Adunata di costumi e festa di colori nella pittoresca corsa del Palio allo Stadium

Adunata di costumi e festa di colori nella pittoresca corsa del Palio allo Stadium Adunata di costumi e festa di colori nella pittoresca corsa del Palio allo Stadium La corsa del Palio — disputata ieri per la prima volta nella nostra città e coronata da brillantissimo successo ~~ 'la avuto il suo annuncio, il suo fest°so preambolo mattutino con la ca rattenstica cerimonia dell'investitura dei fantini e dei palafrenieri. La mattinata nei rioni Alle 9 questi Importanti personaggi si sono presentati alle sedi dei proprii Gruppi rionali, in abito borghesemente moderno, ed eccoli, per prodigiosa metamorfosi, mutati in aristocratici cavalieri medioevali ed in eleganti val iet '• Ra8",,ni.°F,mi bruchi sono sorte sii'ondule farfalle (farfalle maschili, beninteso). Cappelli piumati, berretti a. forma civettuola, giustacuori leg>'"adn, giubboncmi fantasiosi, brevi Sf,nAal°n^LnJ con ampio sbulto. calze dil1""6.ch*ef-0,"°,lut,a la «amba ?"ft?aPu"la rialzata, elegantemen t? ,lu"gl,e„ t'?',ne 1ue]]c.:~ <?i Camera, J1 'UI,to condito nei più vivaci e di sparati colori, con profusione di ori, 1'1, algenti, di lrangie, ili ricami, di rabeschi. Una meravigli Questi » dandy » meilioevali, che sembrano fuggiti da quadri antichi per rivivere la loro vita di un tempo pittoresco e felice, si pavoneggiano in mezzo alla l'olia grigia dagli abiti moderni. Quindi, soddisfatti, quelli dei Gruppi rionali del centro svestono le magnifiche casacche, per indossarle pel pomeriggio, per la gran de Parata= Wlli della periferia, W Hc^ non si accontentano di cosi poco. agemine ' chi richi8nl^"i Sen«e di ogni dove, a vedele e ad a»™irare. Come già è sia'° spiegato, ogni Gruppo rionale ha «'Urisdiziòne su quattro pattuglie con al PaIio- rlic rappresentano , quattr0 quartieri che fanno capo del Gruppo. Ogni pattuglia dispone di un cavallo e consta di un fantino ^ di llue nalafrenieri 1 cavalli non ci sono arìrn,,a < nalnfrpnierl nnrtnnn n- LttnlaStfóU ili Stendardi su cui "òno sC1.jt',i j n'onii dei Quartieri E oeni «iiarti*™ annlaurlP ni «m stenriantn e tncha i suoi :rappresentami. Pilin- I kiniaT infatti', 'hanno'cèduto perii Pa- lio altrettanti cavalli, i quali sono sta- primo vago odor di polvere, che i vaderà lo Stadium nel pomeriggio... Queste operazioni di investitura si sono svol(e regolarmente, in un am olente di letizia e di entusiasmo, sot l0 ]a gukla e !a sorveglianza dei ri spettivi fiduciari dei vari Gruppi: ca pittino Gobbi (Gruppo Rionale Gioda), rag. Giudice (Odone), sig. Ardizzoia (Sonzini), centurione Boario (Doglia), avv. Ferrettini (Pini), prof. Cremona (Bazzani), seniore Gervasi (Scaraglio), 'capo-manipolo Cobalti (Maramotti), sig. Cirincioni (Pòrcù). Fantini e palafrenieri sono nuova mente in molo presto nel pomeriggio, Prima ancora delle 11, nelle loro sgar giauti tenute e coi loro stendardi, si !recano a prendere in consegua i ca|valli, che sono loro stati destinati dal'la sorte, l _ , , ,. | Cavalcate verso lagone 1 Trentasei proprietari di buona vo- ti assegnali ai vari quartieri mediante il sorteggio, unico modo per evitare diatribe e accontelare tutti. Poi i cavalli vengono condotti ai Gruppi rio nali, di dove, poco dopo, le cavalcate partono por lo Stadium, aeeompagna te da dirigenti, simpatizzanti e... « sup ' Porters ». Questi gruppi di «cavalieri antiqui » solcano in ogni senso la cit,«u. avendo come méta e centro lo Sta dium, e in mezzo al traffico della cit tè moderna costituiscono altrettanti ' Paradossi viventi, che richiamano su 'H sè sguardi curiosi, sollevando un sottile fascino di nostalgia... L'adunala delle Irentasel pattuglie oniorrenti ha luogo nello spiazzo * dell'ingresso ,-he si apre sul corso viu /.aglio, all'altezza del corso Duca d'Ao ' ala Ria Vrima a chineere * la cavali «g*- J£ ™n ^e%oda