Le eliminatorie della prima giornata

Le eliminatorie della prima giornata / CAMPIONATI ITALIANI DI CANOTTAGGIO Le eliminatorie della prima giornata Le eliminatorie della pgBuone affermazioni dei giovani e degli equipaggi centro-meridionali Como, 25 notte. " Lotta interessante e combattuta nella prima giornata dei campionati nazionali di canottaggio, riservata alla disputa delle batterie dello gare cosidelic olimpioniche. Il tempo, malgrado minacciasse vento e pioggia, ha permesso lo svolgimento abbastanza regolare delle gare, corsesi sul classico percorso Villa Dnzio-Villa Olmo, ridotto a. metri 1723, in considerazione del fatto che i campionati europei si svolgeranno a Parigi sulle acque correnti della Senna. Sono riusciti ad imporsi nelle odierne eliminatorie alcuni equipaggi centro-meridionali che hanno superato così molto brillantemente il confronto con gli equipaggi dell'Italia settentrionale, e alcuni equipaggi di giovani che, a loro volta, l'hanno spuntata coi seniores. Nella prima gara della giornata, quella del quattro di puma con timoniero, le batterie sono state vinte dalla Canottieri Intra la prima, e dalla Canottieri. Anicnc di Poma la seconda. Dietro di loro si sono classificati nelle piazze che danno diritto allo, disputa della tinaie, il secondo equipaggio dell'/Inien«, i seniores della Milano, la Libcrlas di Capodlstria c l'Argus di S. Margherita Ligure. Nel «pair-oar» i campioni italiani del Roteino Club di Genova, Giusii rDe Magistri, hanno facilmente vinto In loro batteria battendo, Pallanza f|. l a a e e e à o i à Guastalla nell'ordine. A loro volta i napoletani Cesi e Jaccarinò, campioni del mondo degli universitari, hanno vinto la seconda batteria, battendo gli uomini della Bucintoro di Venezia e quelli della Tevere e Remo di Roma, terminati nell'ordine. Giacomini battuto ' La gara di «skiff» ha avuto ben 18 partenti ripartiti in tre batterie, i cui primi numeri sono riusciti tutli vincitori, dal Bernasconi di Como già campione europeo e italiano che Quest'anno vuol ritornare in possesso, a quanto pare, dell'uno e dell'altro titolo, al suo compagno abituale di «doublé» Mariano, all'altro lariano di Mondello, Guardoni, del Dopolavoro Moto Guzzi, il quale si è permesso rli battere il romàno Tuzi, uno dei favoriti della giornata, mentre per Bernasconi l'unico concorrente tenace è stato il giovane Bizzarrini. La gara più entusiasmante l'ha fornita Mariani il quale ha bnilulo facilmenle ratinale campione d'Italia Giacomini, già della Silc di Treviso ed ora passato ni colori della Canottieri Milano. I vogatori del Lario sono quindi padroneggiatori in questo tipo di vogata. Nel due di punta e timoniere, da registrare il forfait del Sapoli. 1 veneziani della Querini. hanno avuto il loro compito facilitato, e nel «serrate» finale hanno battuto l'equipaggio della Bissatali di Cremona e quello della Lario, che emr-ano però in Amilo ngualmente per il forfait già segnalato. Nell'altra batteria la vittoria è toccata ai campioni europei Carubbi e Moroni, timoniere Poliedri della Vittorino da Feltre di Piacenza, che hanno vinto con facilità, mentre per il secon do posto vivace è stala la lotta fra l'equipaggio di Catania e quello di Cremona, risoltasi all'arrivo con la prevalenza dei vogatori siciliani. I campioni europei della Vittorino, quelli del qualtro, hanno pure tenuto fede alla loro fama, vincendo la gara dfill'oulr/.flffer a quattro senza timoniere, facilmente. Al secondo posto terminavano i vogatori del Savoia di Napoli e quelli de! Milano nell'ordine. Nella seconda batteria vinceva ancora l'equipaggio dell'Ani ene di Roma che già aveva vinto la gara del quattro con timoniere in precedenza. Dopo 1 romani si piazzavano lineili della Bit. cinioro che avevano la meglio sui baresi. Per ultime sono slate disputale le duo batterie della, gara più bella come coreografia, quella dell'otto. Nella prima batteria i livornesi grandi favoriti, hanno vinto con facilità, mentre il secondo posto è toccato alla Giovinezza di Napoli, dopo una bella lotta con l'otto del Milano. Nella seconda batteria vinceva la Querini di Venezia che batteva l'equipaggio napoletano dell'Italia nel finale di gara, dopo che Pallanza in lotta per il primo posto per ollire metà gara, si era lasciata rimontare e lasciare. Alle