Nuvolari brillante vincitore della "Targa Florio,,

Nuvolari brillante vincitore della "Targa Florio,, TRIONFO ITALIANO ALLA «CLASSICA» SICILIANA Nuvolari brillante vincitore della "Targa Florio,, Borzacchini è secondo e Varzi terzo i (Per telegrafo dal nostro corrispondente) Certi a, H mattino. L'allegro nome di Monopoli che sintetizza mirabilmente il gaio aspetto che tutti gli anni assume questo fresco villaggio della Targa, tuffato nel'intenso verde, quest'intenso verde di una plaga ridentislma che riposa tra ussureggianti colline, che sono state prese d'assalto Ano dalle prime ore di eri mattina da una strabocchevole fola che ha voluto risparmiare 11 prezzo del biglietto per le tribune. Quest'anno Cerda appariva assai più civettuola, con un più ricco addobbo floreale e con maggior numero di festoni di mirto e di alloro, ingemmati da aranci e limoni che formavano bizzarri disegni sullo sfondo bianco dele capacissime e comode tribune. Un'immensa folla di appassionati era qui convenuta da tutta la Sicilia e da ogni parte d'Italia. Treni lunghissimi riversavano a Orda continuamente folla che conferiva alla Floriopoli un aspetto festoso i-h» ben si addice alla grande ricorrenza, l-a Targa Florio, sin dal giorno della sua istituzione, ha sempre costituito un elegante convegno sportivo e mondano, oltre all'interesse per la competizione che appassiona tutto il mondo automobilistico. Una deliziosa giornata del maggio siciliano ha profuso tutto il suo profumato fascino, In un mirabile scenario rii incomparabili tinte. Uomini e macchine Il quale interesse per questa, ventlduesima targa era dato rial duello Alfa-Maserati, e dal confronto con la Bugatti insentasi nella lotta, la vittoria era Incertissima, difficile essendo stabilire a priori un primato tra queste tre grandi marche. L'Alfa che si era molto impegnata per vincere è scesa in lotta portando a Cerda grande numero di macchine oltre alle cinque iscritte. Per potere quasi ogni Istante comunicare con i suoi uomini aveva installato una radio-stazione alle tribune che comunicava con i posti radiotelefonici sparsi sul circuito. Alfieri Maserati dopo alcuni anni rii duro tirocluio ha impiegato 1 suoi migliori uomini contando rii strappare il successo. Solo contro tutti assistito con ogni cura corre Achille Varzi pilotando l'azzurra a Buratti ». Duemiiatirecento con due alberi a Cames In testa che danno molto più sensibile ripresa elastica e velocità alla macchina capace di sviluppare una velocità di duecentoquaranta chilometri. Della Alta Nuvolari e Arcangeli pilotano le duemilatrecento, mentre le Maserati sono dei tipo duemilacimiuecento. Le partenze si iniziano alle ore otto e trenta con Varzi che parte applaudito. Non si presenta l'Aita, dell'isolato Pirandello e non partono neanche Lan dolina su Maserati, la lìugatti di Toia. la MaseTati di Papillon e le due Bugatti di Uiusti e Romano. Tredici macchine prendono cosi il via su diciannove iscritte. Un lungo applauso di incoraggiamento saluta la • partenza de! vecchio Campari. Dt'eyfus affronta da solo l'ardua prova non avendo vo luto con sè il meccanico. Come un bolide Nuvolari si stacca dal traguar do seguito da Borzacchini, Arcangeli dal palermitano Magistri Secondo classificalo nel Giro di Sicilia con la stessa Alfa 1750, mentre Ippolito prende il posto di Fred che resta come ri serva nell'equipe dell'Alfa. Sono appena finite le partenze che già il megafono dà i primi tempi eli Caltavuturo. A compiere questi primi 29 chilometri e 200 metri Varzi ha impiegato venticinque minuti e tredici secondi, mentre Biondetti ne impiega ventisette, Fagioli venticinque, Campari ventisei, Dreyfus trentuno, Nuvolari ventisei. Borzacchini venticinque, Arcangeli e Magistri ventisei. A P3tralia Sottana (chilometri 61) Varzi e Borzacchini sono pari con lo 6tesso tempo di 50 minuti, incalzati da Campari e Nuvolari ad un minuto, mentre Arcangeli e Magistri segnano 55 minuti. Varzi in vantaggio A Castelbuono, circa cento chilo metri dalla partenza, Varzi si stacca di due minuti da Campari, Nuvolari