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La situazione economica mondiale La situazione economica mondiale Prima di esaminare dettagliata-. amente la situazione economico-finaniaria dei varii Paesi è bene, per la migliore intelligenza del lettore, di premettere alcune osservazioni di arattere generale sulla situazione tessa quale si è delineata nel mese di aprile. Le lievi migliorie che accennavano a manifestarsi nel mese precedente, non hanno avuto conferma nell'andamento del mese di aprile. Nel campo finanziario è stata rievata una scarsa attività in tutte e principali Borse, con ulteriore declino di titoli cospicui, specie a New York ed a Parigi. Meno pesante la Borsa di Berlino. Per contro le obbligazioni a reddito fisso segnarono lievi migliorie. Su questo andamento dei mercati dei titoli hanno influito, per le borse europee, i minori dividendi accerati nell'esercizio 1930, e per Wall Street le dichiarazioni di dividendi generalmente ridotti pel 1° trimestre di quest'anno. La oronaca finanziaria di Aprile deve registrare a New York il crack degli agenti di cambio Pynchon & C. a New York, in seguito al quale anche la consorella West & C. è stata sospesa Si è parlato di un deficit di circa 1 miliardo di Lire che rappresenta un record per Wall Street. Si è detto ohe altre Ditte minori sarebbero state coinvolte nell'insolvenza. La falla è stata in seguito riparata, colla solita rapidità di Wall Street, rapidità che non dissimula una certa preoccupazione di non scoprire di peggio. Il mercato francese del denaro ha continuato ad essere molto facile; lcmnvranppaaèelcaedcmdgmgdmlpzrIIsl 336.000 e 64.000, prodotti nello stes¬ uITALIA Il mercato finanziario nell'aprile scorso ha presentato, secondo l'esame fattone dal prof. Riccardo Bachi, le seguenti caratteristiche: Il movimento degli affari a termine nell'aprile è stato in complesso notevolmente inferiore a quello del marzo, poiché ha raggiunto un valore di milioni di lire 881,4 (secondo i prezzi di compenso) contro 1.197,8 nel marzo. La diminuzione nel valore degli affari è stata lieve per i titoli a reddito asso, poiché l'importo è diminuito, da milioni 474,0 a 403,7; la diminuzione è invece stata imponente per i titoli a reddito variabile, i quali sono discesi dalla meschina cifra di milioni 7^3,J nel marzo a quella irrisoria di ilo asesdnupqbdvnscldBneil'aòriTe" Quest'ultima cifra rappre-l lsenta appena l'aliquota dell'1,9 % ri-nspetto al valore di milioni 22.290 della' totalità delle azioni emesse dalle bocietà rispetto a cui sono avvenuti scambi di titoli. Percentuali notevoli per singole Società si hanno per i Beni Stabili (11,8%), Fiat (1.1.2), Navigazione Generale (8,1), Ligure-Lo mbarda (5,6), Eridania (4.9), Seso (9,1). Immobiliare (4,8), Risanamento («.li. ue Angeli (5.2), Andata (4,4). , Il mercato finanziano nell aprile è stato caratterizzato da un nuovo mo: vimento ascendente nelle quotazioni cdmuleqbldildei titoli dello Stato, sia in connessio-dne con la preparazione alla nuova Sonerazione di finanza straordinaria Stfdmdhcliche in relazione al movimento di sostegno che da tempo si svolge in genere rispetto ai titoli a reddito fisso E' stato caratterizzato pure da una forte ripresa nel movimento discendente delle quotazioni per le azioni, in relazione alla depressione econo: mica venerale ed ali andamento dei Svidengdi per l'esercizio 1930. Lo s esso interesse rivolto al mercato dei titoli di Stato in vista del nuovo prestito ha avuto qualche