L'inizio delle prove pratiche all'Aeroporto del Littorio

L'inizio delle prove pratiche all'Aeroporto del Littorio IL GIRO AEREO D'ITALIA L'inizio delle prove pratiche all'Aeroporto del Littorio allAeroporto del Littorio La visita di S. E. Balbo - Li acrobazie di Colombo - Il nuora apparecchio di Ferrarti] -1 voli di Debernardi e dell'ori, Diaz - Domani continuerà l'esame degli apparecchi o a i e 1 voli di Debernardi e dellori, Diaz DomaofffrcaCrdoganefeCcoBasevoprvonafordeRoma, 10 notte. Stamane, poco dopo le 5, i primi A.S. 1 si sono levati per la prova di altezza. Come è noto tutti gli apparecchi, per poter partecipare al giro, debbono compiere . tre prove pratiche : una di quota, una di atterraggio ed una di decollaggio. La prova di auota deve essere compiuta in un tempo massimo di 40 minuti primi. In detto tempo i piloti partecipanti debbono raggiungere l'altezza di quattromila metri. E' toccato appunto agli A.S. 1 della riserva di a.prire la serte di queste prove. La riservatezza dei commissari sui risultati ottenuti — i barografi sono stati immediatamente tolti dai vari apparecchi e posti in una camera in cui nessuno può accedere — non ci permette di dare le prime informazioni, cosa questa che avrebbe sicuramente fatto molto piacere al pubblico, che avrebbe in tal modo potuto formulare da questi, primi risultati l'handicap di partenza,! .D. „ ,. _„ ,,,„,,_„ „„„lglsia pure alla grossa. D altra parte non £icè spiegato questo silenzio, anche per- dechè lo scorso anno i risultati furono,gaUne o o e e e à i lio a. di o re le e di er ezilé atng. AI; aiff no se i); za a tto pe si ca a ne alroro da rio iona nto m dal ò 5 arualie zoauinno da comunicati volta per volta ai concorrenti ed al pubblico e nessun incidente di qualsiasi specie si è verificato. Nella mattinata sono terminate le verifiche del peso e delle qualità turistiche dei vari apparecchi. Anche di ciò nulla ancora si sa di preciso, non avendo ancora il collegio dei Commissari esposto i quadri. Ha anche compiute le prove preliminari nella mattinata il « monocoupe », compi endv in uno spazio di tempo molto breve, l'ascesa ai quattromila metri Anche la prova di atterraggio è riu scita ottima per l'inglese che avrà In vece qualche penalizzazione nella prova di decollaagio per essere partito in oltre cento metri. Nessun altro concorrente si è quindi presentato per le prove preliminari. Nel pomeriggio si è avuta la visita di S. E. Balbo, li Ministro dell'Aeronautica è stato ricevuto all'ingresso dell'aeroporto dal colonnello Del Duca, presidente del Collegio del Commissari sportivi, dal colonnello Ljotta, commissario straordinario dell'Aero Club d'Italia, dal colonn. Todeschini. dal generale Crocco e da tutto il Direttorio al completo dell'Aereo Club d'Italia e di Roma. S. E. Balbo ha visitato Vhangar grande nel qualf. sono tutti gli apparecchi partecipanti al Giro, sofferman dosi specialmente ad ammirare il nuovissimo Breda C 33 ed i Klemm dei, tedeschi. Ha quindi passato in massai in rassegna i C. A. 100 e l'ultima no-| vita del Giro: il Caproni-Alfa, che1 Ferrarin ha portato in volo da Milano a Roma e sul quale è montato, come! è noto, un motore di serie di un'auto-[ mobile Alfa-Romeo 1750. L'apparecchio i pare normalissimo e malgrado l'instai-1 lazione del nuovo tipo di motore, nulla ha perso della sua antica linea. Ferrarin si è mostrato entusiasta dei piccolo aeroplano con il quale si ripromette di fare grandi cose, se realmente partirà. Tutti 1 piloti partecipanti al Giro erano presenti sul campo durante la visita del Ministro dell'Aeronautica italiana, che ha avuto per tutti parole cortesi di incitamento e congratulazioni. Si è levato quindi in cielo, per la prima volta a Roma, il Breda 33, con a bordo Ambrogio Colombo. 11 magnifico apparecchio che in volo ha tutte le caratteristiche d'un uccello, ha compiuto un decollaggio perfetto e, impennandosi, in breve ha raggiunto una quota considerevole Il famoso acrobata internazionale ha quindi svolto un programma di acrobazie che hanno messo ancora una volta in luce le sue alte doti e la perfetta costruzione e la stabilità del piccolo apparecchio che, maneggevolissi mo, si librava nell'aria con una facilità unica. S. E. Balbo, sceso in campo, ha assistito appunto alle acrobazie del piccolo Breda e, quando l'apparecchio ha toccato terra, applauditlssimo, si è fatto incontro a congratularsi con il grande pilota e tecnico della Breda. Terminata la visita al campo, il Ministro, accompagnato da tutti i diri è iexChsatrCoRe«l'cbptiSGNe TmtflP. genti dell'Aereo Club e da tutti i piloti,partecipanti, si è portato nel giardino dell'aeroporto del Littorio, ove ha avuto luogo in onore dei concorrente ani continuerà lesame degli apparecchi ferto dal Reale Club d'Italia, un ria* esco. S. E. Balbo si è seduto a tavola acanto ai piloti stranieri, al generale! rocco ed all'unica aviatrice del secono Giro Aereo d'Italia, Tatiana Fumaalli. Durante il rinfresco si è levatoi el cielo del Littorio, eseguendo perette acrobazie, l'on. Diaz, con il CA. 100, con il quale prenderà parte, ome è noto, al Giro. Mentre S. E, albo, ossequiato dalle autorità preenti, lasciava il campo, si è levato in olo Mario De Bernardi, con il suo Caroni 97, autostabile, che ha portato in olo alcuni piloti tedeschi ed i gioralisti. Domattina alle 5, sì avranno, rse, le prove preliminari dei Breda e ei Klemm.

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