Il delitto è avvenuto nel 1914?

Il delitto è avvenuto nel 1914? LA CASA DELLO SCHELETRO Il delitto è avvenuto nel 1914? a i o o o n a l o a a z e a r e e l a o i a e o Le macerie della casa in demolizione di via Val San Martino, 8 — la casa ormai tristamente famosa per avere per tanti anni celato un cadavere — continuano a fornire sorprese, sorprese che, per quanto lugubri, sono ora bene accette all'autorità Inquirente in quanto, seppure lentamente ed in minima misura, portano qualche luce sul misterioso ed atroce delitto. I cumuli di mattoni, calcinacci e ma. teriale vario, caduti in corrispondenza dei due vani o •« cassoni » praticati nello spessore del muro maestro e cito hanno fatto da bara al cadavere martoriato della giovane donna, anche ieri hanno restituito qualcosa di importante ai fini dell'Inchiesta. Si tratta, come per il giorno precedente, di un brano di giornale, che si presume possa fornire la data del delitto, Come ieri abbiamo narrato, nella giornata di giovedì. gli operai addetti alla demolizione della casa avevano rinvenuto in uno dei cumuli alcuni pezzetti di un giornale cittadino, in uno dei quali, al di sopra della testata del romanzo di appendice, era una data incompleta: « 30 agosto 191,.. ». Era già qualche cosa, un elemento di innegabile importanza e sicurezza, capace di fornire il primo e prezioso dato positivo nel mare magno del mistero fn cui si naviga. Abbiamo infatti spiegato come da tale frammento, mediante il confronto con una raccolta completa del giornale, si possa ricavare la data precisa; e come tale data serva a stabi, lire o per lo meno a circoscrivere la epoca del delitto. Il giornale rivelatore Ieri lo stesso cumulo di materiale è stato anche più generoso: ha restituito un giornale quasi completo, nel quale è stato agevole rlnt.raciare una data precisa: giugno 1914. La scoperta è stata fatta verso le 16, dagli operai incaricati di fare la scelta dei mattoni, fra il materiale demolito, operai, che, come abbiamo detto, rovistavano in uno dei due fumosi mucchi. Il giornale è stato rinvenuto con alcuni, pezzi di stoffa, l'uno e gli altri sporchi, come al solito, di terriccio e segatura di legno. 11 giornale era piegato più volte, e non aveva servito ad avvolgere alcun oggetto. Ma un particolare raccapricciante ha fatto, si che gli scopritori subito lo mettessero in relazione col cadavere e col delitto. Esso ara sporco di macchie che recavano ancora, per quanto sbiadito, il rossastro del sangue; mandava un odoro ingrato, come l'attenuazione di un odore che doveva essere stato nausear pondo; e, circostanza macabra, in qualche punto recava impronte che palesavano come esso fosse stato a contatto con carni in decomposizione... Subito dopo la scoperta, il giornale ed i pezzi di stoffa sono stati portati alla Sezione di P. S. di Borgo Po, ove furono consegnati al commissario cav. Patti il quale, come sappiamo, attende con energia ed intelligenza alle difficili e appassionanti ricerche. II giornale, come si disse, reca la data del giugno 1914. Corner già per il precedente rinvenimento, possiamo farcì la domanda: che relazione può correre fra tale data e quella del delitto? Valgono a tale proposito le premesse e le osservazioni che abbiamo fatto ieri, e che possiamo così riassumere: se il gicrnale è stato a contatto coi resti della povera uccisa, segno è che esso è stato gettato in uno dei macabri " cassoni » contemporaneamente ai pezzi in cui 11 cadavere è stato orrendamente tagliato. Risulta, infatti, sempre più confermata l'impressiona, man mano le macerie vengono esplorate, che gli assassini hanno avuto cura di gettare nei vani, unitamente ai resti della vittima, ogni sorta di materiale che capitasse loro sotto mano: segatura (e questa in notevole quantità), terra, pezzi di stoffa, carta straccia, giornali. E lo scopo di tale manovra e evidente : quello di creare uno strato di materie eterogenee in cui, per cosi dire, si diluisse e mascherasse il processo di decomposizione del cadavere dell'infelicissima vittima. L'indagine facilitata Cosi" stando le cose, risulta evidente l'importanza del