influenza sulla debolezza del mercato azionario. Fra il murzo e l'aprile 1 importo desìi affari a termine ì> declinato del 39 6 % per la Borsa di Torino, del 31.7 ner nuella di Milano, del 23,8 per quel- llici uuouf* . n ,. a\ .1In di Genova e del 9,3 per quella dl Roma. , . Rispetto sempre al movimento der11 affari a termine, posto come 100 U mavtojemo del marzo, la variazione. esalclvttnpl al prestito alla Romania per 1 mi- liardo e 325 milioni di franchi, sue-,cede il prestito alla Polonia per 400 milioni di franchi (6,5%). Circola- no voci di un prestito alla Cecoslo-| vacebia per circa 3 miliardi di co-Ìrane, e di un altro alla Jugoslavia. | I tassi ufficiali dei diversi Paesi non hanno presentato variazioni. E' però ancora diminuito di circa 1/4 per cento il tasso corrisposto da alcune Banche sui depositi ordinari a Parigi e New York. Il cali money è salito per qualche giorno dall'I e 112 % al 2 % quindi è ritornato all'I 1/2 %. Il tasso di sconto delle accettazioni bancarie a New York ha ancora tendenza a ribassare dall'I e 1/2 all'I 3/8%. Nel campo economico, va sempre diffondendosi la presunzione che la crisi abbia raggiunto il punto culminante benché le entrate fiscali dei principali Stati presentino regressi notevoli che incidono fortemente sui bilanci governativi. Si sono iniziate trattative per giungere ad accordi tra diversi produttori internazionali (petrolio, stagno, rame, grano, zucchero, diamante, ecc.) per controllare meglio la produzione, e fra alti finanzieri per trovare una migliore redistribu zione del credito. Risulta fallita la missione in America del Governatore della Banca di Inghilterra per la fondazione di un Istituto Bancario Internazionale. Il signor Montagli sta però rivolgendo le trattative a Banche francesi. I prezzi all'ingrosso delle materie prime tendono ancora a lievi ribassi eccetto il grano e la lana, come risulta dal seguente prospetto (da G. Cerutti): avvenuta fra il marzo e l'aprile è misurata dall'indice di quantità di 77,1 e di 97,0 per il prezzo, rispetto all'assieme dei titoli trattati. Riguardo ai titoli a reddito Asso l'indica di quantità segna una contrazione del 2,4 % nel volume degli affari e un aumento dello 0,7 % nel livello dei prezzi; per le sole azioni la riduzione quantitativa appare del 37 % ed il ribasso nei prezzi del 6,2 %. Per i prezzi delle azioni le minorazioni più notevoli che risultano da questi indici sono quelle per le azioni marittime (16,9), saccarifere (12,6), minerarie (13,0), meccaniche (7,4), diverse (7,3), automobilistiche (7,0), cotoniere (7,0). La valutazione del capitale sociale di tutte le 253 Società quotate nelle Borse si compendia nella cifra di mi" 241,6 nel marzo e 25.137,5 lioni dl lire 27.241,6 nel marzo e 25.127,5 nell'aprile (stima secondo 1 prezzi di compenso); è pertanto avvenuta una diminuzione nel valore di Borsa per milioni 2,111 (7,76 %); si è però avuta una distribuzione di dividendi per milioni 726,7 (2,67 %). Per la massa totale delle azioni emesse dalle Società i cui titoli sono quotali in Borsa (e che non hanno subito variazioni nella loro costituzione luogo gli ultimi dodici mesi), i dividendi distribuiti complessivamente fra il maggio 1930 e l'aprile 1931 danno luogo a un saggio di capitalizzazione del 6,916% rispetto alla totalità delle IxiSocietà e del 7,785 % per quelle solelAlSocietà riguardo a cui sono avvenu-iRisimstmhsSOpumedSCadBaCacolapTlaseDte distribuzioni di dividendi; in con- Prfronto ai corrispondenti saggi