Oltre cento concorrenti al che si disputa oggi sul secondo percorso Gran Premio "LaStampa del "Giro del Piemonte,,

Oltre cento concorrenti al che si disputa oggi sul secondo percorso Gran Premio "LaStampa del "Giro del Piemonte,, LA PRIMA PROVA DEL CAMPIONATO CICLISTICO INDIPENDENTI Oltre cento concorrenti al che si disputa oggi sul secondo percorso Gran Premio "LaStampa del "Giro del Piemonte,, L'arrivo e la grande riunione di attesa al Motovelodromo a o o o a n Cento fra i piti forti corridori « in-' dipendenti • d'Italia prenderanno II via, stamane nella prima corsa di campionato riservata loro e denominata Secondo Gran Premio « La Stampa •. La gara è, come è noto, organizzata dal nostro giornale con la collaborazio. ne dell'Unione Sportiva Torinese. Cento partenti. Basterebbe questo numero imponente di corridori per . dire che alla classica prova arride ancora una volta il più completo successo, ma occorre anche dire che fra i gareggianti troviamo le più belle figure dei giovani corridori italiani. Così oggi, fiatale di Roma, gli sportivi piemontesi vedranno effettuarsi, con la stessa importanza dei « tempi d'oro • una corsa loro particolarmente cara. All'appello lanciato dal nostro giornale e dall' Unione Sportiva Torinese hanno in fatto risposto Quasi tutti i migliori; mancheranno, Infatti, i soli Martano, Minasse e Bomanatti {impossibilitati a partecipare per essere militari) e Canavesi (tenuto lontano dalle gare da una indisposizione). Giovani campioni Tutti i giovani che si sono particolarmente distinti velie ultime prove classiche e nelle gare loro riservate, occupando anche ottime posizioni in quelle riservate a>gli assi, hanno inviato la loro iscrizione e saranno in gara. Saranno presenti, con i compagni di squadra Erba e Marin, il vincitore della Coppa San Geo, Alfredo Bovct, luechini, che si è imposto nel « Criterium di apertura », f corridori della Frejus. della Bestetti e della Ganna, Camusso [il più forte corridore piemontese ed uno dei più forti d'Italia, che solo pochi giorni or sono ha saputo sbaragliare Binda, Guerra e tutti gli assi, fuggendosene tutto solo con Giacobbe nella prima prova del campionato assoluto e classificandosi al secondo posto, dopo di essere stato il principale protagonista della gara). Presenti tutti gli altri migliori corridori di tutta Italia, la nostra gara sarà veramente una completa rassegna delle giovani forze del ciclismo nazionale e varrà ad indicare quali potranno essere i nuovi campioni, destinati a combattere con gli assi nella, stagione testé iniziatasi l corridori che parteciperanno infatti al 22.o Giro del Piemonte, almeno tutti i migliori, correranno tutte le classiche italiane. Giro d'Italia compreso. Il Secondo Gran Premio « La Stampa » darà vita ad una gara animatissimo, perchè, come si è detto, varrà per il campionato italiano indipenden ti. Detto campionato assume, quest'anno, un'importanza notevolissima. Biso gna infatti ricordare che, sino alla scorsa stagione, le forze ciclistiche nazio noli erano divise in due gruppi : il pri mo comprendente i professionisti juniores ed il secondo gli indipendenti a questi ultimi era permesso anche di partecipare alle gare della superiore categoria, ma le loro classifiche in dette prove non contavano per il campionato e questo fatto non era certe bello per i giovani, ai quali altro non restava che l'aver battuto, senza ricompen sa alcuna, gli avversari delia superiore categoria. Ne risultava che la partecipazione dei giovani