Il viadotto sulla Stura e la nuova Stazione di Cuneo

Il viadotto sulla Stura e la nuova Stazione di Cuneo Opere del Regime Il viadotto sulla Stura e la nuova Stazione di Cuneo Cuneo, 4 notte E' ormai diventata iuta consuetudine re a' Glifi nella nostra cittì "di rispondere al turi-sta. che, giungendo a Cuneo, chiede in- formazioni sulle opere e sui monumenti degni di essere visitali, invitandolo a voler compiere una rosseggiata fin sul- 1'. altipiano » lungo il viale degli .'.ngeli. Ma se. all'ombrosa passeggiata cu'ne'e- se, il turista potrà godere di un'ora diriposante tranquillità quale raramente nei viaggi che sta compiendo gli capita d'incontrare, e godere anche, special- inente nelle giornate di maggior lìnipi- dezza, di una seducente vista della cor- ehia collinosa dello Lunghe, dinanzi ni lavori che tanto alacremente si stanno svolgendo dall'altra parte della città, ed alla vista dell'enorme spira prodotta dal lancio del viadotto attraverso la sima, egli non potrà fare a mono di ammirare l'audace oliera, che nel voi- gore di pochi anni, ha realizzato l'nspet-sp.'tto alla mole dei lavori, l'incremento edilizio, commerciale, industriale di Cu-neo città, più della meni spelta senza dubbio all'imponente cantiere, che tro- va le sue busi sul greto e nei pressi del liume Stura, e che si protende sino sui- l'altipiano cuneese, dove sorge la sin- zinne ferroviaria, che dovrà costituiròil centro di transito ini Torino e Nizza, Il viadotto sulla Stura, che ha goduto anche del suo quarto d'ora di celebrità, inqiiantoehè sembrava fosse una sua prerogativa quella di rimanere eterna- ffiente allo stato di progotto, è orinai quasi un fatto compililo. Infatti, alle duo arcate, che per tanto tempo fecero lzella mostra di so in mille fotografie i-i- prodotte in più di una rivista interna- zionale, si sono aggiunte, a poco a poco, le rimanenti, ed oggi il ponte in cemen-gore di pochi anni, ha realizzato l'aspot- tativa dei cuneesi, per circa un quiirtodi secolo restata chimera. Se infatti si vuole considerare quantitativamente, ri- to armato, il più lungo d'Europa, nel genere, è prossimo ad essere Unito, Giorni fa, squadro di operai hanno di già incomincialo i lavori di sterro — dall'altra parte del nutrie Stura, sulla nazionale Cuneo-Dronero — della huse dell'ultimo pilastro. La grandiosa costruzione ad « esse » assume, per chi la guarda dall'alto di Cuneo, la forma di j1 un enorme renile che. scavalcando U| fiume scorrente di sotto ad oltre venti-. cinque metri, unisca I altopiano cuneese ali opposto contrafforte, ad una distati- za di oltre mezzo chilometro., Innumerevoli sono i benefici che ver- ranno a a citta arili attuazione dei via- rotto delia Stura, Esso infatti dovrà sei*- viro ad un doppio uso. Pur essendo co- strutto appositamente per facilitare 11 transito dei treni no la stazione di Cu- neo, ed eliminare così 1 inutile triangolo, Cuneo-Boyes-Borgo San Dalmazzo per dodici chilometri circa puntando direi- tinnente da Cuneo su Borgo, il viadot- 10 sulla Stura e stato costruito anche Per II passaggio dei veicoli privati e dei pedoni. Il ponto in cemento armato si bipartisce ad un dato punto, cosicché aiuterà lieti presto Torma; dall'enorme -|sP'rale che oggi ancoraesso rappreseti- 1'™} cinquecento metri circa al disotto |del precedente. Mentre questo rimarra adibito esclusivamente al transito ferro- viario, il primo sarà di esclusiva perii- nejiza di lutti gli altri generi di veicoli e di privati, ì quali dopo essersi accom- Pugnati per un bel tratto con la linea ;ferroviaria 1 orino-Nizza l'abbandone- ranno e raggiungeranno la citta sul largo Edmondo De Amicis, di dove, in pochi minuti, potranno essere nel centro di cuneo, (minti nei pressi della fra- zione Confrcnia. dopo poche centinaia di metri, il traffico verta incanalato su- "ilo lungo il viadotto, e raggiungerà con un notevole risparmio di tempo, lu piazza centralo di Cuneo, dove si svol- ge consuetudinariamente il maggior traffico cittadino, l Ampli corsi sono stati costruiti poi stiii.uo ; ne oggi ancora esso rappreseli- i'a, partirà ancora un braccio, che sino.- candosi dal restante corpo della cosini- zione, raggiungerà 1 altipiano cuneese. dinanzi ed ai fianchi della nuova stazione, e serviranno a dovizia al traffico che ne deriverà coll'inaugurazione del servizio ferroviario nella nuova stazione. A pochi passi dal fabbricato destinato ad essere la nuova stazione ferroviaria, si apre il primo tunnel della Torino- jNizza, resosi" iHx:ess"arÌo"per'pòter eìi'mi |nure la stazione intermedia di Boves, .G raggiungere direttamente quella di Borgo San Dalmazzo. L.a nuova stazione saia dotata, di tutti i più moderni slste ini. per attuare con la maggiore spedi- tezsa le operazioni di manòvra che il traffico richiederà nel nostro centro. An che. l'opera di elettrificazione del nuovo tratto verrà compiuta celermente, in modo che si possa raccordare il nuovo tronco ferroviario Cuneo-Borgo San Dal,mazzo al resto della linea, la quale, co me si sa. è stata elettrificata proprio in questi ultimi tempi ed è stata inaugu rata alcuni mesi fa. Nel tratto Torino-Cuneo, che finora ha dovuto subire un trattamento speciale d'orario perchè detto tronco non era an coni munito di doppio binario, si sta - speditamente provvedendo ad eliminare il citato inconveniente. Il fondo su cui ato P- j permettere "la po's^'def'sWondo'binarlo, i I lavori di sistemazione del tronco To tino-Cuneo procedono alacri, e si conta in pochi mesi di vedere terminala an [che quest'opera, in modo che. coll'en trota hi vigore dei nuovi servizi, il tron co Torino-Cuneo non debba più essere alla sirena mercè del tempo, e siano rese ancor più celeri le comunicazioni tra i due centri, l.a vecchia stazione rimarrà: pur non rispondendo più alle esigenze dei tempi, !il fabbricato ed i depositi che sinora so no stati in funzione, serviranno ancora 1 molto bene per lo scalo delle merci e i por le comunicazioni con le. linee di Bastla-Savona e Ceva, poiché la nuova r stazione ferroviaria non permette, per ora ancora, di realizzare anche il rac¬ I cordo coi tronco ferroviario succitato. ti citato inconveniente. Il fondo su cu si svolge la linea ferroviaria, è stat per tutto il tratto TrofarelIo-Cuneo or portunamente allargato, in modo d

Persone citate: Boyes