Il nuovo viaggio dello Zeppelin

Il nuovo viaggio dello Zeppelin Il nuovo viaggio dello Zeppelin Colloquio col dott. Hugo Eckener N lli qg (Dal nostro invi rato) FRIEDRICHSHAFEN, luglio, .rS'incontrano montanari svizzeri emcontadini bavaresi. Discendono dal-ìrIc montagne, attraversano il lago e f(e e uk»"* religiose, che hanno rapidi pas a\saggi dal piano al fortissimo, mentn o i e l i l , n i , i a e o i e e a n o e e a e n , . e, o n . , o i i e e o e o i a e a . colmano di. canzoni c di cori malinconici le strade di Friedrichshafen, lasciano i sentieri della Selva Nera, in calzoni corti e giacchi'Mina di fu slagno, invadono i. treni omnibus, rimuovono le motociclette, calzano le scarpe chiodale per la marcia sulle strade maestre e, insieme, con l'cslalu ritardatario, giungono polverosi e trasudati a Friedrichshafen; i battelli, alzano il pavese della gioia e intonano te sirene, che si sopraffanno, sfiatandosi; e gran boccali di birra cozzano insieme sopra le tavole di legno grezza, nel fondo delle sale in me.zza.luee dei Gasthaus, ove sotto raccolte le più belle corna di cervo di tutta, la Germania : la città resta estranea al movimento, occhieggiando dalle fiwstre fiorite delle sue. case barocche, permane nella sua immobile e. silenziosa serenità di stazione climatica, che ha fasciato di giardini la riva cineree del lìodensee, come per uno sconfinato amore alla natura, per chiedere alle foreste la loro popolazione animale, raccoglierla fra il lago e l'asfalto, in un nastro boscoso, dove canti e voli e sia in fiducia e in confidenza con la gente, come, in nessun altro luogo. I capannoni del dott. Eckner In cima a. un palo telegrafico, a cinquanta antenne, fischiano,'uno alla, volta, i merli domestici di. Friedrichshafen; sulle palafitte del lago si posano i gabbiani e stridono, ciascuno dal suo posto, quando passa qualcuno, precipitandosi a terra per raccogliere, il parte che le bambine in trecce bionde per divertimento gettano a intervalli; le passere volano fin sui pennacchi di tasso dei cappelli tirolesi. E' una corrente d'intimità che va libera per ogni strada, trasformando il selciato in una specie di piattaforma comune della vita, che non ha riserve, indifferenze e malintesi; c'è il presupposto che a lutti piacciano cose uguali e. che. fspumslavqecgvspsftcecpvdr/bvcrpdlea determinate, ore della .giornata laUgenie di ogni categoria s'iniwUriin fun luogo, in un locale stabilito. Evi-'Aentemente. il mattino trascorre sul-'la spiaggia vicina e il pomeriggio*ncile birrerie; verso sera, invece, si tanno a vedere i capannoni del dottor Hugo Eckener, che sono l'autentica istituzione di Friedrichshafen e la sua ragione di prosperità; perchè il Graf Zeppelin è dappertutto: sulle insegne dei salumieri e degli albergatori, sulle medagliette a spillo che sfavillano ai baveri degli slu-, denti e dei viaggiatori di Vassaggio,\sulle sigarette, i cioccolattini e le cartoline postali. E' riprodotto in modelli di grandezze diverse, che pendono nelle vetrine delle pasticcerie, che si adagiano sui banchi dei farmacisti, che girano velocissimi insieme con te. pale dei ventilatori. Oggi ritorna lo Zeppelin dall'Islanda, dopo aver compiuto un volo sperimentale nel Nord, e la soddisfazione è generale, poiché nessuno dubita che la Germania si faccia una bella rinomanza inviando in giro la sua grande aeronave; veramente, crociere del genere