L' inaugurazione dei corsi Allievi Ufficiali della Coorte Universitaria

L' inaugurazione dei corsi Allievi Ufficiali della Coorte Universitaria L' inaugurazione dei corsi Allievi Ufficiali della Coorte Universitaria Un discorso del Ministro della Guerra o a i a : i a i o a o l i o , i c, ar è e e gt el raidi o ria u l1! a ul i. aia el a o 1 te ia, elidi di . oaaepihe Le cSi è svolta stamane all'Università la solenne Inaugurazione dei corsi Allievi Ufficiali di complemento della Coorte universitaria. Nel cortile della Sapienza erano schierati 735 militi della Coorte universitaria, fra cui 355 assegnati al nuovo corso Allievi Ufficiali. Nell'atrio, tutto adorno di piante, e nel porticato superiore una folla di studenti si era raccolta per assistere a questo rito di fede fascista e patriottica. Fra le personalità presenti erano le LL. EE. il Segretario del Partito, on. Giuriati, il Ministro della Guerra generale Gazzera, il Sottosegretario on. Manaresi, IT Capo di Stato . Maggiore della Milizia generale Teruzzi, Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito generale B'onzani, l'on. Scorza, Ispettore generale del Reparti universttari, il prof. Marpicatl, membro del Direttorio del Partito, 11 Rettore della Università on. prof. De Francisci, S. E. il Prefetto Montuori, il Segretario federale dell'Urbe. D'Aroma, S. E. De Pretis in rappresentanza del Governatore, il Principe Colonna in rappresentanza della Provinola, i Coman danti il Corpo d'Armata e la Divisto ne, il generale Bafngi, direttore del Corso Allievi Ufficiali, e numerosi altri ufficiali generali, superiori ed infe fiori dell'Esercito e della Milizia. Le LL. EE. Gluriat' e Gazzera ed 11 generale Teruzzi. seguiti dalle, altre autorità, hanno passato in'rivista lo schieramento,-mentre la- musica intonava, la-Marcia Reale.e,«-Giovinezza:»", o quindi hanno preso posto di fronte al militi schierati. Subito dopo, l'Onorevole Scorza, Ispettore Generale del Reparti Universitari, ha rivolto, a nome della Milizia Universitaria, i più vivi, ringraziamenti al Segretario del Partito, per avere voluto onorare la cerimonia della sua presenza, ed ha assicurato che lo spirito del Fascismo resterà vivo e vibrante In questi giovani. che con grandu entusiasmo stanno per entrare nelle file dell'Esèrcito. Rivolgendosi quindi al Ministro della Guerra, l'on. Scorza ha rilevato come l'Esercito non avrà che a lodarsi di tali nuove reclute, ed al Capo di Stato Maggiore della Milizia, generale Teruzzi, ha detto che esse -conserveranno integra quelli superiore austerità e disciplina che loro proviene dall'aver militato nei ranghi delle Carnirio Nere. Infine l'on. Scorza ha assicurato il Rettore della Università che le nuove occupazioni non interrompeiiiano in questi giovani il fervore che issi dedicano agli studi Continuando, l'Ispettore generale del Reparti Universitari ha messo in rilievo lo spirito animatore di questa cerimonia, che dovrà essere di Insegnamento e di mònito, in quanto rivela come la gioventù perfettamente Italiana, inquadrata nei1 ranghi della Milizia, conosca I com- mclpaSrdcdtlezcnenAdtrlmlrnJpiti che le- spettano, e come per tempra,- per volontà, p r senso del dovere, essa sia diversa da quell'altra gioventù Italiana che non è ancora libera da vecchi sistemi e da vecchie mentalità. Concludendo l'on. Scorza ha affermato che, per assolvere bene 11 proprio compito occorre fede nel destini della Patria ed in se stessi, spirito didisciplina - polche è appunto mercè mesto spirito che 11 Fascismo ha sal-|aio la Patria dalla dissoluzione. — I•olontà di sacrificio e sentimento di el * . , , . orgoglio: l'orgoglio di essere l'arlsto ^l'ozia del Regime e del Partito. L'on Scorza ha ricordato come 11 Segreta■io del