e Borzacchini che impiegano un'ora e 28 minuti, precedendo d'un minuto Arcangeli, di due minuti Ippolito, di quattro minuti Biondetti. In ritardo è Dreyfus su Maserati che segna uno e trentasei e Piccolo su Bugatti con I e 41. L'inatteso scoppio del mortaretto, mette in viva ansia il pubblico, che corre verso i parapetti della strada, valendo accertarsi del nome di chi transiterà per primo. E' Varzi che appare dalla rurva incassata che è a due chilometri a sinistra dal traguardo, scivolando fulmineo su Cerila Egli ha impiegato esattamente ore 2,3'54"4/5 a compiere 1 146 Km. del giro. Arrivano quindi la Maserati di Biondetti, le Alfa di Campari. Nuvolari, Arcangeli, In Maserati di Dreyfus. E' secondo in classifica Borzacchini, in 2,6'4": ter/.o Nuvolari, in 2,r"1l"; quarto Campavi, In 2,6'35"; quinto Ippolito, In 2,9'31': sesto biondetti. in 2, U'54"; settimo Arcangeli, in 2,i2'22"; ottavo Drevfus. in 2,22'52"; nono Piccolo, in 2,29'59". Da questa prima classifica risulta evidentissima le. lotta accanita ingaggiata dall'est/*;"' dell'Alfa per contrastare Il primato a Varzi, mentre le Maserati si sottopongono ad un faticoso inseguimento, con Biondetti al comando. Ora ft una Inattesa radio-audizione che allieta la folla con la esecuzione dei più moderni ballabili e canzonette. II tempo pare però accogliere con broncio questa sonora novità rii Cerda e si fa brutto, minacciando pioggia che più tarli cadrà discretamente abbondante, facendo stipare nelle tribune un gran numero di spettatori, mentre la folla del prati si riparerà alla meglio, rassegnandosi aH'inafflamento. L'arrivo di S. E. Balbo Ma torniamo alla corsa ed alle sue incognite, con i relativi mutevoli pronostici degli appassionati presenti che non si vogliono rassegnare alla Imbattuta corsa ili Varzi, che continua a precedere le rosse. Alfa, aumentando ancora ti proprio vantaggio al secondo passaggio ria Caltavuturo, Petralia e Castelbuono e Collesano, Invano inseguito da Campari, Nuvolari. Borzacchini. Ippolito, divenuto 11 migliore tra gli isolati dopo 11 ritiro dt Magistri, che è andato fuori strada. Ad un tratto la voce della radio an nuncla l'arrivo a Cerda di Balbo, l'intrepido e glorioso Ministro dell'Aria, giunto ieri in volo a Palermo, accompagnato dalla sua (Tentile signora, dall'aiutante di volo magg. Cagna, dal gr. uff. Klinger e dal marchese Carotti. Accompagnano a Cerda 11 superbo transvolatore S F.. Albini, prefetto di Palermo, il podestà principe Spadafnra. Lo stato mawriore della organizzazione della Targa, con a capo Vincenzo Florio, ria il benvenuto al Ministro, mentre la folla Improvvisa una imponente manifestazione di simpatia, con lunghissime acclamazioni ed evviva. S. E. Balbo onora della sua visita per prima la tribuna della stampa, aclamatissimo. Egli si informa dell'an-dggcgudricv4toliep5gglaszMgrpnimMldv«smrgfctMsgdggdm damento della corsa, che segue con grande interesse. Siamo ormai alla fine del secondo giro ed il megafono annunzia un incidente occorso alla Maserati di Fagioli che, andando a forte andatura, urtava al 56.0 km. contro il muretto delia scarpata. Il pilota riportava varie e non gravi abrasioni. Ecco Varzi che è sempre primo in ore 4,18'; Nuvolari che passa al secondo posto in 4,20'i"; terzo Campari in 4,22'29"; quaro Borzacchini in 4,25'13"; quinto Ippoito in 4,29*46"; sesto Arcangeli in 4,34' e 2"; settimo Dreyfus su Maserati che perde ancora del terreno impiegando 5,7'24", mentre ottavo è Piccolo su Bugatti in 5.8*41", a nono l'isolato Pellegrini che su Alfa conduce tenacemente a sua corsa impiegando 5,37'36". Apprendiamo intanto che un gravissimo incidente, miracolosamente senza gravi conseguenze, è.capitato alla Maserati di Biondetti, capovoltasi in grande velocità al 73.o km. presso Geraoi. il pilota e il meccanico sono completamente illesi. Il megafono quest'anno ha intensificato il suo consueto zelo informativo. Apprendono cosi con ram marico coloro che avevano puntato su Maserati o sui migliori uomini dell'Alfa, che Varzi si distacca sempre più dal suoi