Duemila bimbi saranno inviati al mare dalle Mutue paritetiche dell'industria

Duemila bimbi saranno inviati al mare dalle Mutue paritetiche dell'industria Duemila bimbi saranno inviati al mare dalle Mutue paritetiche dell'industria a primavera non è soltanto apportatrice del sorriso delta natura con il ritorno di tutto ciò che è giocondo e che l'inverno aveva avvolto nel suo lenzuolo gelido: essa è anche risveglio delle iniziative benefiche che hanno per presupposto il sole, l'aria libera, la vita ali aperto. Fra tali Iniziative figurano in primo niano auelle che il Regime ha adottato a favore dei figli del lavoratori con le colonie marine e montane, per il tramite del l'irtilo e delle istituzioni da esso controllate, o per la diretta partecipazione delle 'organizzazioni sindacali. E' a queste ultime che per ragioni di immediato contatto con la. massa lavoratrice, si deve la coordinazione del primi atti tendenti ad incanalare il grandioso movimento estivo dei bimhi affluenti al mare e ai monti ad attingervi salute e vigore. A cura di esse anche quest'anno saranno inviati, in assoluta prevalenza, alle spiagge marine, e in esigui reparti, in montagna, circa duemila piccoli Agli di operai, ai quali si aggiungerà un nucleo di 150 bimbi di Impiegati. Un movimento rigoglioso L'organo attraverso il quale le organizzazioni sindacali agiscono, è la mutua paritetica, formata, cioè con I contributi degli industriali e degli operai. A Torino l'azione mutualistica intesa nel senso di movimento vasto, abbracciarne nel suo complesso gli si rati profondi delle molteplici categorie lavoratrici, è di data recente. Essa è nata nel settembre del 1928. Prima d'allora esistevano solo alcune mutue aziendali, isolate e affatto prive del carattere di pariteticità. Va l'on. Malusardi a stimolare le energie latenti anche in questo campo. Insieme con i sindacati dell'industria, affidati alla sua attività, egli risollevò pure le mutue: tanto che oggi il loro numero, nel solo àmbito dell'industria, è salito a 108 con oltre 134 mila inscritti. Volendo scendere a specificazioni, si può rilevare che le mutue si dividono in tre rami: professional!, aziendali o interne e interaziendali. Le prime comprendono gli operai di quelle categorie che, come gli addetti all'ammobigllamento, all'edilizia, al teatro, al vetro e alle ceramiche, alle industrie artistiche e varie, non rappresentano forti maestranze omogenee, o pur essendo tali mancano della omogeneità a causa delia dislocazione del lavoro; le seconde sono costituite da maestranze di stabilimenti che superano il centinaio, unità numerica base per la costituzione di una mutua paritetica; delle mutue aziendali infine fanno parte gli operai degli stabilimenti che non raggiungono tale unità. Accade tuttavia che per talune categorie, quali gli addetti all'abbigliamento e i chimici, sono in vigore tutte le tre forme; e per talune altre — l'alimenta zione e la carta e la stampa — coesi stono le casse interne e le professio nall, che sembrerebbero escludersi a vicenda. Ma ciò è dovuto a contingenze particolari e alla multiforme composizione di certe categorie, che non è sempre facile inquadrare in uno stesso piano, al pari dei metallurgici, i quali nella nostra civiltà di ferro e di acciaio, sono 1 più forti e costituiscono . il nucleo più disciplinato e più saldo anche dell'organizzazione sindacale fascista. Infatti a Torino i metallurgici prl.meggiano con 51, mutue, di cui 45 aziendali e 6 interaziendali, e 65.01» inscritti. Vengono dopo di essi gli eai'11 con le loro 2 casse professionali e 25.400 inscritti; poi i chimici con 17 casse aziendali, 1 interaziendale, professionali e 19.540 inscritti; quindi gli addetti nll'ammobigliamento, la cui unica cassa professionale conia 73óu inscritti. E ancora: l'alimentazio ne con 3 casse aziendali e 4 profes sionali e 5200 inscritti; l'abbigliamento con 3 casse aziendali, 2 interaziendali, 3 professionali e 3115 inscritti; la carta e stampa con 3 casse aziendali, 3 professionali, e 2:170 inscritti, l.o altre casse, con numero interiore di aderenti, sono suddivise fra gli addetti all'acqua potabile, alle industrio artistiche e varie, alle industrie estrattive, al teatro, al vetro e alle ceramiche. E' interessante a sapersi, per l'importanza che l'ordinamento sindacale ■ corporativo attribuisce a tutte le l'orme di assistenza dei