Partito avesse chiamato I giovani militi universitari: portatori di fuoco. « Ebbene — soggiunse — voi dovete impugnare la fiaccola anche oer bruciare tutte le cose morte e vili, oer gettare una più fulgida luce sul ammino glorioso della Patria ». Egli ia terminato elevando 11 pensiero ala Maestà del Re e al Duce. Al termine del discorso pronunziato laU'on. Scorza, il Console comandante lo schieramento ha letto la formu la del giuramento dell'Esercito; e le 'pctitte hanno risposto con un formiuanlle ■ Giuro », mentre eli altri mi liti schierati presentavano le armi e la musica intonava la Marcia Reale Compiuto 11 giuramento, ha preso la parola S. E il Ministro della Guerra 11 quale ha detto: • Militi universitari! • Poco più di un anno ta, lo questa sede severa del vostri studi, è stato inaugurate, il primo .dei corsi allievi rendali universitari, con precisa de terminazione dì scopi e di metodi. Oggi prende inizio 11 secondo, ed alla schiera degli anziani si affianca quel la delle reclute, come ..eli Esercito L'istituto secolare e quello novissimo, attraverso la Milizia universitaria, si fondono in questo rito annuale, semplice e solenne, che testimonia la con tinuita dell'opera ed il suo rinnovarsi.> Quando il Duce si compiacque di dare all'idea approvazione e impulso.Si B^:«S^ richiede al giovani studenti quelle qualità che ti vostro Ispettore Generale ha ora ricordate con la sua parola 'alta, anche se talvolta dura e sferzante, ma sempre vera- fede, fermezza, sacrificio, per dare alla Nazione a volta a volta, nelle attività civili o nelle me dell'Esercito, In pace o' in guerra, capi consapevoli. capaci, anelanti unicamente a servire. ■ Ma la prova di disciplina e di tenacia che ini avete data, voi anziani, nell'estate scorsa, nelle solenni vallate alpine o sul ridenti poggi toscani, ha assicurato il successo della istituzione. Sicché con'gioia II Ministro della Guerra ha potuto-autorizzare 1 Comandanti di Corpo d'Armata ad istituire' nuovi corsi presso altre Università, in virtù dell'opera ardente e suaslva dell'Ispettorato del Reparti Universitari, mercè la collaborazione del Rettori Magnifici e l'appoggio del-Ministro dell'Educazione Nazionale. «E cosi 1 battaglioni studenteschi, che ebbero breve vita attempi napoleo nlcl. e le gloriose Coorti di Curtatone e Montanara, hanno salda continuazione nelle-Legioni vostre dell« quali gli Allievi Ufficiai) sono parte eletta. • Ma se Ut prova £ antica, lo spirito deve essere nuovo, come per ogni Istituzione sorta sotto il segno del Littorio. Nuove soprattutto siano fede e vo lontà di riuscire.' cosi come stanno dimostrando I nostri transvolatorl dell'Oceano. Sono lieto e fiero di rivolgere un saluto ed un augurio agli anziani e ai nuovi, militi Nella vostra qua Jità. di. Allievi. Ufficiali di complemen to, guidati da' Ufficimi dèlia 'IfflftiM Universitaria fascisti, siete t benve nutl nella famiglia dell'Esercito di Vittorio Veneto. Gli Ufficiali che attendono all'Insegnamene s che collabora no con I Reparti Universitari per le esercitazioni, sono compresi del loro compito, e lo assolveranno, come sempre, con slancio e con passione. Voi tutti anziani, e nuovi Allevi, risponderete con entusiasmo alla fede dei Ca pi, cosi come vuole 11 Duce per la grandezza della Patria, per la gloria del Re». Infine 1 reparti hanno di nuovo pre sentato le armi e. tì; nuovo la musica ha fatto .squillare le note della Marcia Reale e di « Giovinezza ». Quindi il Segretario del Pariit».. il Ministro della Guerra e le altt e -autorità hanno lasciato l'Università, mentre al loro Indirizzo I giovani prorompevano In applausi e In grida entusiastiche di «Viva il Rei Viva 11 Ducei Viva l'Esercito!».(Stefani).

Luoghi citati: Curtatone, Urbe