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I lavori per il censimento I lavori per il censimento Come i cittadini devono rispondere ai questionari Le operazioni per 11 censimento sono ormai entrate nella fase organizzativa culminante. Gli ufficiali addetti hanno infatti proseguito nella distribuzione dei moduli ai capi di famiglia e alle ■ oosidette « convivenze », iniziata da alcuni giorni, percorrendo rapidamente le zone ad ognuno assegnate, fornendo spiegazioni e raccomandando a tutti sollecitudine, puntualità e ordine, «'.ome già è staio pubblicato, la dlstri■«viziK'ii sarà ultimata entro il 18 coriarie: se a tale data qualcuno non avesse ricevuto gli stampati, dovrà fame richiesta al Comando delle Sezioni delle guardie municipali dalle quali dipendono o all'ufficio centrale di censimento, in via Barbaroux, 32 bis. 1 moduli che vengono distribuiti alla cittadinanza sono di quattro tipi diversi : foglio di famiglia, foglio di convivenza, scheda per gli albergatori, questionano per l'indagine sulle abitazioni. Per facilitare agli interessati l'adem- Iiimento degli obblighi stabiliti per figge, con l'esattezza che le operazioni richiedono, facciamo qui seguire le nonne più importanti da seguirsi. Il foglio di famiglia i II foglio di famiglia è il documento più importante del censimento e serve per la raccolta dei uau relativi alle «arsone che compongono ogni singoia famiglie. Esso consta di tre parti netiijamente distinte. La prima deve essere i-ilempita dall'ufficiale di censimento : ■fja seconda 6 costituita da una serie di avvertenze e da un esempio pratico «venti per iscopo di facilitare ai capifamiglia o a chi per essi il riempi, mento del modulo; la terza, nelle due pigine interne del modulo, e quella che più conta per i cittadini, perché «ssa contiene i quesiti a cui il capo famiglia o chi per esso deve i ersouaimente rispondere. Trascuriamo la prima parte che non È riguarda i cittadini. La seconda parte deve essere invoce letta attcntanVinte tìa chi deve riempire il foglio di famiglia, costituendo essa — e special' inente l'esempio — una guida italica «'sicura iper addivenire ad una precisa compilazione della parte terzu. Nell'tseguire tale compilazione devi esteta particolarmente tenuto presente che nel foglio non possono esseie ccmìpfese le persone morte prima della tmzzenotte dal 20 al il aprile ed i Jbjìnbinl nati dopo la mezzanotte stestóTe che i nomi delle donne sposate, separate o vedove, debbono essere indicati prima coi lognonie del marito e poi col cognome da nubile ed il notile di battesimo. 'Il luogo di nascita dove essere Indicato con un si, se sì tratta del Comune di Torino, e col nome del Comune di origine, secondo le circoscrifloni attuali, con indicazioni fra parentesi della provincia o dello Stato, se « tratta di altra località del Regno o dall'estero. La dimora può essere abituale o temporanea, a seconda cne la persona risieda ne! Comune abitualmente per tutto l'anno o per la maggior parte di esso, oppure che in esso al trovi a risiedere occasionalmente. Nelle colonne relative alla foconditn. della donna, naturalmente ..riservate aite' sole donne maritate, divorziate o vedove, devono essere indicati uer ciascuna- di esse gli anni di età all'at to del loro primo matrimonio, ed i fiali'avuti nel corso della loro esisten za (nati vivi o partoriti morti). Stato Civile a professione L'assenza dalla famiglia devo essere cohsiderata con preciso criterio, allo ÉCMpo di stabilirne In temporaneità, determinata questa dall'eventualità del ritorno entro l'anno, oppure dal fatto che: l'assente ò uno studente, un militare in servizio di leva, un bambino dato a balia, un condannato a pena inferiore ai SO anni, ecc. L'Iscrizione . nell'elenco C deve essere riservata ai membri della famiglia che si sono stabilmente trasferiti all'estero dopo il 1921, ma che hanno mantenuto la cittadinanza italiana. Le relazioni di parentela o di convivenza devono unicamente riferirsi olla persona che figu, tra quale capo famiglia anche se la medesima e temporaneamente assente. Lo stato civile deve riferirsi alla posl■M. ziqne lentie delle persone e non eslk stono altre qualifiche all'infuori di I quelle di celibe, nubile, coniugato, seì parato legalmente, divorziato o vedoeco. Coloro che sono sposati col solo trito religioso anteriormente al 7 agofeto 1929, devono apporre la dicitura «•«matrimonio religioso», nella colonjsTia 5 (Relazione di convivenza), man$0 tenendo la posizione legale effettiva Halle colonna 11 dello Stato Civile. Speciale attenzione si deve usare per rispondere ai quesiti relativi