sono ormai nelle consuetudini del dottor Hugo Eckener che, almeno tre volte per settimana, tira fuori un programma di viaggio da offrire alla morbosa curiosità internazionale degli, amatori di eccentricità e di snobismo; un periplo a bordo dello Zeppelin è diventalo indiscutibilmente di. moda, se non si vuol tener conto del grottesco\che rappresenta la navigazione aerea quando richiede cinquanta uomini di equipaggio per il trasporto di venti passeggeri: comvnqtie, i prescelti pagano anche, per gli altri. I cannocchiali automatici .. Chi non fa il giro del mondo pua| comperare un biglietto di andata e;ritorno per Berlino, chi non va sulle. Alpi svizzere sale sullo Zeppelin co-I ^ udrebbe sulla torre. Eiffel a Pà-La figi, tanto per vedere il paesaggila dall'alto e, infine, chi non ha te1, cinquecento lire indispensabili, alla Impresa, ili Friedrichshafen, è am-\ messo lo stesso nell'hangar, perche^ si faccia un'idea dei piaceri dirigila listici e s'invogli al risparmio. L'intera città è rivestita di. cartelloni che danno agli stranieri, in forme pittoresche, l'orario quotidiano di facili avventure di. vita aerea : si segue la corrente fragorosa e festiva della folla e, da una. panchina bianca di smalto, discretamente pastora1 in mezzo ai giardini pettinati eA ripuìih m farcia al lago, si assisterall'avvenimento. In un tempietto o'fragili colonnine di m.a.rino, nascosto, fra gli alberi sonori, abitati da fa--miglie numerose di uccelli, si sono\l'accolti t canterini locali, uomini i-\dropici e barbuti, adolescenti pallidi'lirriiiidiii in. atteggiamenti austeri, e,voci si armonizzano in canzonin-li cannocchiali automatici a oroioga-jrta, collocati, sul viale dritto lungo la costa, piana sull'acqua profonda e argentata da squadre di pesci affamali, formano la delizia delle fawi- i glie borghesi e delle signorine da ma- \rilo, che li fanno scattare con una monetina d'ottone da dicci centesimi, f"-/" , mole ngonfia de!-\ .vra per (atterraggio. Dicci ccnlest- [mi; Ire minuti per vedere il voltu rrugoso, grasso e perplesso del dottor]omugo Eckener allacciato alla cabi-jPric di cornando con un'uria strana]^Il dirigibile passa e il rombo pro-|lfondo dei suoi motori ridotti invade Ro invi rato) sdcDpÈacgepfdnCforma di sigaro Avana, governato Al tsmisurati timoni di direzione e di (profoudilà, terribilmente fragili inlsuna tempesta del cielo, almeno apri-idma insta; ha cinque motori ai quali Gsi accede in volo, e una cabina con ne case, per le finestre spalancate Le barche ammainano le vele e attraccano al. molo. T canterini vanno frettolosamente verso il campo, ordinati quattro per quattro, come un plotone di soldati, e tutti li. seguono a. passo di marcia, con un beato sorriso di legittimo orgoglio. Equipaggio e viaggiatori Il Graf Zeppelin, eliche in croce, vien trascinalo nel capannone vastissimo: è un colosso elegante, dalla piccoli letti, tavolini e termosifoni .1 ffzcqCcc. mstancht da morire: hanno gh occhtjpf/o?i/i di sonno e rossi di vento, me/-'cton piede a terra lentamente, con gcompunzione, e si dileguano nello gpazio. nel. ruolo lampeggiante per fjaelettrici, una. cucina di latta, semplice e casalinga come quelle olandesi. Il pubblico guarda in silenzio, sorpreso e meravigliato per l'ennesima volta, le facce sconvolte degli uomini di bordo, rattrappiti dal freddo e riflessi delle armature di acciaio del /'hangar. Si schiudono i vetri., sui quali, è caduto un leggero strato di brlmbrina, che si trasforma adesso in tan- pte goccie d'acqua rincorrentisi. 