rintìttó jdall'analoga elaborazione fatta neLS1!marzo (6,839 e 7,814%) si ha che la diminuzione od assènza di dividendi ha concorso a minorare il saggio di capitalizzazione mentre il ribasso nel pr^.nrlivello delie quotazioni ha Concorso ad laila nostra valuta: tale numero indice'fr.1.. nn «ivi tn x - n,. - -, , elevarlo: cosi le variazioni nei due saggi sono state assai tenui. Il numero indice computato In base ai cambi medi mensili rispetto al valore della lira italiana in confronto con le principali monete estere stabilizzate, ha segnato per l'aprile un lieve peggioramento nella posizione defi¬ tta 99,492 in gennaio è salito a 99,523 nel febbraio, a 99,602 nel marzo ed è poi leggermente declinato a 99.571 nell'aprile. cosom29scmmmreLg.trIDala Rivista, Bancaria), [ta STATI UNITI 134-1911 23-4-1930 30-11-1914 3.162.8 3.048.5 203.4 286 ò .,08 — 5.6 2.435.8 2.422.9 827.1 Ta fl dl sconto „„, da, 930 (dal 7 m£ggio 1931 ridotto all'1.1/2 per cento). Le. principali voci del bilancio della Federal Reserve Bank risultano vaiate come segue (milioni) : Oro a Effetti Depositi Proporzione tra riserva q positi biglietti 84.5% 81.8% 105.4% Le prospettive sul risultato dell'eserizio finanziario al 3u giugno p. v. spongono un deficit di circa 800 miioni di dollari (pari a circa 13 miliardi di lire) che viene imputato ai bassi edditi commerciali e privati. Non si ritiene che il signor Hoover ia favorevole ad un aumento delle mposte sul reddito. La media del titoli scambiati giornalmente nelle borse di New YotIc si mantenuta nel mese di aprile sui 2,1 milioni di titoli in confronto a 5,3 mi ioni per lo scorso anno; il cali Moneii varia dall'I 1/2 % al 2 %. 11 numero dei fallimenti durante marzo fu di 2.604 contro 2.563 in febbraio e 2.347 un anno fa. le passività ammontarono rispettivamente a dollari 60,4, dollari 59,6 e dollari 56,8 milioni. La bilancia commerciale per 11 primo trimestre del 1931 è meno favorevole per dollari 94 milioni. Dalla statistica sotto riportata si rievano le fluttuazioni medie dl alcuni dei principali titoli; durante questi ultimi tempi: Venti Titoli Ferroviari Massimo 1929 189.11 Minimo » 158.07 Massimo 1930 157.94 Minimo • 91,85 48 marzo 1931 93.88 •23 aprile » 87.28 Trenta Titoli Industriali Massimo 1959 381.17 Minimo • 198.69 Massimo 1930 594.07 Minimo • 157.31 58 febbraio 1931 193.68 23 aprile » 156.54 I prezzi segnati sotto le date rispet Ove del 23 e 22 aprile sono i minim: raggiunti dal 1024 per 1 titoli ferroviari e dal 1927 per quelli industriali. I debiti della Gran Bretagna verso gli Stati Uniti ammontavano complessivamente a S. 4.403 milioni il 16 gennaio 1931 contro S. 4.894,4 milioni ai16 eennaio 1JP3 II denaro in circolazione negli StatiUniti raggiunge la cifra di 4 miliarde 607 milioni di dollari al l.o apriiecorrente, con una distribuzione di 8. 37per abitante, contro S. 37,64 al l.o apri-le 1930 ll Wall Street Journal riporta chedata la grande offerta, è probabile che11 grano invenduto alla fine Iella sta-gione 30 giugno, sia tale da costituirecifre non mai raggiunta negli anniprecedenti e da portare una seria de-xitoii di stato Altrl titoli Riserva pressione nel mercato. Mancano dati per il grano In corso di macinazionema. per quanto riguarda le offerte visibili, si nota un aumento dl oltre 70 milioni di hìishels. Lo scorso anno, la stagione si è chiusa con slocks ammontanti ad oltre 275 milioni di bushels, ma per quest'anno le previsioni si aggirano sui 345 milioni, ossia il SO % della proibizione