alla oc■ cupazione, professione, arte-mestiere, .ideile singole persone. Nella colonna H li deve indicare la categoria alla quale appartiene l'azienda, l'ente, la ditta, società, ecc. presso cui la persona vora od è occupata, tenendo presente e la categoria £ analoga a quelle file Confederazioni sindacali: nella .lonna 15 si deve specificare la prosatone, l'occupazione, il mestiere che persona esercita, oppure la condine della persona: nella colonna 16 deve precisare la posizione della ona nella professione arte o megere. Ecco alcuni esempi che vnr.no a guidare chi deve rispondere quesiti delle professioni: Bsempio' 1, Colonna 14: agricoltura: «gonna 15: agricoltore; colonna 16: 28av?1?- ~ Esemplo 2. Colonna 14: ttflustria; colonna 15: fornaio: colonna 16: operalo — Esemplo 3. Colonna M: commercio: colonna 15: salumaio; dolomia 16: esercente, ecc. I disoccupati dovranno rispondere «Si» alla colonna 17 soltanto nel cnso eh«, malgrado idonee attitudini fisiche e rapacità professionali, si trovino mommntnneampnte disoccupati per ragioni indipendenti dalla loro volontà. Non sono perciò da considerars«(■occupati ì malati, gli invalidi, gli inabili, i disoccupati di professionecoloro che vivono alla giornata e 1« persone che lavorano soltanto una p*rte della settimana e ad orarlo rl, dolio. Il foglio di oonvlvenza C-i Questo modulo viene consegnato agl■imi, istituti e comunità non famiglia"fl. nelle quali, anche per i più dispaiati motivi, parecchie persone vivono insieme. Sono considerate convivenze ;li alberghi, le locande, le pensionii case con camere d''affltto, i dorniilorf gratuiti, gli asili per 1 senza tetto}6 camerate, le lentìe di operai, dìgricoltori, le sale per emigranti, le tose da the, gli ospizi, gli ospedali, ] lollegf, i seminari, le caserme, le car Ieri, i posti di guardia, ecc. I fogli di convivenza presentano erettori generali del fogli di familla, ma sono in tinta diversa. Per la aro compilazione esistono norme che riano da un tipo all'altro di convivenza. Le schede individuali, per alberghi.^pensioni, locande, ecc., debbono essero oompilate e firmale dagH ospiti n, necaso di più persone componenti unafamiglia, dal capo della famiglia oòal proprietario dell'albergo, quandogi i altri non siano in condiziono dcorrlapondere alle richieste. E' fattodivieto di comprendere due persone inuna sola scheda. L'obbligo della com H a e e a e 6 a e : a ; e o r i i , « a i aao e . o, i e ] r i ia e i, o l a pllazlone della scheda individuale non esonera i proprietari degli alberghi, locande, ecc., da quello di far compilare al forestieri anche le schede di denuncia prescritte dalle leggi di P. S. Le notizie che si devono dare sulla scheda sono quelle comprese nel fogli di famiglia e di convivenza, sul quali ultimi le schede devono venire riportate. Valgono quindi i richiami fatti a proposito dei fogli di famiglia circa la modalità di corrispondere alle diverse domande. GII ufficiali di censimento la notte dal 20 al 21 aprile faranno apposita visita egli alberghi, locande, ecc., allo scopo di disciplinare la compilazione delie schede e di darole informazioni che potessero venire loro richieste. Le persone in arrivo durante la giornata del 21 aprile dovranno compilare le schede allatto dell'assegnazione della stanza nel solo caso che non siano già state censite altrove. . L'indagine sulle abitazioni I questionari per l'indagine sullo abitazioni servono per raccogliere 1 dati di vivissimo' interesse occorrenti per risolvere numerosi problemi urbani stici è demografici. In relazione all'ad densamento della popolazione ed alle questioni igieniche, edilizie e sociali degli importanti agglomerati di per sone. Servono altresì per stabilire op' portune comparazioni tra i principali centri italiani. Per i motivi suddetti l'indagine è. stata limitata ai Comuni più importanti del Regno. Le risposte devono essere date dal capo della famiglia che occupa l'abitazione o da chi per esso. Esistendo nell'abitazione più famiglie, dovrà essere compilato un solo questionarlo egualmente dal proprietario dell'abitazione o dall'ai' nttuarlo diretto. II questionario per le abitazioni deve essere compilato tanto per una sola stanza quanto per più stanze, sem pre quando le medesime, o parte di esse, siano destinate all'abitazione. Saranno compresi perciò i retrobotte ga, le soffitte, le cantine, le grotte, gli abituri, ecc., quando in esso tro. vino asilo ' persone, le botteghe destinato ad abitazione, ecc. Saranno pure compresi gli alloggi vuoti delle case abitabili. Per ogni alloggio deve essere compilato l'apposito questionario dal