alle corse era frammentaria e che le gare di compio nato perdevano gran parte del loro in tercsse. Quesl' anno invece le due categorie sono state unite, e la formula'del campionato indipendenti risulta in tutto uguale a quella già instaurata per i professionisti. Si correranno quattro gare distribuite in cinque mesi, dal l'aprile al settembre, da disputarsi in quattro differenti regioni; e da quette gare non potrà balzare fuori che il migliore in senso assoluto. Corsa difficile La prima prova chiama a raccolta i giovani nella nostra corsa. Corsa diffìcile indubbiamente, anche se il Giro del Piemonte è stato ridotto alla distanza classica delle corse per indipendenti. Il percorso sarà severo, poiché, in esso, non mancano salite dure che impegneranno a fondo tutti i concorrenti e permetteranno a quelli .fra di essi che maggiormente si distinguono nei tratti difficili, di tentare ardite fughe, che potrebbero permettere loro di staccare gli uomini più veloci, coloro che avrebbero le maggiori possi bilità di vincere, in un arrivo in grup po, sulla pista di corso Casale. cggssrtadSqnpcdzluMmsBlrlddedgAfa, fra fumisti alle asperità, non man lFtsmhlrLelnstfddltvdsgcriaaprnzFdBp■ipdsdc cheranno neppure lunghi tratti pianeggianti che riusciranno particolarmente graditi a quelli, fra i gareggianti, che sono forti » sul passo ». liceo del resto, in un breve riassunto, le caratteristiche del percorso. I primi cinquanta chilometri, quelli che i gareggianti dovranno percorrere per raggiungere Santina, saranno di pianura; nei cinquanta chilometri successivi si avranno salite leggere, alternale da falsopiani. Dopo aver toccato Uorgosesia. i corridori affronteranno la prima seria difficoltà a Crevacuore, di dove si inizia la severa salita di Croce Mosso, lunga undici chilometri. Dopo Croce Mosso la salita continuerà, però, assai mmeno sensibile, fino a Pettinengo per scendere poi in ripida discesa sino a Biella. La seconda fatica la si avrà sulla Serra, di dove i corridori scenderanno ad Ivrea. Da questa località all'arrivo il percorso non presenta più difficoltà degne di rilievo. Il terreno è dunque ideale per una bella battaglia ed il 22° Giro del Piemonte sarà degno delle più belle sue edizioni del passato glorioso. Ha la corsa un favorito? Scorrendo l'elenco degli iscritti si deve dire di si. Francesco Camusso, il rude atleta che tante affermazioni ha già saputo conseguire, che in cosi ottima luce si è messo nelle ultime gare classiche, che ha saputo in più di una occasione valere gli ■ assi » e piegarli anche alla resa, parte favorito nel 2° Gran Premio La Stampa. Afa il pronostico non può essere assolutista e questo perchè nel lotto dei cento concorrenti figurano numerosi gli altri corridori che possono vantare serie probabilità di vittoria. , Camusso il miglior « grimpeur » Ad ogni modo Camusso appare il più forte in salila, e questo lo si deve credere dopo la dimostrazione di potenza da lui data nella Milano-Sanremo, allorché fuggi su Capo Berta. Egli tenterà sui dislivelli di lasciare ogni avversario. Camusso potrebbe in tal modo giungere solo a Torino e conquistare, oltre alla vittoria nella prima gara di campionato, anche un successo che, per la classicità della gara, resterebbe legalo alla storia del ciclismo italiano. I favori del pronostico vanno a Camusso, poiché questo nostro forte atleta, oltre ad essere un valente grimpeur, è pure rapidissimo in pianura e resistente a tutta prova. Avversari temibilissimi per il garibaldino - saranno Alfredo Bovel, Canazza, Moretti, Zanzi, Pcsenti, Codazzo, Lavazza, Balmamion. Bertolazzi, Faccioni (questi ultimi corrono infatti su strade amiche). Orecchia che, a quanto si dice, è in ottime condizioni di forma. Questi sono gli avversari che Camusso avrà tutto l'interesse a staccare nei tratti di salita, poiché Bertolazzi, Zucchini, Bovet, Lusiani, Codazzo, gli sono indubbiamente superiori allo sprint. Nel caso che gli arrampicatori insistano nel dare battaglia e che la selezione in salita avvenga, con Camusso hanno le maggiori possibilità: Orecchia, Balmamion e Zanzi, tre grimpeurs. Afa chi può pensare che la corsa non possa inaspettatamente rivelare quul■che ottimo elemento che sappia valere in gara coloro che partono favoriti? Qualcuno degli atleti che meno si impongono all'attenzione nel pronostico della vigilia, potrà forse oggi, sulle strade piemontesi, essere protagonista di gesta bellissime e, perchè no? anche vincitore delta gara. Ci sarebbe, i e i a , e i m essersi ben meritata r a lù è a o o anzi, da essere lieti che il Giro del Piemonte rivelasse agli sportivi nostri qualche nuovo campione, qualche giovane che trovasse nella nostra gara la corsa adatta al suoi mezzi ed alle sue possibilità. Detto questo, non occorre cercare fra gli iscritti altri favoriti. Sarebbe impresa troppo ardua e forse inutile. Non ci testa che attendere alla prova i corridori e vedere quanto essi sapranno fare sul non facile percorso. Ed è certo che il vincitore del Gran Premio La Stampa sarà un elemento di valore; un atleta che la vittoria dovrà I dilettanti o . e è e a o ò l o t, ù a lnia o eo o e me aazi, i a ni ri a é i, eranri e n le ? o e a , «VadBrnPpnprcsbzBovmdgèasgTBubzsrMeLDLpagAlla gara sono ammessi anche i dilettanti ed è bene considerare anche le possibilità di questi corridori nelle file del quali gli uomnl di valore non mancano: Olmo. Briano, Biagio, Corziatti, Lessona, Bauducco, Compasso, Barrai, Graglia, Falco, Caudana, Potano, Giuppove. Sortirà da questo gruppo di « speranze » un atleta capace di inquietare i rappresentanti della categoria supcriore'.' La gara è bella ed attraente appunto per. questi suoi interrogativi. Sulle strade della vostra regione la battaglia si svolgerà serrata perchè non è abitudine dei giovani procedere in corsa con quell'andatura... turistica con la quale a volte gareggiano gli > assi ». Non vi sarà riposo. Se in salita saranno gli « scalatori » ad imprimere un tono vivacissimo alla lotta^ in pianura, penseranno i molli elementi forti sul piano a.tirare a tutta andatura. La media quindi dovrebbe risultare altissima. ■Queste le previsioni. Vedremo oggi stesso se saremo stati buoni profeti lì. ritrovo del concorrenti è fissato per stamane alle 7.30 al Motovelodromo. Dalla pista di corso Casale i corridori verranno incolonnati e ottravcr-\eio rnrm fninln Pnntf Rpsiinn Mnrnhr 40 corso {..anale. Ponte nanna Margne- g' ' corso Tortona, corso Ponte Mo-\rito. sca, si porteranno al largo Sonzint di dove alle ore 8.45 verrà data dal comm. Fanti, in rappresentanza di S. E. Turati, la partenza. La riunione in pista Gli appassionati del ciclismo su pista — e non sono pochi a Torino — avranno la soddisfazione di vedere oggi riaprirsi, in occasione dell'arrivo del « Gran Premio La Stampa > i battenti del nostro bel Motovelodromo di Corso Casale che fu già teatro di appassionanti contese. La riunione d'attesa sarà delle più interessanti e tale da soddisfare la folla che crediamo sarà quella