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Hitler contro Hindenburg Hitler contro Hindenburg V XI annuale della fondazione del artito nazional-socialista - I discorsi i Hitler e del terzogenito dell'ex-Kaiser Berlino, 25 notte. (Vicei. Ricorrendo ieri l'il.o annuale ella fondazione del partito nazional-so- . ialista ha avuto luogo a Monaco una grande manifestazione cui è interve-. mito anche Hitler. Egli ha prouun-. iato un lungo discorso, innanzitutto — ha detto - < per mettere i punti su-, gli i ». Ha ripetuto, cioè che l'esodo., dall'aula non avvenne affatto a sua nsaputa, ma con la sua piena approvazione. . « Nulla accade — ha aggiunto — enza che io ne sia informato ed abbia dato il mio assenso ». « La nostra tenacia è invincibile > ' Ha affermato poi che i nazional-socialisti non intendono di lasciarsi sviare nè punto nè poco dalla lettera nviata da Hindenburg al deputato Wede. ■ Hindenburg — ha precisato Hitler — fu un ottimo stratega, e come tale seppe condurre a buon fine molte battaglie. Non si può dire, invece, che sia uno stratega politico; anzi vien fatto di pensare che egli si lasci spesso guidare da altri. Se Hindenburg spera che un'opposizione « nazionale » salvi a sua politica, i nazional-socialisti dichiarano che la lettera di Hindenburg i lascia perfettamente tranquilli a> freddi: essi rientreranno nell'aula sola-- ente quando riterranno che tale pas- r^T^*^^ eichstag hanno fatto insieme con i marxisti due terzi della loro politica;, facciano pure anche il resto. Vuol dirò énè""e"S5j' non"tengono conto dell'InviaciDi]e tenacia dei croce-uncinati, l quali gla oggi sono fermamente sicuri d lla vjtlorja finale». In termini quasi identici si è pro- nunziato ieri sera, in un discorso a Khemnitz il terzogenito di Gugliel- te coltocene SeTt per strare la sua adesione al partito nazional-socialista, dichiarando di riconoscere in Adolfo Hitler un perfetto condottiero e aggiungendo che, ad onta de-„ attaPChi oontro |a propria per ... _ . - , sl fnmigiia egU batterà la dal movimento croce- Una"ata I tedesco-nazionali al bivio « Un'opposizione nazionale » ha detto Hitler. Egli ha voluto accennare, ^"^rfuSk fe±ìl!Ì [*™fl££ ^^Xu^ ^^ptt'ne& ogni e qualsiasi resipiscenza e ieri Hugenberg sembrava dovesse aderire un p0' alla volta all'appellq dl Hinden- ù.---. r\rrrri ìa » N>ir>htriniieD'uho ■ tvn_ °f 'a .Nachthausgabe. . nunzia che .l'opposizione nazionale tratta, cioè, dl far approvare le misure studiate da Schiele ed adottate dal Ga- affrontare la. grave situamisure che, come si è accennato ieri, riguardano particolar- mente, le tariffe doganali. I social-de- atriti Afp Hn Srh tic oer a ".'-Jr! lIìLìT r10I,e "b"1-"'11. do l'approvaroblema agrario eir impossibilità Uriining, ragiona nberg, sarà coconseguenze: rasseMire mediante social-democra- — » «^...ww.« liei. Tale compromosso — ad es"mpio rin^illnpa - ori anti _ ti r.»An...*n J», rimettere «ad acta » il progetto dei l'incrociatore corazzato B — avrebbe immediate ripercussioni presso l'ala destra della coalizione governativa e costringerebbe il Cancelliere a ricor- Frattanto, a proposito dl dazi doganali, si annunzia questa sera che il ha presentato al Reichstag ratifica la Convenzione comginevrina del 24 marzo 1930. Si parla della elezioni presidenziali del 1932 Prendflndo lo spunto dalla « politica di Hindenburg » cui ha fatio cenno Hitler, un giornale democratico, il Tempo, si occupa questa sera della elezioni presidenziali che avranno luogo nella primavera del 1932. Poiché il Maresciallo, data l'età, non potrà assumersi ancora per molto tempo l'enorme responsabilità, necessita fin d'ora che 1 fattori responsabili « prevedano e provvedano », cercando soprattutto di « impedire che le elezioni del nuovo Presidente aggravino la situazione politica interna di già molto lesa ». Il giornale ritiene che la soluzione migliore sarebbe la seguente: di pro- 1 litigare di due anni il periodo in cui il Presidente della Repubblica deve rimanere in carica, per modo che Hindenburg rimanga al suo posto ri m. al 19:U Nel frattempo la situazio ne potrà, si spera, migliorare e le elezioni si svolgeranno in un'atmosfe. ra piu serena> „ Tcmpo passa ™'m rassegrna «i più quotati candidati»: • Von Seeckt. il dott. Schacht, Simons, '•' Gesslér. Naturalmente, anche i partiti estremi avranno 1 loro candidati: Hitler, il generale Epp e Stoehr, nazionalsocialisti ed il comunista Thaélmann. l'na certa ripercussione ha avuto infine la notizia che Briining, contrariamente a quanto era stato pubblicato, non andrà a Vienna « trovandosi impegnato — all'erma il Berliner Tqocblatt — per ì lavori urgenti della Camera ». Nella capitale austriaca si recherà' dunque solamente Curtius. La notìzia ha dato modo ai giornali nazionalisti di fare dello illazioni non certo peregrine. In particolare si vuol far credere che il Cancelliere si trovi alla vigilia di nuove, non poche e non Movi difficoltà.