gare ha assistito numeroso pubblico fra il quale erano le autorità politiche e sportive, l'on. Iti Bucci, vicesegretario del Partito e commissario del Ceni, che è giunto a Villa Olmo verso lo 15 accompagnalo dall'ammiraglio Di Sainbuy e dagli altri dirigenti la Federazione ili canottaggio, oltre che dai dirigenti della locale « Lario ». S. E. Cusalini. l'on. Baragiola, il gen. Chiappe e molti altri. Domatiina, alle 10, l'on. Iti Bacci e le altre autorità assisteranno alla sfilata di tutte lo imbarcazioni convenute sul Lario alla disputa del campionati. Nel pomeriggio, con inizio alle 15,30, saranno disputate le finali. I risultati Coppa di S. M. il Re e Coppa Principe di Sapoli (quattro di punta con timoniere). - Prima batteria: 1. Canottieri Intra in O'il"; 2. Canottieri Anienfe, in 0'll"2/5; 3. Canottieri Milano, in Gli" e 3/5; 4. Canottieri Savoia di Napoli, in 0'13"; 5, Polisportiva Sampierdarenese, in 0'15' 3/5. Vanno in finale i primi tre classificati. — Seconda batteria: l. Canottieri Aniene di Poma, in 5'5»" 1/5; 2. Canottieri Libertas di Capodistria, in 6'4" 1/5; 3. Canottieri Argus di S. Margherita Ligure, in 6*4" 3/5; 4. Canottieri Olona di Milano, In 6*15" 2/5; 5. Canottieri Sestesi di Sesto Calende, in 6'18". Vanno in finale i primi tre. ('.oppa. Piemonte e Coppa X i i n n o, à rà re ol o pr le e l . a i ma ci stris), in 7*41 2 Canottieri" PfllWri"»'i o s'3". Vanno in finale i primi due arri- vati. - Seconda batteria: i. Canottieri e Napoli (Cesi e Saccarino), in 0'M" 1/5 l-b. Canottieri Bucintoro di Venezia, in - «*52"; 3. Canottieri Tevere e Remò e Roma, in 7'1/5. Vanno in finale i pri' l-inii due arrivati. I. Ro-e ti iv'"' witig ClubGenovese (Giusti e De Magi-Coppa Scnìgaglia e Coppa Avvenire (Skiff). - Prima batteria: 1. CanottieriSeconda batteria: i. CanottierioILaritì (Mariano), in 6'51"4/5;2. Cnnoto- «Cri Milano (Giacomini) in 7'4"2/5; 3. Canottieri Tevere e Remo (Amante), in a- 2/5; 4. Canottieri Pallanza (Ronchi), n i" 7'13". — Terza batteria: 1. Canottieeiri Moto Guzzi di Mandello Lario (Gtlure doni;, in 6'57" 1/5; 2. Canottieri Tevereea e Remo (Tuzi), in 7'3"; 3. Canottieri Li vornesl (Bounlque), In 7*17"3/5; 4. Canottieri Querini di Venezia (Zucchet- ta), in 7'46" 3/5. Vanno in gara % pri« ini duo arrivali. Coppa Principe Amedeo e. Coppa Principe di Piemonte — Prima batteria: 1. Canottieri Querint. di Venezia (Bergamo, Zambon e Vecchini timoniere), in 7'18"2/5; 2. Canottieri Bissolati, di Cremona, in 7'21"i/5; 3. Canottieri Lario, di Como, dn 7'56"3/5. Vanno in finale tutti e tre per il forfait del Napoli. - Seconda batteria: 1. Canottieri Vittorino da Feltre, di Piacenza (Carubbl, Moroni c Poliedri tini.). In 7'16"4/0; 2. Canottieri .Magona, di Catania, in 7'20"l/5; 3. Canottieri Bissolati, di Cremona, in 7'26"3/5; 4. Oaiwtier! Bergamas, di Trieste, in 7'44"l/5. Vanno in gara i primi tre arrivati. Coppa Gerii e Coppa Trabaccolanti (quattro vogatori di punta senza timoniere) — Prima, batteria: 1. Canottieri Vittorino da Feltre. di Piacenza, iti 6'1": 2, Canottieri Savoia, di Napoli, in fi'7"3/5; 3. Canottieri Milano, in 6'8" e 3/5. Vanno in finale i primi due arrivati. - Seconda batteria.: 1. Canottieri Anione, di Poma, in 5'55"l/5; 2. Canni, tinri Bucintoro, di Venezia, in 6T"4/5; 3. Canottieri Ba.rion, di Bari, in 6'7"4/,\. Vanno in finale i primi due arrivati. Coppa, di. S. M. il Be e Coppa. Ascarelli (otto di punta e timoniere) — Prima batteria: 1. Canottieri Livornesi, in' "■'26"3/5; 2. Canottieri Giovinezza, iri 5'33"4/5; 3. Canottieri Milano, in 5*35' e 1/5; 4. Canottieri Stormirà, di An comi, in 5*38**1/5. Vanno in finale i primi Ire arrivali. - Seconda batteria- 1 Canottieri Querini, di Venezia., in 5'32 '•■ e 4/5: 2. Canottieri Italia, di Napoli, in 5'33"4/5; 3. Canottieri Pallanza., in o'38"; 1. Canottieri Olona, di Milano in 5*46" Vanno in finale i primi irò' arrivati. La « Coppa Davis » a Parigi Cochet-Brugnon vinconoil « doppio' ^ Parigi, 25 notte- I. inconfro di doppio per la finali-* sima della t, Coppa Davis » in programma per la seconda giornata era unanimemente considerato come riocontro decisivo per l'assegnazione del primato tennistico mondiale; vedremo domani se mie pressoché unanime pronostico sarà confermato sul campo del c Roland Garros », ina