso, il non estinto fuoco della sedizione. Le cause Uicpiloghiamo brevemente le crona che della passata settimana: subito dopo la proclamazione dello sciopero generale, il Governo disponeva per la mobilitazione di truppe, e impartiva severi ordini alle forze di polizia. Sciolti gli assembramenti di comizianti, e minacciati di gravi misure gli operai scioperanti — ricondotto cioè l'ordine, pur tra la paralisi dei commerci e dei traffici, — giunse notizia al Governo che un vasto complotto, capeggialo dai tre fratelli dcll'ex-Prcsidentc, stava per sfociare in una ri volta, armala non solo, mo che i segmci c fmlori dello stesso ex-Presiaentc disponevano di larghe risorse finanziarli e potevano contare su rie chi deposili di armi e munizioni. Appena risaputa la cosa, il Governo ordinava l'arresto dei fratelli di Meno cai — arresto che veniva eseguito, tra pericoli e insidie, con multa abilità, dalla polizia di Avana. Pare che attualmente questi " leaders » della, rivolta si trovino a bordo della canno¬ \ m ^o ^Zra'adattò soffocato. ] sciolto il contingente di ribelli stretto\attorno ai fratelli Menocal, la rivoltascoppiava, sanguinosa, a Santiago dciiv m uu'""""' ?"irar'TJr".-, , me"' -avrebbe infine obbedito aghordini del Governo centrale. ninm H-iir» » r„i ,;,„innnnin , ™ avendo dapprima solidarizzato con tCitilo e a Cienfucgo. La minaccia era ormai troppo grave e immiente per consentire le mezze misure: il Presidente della Repubblica, Machado, dopo una rapida consultazione coi Ministri, decideva la proclamazione della legge marziale. E di tale necessità si aveva stamane una primi dimostrazione, con un conflitto scoppiato nella Capitale, tra contingenti di operai sciop-j- ranli e la polizia, che si concludeva jcon un tragico bilancio di sangue : 'dièci morti e centinaia di feriti. SI ha imprecisa notizia da vari cen-tri di conflitti fra i ribèlli e le iruppemobilitale-, pare, che un'altra carnefl-Cina si abbia a registrare a PucrtoPrincipe, in conseguenza d'una per-qulslzione operata presso un noto fau-tore del Presidente deposto. ; La gravità della situazione ì misura della Ma la informazione chc desta mag- giore allarme e che da una più esaltavastità e della gravitàMcUa agitazione è quella che Perviene.\U!, ,,,,,■„ .-,„„/,„//,•„.,•,./.) . . . tintiti itn Pinnr ilei Tlir, fon 1. , , " r"mr_ aei niu, cen-' '™,!'0!,,olùs? ^estremità occidentale l(,IVl so(a> duoe sl starebbe svolgendofra le forz V c da c"!ntinli aml"i dcì nuovo Presi-Ideine, da una parte, e dall'altra nu-, ,M numcrosl. ? agguerriti, di ribelli,ìntsulta che questi ultimi dispongono\dl parecchie mitragliatrici, oltre ad]alcune centinaia di fucili, e che han-\no^emjojarr^ la vie, dopo essersi piazzati nei variipunti strategici della città. S'ulla si sa, fino a questo momento.dell'esito del combattimento. Né è ov-portano raccogliere come reali e sicure le prime informazioni chc, sen-za accennare alla vittoria dell'una, odell'altra parte, farebbero ammontare a parecchie centinaio i morti e a circa duemila i feriti. Senza dubbio, tuttavia, la battaglia di Pinar del. Rio deciderà della snrle dell'attuale Governo, che sarà definitivamente consolidato, se otterrà la vittoria sul ribelli, o rovesciato e sostituito dai partigiani di Menocal, se gli sarà non propizia la sorte delle armi A. R.

Persone citate: A. R., Machado

Luoghi citati: Avana, Cuba, New York, Pinar Del Rio, Santiago