NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA

NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA Relazione del Consiglio di Amministrazione sul Bilancio dell'Esercizio 1929-1930 Società Riunite FLORIO, RU BATTI NO e LLOYD ITALIANO Signori Azionisti, zli bilancio sul quale Vi riferiamo presenta sostanziali modificazioni nel- ìa sua impostazione generale a causa rdella costruzione del nuovo transatteli- Lico Rex e dei cospicui finanziamenti lie ne sono siati la necessaria conseguenza. # * La flotta sociale che al 30 settembre 9:») contava dieci unità, risulta, al 30 ettembre l'.)30 di nove unità in conseguenza dell'avvenuta vendita del pioscafo Città di Genova. Per effetto di tale vendita, e tenuto onto degli ammortamenti consueti questi ultimi nella somma di Lire 5.332.000) l'importo bilanciato della flotta, compresi i corredi, scende da Lire 454.375.246,34 a L. 417.894.469,03 di 'ui L. 405.506.558,alore di bilancio di ici da passeggeri, per complessive onnellate 146.560 di stazza lorda, e uindi a Lire 2.766 per tonnellata, cor edi inclusi, contro L 3P00 cui animontava il valore bilanciato per ton""lata degli stessi transatlantici alla lne del precedente esercizio. Per valutare la media attualmente rappresèiuano lì dsette transatteli-iz-- ■- bqmpsscs4pccpcbilanciata vogliate aver presente che elle 146.560 tonnellate dei nostri transtlantici circa il 40 per cento è composto delle tre motonavi Augustus, Orazio e Virgilio. 11 piroscafo misto Caprera è portato n Bilancio per L. 2.200.477,87, e poiché ha una stazza lorda di tonnellate 7.874, isulta iscritto in bilancio per L. 279 a tonnellata. La cisterna Sangro è iscritta in biancio per L. 9.989.535.26 con una por ata di 8.250 tonnellate in peso morto. ossia per Ié 1 o10> contro l. 1.295 del precedente bilancio, Residuano ancora per formare il toale importo bilanciato della flotta ompreso i corredi, L. 197.897.90 rappresentanti il valore 'el corredi di notra proprietà sulle motonavi noleggin te Romolo e Viminale. La voce « Barche, chiatte e pontoni » P^ da,L- 5.792.433,17 a L. 5.250.625,67 11 dipendenza dei consueti ammortamentl- 1 'Materiali nel magazzini, opifici ™ a bordo» scendono da L. 11.239.457.52 .'ire 9.474.831,27 per minori esistenze di inventario. La valutazione della flotta e dei maeriali accessori è complessivamente tele da rendervi tranquilli anche se, Per qualche singola unità, e. specialmente .per il Sangro, te valutazione stesa multasse eccedente il valore oggi raUzzaDUe. Infatti la valutazione risulta dalla pplicazione in complesso di un arri"'Pimento annuale di oltre il 6 %, alché al 16» anno ii valore bilanciato —ne ridotto 'a meno iniziale, cioè al di i ogni unità viene ridotto ™£ * } dei \aiore in otto del prezzo presumibilmente ricaaDl|e vendendo per demolizione. Avertiamo che l'età del maggior numeo dei grandi piroscafi viaggianti sulle inee del Nord, in condizioni di navigazione più diffìcili delle nostre faceni capo al Mediterraneo supera i sedii anni, ed il noto Mauritania conta ventidue anni. Il conto—» Materiale in costruzione d in acquisto » sale da L. 02.148,55 a L. 26.210.445,40 a causa della costruzione del nuovo transatlantico Rea; nonhé, in piccola parte, per la costruzione di una nuova lavanderia sulla Ca¬ atà Gadda nel Porta di Genova dove - ottenuta una concessione per 33 nni - trasferiremo gli impianti esi t M lavanderia della Foce pei „nloor,Cih,-ii m «£>r per ealizzare sensibili economie dì eser- . , „ faDbricato ora destinato alla avanderia della Foce potrà essere al- utilizzato o realizzato, Le rate di prezzo già pagate ai cotruttori del Rex sono state gravate dell'interesse: 11 prezzo di questa nuova unità deve essere prevalentemente pagato con i fondi provenienti dal prestito con l'Istituto -li Credito Navae e dagli sconti del Consorzio Sovvenzioni su Valori Industriali di cui VI intratterremo in seguito. A carico della costruzione abbiamo pure posto il costo della nostra Direione Tecnica Costruzioni che si occu- pa 0ra unicamente di questa nuova unità. u c'ont0 ,;mmobUi» scende da Lire 8.079.611,75 a L. 27.869.611,75 a causa dell'ammortanieiito apportato al fab j t d j macchinari deua lavan d j fl u F Anche tenuto conto delle dlmlnuzlc- lucaitiLrcgtbnizstsplLcfdcILinztaccpiflrpvfinBlspsctblesicCtsIdcArb1A.,.-„„,,.