a,„e T 1 g 1a. 1 preceduta dal capitano Gobbi i n V, principali organizzatori. Ginn ; ™ l€ qu.adri£,i€ deUo Scora- |^ ae, Balani, Sei Maramotti. e ,*„„,,., ,ma dopo l'altra, tutte le nove , (!ava!l.',f Ognuna, pur nella varietà vivacissima d-i colori, ha una notal fondamentale che la distingue: cialla. , verde, viola, azzurra, ecc. A mano a ;mano lo spiazzo si popola, si o.nima. - brulica e fermenta. I cavalli vengonoallineati torno torno, i fantini, apnie dati si mescolano ai palafrenieri ,-d n.i pochi curiosi che hanno il privilegio di potersi avvicinare. Folla caratteristica ed interessante, che dà, a elli l'ascolta, e l'osserva, continue sorprese. C'è un fantino avvo-caio che si ripromette di fare moravi glie; parci-.-li! poi sono quelli che nion.ilaiio per la prima volta un cavallo: - OUAlCUlio si e provato a far da eva >""■*. U «,0«?° F:'"* 0 ]na,g:"'1 r,e)hl ! ™"uiat*" .Circola la voce, che sono In 'ggj^f»*£„UcY. di mestiere •nderiae forse dei e quest suscita un po' di orgasmo., Ma una-iv trahduillizs» eli'an'mi- . si Duò- ^|rJVàXi TcheslSvuole. n!a con- C€rti caVa]li non si vince.... La voce- «nude ad alcuni dei quadrtipd ga -ireggiani!, che non hanno proprio ra-[rja d'essere de; purosangue, dei man - gia-vento... senonebé, poco dopo, viene un al li^i-mo anche a proposito dei cavali l si trova che unii quadriglia — qiiella Maramotti — vanta fior di puledri a clic mimicela di vincere con un ca valici .i:.\ iiieiilemeno, lui già corso t1 Mirali,.,' i. Ma un'altra voce ottimistica urica nictb io pace: «11 cavallo sarà ]'05S0 scarlatto, due in azzurro cupo, Aggruppamenti per le fotografie di ri 'o, scatti di obbiettivi. Poi un ordine: ' A «ivallol » (a cavallo senza sella ia"'a »ior,a dei palii). Cavalieri e pala frenieri si dispongono in ordine Gli «eniterdi .fremono sulle teste . dell ail in gamba », ma chi lo monterà può darsi sia uno « schiappino e allora, non fa pai tirai,». Si gira, si chiacchiera, si osservaj'ci si studia., fra fantino e fantino (i fantini si distinguono perchè hanno il frustino e se lo"picchiano continuamente sulle gambe), con un pizzico di quel nervosismo che nasconde l'aculeo della rivalila, si considerano i cavalli degli avversari, o almeno quelli... più sospetti, dagli zoccoli alla punta delle orecchie. Animazione e rivalità Ecco, giungono quelli di Miraflorl. Clie sorpresa, prepara Mirafiori, covo di autentici fantini e di cavalli indiscutlbilmente veloci? Le notizie che subito si spargono sono poco iranqulliiz zanti. Ci sono due fantini, due veri fantini! E, per di più, un bel cavallo bianco, che sembra quello sul quale si è soliti veder dipinto Carlo Alberto sul campo di battaglia. Da lontano si annuncia poi l'arrivo della, cavalcata di Bertoulla. Come si presenta Bertoulla? Con qualche «brocco» da lavandaio? E Bertoulla arriva, fra la curiosità generale. Ma fra i quattro c'è un bel bao, di forme rotondo, con una ricca coda, vivace. Altro che « brocco »! Bertoulla può aspirare alla vittoria. E i commenti continuano, più che mai calorosi sotto il sole che scotta. T;n paJa.freniere, dopo essersi asciugato il sudore, cerca invano per cinque buoni minuti di riporre il fazzoletto, e 'finalmente si accorge che il suo vestito non ha tasche, e che il fazzoletto bisogna tenerlo in mano. Tutto questo discorrere e disputare e sorvegliarsi reciproco è un buon segno. C'è il fermento della rivalità che e necessario in questa competizione, e che può considerarsi il seme dei frutti degli anni maturi, ecc. Da ultimo arriva la cavalcata del capitano del Palio, Luppi; quattro cavalieri in sgargianti abiti sottacente sebi, con parrucca e tricorno, due in brigata. E l'equestre corteo, accolto da scroscianti applausi e da mormorii di meraviglia, fa il suo trionfale ingresso nello Stadium. Il giro d'onore Nel quale Stadium, fra le parecchie migliaia di spettatori, die