del 1930. Una interessante statistica è stata pubblicata dal « Departement of Commerce », riguardante le esportazioni ed importazioni di capitali da e negli Stati Uniti, durante il 1930: Capitali a breve scadenza dovuti dasH stranieri 8- 1.728.759.000 dl cui principalmente dollari 820.ei6.oon p»r tratte sn Bam-lie americane da guaste accettate (m'arcato delle accettazione. Capitali a breve scadenza dovuti agli stranieri dl cui principalmente dollari 1.771.873.000 di depositi jtferl a Banche americane, come saldo ne risulta una cifra dl dolari 1.067.940.000 dovuti agli stranieri per le transazioni nel 1930. INGHILTERRA Tasso ufficiale di sconto 3 per cento dal l.o maggio 1930 Nelle principali voci del bilancio dela Banca dl Inghilterra si notano i seguenti cambiamenti: 18-4-1931 16-4.1930Depositi (milioni) te- 2.793.69O.0O0104.7 34.3 36,9 SI .8 Proporzione deUa riserva j£&.H5rW* tS'V S1!?010*10116 £0,2 Al l.o anrile 11 Mvtllr, medio dei prez».i al dettaglio doli merci era apnrossimctivamente del 47% superiore ai livello del luglio 1914, in confronto116.9 58.3 16.8 59,4 361,5 160.8 ronto a 731.1«S mila nel 1929-30: au * - «.ill^l t ... 1col 50% di uù anno fa. Considerando solamente i peneri alimentàri, l'aumento sopra il livello del 1914 fu del 29 % in confronto al 31 % del mese scorso. L'anno finanziarlo si è chiuso 11 31 marzo. Le entrate ordinarie sono ammontate a Lg. 775.894 mila in con mento Lg. 41.7 milioni. L'imposta sul reddito apportò Lg. 250 milioni, ossia Lg. 18.6 milioni in più del 1929-30. menre gli incassi per sovratasse ammonaroao & Lg. 67,3 milioni con Un au- mento di 11,4 milioni. Le spese ordinarie furono di 732,3 milioni, cioLg. 31,3 milioni in più del 1929-30. alle quali si devono aggiungere l.g. 60-milioni per ammortamento di prestitiL'anno finanziario oritinnicj teste decorso si chiude quindi con un deficidi Lg. 23,3 milioni, pari a circa 2 miliardi e 200 milioni di lire italiane. Anche le esportazioni inglesi sono in notevole diminuzione rispetto ill'anno scorso. Nel primo trimestre 1931 infattle esportazioni hanno segnato Lg. 103.3 milioni, con una diminuzione dLg. 60.7, pari al 37 ?i rispetto al corrispondente periodo del precedente anno. Le importazioni hanno raggiunto le Yg. 209,8 milioni. 73,6 milioni quinddi diminuzione, pari al 25,9%. Anche nel mercato del lavoro inglese, come in quello tedesco, si nota un lecuero miglioramento nella disoccupazione. Recentemente sono stati offerti a Londra i seguenti prestiti, che hanno avuto un successo piuttosto scarso fra gli investitori: Lg. 2.000.0HII, prestito Greco 6%, emesso a 84,1/2; Lg. 2.000.000, prestito Lancashire Cotton 6,5 %, emesso a 97,1/2; Lg. 2.000.000, prestito Companlca du Salitre de Chile 7 %, emesso a 96Lg. 1.000.000, prestito Derb» Corp4,5 %, emesso a 98. FRANCIA Tasso ufficiale di sconto 2 per cento dal 2 gennaio 1931 11 bilancio della Banca dl Francia riporta le seguenti risultanze (miliondì franchi - voci principali) : Attività) 10-4-1931 11-4-191i 1 i e à i : o - , i ilo evidente. Si crede che probabilmen ,€ 11 numero complessivo del senza lai voro si aggiri sul mezzo milione i I II deficit globale constatato nel toe ! lancio delle Ferrovie Francesi alla fin7Idei 1930 è stato di Frs. 1.900 milion-1quello previsto per il nuovo esercizi è di Frs. 2.500 milioni, ai quali si de, vono aggiungere Frs. 500 milioni, doe vitti ogni anno per rimborsi al Tesoro-1 Pare sempre piti probabile la necessite idi un aumento nelle tariffe, i II