1 viaggiatori dell'aeronave escori fuori, con preziose valigie alla, mano, decorate dall'etichetta multicolore che porta nel centro la sagoma opalina del dirigibile. Tv' allora che io vengo ammesso alla presenza del dottor Hugo Eckener e del capitano Hans non Schiller. Veste in nero ed ostenta una. mas- epFdègdqzciccia catena d'oro sul panciotto; è. Uln vomo luUo d'un pezzo, che si è! fallo da. sé e che non ammette di- scussioni, perchè la parola gli sem-j bra superflua, come se non distia- guesse l'uomo dagli altri animali. Ha ™T ™ ^ZT?™.™.!™?'!^* collocato il suo' viso sopra un Cof-|letto alla Falstaff, che serve da pie destallo a una sua particolare pacatezza e ostilità iniziale, suscettibile perà di trasformazione, quando si faccia qualche riserva sulle sue convinzioni. Ho riportato 'del dottor Hugo Urite- le, che me lo ha fatto scambiare per un finanziere piuttosto che per uno scienziato. L'itinerario dello « Zeppelin t> u Dove va lo Zeppelin? ». » Ho definitivamente rinunciato all'incontro con Sir George Hubert Wilkins al Polo \ord. perchè sono delVopinione che. i motori del Nauti- lus non possano e.,ser rimessi in stato da intraprendere tale spedi zione sottomarina, h« Il viaggio, per il Graf Zeppelin, lnon presenterebbe difficoltà e tanto meno pericoli di sorta.: sarebbe nor- male. «L'aeronave, fra qualche giorno, i-a\in Inghilterra per diporto e atterra • , ... .. „ a Londra prima di ritornare, a Fnejrìnchshafen, ove caricherà un equi-!paggiamento completo per IHmmi-',nente volo nelle zone dell'estremo Nord: pellicce, riveri e slitte, senza cani però. Se le condizioni meteorolo- gichc c la visibilità saranno discre- te, attuerò l'intero itinerario previ- „,„ . , ,. ,. c, , i sto: si lascia herltn-Stahen, dopo ilrifornimenti, il giorno venticinque,lper Leningrado, che conta soltanto / come punto di riferimento, e si frac- rja ;a rotta di Arcangelo, Nuova, ^,,,,/^ jsoia Kamem:io dell'Areipe.-\ iaao dt- Francesco Giuseppa, ove sii trova un posto di osservazione, con Luattro scienziati russi. Qui prevedolche avvenga l'incontro con la nave-\ rompighiaccio Maly.sin, in viaggio di piacere, e con essa avverrà uno scambio di corrispondenza e, se il tempo sarà favorevole, lo Zeppelin scenderà sull'Oceano Artico e occo-iglierà a bordo un nuovo passeggiero.\Siberia e oltre, al fine di stabilire's'esistono nuove terre, come. 5?/ffIr/ie,espIora(orc sostiene. Tuttavia, reciprocamente comunicheremo per radio le note compiute. «Di là. procederemo verso la Nuona «Durante i sei giorni della crociera A userò soltanto tre motori, per avere rgli altri di riserva- come presidente|'den'Aeroartic intendo realizzare o*-|, se.rvazioni. geografiche e meteorolo- -gichc della massima importanza ». I\ «Ma il dirigibile potrà avere im!\avvenire senza incertezze? n. ' « Le comunicazioni transoceani- ,e/(c, per le quali ritengo disadatto il noli pesante dell'aria. >•. Il dottor Hugo Eckener risponde con un tono che. non concede commenti, quasi ch'egli intuisca il mio]pensiero diametralmente opposto al iIE' intransigente e autorevole: non par niente si è detto una volta, in Oermuiiia, clic sarebbe stalo canài- ,iat0 alla Presidenza della Iìepub- blica \ ì rc(,rale comune. i LINO PIAZZA, L'entusiasmo avara creato un pa-