L'arrivo di Stimson a Roma

L'arrivo di Stimson a Roma L'arrivo di Stimson a Roma Il colloquio di oggi col Ministro Grandi prolnnqlicrà fino al giorno 11 """" l-e sue visite alla città Roma, 8 notte. H Ministra degli Kstcri americano, Stimson, con la sua. signora è arrivalo a Roma stasera, alle orc-20,40, prneenienU da Napoli, donde era partito in automobile. U Ministro e la sua signora, sono ospiti deli'Ambasciata degli Stati Uniti a Roma, per tutta la durata del. loro soggiorno che, come è noto, si Domani, alle ore 12, il. Ministro degli Kstcri degli. Siati Uniti si reciterà a Palazzo Chigi, dove sarà ricevuta da S. /•;. Grandi. Avrà quindi luogo un pranzo all'Ambasciata d'America, al gualj- saranno presenti ili dIhtrc e S. II. Grandi. Il Ministro Stimson inizicrà do- pfArtn„Ilftn_;n„; fi«««i««».2l f\M ì CUtl.U|W/IOHS IldlìCcSl . Parigi >: noi lo ; Malumore, ranooro e diffldónza con• tjtmniin ad (rifiorire. Mentre il (".ov.-nio \ insisto por limitai-" U riunione proon- ì ni/.zain dadi inglesi a Londra ad un | semplice convegno ili tecnici i-lie avrebbe luogo non lunedi prossimo ma j v,,-rs„ |a me»iì (iolln settimana ventura rimandando la Confo ronza vora. 0 prò! pria alle cntatiritt grecllo, la stampa ap punta l'occhio carico di sospetti sui colloqui italo-americani di Roma. Traendo pretesto da un teledramma \<leU'Agcnzia Radio, i eirooli Parigini ; danno senz'altro por corta l'imminenza in ma- ena che i-irebb- una specie di Piano Hoovor | in il i (;i o navale, nel quale l'Italia fa- saepsmdbBlsdt—avlt1 - -, £»acolpo di scena a Roma teri^ ,di <1|c;irmV '"^po »•« ^ l*sii • rebbe da compare agli Siati l'nili, come l'Inghilterra fece loro da comparo circa la. moratoria. « Stimson — scrive la Lilnrté — è Minio tari in Italia. Noi sappiamo olio on. lasciando Moina, andrà a. Londra o verrà poi a Parigi. L" dunque sempre 1" stesso procedimento importato dall'America; ieri Mellon negoziava in Inghilterra, e metteva la Francia, in presenza di un fatto compiuto; oggi Stimson negozia a Roma, ipoi a Londra, 0 impone alla Francia le ■ nuovo proposte di Hoover», che noi avremo maggior difficoltà a discutere. Diffidiamo; e che l'accordo di Parigi , i «orva di 'esempio. ' Diffidiamo, 'tanto più incquanto Stimson ha dichiarato elio egli veniva in F.uropa da semplice turista, comò tre settimane fa Mellon assicurava che non si recava in Inghilterra non por vedere nio figlio studente 1 Cambridge». "IF. il Journal des Débats. non meno tremebondo, aggiungo: «Come il suo collega Mellon, ohe hai'i [!p,',flM,'n evolta una certa Parto poli- ^^V»^XhWS 1 „, di]elto. Tuttavia, un telegrambia da ] Washington ci apprende che i circolij I ufficiali, dopo il successo dell'inizia tlva Hoover <=> preparano a metter sul ] i8-???1?.'il.5ii?!Li,°,nn1 ,dS?jLar2}?meI!!iJ 0 ohe il Segretario di Slato americano sione in qualità di osservatore. Net- ™<™ d.6ll9 ripanzim I governanti americani <i consideravano pur e semplici osservatori che hanno dei di- ! *™< ™ i cui doveri sono streffamen- te limitati Noi potremo, dunque, tro-l - Yarci ad un tratto in presenza di gran \di nuove esigenze, più temibili an- jIcora perle! ) le precedenti (rato che ogl loro conseguenze che non ,gglNtuttonè ,pos>7bnoaiaifn,°:iguardo, poiché non si tiene ipiù nessun I conto delle convenienze diplomatiche: o In un mondo in culla Società delle Na^ zioni doveva fare regnare il diritto, e ila?^:ni?