commercio estero francese per 1- Lo trimestre 1931 è sensibilmente pegOro Frs. Saldi esteri a vista Portafoglio Anticipi su titoli Amie, allo Slato senza Int. Passività Capitale Riserve Circolazione Conti correnti s depositi Totale passività a vista 56.107,3 6.911.8 24.932.1 2.926,7 3.200 185.5 594.8 78.707.5 10.793.2 100.935,9 45 3246.89723.4462.651,3.200 182,294,71.2456.46084.50650,08 % 59,41 %Ratio di riserva aurea agli impegni a vista 55.59 % Detto alla circolazione 71,29 % Il numero dei disoccupati al 4 aprle era di 51.500 persone. Questa cifrperò non rappresenta l'intera disoccupazione, ma comprende solo quellpersone che ricevono assistenza in moi , 0 a i l a i i 0 i o i 0 0 i e o 1 giorato in confronto all'uguale pe riodo del 1930. 1° trimestre (milioni) frs. 1931 1930 Importazione 11.811 16.006 (meno 16%Esportazione 8.406 11.686 (meno 28 %S.405 5 320 Il deficit risulta cosi superiore doltre 1 miliardo di franchi in confronto col 1930. Finanze pubbliche — Le previsionper l'esercizio 1931-1932, dopo esserstate rimandate quattro volte dalla Camera al Senato, sono state approvatil l.o april6 come segue: 4.405 2.320 Entrate Frs. 50.043,5 milioni Uscite . 50.610,5 » Avanzo Frs. 3.0 milioni contro un avanzo di 106.6 milioni orignariamente previsto. Tra le spese figurano Frs. 20.5 miliardi per 11 Servizidel Prestito Pubblico, 27.8 miliardi pel'amministrazione dei diversi Ministeri, e 1,5 miliardi per imprese statalGERMANIA o l e 1 l a - Tasso ufficiale di sconto 5 per cento dal 9 ottobre 1930. Le principali voci dl bllanolo dellReichsbank risultano cosi variate: 7-4-1931 7-4-191Oro tlm. 2.343.6 2 514Divisa estera e portafoglio 5.189,4 2.394Circolazione 4.337,8 4.567RaliO 53.5% 55.7%Il bilancio statale della Germania pel'anno 1930-1931 presenta un disavanzcomplessivo di 1.240 milioni di marchi, pari ci olirà 5 miliardi e mezzul lire italiana. Il nurvro del fallimenti In marzJ stato di 1.261, contro 1.079 In febbraie 1.104 In gennaio: quello dei concordati di 690, 575 e 543 rispettivamente. L'indice delle quotazioni di borsdella Frankfurter Zeitnnn per la settmana finita il 27 marzo si confrontcome segue (1926 = 100): 31-12-1030 10-3-1931 17-3.193Azioni 78.17 82,01 84,19 Azi.-ni tedesche 38.22 101,78 102,10Emissioni tedesche all'estero 85.43 98,06 97,29 In '!'inta agli accorrti recentemente conclu». tra la Germania e l'Urssconcernenti ordinazioni sovietiche dmerce in Germania per marchi 500 mlioni, si riporta che I rappresentanrussi stiano negoziando ad Amburgper l'acquisto di navi per un totale d300 mila tonnellate, particolarment navl cisterna e navi per 11 trasporto di legname. , La Dresdner Bank ha approvato la distribuzione per l'anno 1U30 di un dividendo pari al 6 %, contro 11 10 % del precedente esercizio. La disoccupazione, per effetto della ripresa stagionale, è leggermente migliorata, essendo 1 disoccupati diminuiti da 5.042 mila a fine febbraio a 4.757 a fine marzo. SPAGNA Tasso ufficiale dl sconto 6 per cento dal 17 luglio 1930. La Peseta, che durante tutto il mese dl marzo non era scesa oltre la quotazione di 200, oscillando Ano a 210, ria Immediatamente risentito dei recenti avvenimenti politici, arrivando a quotarsi verso fine mese a 190, per poi risalire il 30 aprile a 202. La forte Instabilità del cambio spagnolo deve essere effettivamente dovuta alla incerta situazione politica piuttosto che alle cause cne generalmente influiscono sul corso di una moneta. Infatti vien dato di notare che la Spagna, sola tra le