lavoratori, che la cot-tituzione delle casse mutue è prevista dal contratto collettivo di lavoro. Uno statuto di carattere generale per le mutue è stato concordato a Roma in data l.o aprile 1930 tra la Confederazione generale fascista dell'industria e la Confederazione nazionale dei Sindacati fascisti della medesima branca. Le Cassa aziendali hanno la sede presso le ditte; le altre in locali propri. La tesi dei Sindacati è però che le sedi di tutte le mutue debbano trasferirsi presso l'organizzazione del prestatori d'opera; nel palazzo di corso Galileo Ferraris, a pianterreno, è già staio persino destinato un locale a questo scopo. Segno che i Sindacati si sentono sicuri di vincerò la partita ad armi cortesi ancora di questi giorni impegnata con gli industriali. Sulle due Riviere Qualche altra cifra. E" noto che le mutue si propongono, sopratutto, come fine, la corresponsione agli inscritti di un sussidio giornaliero per un determinato periodo in caso di malattia, Nello scorso anno le mutue torinesi hanno potuto distribuire ai loro ade renti ammalati una somma globale che supera di gran lunga i 3 milioni di lire, a cui sono da aggiungersi più di 1.500.000 lire per l'assistenza medicochirurgica e l'assistenza farmaceutica, oltre a cifre cospicue devolute In morte di soci o in occasione di puerperi! da parte di mogi! degli inscritti. Da questa complessa e meravigliosa organizzazione di tutela del lavoratore, è balzata fuori anche la finalità della difesa del piccolo figlio del lavoratore dalle insidie della debolezza contratta in ambienti malsani o discesa in lui dalla linfa paterna o materna. E l bimbi che pure quest'anno le Mutile paritetiche invieranno sulle spiagge liguri o sulle montagne piemontesi, saranno circondati da tutte le cure possibili. La Mutua della «Fiat» avrà, come ranno scorso, !a sua Colonia a Chiavari, con la partecipazione di 800 bambini; la Mutua della « Lancia » manderà i suoi 300 piccoli a Finalpia e a Oulx. Tutte le altre mutue, raggruppate In unico Consorzio, concentreranno 750 bimbi a Flnalmarina e 100 circa in Val Gèsso o in Val di Lanzn. A Flnalmarina andranno anche I 150 bimbi della Mutua Impiegati «Fiat», che non è paritetica. La perfnanenza per quest'ultima colonia e fissata in aposto; per le altre si sono stabiliti due turni: in luglio i maschi. In agosto le femmine. Oggi siamo ancora nella fase delle domande. Queste dai sor! delle mutue vengono fatte pervenire, su apposito modulo, all'Ufficio mutualità presso l'Unione provinciale dei Sindacati Fascisti dell'Industria, in corso Galileo Ferraris, 12. ufficio che è diretto dal Prof. Riccardi, uno dei Più modesti ma altresì dei più intelligenti e zelanti 'ra i collaboratori deil'on. Malusardi. fa Pieno accordo con gli industriali, te domande vengono dall'ufficio trnsmesse alle sin:-"->!e imitile, che la va- glfano, sotto il controllo delle organizzazioni sindacali e, in base alle disponibilità finanziarie, decidono il numero preciso dei bimbi destinati a fruire del meso di bagni o di mon lagna. Nella scorsa settimana 11 prof. Rie cardi, d'incarico dell'ori. Malusardi, si è recato In Liguria per la scelta della località della grande colonia consorziale. Egli ha avuto di volta in volta a compagni nelle scorribande lungo l'Incantevole Riviera di ponente, l'avv. comm. Coiiogni, segretario generale, e l'avv. Botiassi, vlce-segreiario dell'Unione industriale Fascista, il comm. avv. Acutis. l'avv. Soleri e il colonnello Bianchi, dell'» Amma». Essi hanno visitato Loano, Pietra Ligure, VentimigUaed altri paesi, ma hanno finito per scegliere Flnalmarina, la cui spiaggia è particolarmente adatta a cosi forte raggruppamento di bimbi. I piccoli saranno alloggiati nell'Asilo infantile, situato presso il mare, in una posizione incantevole ed in locali adiacenti, che verranno attrezzati per accogliere nel miglior modo la Colonia. I rappresentanti degli operai e degli industriali torneranno ancora, naturalmente, a Finalmarina, per disporre le opere preparatorie. E mai collaborazione tra i due elementi principali della produzione avrà assunto Più ideale bellezza come In questa occasione di hene rinnovantesi di anno In anno, nel noma dei bimbi poveri che sorridono con la commossa benedizione delle mamme.

Persone citate: Acutis, Le Cassa, Riccardi, Soleri

Luoghi citati: Chiavari, Liguria, Loano, Oulx, Pietra Ligure, Roma, Torino