La visita del Duce a Gaeta

La visita del Duce a Gaeta La visita del Duce a Gaeta l , a i i o n l o i n e e a e o e ioè pta o u o n a ui ae à o ù e o a o to iio le n da le ne el ga to to rà roeve asenla a; aa ns 0 mafal nro oto dielsianelnarue è io di a anriusarorgli al alelihe renahe oponiueso bbe an[l'elogio alla squadriglia «navigatori» Roma, 13, notte. Sulla visiti del Duce aita Divisione esploratori a Gaeta si hanno i seguenti particolari. Fin da vari! giorni circolava vagamente la voce dell'arrivo iper sabato del Duce, per passavo in rivista gli equipaggi della Squadriglia « navigatori » ancorata nel iporto, fin dal iriio ritorno dal Brasile, dopo avere compiuto ammirevolmente il compito di scortare i nostri idrovolanti nel recente raid transatlantico. Verso le 11 di ieri, improvvisamente, un insolito movimento si è manifestato nel porto dei sommergibili, ove la Squadriglia era attraccata, e s! ò subito avuta la conferma che il Duce realmente saiebbe arrivato in idrovolante verso le 15,30. Intanto, sud piazzale, verso tale ore, cominciano ad affluire comandanti, uffioiali, con il loro comandante di Divisione, ammiraglio Buzzi, presso il quale si reca poco dopo l'ammiraglio Bernocchi, imbarcato sull'esploratore Ancona. Alle 15,30 arrivano il podestà di Gaeta sen. Mazzocolo, il Segretario politico e rettore provinciale, il seniore cav. Sardi comandante la 142.a Legione della Milizia, il cav. JacopeJti comandante della R. Marina, il cav. Mazzella e il comandante in seconda del porto. A bordo dei « navigatori • regna l'ordine più perfetto: Essi sono attraccati alla banchina nel seguente ordine: Pancaldo, Tarico, Pcssagno, Da Noli, Molocello, Usodimare. Sulla tolda di quest'ultimo salirà il Duce. Le acque dell'inicantevole rada sono solcate dagli svelti e bruni motoscafi delle navi, alcuni del quali sostano presso le boe ove gli apparecchi dovranno ammarare. L'attesa si fa di minuto in minuto più intensa. Finalmente alle 15,50 appaiono verso la collina della Catena due apparecchi biplani, che poco dopo ammarano di fronte alla villa Traniello. Tutti gli sguardi seguono gli apparecchi e i motoscafi che vanno loro incontro. Ma non è ancora il Capo del Governo. D'un tratto spuntano nel cielo otto idrocaccia azzurri, e più lungi, sempre nella direzione di Roma, altri otto, tutti in formazione serrata di volo. Essi fulmineamente arrivano volteggiando su Gaeta, descrivendo un ampio e preciso volo, mentre ancora due apparecchi arrivano vertiginosaraenite, scendendo subito dopo dolcemente in mare con manovra perfetta. Sono precisamente le 16,5. VeTso di essi si dirigono i motoscafi, e questa volta, dalla carlinga di uno dei due biplani Santa Maria, spunta la figura dei Duce, che veste un abito grigio-ferro con berretto nero alla canottiera Egli prende posto sul motoscafo della R. Nave Ancona, con il Ministro della Marina. Sirianni, e l'on. Balbo. Ministro dell'Aeronautica. Quando il motoscafo dell' Ancona si accosta all'esploratore Usodimare, sulla cui tolda sono schierati gli ufficiali della Squadriglia, in grande uniforme, tutti gli equipaggi, già allineati per plotoni, con gagliardetti delle navi, sul piazzale del porto, si irrigidiscono suMV;.' tenti. Il Duce sale rapidamente la seti letta ed è a bordo, dove lo ossequiargli ammiragli Buzzi e Bernocchi. Pn sa in rivista gli ufficiali e porge a ciascuno la mano; poi si reca neiU'allo .