è fuori di dubbio che questa sera il tennis Iranccso dopo la vittoria riportata dalia, cniipn, Cocnet-Brugnon sui rappresentanti delrln'ghtlterra Hughes-Kingslev, ha lo maggiori probabilità di mantenere quel primato che detiene non indegnamente da quattro anni, in grazia, soprattutto della classe de! suo primo giuocatoie Henry Cochet. Una volta ancora finchef é slato il protagonista della bella, battaglia odierna, e l'artefice maggioro del successo della coppia francese. Con la vittoria nell'incontro di doppio odierno, la Francia dovrebbe avere, le maggiori probabilità di mantener.i il possesso della a Copila Davis ». Domani infatti le due squadre dovrebbero ancora segnare una vittoria ciascuna grazie al già scontalo successo . di Cochet su Perry, e alla probabile sconfitta di Borotra di fronte ad Afistln. Nonostante lo scarso affiatamento esistente fra i due giuocalori. In nuova formazione inglese Huglies-Kingsley si é. difesa contro quelia che r considerata, non a torto, la seconda coppia; del mondo. Gli inglesi, lo ripetiamo, hanno forse; compiuto un errore non allineando accanto ad Hughes, oggi apparso come il miglior uomo in campo, il giovane Pery, che è stato invece riservato per la singolare di domani, in cui però le sue chances sono limitatissime. Kingsley infatti ha fallo del suo meglio por assecondare il compagno, ma ha mostrato le Inevitabili lacune del suo giunco non più velocissimo ed ha sbagliato troppe risposte quando il suo compagno, oggi più che mai fortis* simo strappava con il suo giuoco audace, ma intelligente, al tempo stessei gli applausi della folla. Hughes oggi ha veramente strabiliato. Non secondo allo stesso Cochet nel giuoco a fondo canino, egli a rete, ha saputo superare lo stesso campiona del mondo e alcune sue smasìies violente hanno fruttato dei punti preziosi alla coppia inglese. Coche! e Brugnoii debbono la loro vittoria più che allro al loro maggior affiatamento e allo risorse inesauribili della classe di Cochet, più che inai a posto e magni" fico nei momenti decisivi. Alcuni suo? giuochi hanno dimostralo ancora una, volta che Cochet e ancora non indegnamente considerato il primo giuocatore del mondo. Per la cronaca diremo come l'incori' fro di donino fra Cochet-Brugnon ei Huglies-Kingsley si sia iniziato albi 15,15 precise sodo l'arbitraggio' del noto giuocatore francese Roberto Laurent. Serve per primo Hughes che strappai dopo alcuni deuces il suo servizio ma successivamente su servizio di Brugnon e di Kingsley e Cochet i francesi conducono per 3 a 1. 11 quinto gioco e mollo disputato, alla fine Cochet e Brugnon riescono a strappare anche il servizio di Hughes e giungono rapidamente al set bull; un bellissimo colpo passante di Brugnon in mezzo ai due inglesi alla relè permette ai francese di vincere per 0 a 1 il primo set. Notiamo nel secondo set due smashet imprendibili di Hughes che si installa, a rete e sostiene da par suo lunghi palleggi con gli avversili. I francesi conducono per 2 a 1, 3 a 2, 4 a 3 ma il nono gioco è degli inglesi; 5 a 4 in loro favore. Hughes e Kliigslcy dimostrando scarsa intesa non sanno approfittare dell'occasione favorevole, e su errore di Kingsley i francesi pareggiano; a 6-5 per gli inglesi. Kingsley sbaglia due palle del set. Il sesto set. è salvato in modo magistrale da Cochet ma finalmente uno smashs sbagliato di Cochet permeile agli inglesi di vincere ] il secondo set per"? «v5T La terza partita si inizia ancora in favore degli inglesi e Kingslev riprendendo uno smash di Brugnon porta l'Inghilterra a 2 a 0 ma Cochet-Brugnon molto per merito dì Cochet e in parte per alcuni regali dei giudici di linea conquistano cinque giochi in fila. Hughes vince con il suo servizio S giochi ma al successivo Brugnon va rapidamente a 40 a 0 e vince II set per 6 a 3 alla prima palla del set. 11 quarto sci viene giocato subito non avendo àp- dire ai francesi di portarsi a 4-pari. Hughes e Kingsley vincono ciascuno" i propri servizi ina gli avversari sempre pareggiano. Al i3.o gioco un fallo di piede segnato a Hughes proprio sulla palla decisiva permette ai francesi di linciare in vantaggio per 7 a 6 e Cochet con il proprio servizio non ha poi recessiva difficoltà u conquistare il 14.o gioco e a dare con esso « vittoria alla coppia francese. G. Q.