Come si ricostruisce il tragico episodio

Come si ricostruisce il tragico episodio LASCIAGRAATBILITLEY Come si ricostruisce il tragico episodio g pLa rottura dello sterzo e il capovolgimento della macchina La aorte dei due vecchi fratelli • L'angoscia di nn bimbo Abbiamo Ieri dato notizia della mortale sciagura automobilistica della quale sono rimasti vittime alcuni membri della famiglia Olivetti, assai conosciuta in citta per essere Battista e Pietro Olivetti, padre e figlio, proprietari di una nota ditta di spedizioni. Slamo ora in grado di completare il racconto del gravissimo incidente, corredandolo di quei particolari che ie.rl ci sfuggirono, essendo la notizia giunta in città ad ora tardissima. Domenica mattina hanno lasciato in automobile la nostra città, partendo di buon'ora dalla loro abitazione di corso Vercelli 135, il signor Baltista Olivetti di anni 72, il di lui figlio Pietro, sui 38 anni, la moglie di questi ed il figliuoletto di sei anni, a nome Vittorio. La famiglia si è recata a Caselle, a trovarvi del parenti, e cioè la famiglia di Carlo Olivetti, di circa 05 anni, fratello del Battista, agricoltore. Fra i parenti si era deciso di andare a pranzare a Leynl, e difatti si'erano colà portati In automobile tutti coloro che erano partiti da Torino,- più 11 Carlo ed un Aglio di costui,, a^ nome, Giovanni, di ,ànnl,,3* circa, e pure -addetto al lavoro dei campi.-' A Lèynl la comitiva pranzò lietamente e passò II pomeriggio Impiegando il suo tempo a far visita ai conoscenti. Verso le 18.30 gli Olivetti salirono tutti in macchina, per recarsi a Caselle, ove sarebbero discesi il Carlo ed 11 figlio Giovanni, e poi proseguire per Torino. Al volante era 11 Pietro Olivetti. L'automobile aveva di poco oltrepassate le ultime case di Leynl, quando avveniva improvvisamente la tragica sciagura. Lo sterzo della macchina si è ■ inchiodato » di colpo, non si sa per quale motivo, e la vettura ha subito uno sbandamento pauroso. Le ruote posteriori si sono portate fuori della strada, e l'auto è rotolata giù per la scarpata, capovolgendosi. Trattandosi di carrozzeria scoperta, tutti i viaggiatori sono stati sbalzati fuori, tranne li Pietro, che era al volante, ed il padre Battista, che gli sedeva vicino, i quali sono rimasti sotto la vettura capovolta. Facile a immaginarsi, più che a de- a i i a e o a e o a i * i i i i 1 i i r o e a a i d a scriversi, è la tragica scena che ne è seguita. Il piccolo Vittorio, che sedeva sulle ginocchia del Giovanni, non appena si era accorto che l'automobile stava per rovesciarsi, si era gettato fuori della macchina, rimanendo incolume. Ma subito aveva visto che 1! padre era rimasto sotto, ed era corso presso di lui, strillando e piangendo. Dalla macchina usciva un pie de del padre, ed il piccino, afferrata la scarpa, tirava disperatamente, nelJ'ingenua speranza di tirare in salvo il suo papà. Gli altri, chi più chi meno, erano rimasti tutti feriti, ed era un pietoso coro di lamenti. 11 Carlo Olivetti aveva avuto la sorte più dura di tutti. Sbalzato' di macchina, egli aveva urlato violentemente col capo contro 11 ceppo di un albero abbattuto, ed una scheggia di legno gli si era conficcata in una mascella; il poveretto era spirato quasi sul colpo. Il Giovanni aveva picchiato col petto contro un sasso éd era dolorante. Il Pietro Olivetti, che, come si è. detto, era al volante, aveva riportato alcune fratture al costatò e si lamentava pietosamente. Uguale sorte era toccata al padre, il Battista Olivetti, che ave Va riportato tre costole rotte e la com mozione interna. Là signora, come il bimbo, se l'era cavata senza guai seri. Data la vicinanza del paese, i soc corsi non sono tardati. Numerose persone sono accorse, le quali hanno sollevata la macchina e liberato dalla loro drammatica situazione il Pietro ed il Battista Olivetti, mentre agli altri venivano portati gli aiuti del caso. Il morto, dopo le opportune con statazioni, veniva trasportato nella sua abitazione a Caselle, e cosi pure 11 figlio Giovanni, che è stato giudi cato guaribile in pochi giorni. Il Battista, le cui condizioni apparivano gravissime a causa delle lesioni interne, era trasportato a Torino e ricoverato in una clinica di via Villa della Regina, ove giace tuttora con prognosi riservata. Il Pietro Olivetti ha raggiunto la propria abitazione di corso Vercelli, 135, ove si trova a letto, sofferente per la frattura di una costola. Le sue condizioni non desta- - no Pero preoccupazioni.

Persone citate: Baltista Olivetti, Battista Olivetti, Carlo Olivetti, Olivetti, Pietro Olivetti

Luoghi citati: Lèynl, Pero, Torino