I terroristi di Buenos Aires

I terroristi di Buenos Aires I terroristi di Buenos Aires Sparatoria fra anarchici e polizia Sei morti,' fra cui due agenti, e due signore - L'anarchico De Giovanni arrestato e condannato a morte. Buenos Aires, 30 notte. (S. I. A.), — Stamane la polizia, la quale ha avuto ordini perentori dal Ministro degli Interni di con- durre con tutta alacrità indaginiper l'identificazione dei responsabili del complotto rivoluzionario scoper- to a Concordia e degli attentati di-namilardi avvenuti in tre siasioni di questa capitale, si recava in Jo._ , . . , cahta Burzacò per procedere ad al.cune perquisizioni. Mentre gli agenti si avvicinavano con circospezione a una casa di campagna, furono improvvisamente fatti segno a una scarica di armi da fuoco. Si impegno così una battaglia, durante la quale trovarono la morte un agente e due degli sparatori, mentre uno di questi, rimasto gravemente ferito, veniva poco dopo trasportato all'ospedale. Gli agenti poterono penetrare infine nella casa dove hanno proceduto al sequestro di una rilevante quantità di armi e di munizioni e di biglietti di Stalo da cinque pesos falsificati. La perquisizione a Burzacò è oovenuta dopo che in calle Callao si era avuta una sparatoria fra agenti di polizia e l'anarchico italiano De Giovanni, il quale, dopo una lunga assenza, era improvvisamente apparso in questa Capitale. Sulle piste del De Giovanni, al quale si fanno risalire gravissimi delitti, tra cui l'attentalo avvenuto nel 1920 contro il Consolato italiano, la tragica aggressione del Bosco Palermo, l'assalto a mano armata alla Banca di Avellaneda, e i recenti attentati terroristici, la polizia si pose con tutte le sue migliori forze e dopo lungo appostamento lo lui incontrato in calle Callao. Il De Giovanni, che è di Ancona, vistosi accerchiato, ha tentato di aprirsi un varco alla fuga, sparando contro gli agenti, i quali hanno risposto al fuoco. Sono morti Vagente Garda e le sirrnore italiane Xina e Delia Berardone, che si sono trovate a passare in quel momento sulla strada. E' rimasto ferito ad una gamba l'agente Uriz: ]^ Giovanni, che ha riportato una ferita superficiale al costato sinistro, è stato oggi stesso giudicato in base alla-legge marziale vigente in Argentina. Egli è stato condannato a morte. L'esecuzione capitale mediante fucilazione avrà luogo all'alba di domani.

Persone citate: De Giovanni

Luoghi citati: Ancona, Argentina, Buenos Aires, Palermo