delle grandi occasioni. In questo modo i torinesi dimostreranno non solo di incoraggiare il trascurato ciclismo su pista ma di saper apprez zare tutto quello che di buono si fa Cnella nostra città, per la bella causa Gdello sport. Dopo due anni il nostro pubblico avrà moto di rivedere Girardengo, il campione che per la sua grande immutala passione è sempre l'idolo delle folle, il suo allievo prediletto: il balilla Battesini, Grandi vincitore della Torino-Bruxelles, Marchisio vincitore del Giro d'Italia, i pistard torinesi Faccioni e Bertolazzi attualmente in piena forma, reduci dalla vittoria ottenula a Nizza contro gli specialisti francesi Raynaud-Dayen; il campione svizzero Pippoz secondo arrivato nel G6tM677r Criterium degli assi • disputatosi al Valentino, il francese Mouton secondo arrivato nelle sei giorni di Bruxelles e di St. Etienne in coppia col nostro Bresciani, lo svizzero Matler ed ancoa Minasso, Bertoni, Bovlda, ecc. Questi campioni ed altri ancora in numero di 15 disputeranno il • Gran Premio La Stampa » su cento giri di pista con 10 classifiche. Un'australiana internazionale di Km. 10 metterà poi di fronte le seguenti coppie:- Giardengo-Grandi; Pippoz-Moulon; Marhis'o-Battcslni; Facciani-Bertolazzl. Gli indipendenti ed t dilettanti diputeranno una corsa di velocità con batterie e finali. Saranno alla.partenza Graglia, Prato, Corziati, Minasso, Bertone, Moro, Verrua, Spicci, Gianoolio ed altri. Un'altra grande attrattiva per IL pubblico san il • Gre» Premio motociclistico* intitolato al grande campione torinese scomparso Biagio Nazzaro. Questo • Gran Premio » è sempre stato particolarmente caro al torinesi per le sue emozionanti dipute. 1 corridori che saranno oggi in gara: Riva, Bologna. Felice Nazzaro, Teagno, Minetti, Picchio, Tommaselll, Bastonerò, Stagni, ecc., torniranno una battaglia delle più accanite. 11 Motovelodromo sarà aperto al pubblico alle ore 14, la riunione avrà inizio alle ore 15. Durante la riunione saranno comunicati i passaggi del Gi ro del Piemonte. Si può accedere al Motovelodromo con le trarWie N. 22, 21 e 3.( Pressi: Popolari L. 5, primi posti L. 8, numerati L. 12, poltrone L. 15 Dopolavoro ingresso ai primi posti L. 5 limitato a 500 ingressi. In caso di cattivo tempo il pubblico potrà assistere dalle tribune coperte all'arrivo dèi Giro del Piemonte. Ingresso L. 2. Gli iscrìtti 1. Petlva EmUlo 13), Torino: 5. Bruno Lui ei (3). Torino; 3. Martano Giuseppe (2)" Già veQ0; *• Balmamion Ettore 18], Noie; 5. Mong(an0 Alberto (2), Torino; o. Lessona Felice (i), Venirla Reale; 7. Perego Ambrogio |3), Torino; 8. Locateli! Virgilio (2), Valle d'Adda; 9. Glarola Amleto {3), Mirabelle M.; 10. Martini Agostino (3), Torino; li. Cam passo Giovanni (3), Verolengo; 12. Zuffl Virgilio (3), Rovigo; 13. Camusso Francesco (2), Culinaria; U. Barrai Luigi (3), Perosa; 15. Oria Carlo (3), Torino; 16. Folto Antonio (3), To rlno; 17. Graglia Giuseppe (8), Torino; 18 Barrerà Mario (3), Torino; 19. X. X„ Torino; 20. Lizza Armando (3), Venttmlglla; 21. Andrena Antonio (3), Vicenza; 22. Morblato Attillo (3), Vicenza; 23. Bertolazzi Piero (2), Torino; 24. Facclanl Cesare (2), Torino; 26, Poggi Guglielmo (3), Voghera; so. Macchi Luigi (3), Masnago; 27. Audlsio Giacomo (3) Torino; 28. Bianchi Paolo i2), Cannes; 29 Borgna Emilio (2). Drenerò); 30. Mandili Serafino (3), Mandrogne; 31. Ceruttl Giù seppe 13), Volplano; 32. Fornarl Eraldo (2) Cesena; 33. Bracco Leo (2), Livorno Ferra rls: 34. Albino Guido (3), Ivrea; 