proprietario, dall'amministratore o dal custode, rispondendo ai soli quesiti di cui ai numeri I. e II. Non saranno invece oggetto dell'indagine i negozi, i magazzini, gli studi, ecc., unicamente riservati, allo scopo di commercio, di industria, ecc. L'abitazione si intende fornita di acqua- potabile e di latrina, anche quando queste siano in comune con altre abitazioni della stessa casa. Nessun scopo fiscale E' sorto in taluni il dubbio che la consegna di moduli in duplice copia sia fatto per l'eventualità che uno di essi possa essere annullato in seguito ad errori, incuria, ecc., o possa servire a scopi fiscali. Il Municipio fa presente in proposito che dei moduli consegnati in duplicato, uno sarà immediatamente trasmesso all'Istituto Cejatriad€hi«erii la v det/e.nniBaaiaat. sta/tin stiche di carattere nazionale, l'altro sarà trattenuto dal Comune pw la revisione del Registrò di popolazione e per le determinazioni statistiche di carattere locale. E' escluso ogni altro scopo. Si raccomanda perciò a tutta la cittadinanza di voler gelosamente custodire gli stampati per riempirli alla data prescritta e consegnarli poi agli ufficiali' d1 Censimento. Questi hanno per preciso compito di dare all'alio stesso della consegna, ed a coloro che ne avessero bisogno, i ragguagli per provvedere alla compilazione dei documenti. Eguali istruzioni ed informazioni potranno dare gli nppostti uffici all'uopo predisposti presso le sezioni di polizia e l'Ufficio Centrale di Censimento. Dato l'alto senso di civiltà della nostra popolazione, è certo, che lo sforzo sostenuto dagli enti ordinatori ed esecutori del censimento per l'organizzazione delle operazioni, ed 11 sacrificio finanziario sopportato dallo Stato e dal Comuni, sarà da tutti compreso, ed i cittadini, a prescindere dalle penalità in cui Incorrerebbero ove non corrispondessero alle prescrizioni, risponderanno disciplinati come sempre all'appello del dovere. La grande operazione statistica in corsoche si svolge nell'Interesse della Nazione — è bene ripeterlo — non ha alcuno scopo fiscale. Le rilevazionsono oggetto del più scrupoloso segreto. Tutti perciò collaboreranno con le autorità costituite per la loro migliore riuscita. : Riunioni dei Direttori Interprovincialdel Credito o delle Assicurazioni Proveniente da Milano è giunto l'onMezzetti, presidente della Confederazione Nazionale del Sindacali del Credito e delle Assicurazioni, accompagnato dal commissari delle Federaziov ' ' - ! 1: ^ vni Nazionali e dal segretario interprovinciale di Torino. Presso la sede deSindacato interprovinciale, in via Mercanti, erano ad attendere il presidente i direttori dei bancari, degli assicuratori e degli esattoriali già precedentemente convocati. Il presidente confederale ha fatto una lucida esposizione dei vari problemi dordine generale che attualmente sono in discussione. Un esame analitico ha poi dedicato alle questioni riflettentogni singola categoria. Per quanto ha riferimento ai bancari ha illustrata la portata di taluni recenti provvedimentadottati» da importanti Istituti di credito. Per gli assicuratori ha espostalcune linee progràmamtiche che, trovando una pronta applicazione, condurranno questa importante branca dproduttori ad un ottimo assetto contrattuale. Si è poi soffermato sul vigentcontratto provinciale degli assicuratordi Torino, che ha ampiamente analizzato, traendone argomento per illustrare l'efficacia del contratto delle Assicurazioni Generali recentemente concordato a Venezia, il quale avrà anchuna sensibile favorevole ripercussionsui dipendenti dell'agenzia di Torindelle Assicurazioni Generali, i qualvedranno notevolmente migliorato sinella parte regolamentare, sia nellparte economica, il trattamento prevsto dal contratto provinciale di Torined attualmente ih vigore. Affrontando poi la parte riguardantgli esattoriali, ha posto bene in evdenza quanto fino ad oggi, ed in brevissimo tempo, ó stato già fatto In favore della categoria, precisando principalmente l'azione in corso per ottenére l'esatta applicazione delle normriguardanti le riduzioni degli emolumenti; l'attività contrattuale e l'esamdei contratti in corso di stipulazionelo studio della materia riguardante lassistenza o la previdenza; proposte pel'inclusione nel testo unico della leggin progetto dì alcune determinate dsposizioni a favore della categoria. A conclusione della discussione è staoito formulato un vasto programma do'azione che. dovrà maggiormente erinlisolidare l'opera benemerita del Sindao] cato interprovinciale, il cui dirigente n , stato elogiato dall'on. presidente dellm-| Confederazione.