•glo del «mraTrdante dell'esploratov.:-. con eli ammiragli. Uscitone, poco d.<po, scende sul piazzale, e, seguito dal Ministro della Marina Sirianni, dall'Oli. Balbo e dagli ammiragli, pere or re il fronte degli equipaggi, meni:.: la Banda musicale dell't/sodiTnare intona una marcia sinfonica. Dopo la visita. Mussolini si intrattiene affabilmente con gli ufficiali e qualche marinaio decorato. Intanto si avvicina per ossequiarlo il podestà di Gaeta, senatore gr. uff. Mazzoccolo, che gli porge l'omaggio della città, n Duce chiede notizie sulle condizioni dal Comxme e resta lietamente sorpreso nell'apprendere che Gaeta raggiunge quasi i 25.000 abitanti. Al Segretario politico e rettore della Provincia, gr. uff. Magliozzi, che gli si era presentato subito dopo, il Duce domanda il numero degli iscritti ai Fasci giovanili, ai quali tiene molto, e raccomanda di dare incremento a tale istituzione. Poscia avvicina il seniore Sardi e gli chiede quale Reparto comandi e si intrattiene seco lut cordialmente, dicendogli infine: iMl saluti i militi della sua Legione ». Infine Musso.ini ritorno a bordo dell'I/sodimare, e conversando con il comandante della Divisione siluranti, con i comandanti e gli ufficiali dei caccia «navigatori», esprime a tutti il suo vivo compiacimento per il modo brillante col quale assolsero il gravoso e difficoltoso compito • di scorta agli apparecchi che attraversarono l'Atlantico. Alle ore 17,20 H Duce e il seguito, ossequiato dagli ammiragli, dagli ufficiali schierati sull'Usodimare, e, mentre le salve d'i artiglieria salutano il Capo del Governo, scendono nel motoscafo deH'^ncoTì-a, per raggiungere l'idrocaccia biplano, che, pilotato dal Ministro Balbo, alle 17.25, dopo un magnifico decohaggio, si leva maestoso nel cielo dit Gaeta tutto radioso di sole primaverile e si lancia nello sjpazio verso Ostia salutato dallo sventolio di migliaia di fazzoletti agitati dalla popolazione, che gremisce le rive e segue col cuore e lo sguardo l'apparecobio del Duce, fino a quando l'idTocaccia non diventa nel cielo un punto impercettibile. e . Le disposizioni del Partito per la leva fascista Roma, 13, notte. E' imminente la emanazione di precise direttive del Segretario del Partito ai "Segretari Federali per lo svolgimento delle cerimonie, che avranno luogo in tutta Italia, per il passaggio degli avanguardisti, che hanno raggiunto l'età prescritta, nei ranghi ded Fasci giovanili di combattimento. S. E. Giuriatl ha disposto, secondo quanto 6 dato sapere, che le cerimonie avvengano in ogni capoluogo di provincia, dove gi concentreranno tutti gli avanguardisti di leva. Nel pomeriggio del 21 aprile le giovani Camicie nere lasceranno le cordelline bianche e riceveranno dal camerati dei Fasci Giovanili 11 fazzoletto giallo rosso dai colori di Roma, che sono appunto il distintivo delle nuova formazioni. Per fi riordinamento delle leggi sei Ianni Roma, 13 notte. Questa mattina, sotto la presidenza deìl'on. Alfieri, assistito dal comm, Anselmi, ha avuto luogo, al Mlnisteiro delle Corporazioni, una riunione plori ; ai n. della Commissione per il rior« dinamento dello leggi sul lavoro la cui sono >t«ito prese in esame le con* »l- crete preposte, presentate dalle duej di-sotto-Commissioni, concernenti sia la he Ideterminazione della sfera di eornoe» utenza delle leggi sul lavoro «la runi« poifl'azione e semplificazione dei con. [trulli e delle formalità amministra^