principali Nazioni, riporta un avanzo nel bilancio 1930 polche il deficit previsto all'inizio dell'esercizio finanziario è stato convertito in un avanzo di Ptas. 41.5 milioni. Gli esercizi finanziari dell'Inghilterra, Germania, Francia e Stati Uniti si chiusero tutti con deficit. Nel 1930 la Spagna ha avuta una bilancia commerciale visibile favorevole per 38,2 milioni di Pesetas, in contrasto con la bilancia sfavorevole degli anni precedenti. Inoltre, la Banca di Spagna offre una riserva aurea alla circolazione di biglietti del 52 %. Queste cifre dovrebbero indurre a sperare che in clima politico normale, un assesta mento del cambio non dovrebbe esse re lontano. L'apertura dl credito che era stata recentemente concessa al Governo spagnolo dal Gruppo Morgan e da banche europee, fra le quali principalmente la Banque de Paris et des Pays Bas i> rimasta assolutamente inutilizzata L'operazione è stata annullata essendo stata trattata con il Governo monarchico. GRECIA Tasso ufficiale di sconto 9 per cento dal 30 novembre 1928 Il bilancio della Banca di Grecia pre senta le seguenti risultanze: 7-4-1931 7-4-1930 Oro (milioni) Dr. 499.8 628.3 Divise estere 2,309,0 2.794,8 Circolazione 4.576,7 4.936.2 Altre passività a vista 1.663.8 1.892.7 Ratio 45,01 % 50.13 % Recentemente 11 Governo greco ha emesso un prestito per lavori pubblici fruttante il 6 %, per un ammontare complessivo dl Lg. 4.600 mila. Dl qtie ste, Lg. 1.000.000 furono offerte in Gre eia, Lg. 2.00O.O00 a Londra, Lg. 300.000 tn Olanda, Lg. 500.000 a Stoccolma, Lg. 400.000 a Zurigo e Lg. 400.000 In Italia. Al 31 luglio 1930 11 debito totale greco comprendeva (milioni) : Prestiti In oro e divise estera Dr. S4.430 Prestiti In dracme 5.065 Debiti della Ferrovie 2.350 Debito fluttuante 5.249 vsscdpvzr 0 r Totale Dr. «0.094 di cui Dr. 27.177 milioni, cioè il 67,8 %, rappresentano impegni nei riguardi dell'estero. Dal 189S l'amministrazione del debito estero della Grecia è posto sotto il controllo dl una Commissione flnan ziaria Internazionale la quale ha l'in carico di curare affinchè siano assi curati I fondi necessari al servizic dei prestiti. Lo finanze pubbliche hanno dato seguenti risultati durante gli ultim4 anni (milioni): Entr. Uao. 1926- 1927 Dr. 7,281 7.787 506 (eccefl. uscite) 1927- 1928 8.997 8.545 452 (ecced. entrate) 1928- 1929 10.552 10.158 396 ■ » 1029-1930 9.666 9.658 8 » » 1930-1931 10.345 10.333 9 > » I risultati per il commercio estero per il 1930 furono i seguenti: (milioni) Importazioni a tons. 2.564.390 Dr. 10.850.6 Esportazioni a tons. 755.449 Dr. 5.917,8 Bilancia sfavor. 4.932,8 contro Dr. 6.290,3 milioni per 11 1929. RUM ENI A Tasso ufficiale di sconto 8 per cento dal l.o aprile 1931. II tasso ufficiale dl sconto è stato ridotto il l.o aprile 1931 dal 9 % all'8 %; la precedente modifica risale al 25 novembre 1929. t» La situazione della Banca Nazionale è la seguente (milioni di lei) : Attività 38-3-1031 114-1930 Oro in Rumeni* Lei 5.645.9 5.355,9 Oro all'estero 3.114.5 3.919.4 Divise estere 1.321,7 1.411,7 Portafoglio 7.172.0 8.107.1 Anticipi su titoli 721.8 813.4 Crediti verso lo State 5.616.7 5.797.4 Diversi 2.000.0 2708,0 Passività Capitale 600 eoo Riserve 376,2 325.4 Circolazione 18.340,7 18.222.4 Altre passiviti a vista 5.3<io.3 7.480 Diversi 2.252.8 2.103.9 Dal rapporto trimestrale del Consigliere tecnico della Banca Nazionale di Rumenia si rileva che la stabilizzazione monetaria effettuata il 7 febbraio 1929 è attualmente completamente assicurata. La