L'opera della Federazione fascista per l'assistenza ai bisognosi

L'opera della Federazione fascista per l'assistenza ai bisognosi L'opera della Federazione fascista per l'assistenza ai bisognosi I calori dell'estate non hanno diminuito il celere ritmo impresso dalla Federazione Provinciale del P. N. e pelessa dal suo Segretario politico Andrea ittività assistei! nello istaldi, alla benefica ziale che tanto sollievo ha recato, scorso inverno, ai non abbienti. La Federazione Fascista, con il concorsi) di generose oblazioni da parte dei torinesi, non ha, neppure per un gior- Sma&i'bISTO incontro con aperto sensibile mssswss® snsstws »X«8. che in loro pone il Duce, primissime nel rispondere all'invito del magnani- mo Capo al cui cuore gentile sono som- inamente care le sorti di quanti più du- ramente ha colpiti la crisi mondiale.- Cessata la maggiore urgenza di soc-corsi con la fine della stagione inveì-nale, diminuiti i bisogni per la parzialeo seguita alla solita ripresa del Uivor disoccupazione stagionale, rimangono tuttavia, in un grande centro prevalentemente industriale quul'è Torino, migliaia di persone alle quali occorre provvedere. Già il Segretario Federale Andrea Gastaldi, insieme con il senatore Demetrio di Bernezzo, che tanto impulso di pensiero e di azione ha dato io scorso inverno all'Ente Assistenziale, stanno, insieme con gli autorevoli camerati investiti del delicato ed essenziale compito, studiando i modi per la più opportuna organizzazione dei servizi assistenziali del prossimo inverno. Ma anche ora, e senza sostare, la nostra Federazione Fascista, che pure provvede, in campo analogo e con tanta felicità di risultati, all'organizzazione delle Colonie alpine e marine, vuole che la sua protettrice presenza, ìa sua materna cura sia sentila dalla povera gente. Proprio ieri è stata insediata a Palazzo del Littorio la Commissione per l'assistenza ed essa, con compiacimento legittimo, preso atto del lavoro compiuto dal Lo gennaio al 31 luglio, ha gettato le basi per quello avvenire. ^ Sarà bene che il pubblico conosca alcune cifre che documentano la iinpo- iiienza delle prestazioni date dalla F derazicnc e 'stmo uu un tempo un so.a l n o e e d a l n a a o a tenne monito sulla necessità, sul dovere morale da parte dei prediletti dalla fortuna di continuare, di intensificare — ciascuno secondo le proprie possibilità — nel prezioso concorso alla umanissima iniziativa fascista. Dal Lo gennaio al HI luglio 1931 anno IX, sono stati distribuiti dalla Federazione Fascista: Pane : razioni 3.a62,3SS per chili 1.429.695,8 per un imoorio di lire 2 milioni 214.803,47; Riso: razioni 143.591, chili 142.214,5 per lire 123.844,70; Estratto carne (dadi): razioni 50.934, dadi 139.770 per lire 17.314,19; Lardo: razioni 31.38G, chili 78!.),8 per lire 45.470,18; Conserva (scatole) : razioni 48,120 per lire 23 mila 90; Carne congelata: razioni 7804, chili 3902 per lire 19.510; Combustibili: razioni da 1 quintale 10.000 per lire 240 mila, 523,33. Ma non basta. Accanto a questa mirabile attività federale vuole essere registrala lineila che — sempre sotto il segno del Littorio e nel nome del Duce — hanno condotto, per proprio conto esclusivo, i Gruppi Rionali fascisti torinesitraendo i mezzi dalle oblazioni dei camerati iscritti o dagli introiti di benefiche riunioni sportive e dopolavoristicheIu complesso, i Gruppi Rionali fascisti torinesi hanno distribuito ancora: Pane 750 kg.; Carne 812 razioni; Latte 9265 razioni ; Uova 613 razioni ; Burro 8 quintali; Scatole di conserva 1017; Riso e pasta 1772 kg.; Generi alimentar2000 razioni; Olio 400 kg.; Scarpe 30 paia; Indumenti lana 200: Corredini 25Carbone 48 quintali; Legna 3 tomi.; Uova pasquali 475. Inoltre sono state distribuite C5 mila lire in sussidi, sono state raccolto 480 adesioni di soci alla Croce Rossa ed in diversi Gruppi Rionali funzionano, svolgendo un'oliera altamente umanitariagli ambulatori medici gratuiti. A tanto generoso slancio ha già recato, dopo il compiacimento del Ducepremio altissimo, grande conforto, la manifesta gratitudine dei beneficati. Es si sanno infatti che il Fascismo, e sol tanto il Fascismo, dimostra con i fattdi onorare il supremo principio civildella solidarietà umana.

Persone citate: Andrea Gastaldi, Conserva, Duce, Pane

Luoghi citati: Bernezzo, Torino