Gli "stayers" in lotta per la maglia tricolore

Gli "stayers" in lotta per la maglia tricoloreQUESTA SERA AL MOTOVELODROMO Gli "stayers" in lotta per la maglia tricolore L'appassionante contesa per la successione a Marnerà - I reduci del Giro di Francia impegnati nel Gran Premio Bottecchia - I giovanissimi in gara per il possesso della targa offerta da S. E. Turati ni ei«uic..-mi per la disputa della ricca targa of- —. C'è qu«n-,Il programma della grande riunione che si svolgerà questa sera al nostro,Motovelodromo ha tinte le attrattive,per richiamare attorno al nastro di ce mento della pista di eorso Casale, il pubblico delle grandi occasioni. La serata, come è noto, comprende la dispua del campionato italiano stayers (2 batterie sui 25 Km. e finale sulla distanza di 50 Km.); una serie di prove riservate «gli azzurri reduci dal Giro di Francia, ai quaJi si uniranno i Iran- esi Pcglion e Lo Colnez; la finale del Gran Premiò della Medaglia, che riu- nirà i nostri migliori giovani elemen-|ena da S. E. Augusto Turati o basta, come si vede, per lasciar prevedere che questa sera accorrerà al Motovelodromo un pubblico eccezionalmente numeroso. Per 11 campionato « stayers • saranno n lizza otto giovani corridori, alcuni dei quali hanno già avuto modo dijaffermarsi brillantemente anche in campo internazionale, di fronte al più particolare che nessuno dei concorenti ha creduto di « dare tutto » in allenamento, riesce facile arguire che chi giri hanno nianVéiìuto' un tempovariante tra i 20" e i 21". Da questid-ati di fatto, pur tenendo presente Ureputati specialisti. Ieri i concorrenti erano già tutti a Torino per completare sul posto la preparazione. Hanno girato a lungo, nella mattinata e nel pomeriggio, Gay, Biglia, Bergamini, Medri, Piano c Corsi, dimostrando tutti un grado di pre parazione perfetto. Gay, nella matti nata, ha compiuti alcun! giri in 20" ciò che rappresenta la non disprezza bile media cri Km. ?2,5-'.0. Nel pomeriggio anche Biglia e Bergamini si sono ivvioi.natl a questo tempo e per parec a lotta si presenta alquanto incerta e he risulterà ricca di fasi emotive. Ai ette corridori sopra ricordati si aggiungerà il iombardo Zucchetti, un piste d'America ha avuto modo porsi all'attenzione dei competenti. Verosimilmente la finale, che verrà disputata dai primi due classificati di ogni batteria, dovrebbe vedere allineati Gay e Bergamini, i due concorenti in possesso dei maggiori titoli. Per la conquista degli altri due posti a lotta dovrebbe essere apertissima ra Biglia, Zucchetti e Piano. Ma se per Gay e Bergamini il pronostico può ritenersi ben fondato e difficilmente allace, per gli altri tre nomi enunCiati, invece, appare alquanto mal si ^fttuor» «E mn(0 "j,ai piu sano entusiasmo, si 6 allenalo con scrupolo e tenacia sulla pista di Como, realizzando tempi ottimi; altrettanto preparati e decisi a giuoearc ogni loro «cliances» sono Corsi e Bruno. Ma comunque si risolva la lotta per èieinento di buon valore, che sullo ivuto modo di im-|gli altri due posti in finale, noi ve- dianio impegnati por la conquista del- maglia, ancora Gay e Bergamini, 1 due corridori che per avere svolto la. mag giore attività nel corso della stagione appaiono come i più quotati. Fra 1 dm; ci sembra che il torinese meriti una leggera preferenza. Questo è quano suggerisce la carta. Può darsi che i fatti, questa sera, ci dimostrino che la carta ha torto marcio... La disputa delle batterie avrà inizio alle oro 20. J corridori si allineeranno nel modo seguente: La serie: Gay (•allenatore Bavoratk), Piano (ali. Moro), Bruno (ali. Cocchi), Corsi (ali. Bordoni); 2.a serie: Bergamini (ali. Tornasi, Biglia (ali. Moro). Medri (-ali. Bordoni). Zucchetti (ali. Cocchi). Queste due batterie si disputeranno sulla distanza di Km. 25, pari a giri 62 e mezzo. La tinaie si correrà su 50 Km. L'altra parte del programma è riservata, come o noto, ai reduci dal Giro di Francia. E' assicurata, come è noto, la presenza di Pesenti, Di Paco, Cremo, Orecchia, Gestri e con molta