*»* d' forza' 51 procede ui con decreto ». i] Accanto a questo caratteristico stato - d'animo. Il quale tradisce cori chla-- rezza superiore al bisogno le inquieta- - dini di un paese che non sogna se non , a o l. i o i li dirotto fra fa Fraiicja*~o la. Vlormarfià! - 2l fat^'capil l mania elio o n- n e a a ò! pi . a ni a proprio sentimento, si limita a seria- vero clic «sarebbe errato attribuire a! e messaggio dì HriiiìinK a Mussolini una r importanza politica desrna di rilievo» a- supremazia navale e militare di frodai crescente affermarsi della volontà t'i equità e di pace nel mondo, non -1 possono non rilevare le preoccupasi!1:: ' suscitate a Parigi dallo scambio •! messaggi fra Briining e Mussolini • dal contrasto esistente fra la cordjy: buona volontà con cui il Governo di Berlino prepara il viaggio del Canoe: liere a Roma e la riluttanza ebe quo!io stesso Governo pone alla preparazióne del già progettalo viaggio nella capitalo francese. » In buona logica — scrive il Figaro — la. Conferenza di Londra, di cui saremo verosimilmente, chiamati a. fare ancori!, una volta, le speso, avrebbe dovuto essere proceduta da. conversazioni Briining no ha espresso il desiderio all'indomani della proposto del Presidente Hoover. Questa richiesta fu favorevolmonio accoliti dal Ouai d'Orsav. Ma. dopo, il vont.i * mutato. \ Washington dapprima, a I.ondTa poi. si i; tpire agli Ambasciatori di Gevl'interosso tedesco ora di lasciare passare successivamente la Francia sotto la striglia americana 0 soito la striglia britannica. Rorlino ha, dunque, fatto parecchio il sordo alla dioli iaraziono dei Governo francese, riservandosi di ' chiedere a.l Governo tedesco, le assicurazioni indispensabili concernenti l'Impiego, a Uni esclusivaniente economici, dello sommo di cui il bilancio elei ricicli si troverà alleggerito, «Dunque, conferenza nuova delle'riparazioni, senza la minima, garanzia, di sicurezza da late) «olla Germania!». Il Tcm.ps più addestrato a eelare il i, m è o ne raa, gi a, oo aa ma che la prossima visita del Cancelliere a Roma si svolgerà — comunque — in una atmosfera dello più favorovnl! all'esame dei problemi the interessano i due paesi. c. p. Trattative tra Roma e Mosca per ampliare l'accordo economico Berlino, 8, notte. . U corrispondente romano del Rcrliner Tageblatt, telegrafa di aver appreso da ncuoila fonte essere imminenti importan li a, ura te ti trattative fra Roma e Mosca. Subito dopo la visita di Stimson. dice il corrispondente, saranno aperto, dietro desiderio di Mosca, nuovo trattative cir- "Ica un importante ampliamento dell'ac- o cordo economico italo-russo, dopo che già questo anno è stato concluso un pat- haito addizionale al Trattato di commercio esistente. i- jtalo-russo WS b* proba ^. abile, aggiunge il corrjspon- da dente, che in seguito ni nuovo accordo lij aul !iJ no et- ti e di- n- o-l n prossimo tempo la Russia diventasse rat- l'industria italiana dell'armamento lavori per la Russia più di quanto noni abbia fatto Ano a ora. Anche il corrispondente della Rórscn '/.eltung segnala informazioni analoghe, dice che le ripercussioni di questo nuovo accordo avrebbero straordinaria importanza per l'Europa, e specialmente per l'Europa centrale qualora già in un n- jtore stabile della politica innovatrice eu n ropea seguita dall'Italia. La politica e°:istera tPdeswl 1111 nn d!1 opsi robb,i*° di un (considerare questa possibilità traendone! he: le necessarie conseguenze a lunga sea« a^ danza. e Sarebbe pertanto molto consigliabile^ de conclude „ g,orna,e, che in occasiona to |della prossima visita dei Ministri tad°a-'schi » Roma pervenisse uno scambio di ta- idee circi questo lato del problcmn -ii- onjiopeo.

Persone citate: Hoover, Mellon, Mussolini, Parigini