affollano le tribune, ai lati del palco reale, c'era viva impazienza. Là, infatti, nei posti popolari soprattutto, in quel pubblico va1 iopinto, elio da oltre un'ora aspettava e aspettando sudava, si trovavano le folte rappresentanze dei borghi e dei sebhorghi cittadini venule per salutare i colori del rispettivo stendardo (molti questi colori non li conoscevano ancora, molti non sapevano nemmeno di possedere uno stendardo); venute con la segreta speranza di veder vincere il cavallo del proprio quartiere. Cosicché il corteo è accolto, oltreché dagli applausi, da un clamore di voci, che gridano disordinatamente i nomi caratteri-e cari delle nostre ridenti borgate. Le esclamazioni: •torssa 1 i l Vanchija! » - « Sempre 'n piota eòi del Lingotti » - Sempre avanti San Paolo! » si alternano agli « alala » ed agli evviva all'indirizzo dei gruppi rionali.La rivalità dei borghi si manifesta ora, giocondamente, nel lieto e confuso vociare della folla, nella quale gli abilanti di ciascun rione si chiamano e si ritrovano, e si manifestano le reciproche impressioni, pronti ciascuno a giurare che il proprio quadrupede è un puro sangue inglese, anche se è inglese come la stoffa di Biella. Intanto il corteo fa il giro d'onore della pista, preceduto dai tamburi e dai quattro trombettieri che fiancheggiano il capitano, con gli ufficiali e con i due giudici, composto di 72 palafrenieri e di 3tì fantini, raggruppati a quattro per rione (dinanzi ad ogni fantino é il vessillifero con lo stendardo de) sobborgo). Dopo la sfilata, tutti si schierano dinanzi alla, tribuna reale, dalla quale assisie il Podestà, attorniato da uno stuolo di personaiità cittadine. Notiamo il capitano Gobbi per il Commissario lederale console gen. Mastromatlei il console Parenzo della D.A.T., il gr. uff. Anselini, preside della Provincia, il generale Signorini, il colonnello Pagliori dei carabinieri, il commissario cav. Gjoia, una quantità di ufficiali superiori, e tutti i fiduciari d.-i Gruppi rionali, che hanno portato la loro collaborazione alla henelicn iniziativa ideata e organizzata a favore delle Opere assistenziali, dal rag. Lniiardinì, dal capitano Gobbi e dal centurione Vnltolina. Compililo l'omaggio alle Autorità, 1 fantini si racgriippann per la corsa, al comando del capitano, mentre i vessilliferi e palafrenieri si schierano di fronte alle tribune, accante al cinematografisti e ai fotografi clic mettono a fuoco i loro apparecchi. Operazioneapparecchi e pubblico ci ha già pen lBi'P8,'er(:nl p i""'1'"'" ato .1 sole di giugno ' i P corse 1 le, questa, che a mettere a fuocoLe corse, come è stato annunciatosaranno quattro; si formeranno cioè quattro batterie di nove fantini ciascuni:' i primi e i secondi arrivati nelle • litro corse correrà mio la « tinaie » le'lie'saVa cosi comi,osta di otto concor venti. Meni re viene allineata la prima batte fin, e i quattro giudici, centurioni Frat tini. Giuliani, Monge e geoin. Barbera'prendono i «osti loro assegnati, diamo — -, -i.- Quello _dr Porta Palazzo (Gruppo Ma¬ un'occhiaia ;ii cavalli, che sono tutti destrieri nobili, anche ?e appartengono ai sobborghi più popolari. Essi si mostrano perfettamente consapevoli del ruolo loro affidato, 0 orgogliosi soprattutto di essere senza scila. Qualcuno vorrebbe addirittura essere senza cavaliere, e dimostra questo suo desiderio liberandosi del medesimo con una sgroppata: ma il fantino, con agile bai zo, ritorna al suo posto, e riesce, spie gandosi con la voce e col frustino, a persuadere il cavallo che è meglio, in cene circostanze, andare d'accordo col cavaliere. Gli « amici • dei fantini salutano l « loro » cavalli, chiamandoli per nome: — Forza Zizinc! si sente dire. — Bravo Hatlipanni! Mi raccomando di non battere... in ritirata... Coraggio Po! pensa che hai sulla tua groppa l'onoro del Borgo omonimo. E Po, inchinando la bella testa in