situazione della B. N. R. è stata consolidata e la proporzione di garanzia in oro e divise estere a fronte degli Impegni si è mantenuta sensibil mente superiore al minimo legale del 35 % (dal 42 al 45 %). Per quanto riguarda le finanze pubbliche, dei reali miglioramenti si sono ottenuti nella parta contabile, nel controllo delle spese, ecc. Uno sforzo considerevole resta ancora da fare per assicurare al budget, una base solida. V budget per 11 1929 fu equilibrato, ma sfortunatamente questo risultato soddisfacente ha provocato un eccesso nella valutazione per il 1930 ed essendo stati gli incassi inferiori a causa del ribasso nei prezzi, ne è risultato un deficit di 1 miliardo dl Lei circa. Il reddito del monopoli, che presentano un'importanza particolare per il Credito rumeno, si è mantenuto buono: * nnzi leeeermente aumentato. E' stato creato 11 « Credito agricolo ipotecario di Romania », con un capitale dl 330 milioni d! lei: parte In azioni pTiviletriate, garantite dal Governo per 33 anni. POLONIA Tasso ufficiale di sconto 7.1/2 per cento dal 3 ottobre 1930 Le risultanze della Banca dl Polonia sono le seguenti (milioni dl zloty: 10 zlotv vale L. 2,15 circa) : Attività 31-3-1931 814.1930 Oro Argento Saldi all'estero Sconti Altre attività Passività Capitale Riserve Passività a vista Circolazione Altre passivila Il budget polacco per il 1930-31. chiù so al l.o aprile, fa risultare un deficit dl zlotv 53 milioni, anziché un avanzo di zloty 97 milioni come previsto. 11 deficit è stato causato da un eccesso di spese da parte del Ministero del La- Zloly 562.8 701,0 19.9 0.5 381.2 441,4 571,1 623,6 369.7 293.4 150 150 114 110 218.9 337.1 1.260,5 1.354 161.3 S9.7 voro per sussidiare 1 disoccupati. E' stata decretata una diminuzione negli stipendi e salari del 15 %, ciò che accorderà una economia di 200 milioni di zloty. 11 commercio estero polacco, per li primo bimestre 1931, è ammontato In valore alle seguenti cifre (milioni di zloty) :' 1981 1910 IStt Importazione zloty 270 398,4 558,9 Esportazione 287,4 436,7 383.S Sbilancio + 17.4 + 38,3 —175,a In relazione a queste cifre, si ripoT> ta che 16 esportazioni sono state qua» sfanno avverse a causa del rifiuto da) parte della Germania di rinnovare Importanti contratti per forniture di legname, scaduti il 31 dicembre 1930; del considerevole aumento della dogana cecoslovacca sul bestiame importato e della diminuzione delle spedizioni df carbone per I paesi dell'Europa Centrale. Vi furono inoltre scadenze In gennaio di importanti contratti con la Russia per forniture di ferro e acciaio (la Polonia aveva fornito all'U.R.S.S. oltre 300.000 tonnellate di questo materiale durante lo scorso anno). L'emigrazione della Polonia fu mena sensibile nel 1930 che nel 1929. Infatti, considerando gli individui emigrati é detraendone quelli immigrati, si hai una perdita di 107.303 persone contrai 138.939. ARGENTINA Il Pesos, che si era mantenuto J>«* la prima quindicina del mese di aprila a 6,65 circa, è violentemente precipitato a 6,30-6,20. Il mese si chiude a 6.18. Nel periodo dal l.o gennaio al 19 marzo 1931 il gettito delle dogane a1 diminuito dl Pesos carta 9.492.400. ili confronto allo stesso periodo dello scorso anno, ammontando solo a Pesos' carta 59.5 milioni. Il Governo ha recentemente approvato il hudnet del Ministero delle Finanze per l'anno corrente. Sono state introdotte economia iper oltre Pesos carta 8.908.000, In con* fronto alle spese de! budget precedetti te. Di questi M$n. 