25. Negr' Guido (3), Voghera; 36. Cecchini Egidio (3) Nlce; 37. Riviera Michele (3), Torino; 38. Bianco Genlslo 12), Vauda di Front; 39. .Mo ro Emilio (3), Torino; 40. Montessoro Stefa no (S), Novi Ligure; 41. Corziati Pietro (31, Dronero: 42. Martinetto Secondo (3). Clriè; 13. Gluppone Stefano |3), Torino; 44. Cauda na Luigi (3), Chleri; 45. Plretta Michele 13) Chleri; 46. Borgna Emilio. (3), Torino; 47 Gulll Francesco (2) Milano; 48. Brugnan Cesare (3). Milano; 49. Grassi Mario (3), MI (ano; 50. Lombardi Paolo (3), Baregglo; 61 Baroni Giuseppe (3), Baregglo; 52. Foga! Giordano (2), Latlsana; 53. Clpiianl Mario (2), Prato; 54. Zucchini Armando (2), Bolo gna; 55. Slmonl Aleardo (2), Bologna; 56 Corradlno G. Battista (3), Ìsola del Cantone; 67. Villa Secondo (2), Asti; 58. Sacchi. Ma rio (2), Alessandria; 59. Bianchi Angelo (2), Varese; 60. Zanzi Augusto (2), Varese; 61. Ca valltnl Aristide (2), Varese; 62. Colombo Pierino (3), Varese; 63. Carino Secondo (3), Montanaro; 64. Fontana Cesare (3). Artuno; 65. Magni Gino (3), Milano; 66. Lanlredl Ar turo (2), Mantova; 67. Facclncanl Enos (3) Mantova; 63. Girardi Alfredo (3). Verona 69. Magni Secondo !3), Borgo a Bugglano. 70. Del Bino Ottavio (3). Borgo a Bugglano; 71. Novarettl Giacomo (3), Occbleppo Inferiore; 78. Monticelli Pierino (3), Occhieppo IgPgLllsdA(3C8ASngrrMmtenr(3vcG(GVm11RnzTCEMSgrOGm(a Inferiore; 73. Montessoro Silvio (2), Novi LI guxe; 74. Colombo Enrico (2), Milano; 76 Pesentl Antonio (!), Bergamo; 76. Zanzi Luigi (3), Como; 77. Blonda Pietro (2), Asti-, 78. Lavazza Angelo (2). Saronno; 79. Sbersi .Carlo (3), Nizza Monferrato-, st. Camcuuuo Giulio (2), Serravalle Scrlvla; 81. Grosso Giuseppe (2), Serravalle Scrlvla; 82. Roso Ferdinando (2) Nizza Monferrato; 83. Guerra Attillo (2), Voghera; 84. Grosso Maggiorino (3), pontedeclmo; 85. Olmo Giuseppe (3) Celle Ligure; 86. Furano Aldo (3), Genova. 87. Briano Giacomo (3), Savona; 89. Blgglo Angelo (3), Genova; 89. Firpo Giovanni 12). Serravalle Scrlvla; 90. X. X., Torino: Bl. X„ Torino; 92. Lusiani Mario (*), Torino; 93. Forano Piero (S), Torino; 84. Taglietti Guido (3), Torino; 95. Bauducco Pierino (3), Torino; 98. Orstsl Attillo (3), Torlno; 97. Goggex» Giuseppe (3), Tarine; 98. Manfredi Arturo (2), .Salleto; 39. Dozzi Primo (3), Trieste; loc. Canario Aldo (2). Poite dljBrenta); 101. oodazza Emilio (*). Milano: 102, Clgnoll Oreste (2). Milano; Ita. Mo. retti Carlo (2), Milano; 104. Rinone Mario (3), Torino; 105. Brocchetta Mauro (a), Pavia; 106. Ferrerò Cario (2), Asti; 107. Laccheno Aurelio (3), Volplano: 106. Provera Giosuè (3), Volplano; ìoo. Ferrando Luigi (2), Genova; 110. Rancoratl Edmondo (3), Genova; ili. Spada Francesco (3), Trino Vercellese; 112. Visconti Battista (2), Gemonlo; 113. Giunteli! Battista (2), Asti; 114. Caporali Mario (2), Sesto S. Giovanni; 115. Marin Guglielmo (2), Gemo&lo; ne. Rafanelll Mafaldo (2), Prato; 117. Fattlcioni Giulio (2), Pisa; 118. Brlgonzl Gaudenzio (3), Novara; 119. Oggero Domenico (3), Torino; 120. Carino Cesare (3), Torino; 121. Cavagna Angelo (3), Torino; 122. Morlgl Eugenio-(3), Torino;• 123. Calori Santo (2), Milano; 124. Muttini Luigi (3). Genova; 125. Sordi Antenone (2), Empoli; 128. Vldano Angelo (3), Torino; 127. Osella Giorgio (3), Torino; 128. Praderlo Mario (3), Cedrate: 123. Orecchia Michele (2), Moncallerl; 130. Della Giuseppe (2), Sestrl Ponente; 131. Erba Camillo (2), Vedano Olona; 132. Arcari Ugo (2) , Polesine Parmense; 133. Pavesi Attillo (3) . Milano. L lii 9