segno di assentimento, sembra dire: « Non dubitate: arriverò alla foce, cioè al traguardo! ». Ve un cavallo alquanto melanconico. Ma ciò dipende dal nome che gli hanno dato: si chiama Tornalndlelro. Però negli occhi gli si legge l'intenzione di andare avanti. Intenzione che del resto hanno tutti: cavalli e fantini. Lo dimostrano le quattro corse', che si svolgono rapide, tra la più" intensa emozione del pubblico, tra il clamore delle grida incitatrici, e nelle quali tutti, bipedi e quadrupedi, compiono con slancio il proprio dovere. Durante le corse, succedono incidenti diversi, ma senza serie conseguenze. Qualche fantino sbalzato di sella, un cavallo assetato che si ferma all'improvviso alla vista d'un venditore di gassose, un palafreniere che ric«ve un calcio, e a chi gli domanda se ha sentito dolore, risponde: «No, ho visto le stelle!.. I.e istelle, con tutto quel sole: beato Irai D'altro, nulla, all'infuori di qualche gamba ammaccata, di qualche spalla lievemente ^:on tusa, di una escoriazione alla guancia riportata da un cavaliere caduto. Tra i nove concorrenti della prima, batteria arrivano 1° il cavallo del bor- qsful'msgctegLnn4Top"mltstlcleadhlvgècsipzirlaèeasrnmdu?.?. Pr°sso Jpruppo trionale^ Potcù); -2° jagrio Gioda). Della seconda batteria arrivano: primo il cavallo di Borgo San Paolo (gruppo Maramotti); secondo quello della borgata Tre Tetti (gruppo Porcù). Della terza batteria arrivano: 1° il cavallo di Borgo Cenisia (gruppo Maramotti): 2° quiilo del Lingotto (Porcù). Della quarta batteria arrivano: 1° il cavallo di Borgo Mirafiori (Porcù); 2° quello del liccio Parco (gruppo Cesale Odone). 1 vincitori Gli otto vincitori hanno poi corso insieme, dando i seguenti risultati: 1° Borgo San Paolo (Maramotti); 2. Borgo Cenisia (Maramotti); 3. Mirafiori (Porcù). 11 cavallo rho suscita maggiore entusiasmo è, senza discussione, quello di San Paoli,: un superbo destriero che si chiama Tirapugni, e invece tira calci con inesprimibile eleganza, e ha saputo arrivar., primo con tale schiacciante superiorità da guadagnarsi subito tra il pubblico il nomignolo di Girardengo. (Veramente oggi si -dovrebbe dire: Camusso). 11 fantino, che è stato portato in trionfo dai suoi borghigiani, è Gepó (al secolo: Balestrieri) un carrettiere della ditta Guerrlni, che si è dimostrato degno del quadrupede affidatogli. Grandi applausi si meritano pure il secondo vincente, Lucchesi sulla ca valla Zizinc di Borgo Cenisia, e il fantino del P.orgo Mirafiori, i cui corregionali sono ripartiti festanti in autocarro, intonando canzoni con accompagnamento di chitarre e mandolini. La sua pane di applausi si 6 pure guadagnata il cavallo Battipanni, che. a. mota della corsa, abbandonalo dal cavaliere caduto, è arrivato secondo da solo! La sensazione del successo riportato dal Palio si è avuta" a corsa ultimata, quando le più vivaci discussioni si sono ac-ese ira i fantini dei vari rioni non vincenti, ciascuno dei quali sosteneva clic la vittoria sarebbe stata sua se... il suo cavallo fosse arrivato. Le discussioni si sono accalorate al punto che i rappresentanti dei Gruppi rionali hanno dovuto intervenire per raccomandare la calma. Di questo soprattutto gli organizza.tori possono andare orgogliosi; se gli animi dei concorrenti si sono accesi, è segno che la gara è entrata nei gusti del pubblico, e che la tradizione del Palio di Torino », incominciata ieri, non morrà. Ieri sera alla sede del Gruppo Mara pi otti sono state festeggiate le due vittorie, mentre in borgo San Paolo, animatissimo sino a tarda ora. il cavallo e il ramino vincitori della Coppa del Comune, t- quelli secondj arrivali, hanno dovute percorrere pili voi lzndcimlaMmRemdtefilrSd—3u te le vie principali per soddisfare la ammirata ,'iinosità della folla.

Luoghi citati: Biella, Boario, Borgo Cenisia, Borgo Mirafiori, Borgo San Paolo, San Paolo, Torino