probabilità Battesini, oltre a quella dei francesi Pégllon e Le Calvez. Non occorre spendere molte parole per illustrare il valore dei campioni sopra citati. Italiani e francesi sono favorevolmente noti negli ambienti sportivi per le molte prove brillanti fornite sia in corse su strada, sia in prove su pista. Particolarmente interessante sarà il debutto italiano del giovanissimo francese Le Calvez, l'allievo di Francis Pélissier, vincitore di una tappa del Giro di Fra.ncia. Ma gli appassionati accorreranno nu ni erosi questa sera ad affollare il popolare ritrovo di corso Casale, soprattutto perché vorranno tributare il loro ca'ldo applauso a coloro che nella più lunga e faticosa corsa del mondo han no saputo difendere con onore il pre sligio del ciclismo italiano. Gli appas- sionati accorreranno ad applaudire Po senti e Di Paco, ina soprattutto rivolgenuino il loro saluto entusiastico o riconoscente ai tonaci e volitivi Cremo e Orecchia, duo piemontesi puro san-sue dio, esempi mirabili di disciplina, ianuo saputo meritarsi l'ammirazioneincondizionata di appassionati e com- petenti francesi. |Pesenti e Di Paco disputeranno una maglia», hanno accolto con schietto entusiasmo l'offerta delia larga per la Hnale, ed hanno interpretato il munì- prova ad inseguimento su 10 Km. contro la coppia Peglion-Le Calvez. Gestri, (iremo, Orecchia (se sarà presente anche Battesini) saranno di fronte per un incontro ad inseguimento sulla distanza di 5 Km. Infine, tutti i a redu ci » disputeranno il Premio Bottecchia individuale, su 20 Km., 50 giri, une classifica ogni 10 giri. Ai giovanissimi è riservata la dispu ta delia bella e ricca targa offerta da s, i'0n_ Augusto Turati. 1 ragazzi, che avevano disputato con tanta buo na volontà le eliminatorie della. «Me daglia », hanno accòllo con schietto rpi fico gesto di S. E. Turati come un riconoscimento della loro buona volontà e un incentivo a migliorare i risultati già ottenuti. Così, questa sera, ogni concorrente scenderà in pista animato dal fermo proposito di vincere per en- trare in possesso del premio ambitis stmo T.a lotta «ara nerr-iò accanii* quanto mai, a tulto vantaggio della propaganda a favore di questo bellissimo e atletico sport. Ecco il libro d'oro d«l Campionato Italiano stayers: 1903, Genova: 1. Giuppone; 2. Rosmino; 3. Macchio. - 1901, Alessandria. 1. Giuppone ; 2. Tagliavini ; 3. Carlevaro. - 1905, Torino: 1. Gerbi; 2. Corti: Singrossi. - 1IMH5, Mantova: 1. Mori; 2. Favelli; 3. GnrdeMin. - 1908. Milano: 1. Tagliavini; 2. Manera; 3. Rertolon. 1910, Roma: 1. Bordoni; 2. Ponzio; 3. Mascietti.- 1911, Roma: 1. Danesi; 2. Bordoni ; .3. Lori. - 1914: Milano: 1. Danesi; 2. Gerbi; 3. Bruni. - 1919, Milano: 1. Gaietti; 2. Bordoni; 3. Cavedini. - 1920, Milano: 1. Bordoni; 2. Gaietti: 3. Cavedini. - 1921, Torino: 1. Colombano : 2. De Michiel; 3. Cavedini. - 1922, To- rino: 1. Colombano; 2. Valentìni; 3. Torricelli. - 1923, Torino-Milano: 1. Bor-doni; 2. Bolzoni; 3. Colombano - 1924 Torino : 1. Torri -sili ; 2. Bolzoni • 3 Ber- gamini L. - 1925. Torino- 1 Torricelli • 2. Cerutti: 3. Bolzoni. - 1926 Milano-' 1. Torricelli: 2, Vayi 3. Valent'ini - 1927, Milano: 1. Torricelli; 2. Vav; 3. Mane-ra. - 19-23, Milano: 1. Torricelli; 2. M-1ra. - 1923, Mila.no: 1. Torricelli; 2 Ri- glia; 3 Valentini -1M noma- 1 Tor rWli; l Manerà; 3TPay! ^Im, ^idenone: 1. Manera; 2. Gay; 3. Zucchetti. N.B. - Negli anni 1907, 1909, 1912, 1913, 1915, 1916, 1917, 1913 il Campionato sfayers non venne effettuato. Starter del campionato « stayers • sarà la vecchia gloria Giovanni Gerbi, il quale da tempo si allena su una speciale bicicletta di sua costruzione per disputare un match con Carlo Gaietti, un altra vecchia gloria del periodo d oro del ciclismo. Il servizio lramviario verrà intensificato sulle linee N. 21, 22, 3. , Prezzi: poltrone, L. 15; numerati, 12; primi posti 8: popolari 5; ridotti: pri mi posti: militari e ragazzi, 5; ridotti popolari: militari e ragazzi, 3; Dopola-voro, limitati a 500, L. 5 solo per i Dri mi posti. *