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 Un violento discorso di MacDonald contro la maggioranza della Camera dei Lords Le nuove imposte inglesi sulla (erra Un violento discorso di MacDonald contro la maggioranza della Camera dei Lords Londra, note, La Camera dei Lordi attende con le armi al piede la .decisione che prenderà, entro i prossimi giorni, lo « speaker » nei riguardi del progetto di legge presentato dal Cancelliere dello Scacchiere, che autorizza la rivalutazione delle terre in vista della nuova imposta che dovrà entrare in vigore nel 1033. Se lo « speaker » deciderà che il « bill » è parie integrante del bilan ciò, la Camera Alta non avrà nulla ila dire. Se, per contro, stabilirà che. c;oncenlu!ldo un da7Ì0 da imP01-5,1 fra V1™*™"' °f0 ?s,,hl daJ i^&'JÌ fiss 'S^sss: L.a(tóggiament0 deIla Camera Alla su questo «bill» della rivalutazione delle lerre non lascia però sussistere alcun dubbio su quella che sarà la sorte del n bill » nel caso In cui Io « speaker » decidesse di rinviarlo alla Camera Alta. Situazione insostenibile Il Governo, in previsione di questa lotta, accentua sin da ora la sua op posizione contro i Lordi, e minaccia di tagliare loro le unghie con ampie infornate di Lordi laburisti, oppure con modifiche radicali dei loro privi legi e a a a o l i 1 i n i e i a 2 i l o d L'attività legislativa del Governo 6 praticamente annientala dal fatto che alla Camera Alta il partito laburista non ha altro appoggio che quello fornitogli da qualche membro liberale e da una dozzina appena di Lordi laburisti. Liberali e laburisti insieme sono sempre rimasti sommersi sotto la valanga dei voti conservatori che lian n» Irrimediabilmente bocciato il «bill» sulla estensione della durata dell'in segnamento obbligatorio, ed emascu Mitizzato, fino al punto da renderlo ridicolmente innocuo, il grande progetto del Ministro dell'Agricoltura, che mirava a creare un movimento dai centri urbani verso la campagna, allo scopo di arginare la sovraindustrializzazione del Paese, e attrarre verso l'agricoltura parte dell'immenso esercito di disoccupati attualmente a carico dallo Stato. Erano questi 1 due « bill » che stavano maggiormente a cuore del laburismo, e dovevano rappresentare l'eredità lasciata al Paese dal Governo di Mac Donald. Sono stati annientati l'uno e l'altro. Il Governo prevede che nessuna delle leggi riformatrici riuscirà a passare sana e salva attraverso la Camera Alta. In campo laburista l'atteggiamento dei Lordi incomincia suscitare esasperazione, e MacDonald viene scongiurato di precipitare la crisi di Governo per poter scendere In campagna di fronte al corpo elettorale sventolando la bandiera della ostilità verso la Camera Alta. l'attacco del « Premier » Di que6ta ostilità ormai generalizzata in seno al laburismo si è fatto eco oggi il Primo Ministro, in un discorso battaglie.ro da lui pronunziato a Workfop. MacDonald ha denunziato, in termini violentissimi, lo scandalo di uno stato di cose che permette a dei Lordi che non hanno posto piede a Westminster durante un periodo di 15 o 20 anni, e non mai prestato attenzione alla vita politica nazionale, di accorrere in mossa alla Camera Alta per esercitarvi il loro diritto di bocciare le leggi proposte dal Governo laburista e approvate dalla Camera dei Comuni. « Questo stato di cose deve cessare — ha detto MacDonald; — perchè la Camera Alta non ha mal osalo spostare una virgola in un t bill » approvato da una Camera a maggioranza con servatrice? Ha mai ama volta la Camera Alta usato della sua pretesa im parzialità per impedire al partito conservatore di commettere delle ingiustizie e degli errori? I Lordi non si sono mai accorti di nulla fino a che era al potere un Governo conservatore. La Camera dei Lordi ha quindi agito, non come un corpo nazionale, ma come un sotto-Comitato della direzione del partito conservatore. Alcuni sostenevano tempo fa che occorresse creare del nuovi Lordi. Il Governo laburista vorrebbe procedere alla nomina di nuovi membri della Camera Alta in numero sufficiente per condurre innanzi la sua missione. Ma per ciò fare dovrebbe riconoscere l'importanza della Camera Alta. Orbene, tale riconoscimento dipende unicamente dalla capacità della Camera Alta di adempiere il suo dovere di Istituzione di carattere nazionale. « Esiste tuttora qualche cos,a — ha aggiunto minacciosamente il Primo Ministro — che si chiama il « Parlament Act », e se non esistesse questo, vi è qualche cosa altro, e cioè le elezioni. La Camera dei Lordi, alla stregua di ogni altra istituzione anacronistica in questo Paese, deve essere sottoposta alla volontà, al desideri e al mandato del popolo ». Soluzione diffloile SI afferma stasera che questa violenta presa di posizione del Primo Ministro contro la Camera Alta sia stata decisa in seguito a un passo complu to dal gruppetto di Lordi laburisti Sembra difficile che MacDonald riesca ad attuare l'operazione propostagli dal Lordi laburisti, e cioè quella con sistente nell'includere nella Camera Alta una cinquantina di nuovi membri laburisti. Infatti sono pochissimi i laburisti desiderosi di porre un termine alla loro carriera politica militante, per andare ad arenarsi, in qualità di ospiti molto sgraditi, fra 1 Pari di Inghilterra, e meno ancora quelli che rispondono alla condizione posta finora da MacDonald per la scelta del membri laburisti della Camera Alta. Nessun membro del partito può essere nominato Lord, In base a una decisione presa da MacDonald, se è sposato e se ha figli. MacDonald intende apri re le porte delia Camera Alta a del laburisti, ma non vuole che rimangano automaticamente aperte anche al loro discendenti. R. F stgPedoflSarmaestrtdtntstoogcacspvdzgdbiodcasdt