competitori, obbligando Nuvolari. passato al comando della sua « équipe » a forzare sempre più. la sciando indietro l'unica Maserati rimasta nella lotta con ben scarse speranze. Varzi ha compiuto il primo giro alla media di km. 72,073, molto inferiore a quella prevista date le difficoltà di questo nuovo circuito con l'antico percorso del grande circuito delle Madonie. L'inseguimanto di Nuvolari Varzi è il più veloce anche nei rifornimenti. Diratti egli In un minuto e sette secondi cambia alla fine del secondo giro il treno completo delle gomme. Questo record però è battuto da Nuvolari che alla fine del terzo giro, giunto al traguardo col parafati go posteriore destro mancante, cambia le gomme in appena trenta secon di. L'ecatombe di gomme comprova appunto l'enorme difficoltà del nuovo circuito che per coloro che lo ultimeranno anche con una onorata sconfitta costituirà un alto titolo di merito per averlo tentato e fermameli te condotto con tutti i suoli pericoli l'impressionante succedersi di curve di fortissimi disllvelli alle volte di centinaia e centinaia di metri in breve lunghezza come tra Geraci posta a mille e venticinque metri e Isnellc soito seicento metri. Alla fine del terzo giro, la lotta si presenta sempre più ardente ed affascinante. Varzi è ancora primo tallonato più da vicino da Nuvolari che trascina magnificamente i compagni di equipe che i dirigenti dell'Alfa dirigono con precise inlormazioni radio telefoniche. Varzi ha impiegate K ore, 38' IO" e 2/5 mentre Nuvolari impiega 6,40' 28"; terzo è Borzacchini in 6,43' 45" ; quarto Campari In 6,43'57"; 5.o Ippolito in 6,57'9" e 1/5: 6.o Arcangeli che avendo avuto una pietra nell'occhio destro si attarda un poco, facendosi poi sostituire dalla riserva Fred; 7,o è Piccolo su Bugatti. unico rimasto in lotta degli isolati. Dreyfus abbandona mentre la gara precipita verso imprevisti risultati. La lotta si fa drammatica per la meravigliosa incalzante andatura di Nuvolari. Egli a Petralia viene a riguadagnare il terreno perduto sopravanzando Varzi di 4 minuti. Campari non è più che ad un minuto da Varzi, men tre Borzacchini è riuscito pure lui a superare di due minuti Varzi. La vittoria del mantovano A Castelnuovo, Nuvolari guadagna ancora altri due minuti sulla Bugatti di Varzi, mentre Borzacchini lo ha distanziato ormai di quattro minuti. Cnrnpari Invece segue a un minuto Varzi la cui vittoria sembra ormai completamente compromessa. Gli annunzi dei vantaggi che i guidatori dell'Alfa riportano sull'azzurra macchina di Varzi suscitano tra il pubblico manifestazioni di entusiasmo che si ripetono con sempre crescente calore. Intanto Varzi ha finito il quarto giro in 9 ore e 7'r>3". Fremente, pur sotto la pioggia, il pubblico attende ora Nuvoilari che non può tardare. Sono momenti di spasimo ch-> la folla non sa contenere. Passa Intanto la Bu gatti, isolato di Piccolo che inizia il quarto giro ma ciò Interessa poco, specialmente perchè si apprende che Campari a Collesano è alla pari con Varzi. Spara il mortaretto. E' Campari, accolto freneticamente, ma il pilota-baritono è ancora dietro Varzi per circa mezzo minuto, avendo impiegato a finire la corsa ore 8 e 11 minuti. Si attende ansiosamente Nuvolari. Ogni attimo pare un secolo, ma ecco che si leva sulla collina di fronte alle tribune il pennacciiietto di fumo che precede lo scoppio del mortaretto. Un urlo de ltrant.e lacera l'aria e misrliaia di brac eia si protendono verso la vettura ap parsa velocissima. Continuano le urla di gioia mentre si agitano cappelli e fazzoletti. Nuvolari viene portato in trionfo, colmato di fiori e stretto, abbracciato. Italo Balbo si felicita con il i-rande asso che ha compiuto imi-aMlmente l'aspra gara In ore 9 a 27". od una media di km. 66.834. Anche Borzaccttt irplcnppglbatecdllRtrC... » festeegiatissimo al suo arrivò, és-sendosi Piazzato secondo in oro 9.2'4V'.Varzi, che è arrivato terzo, corre incontro a Nuvolari e i due superbi eamnioni che onorano l'automobilismo italiano si abbracciano tra le acclamazioni del pubblico. B. FILIPPONI.