7.555.000 corrispott» dono a stipendi e salari e M?n. 1 milione 543.000 a spese generali. Il personale governativo è stato ridotto dei 34 per cento. Il Ministero delle Finanze annunci* che il Governo rilascierà a tutti colorò ohe vantano crediti per merce fornita! al Governo passato, dei certificati ne« gozia.bili, anziché effettuare il pagamento in valuta. L'ammontare dl tali richieste di pagamento si aggirerebbe su MSn. 120 milioni. BRASILE I risultati del commercio estere p*H 11 mese di gennaio 1931 sono 1 se-ruentl : Cannale 1931 1930 Esportazione lg. 4.902.000 7.855.000 Importazione 3.064.000 5.689.000 e Eccedenza favorevole 1.838.000 2.173.000 I prezzi del caffè hanno fluttuato come segue, alle date indicate (per ld chilogrammi) : 15-4-931 18-3-911 15-1.931 12P125 12S800 11R57S 11/12/930 8/10/930 SO'7'930 11S225 13S950 19S925 , 10-12.919 18-4-919 11-9-9M 133750 28S950 30S641 1916-26-17 8-1-915 da 90S a 57.? 37S960 (massimo)' II Milreis è quotato a fine mese 8> prile 1,38 contro 1.45 dl fine marzo. L'esportazione di caffè da Satitos durante il mese di febbraio scorso ti onsiderata molto soddisfacente, avendo raggiunto 1 sac;hi 1.017.812; nel primi due mesi dell'anno corrente lai esportazione fu di 2.044.310 sacchi. 11 mercato del caffè, sotto l'influenza delle oscillazioni dui cambio, dS prova di irretrolaritft. Tuttavia il consumo, date le condizioni generali, si mantiene buono. Per i primi 9 mest della campagna essa si eleva alla cifra senza precedenti di 18.269.C0O sacchi, di cui 11.909.000 di caffè brasiliano e 6.3611.000 di caffè diverso. Gli approwisrionamenti visibili 'det paesi Importatori tendono a progredire, pur rimanendo deboli in rapporto! al consumo e soprattutto alle cifrai de! tempi passati. Per quanto riguarda tri! stock* Interni, la situazione al 28 febbraio risulta, per San Paolo, dl sacchi 21.067 mila contro 21.739.000 al 31 gennaio, per Rio, dl 1.512.000, contro 1.673.000. Le misure prese dal Governo semhrS dovrebbero eauilibrare in un prossimo . avvenire la domanda e la produzione annua. Le contribuzioni per 11 20 %' in natura assicureranno il ritiro di quantità abbastanza sensibili e qualora! se ne vedesse la necessita, questo riUro sarà, definitivo, poiché 11 Governo non esiterà a distruggere II caffè! che gli sarà consegnato. Il prezzo del pane In Germania * o a . e i i , a o t r i e e i el e Orod.ni Ter"e«|d" " " 6 Z Z ' preui 31-12-1929 31-11-1930 14-3-1931 154-1931 Stagno Lit. per tonn. Inglese (Kg. 1016,0415) 178.8.6 116.10.— 1S1J19^ 114.18.Plombo Id. 21.8.9 15.—.— 13.2.6 12.15.— Zlnco 111. 19.12.6 13.15.— 12.1.3 11.11.3 Argento cents, p. oncia (38.31 gramml) 46.75 31.25, 30.25 48.37/ r Line cents, p. llbbra (453 gramml) 18.— 10.84.5 10.37.5 10.195 Cade id. »•*> 1*1 S-TS 5-31 Zucchero Id. 103 1.20 1.15 1.33 Colons Id. 17.02 10.00 10.75 10.20 Grano cents, p. busnel (Kg. 27,215) 141.75 7B.59 79.— 84.50 Caudcltt danarl per Itbbra 7.75 4.25 3.93 3.25 Nella disoccupazione viene segnalato un lieve miglioramento in Germania ed in Inghilterra che è ritenuto di carattere stagionale. La produzione di automobili negli Stati Uniti, pel mese di marzo 1931 è stata di circa 230.000 vetture e 58.000 veicoli industriali contro 336.000 e 64.000, prodotti nello stes¬ so mese dell'anno seorso (30 % in meno circa). La Chrisler. nel l.o trimestre 1931, risulta in perdita, la Studebaeker avrebbe guadagnato il 40 % in meno del corrispondente periodo 1930 e la General Motors pure avrebbe un minor utile del 35 %.