nuovo rinvenimento; la data dell'assassìnio non può essere anteriore al giugno 1914. Essa potrebbe essere posteriore. Ma se si considera quale e per solito la sorte del giornali (i quali, come ognuno sa, vengono distrutti in mille modi ed hanno una breve esistenza), se ne deduce che, se il delitto è posteriore a tale data, non lo è presumibilmente di molto. La data « 30 agosto 191... » rinvenuta sul frammento di giornale scoperto l'altro giorno, potrebbe riferirsi al 1914. E' ciò che si vedrà. In questo caso, la casa del delitto verrebbe protratta, essendo posteriore all'agosto 1914. Di queste nuove risultanze, come è intuitivo, avvantaggia l'autorità inquirente, la quale vede restringersi e circoscriversi il campo dell'opera propria. Sapendo di non dover andare, e a e — a n e . a i o ri e o a ti o ni n a aa e on o il a a i, a è o e a 6, lio, cn lca o n si o o. eil on ar lao e ti o, o te a il rro? snelle sue ricerche, anteriormente al 1914, essa ha il suo compito relativamente semplificato e facilitato. 11 suo punto di partenza risulta definito: identificare e rintracciare, se ancora ò possibile, coloro che verso il 1914-1915 occuparono lo camere ammobigliate della casa di Val San Martino, 8. Questa data del 1914 non coincide, come i lettori avranno già osservato, con il responso del medico municipale che visitò giorni fa i miseri resti, e che giudicò la morte avvenuta circa 25 an ni addietro; il che riporterebbe la tra gedia verso 11 1906. Ma a questo prò posito occorre rammentare ancora una volta come sia difficile giudicare della data della morte dal resti del cadavere. E tale compito si presenta anche più difficile nel caso attuale, In cui il cadavere ha avuto una ben singolare sepoltura. Abbiamo udito un necroforo affermare come si conservi assai meglio un cadavere nella terra, che non nel muro di una casa, agendo in questo caso, come elemento di maggioro e più sollecita consunzione, gli sbalzi e gli squilibri! di temperatura. Ciò forse può spiegare quel divario di circa dicci anni, che abbiamo più sopra notato. Gli assassini perseguibili dalla legge La data del 1914, o giù di 11, stabilita come quella del delitto, richiama un'altra osservazione, che si riferisce alla prescrizione dell'azione penale del delitto. In questo caso la prescrizione non esiste, non essendo ancora trascorsi i 20 anni richiesti per un delitto di tal fatta e gravità. Perciò l'autorità di polizìa e quella giudiziaria non lavorerebbero « a vuoto » con la loro in dagine, come sarebbe avvenuto nel ca so In cui tale periodo di tempo fosse già trascorso. La scoperta dei colpevo li non significherebbe per gli inquiren ti una soddisfazione platonica; gli uu tori del delitto sarebbero chiamati al c redde rationem • e avrebbero il castigo meritato. Abbiamo ieri narrato del triste so praluogo compiuto alla « casa dolio scheletro • da due coniugi e da una loro figlia, e abbiamo altresì ricordata l'improvvisa scomparsa, avvenuta cir ca 15 anni fa, della figlia primogenita del due coniugi. Costoro per consiglio di conoscenti, si sono recati alla Sezione di P. S. Borgo Po, ove furono interrogati dal commissario-capo cav. Patti. L'interrogatorio ha rilevato cir costanze in contrasto con alcuno ri sultanze appurate durante l'attuale in dagine, per cui è stato escluso che l'uc cisa di via Val San Martino possa es sere la figlia degli infelici genitori. Costoro, come abbiamo ieri detto, sono certi Levi. Il marito ò da molti anni custode al Teatro Regio. «Il signora ehi non soffre I vicini La sentenza del Pretore che accoglieva le buone ragioni del slg. Filippo Ottolenghl. abitante in via Drovettl, 99. 11 quale aveva citato In giudizio la sua colnquilina signora Vitale Do Benedetti e la di lei cameriera Prati Glacomina, per 1 dispetti che ne rlcoveva e per gli oggetti di vario genere che gli si facevan cadere sul balcone, assolveva la signora per Insufficienza di prove e condannava la cameriera «LIO ili multa, e a L. SSO per risarcimento di danni alla part* Iosa e alle spese processuali.

Persone citate: Benedetti, Filippo Ottolenghl, Iosa

Luoghi citati: Borgo Po