„ „,,„ ......ii»™^ « „„ , £ «g*^*^*^ ore della moneta, il reddito degli immobili che nell'esercizio su cui Vi rieriamo è stato di L. 2.673.203,97, dimostra che il valore degli stessi resta ensibilmente superiore al valore bianciato. I i Valorf diversi di proprietà soclae» da L. 216.578.067,01 passano a Lire 11.223.123,48 a seguito di diminuzioni di aumenti: ricordiamo tra le diminuzioni la perdita per riduzione del apitale della Società Imprese Sbarco . Officine Meridionali, Società Anonima Fiume, la perdita dì un milione per il allimento della Società Anonima La Cardinal Ferrari, i rimborsi di obbligazioni Cantieri Navali Riuniti, di obbligazioni ferroviarie 3 %, di prestito città di Genova 1919; tra gli aumenti ricordiamo il versamento di decimi ulle azioni Consorzio Aereo Italiano, Società Industria Pesca e Sottoprodov ti, Società di Assicurazioni già Mutua Marittima Nazionale, l'acquisto di Conolidato 5 % e Prestito Polacco 7 %, necessari questi due ultimi titoli per prestare cauzione per i nostri servizi, A maggiore chiarezza del bilancio Imbarco ed il rimborso effettuato dalla Società stessa sulle azioni, le perdite per riduzione del capitale dele Società: Italiana di Assicurazioni e Riassicurazioni Marittime, Cantieri ed stsLdssltsmsntLsidiarie (particolarmente Società Ita-1 iina <?prvi7i Marittimi Consorzio Ap- ' laria. =>ef \ lzi Marinimi t.onsorziOAe ia° Italiano) L. 41.700.413,47 contro jL. 40.773.268,47 del precedente esercizio. Aziende di assicurazione. Lire X033.875,— conlro h. 12.503.325,— del ,rPcefjpnte esercizio. " costruzione e allrstimen contro L. lo.400.650, abbiamo creduto quest'anno di distinguere tra i valori di proprietà sociale quelli appartenenti alla nostra Compagnia senza che su di essi gravi alcun vincalo reale (L. 208.508.339,96) da quelli altri i quali, pur appartenendo alla Compagnia (L. 2.714.783,52) sono gravati da diritti reali di garanzia, essendo stati depositati per cauzioni richieste dall'attività che andiamo svolgendo, o essendo stati da noi vincolati a garanzia per amministratori di Sociea nelle quali siamo interessati. Come già nel precedente esercizio, passiamo a darvi il dettaglio della composizione delle varie categorie di nteressenze formanti il portafoglio tioli. Aziende creditizie (Istituto Italiano di Credito Marittimo, Compagnia Finanziaria Marittima, Istituto Naziona e di Credito per il Lavoro Italiano al 'Estero, Consorzio Mobiliare Finanziario) L. 133.807.873,70, come nell'esercizio precedente. Aziende marittime, aeree e loro sus irpcerìpiilp oserciz' ripreso ili costo lmpr1lI?°.d'I-] O, J-.. lu.*».ioy,— del precedente esercizio. La differenza e dovuta quasi totalmente alla ridu-H zione del capitale della Società Cari¬ : onici ne ■Meridionali da Lire O.OOO.OOO, a L. 4.000.000,—. Imprese di rifornimento e traffico, L> 5;242;76o,— come nel precedente eser- ere che la valutazione complessiva del" poftafogliò"tHoli dopo Té svaluta-zioni apportatevi a carico del presente bilancio in L. 7.534.430,-, risulta tran- quillante, anche se taluni titoli, co- me, ad esempio, la Società Imprese Ti-pograflche e la Società Cantieri ed Officine Meridionali, meritino ulteriore svalutazione; per questi ultimi magari sino al completo annullamento del va- cizio. Aziende di organizzazione e rappresentanza, Lire 4.356.190— contro Lire 4.314.550,— del precedente esercizio. Le aziende diverse scendono da Lire 1.889.158,25 a L. «(9.1611,25 per la perdita subita nel fallimento della Società Anonima La Cardinal Ferrari, di cui già Vi dicemmo. I titoli pubblici ammontano a Lire 1.722.970,66 contro L. 1.616.782,06 del precedente esercizio. Come per le altre voci del bilancio, cosi anche per questa possiamo ripe ore portato in bilancio; giacché tali ulteriori svalutazioni sono largamente compensate da eccedenza di valore peraltri titoli Una voce nuova dell'attivo è quella ntitolata » Obbligazioni 6,50 % Istituo per il Credito Navale », depositate n pegno per garanzia anticipazione di L. 150.000.000,—. Spiegheremo dettagliatamente l'operazione più innanzi: qui Vi basti l'accenno che di fronte alle dette obbligazioni dell'Istituto di Credito Navale rovate iscritto al passivo il nostro debito di L. 150.000.000. I « Valori In deposito * sono diminuiti da L. 7.351.313,29 a L. 6.853.4*4,15 n dipendenza di svincolo e restituzione della cauzione di un amministratore cessato di carica e all'avvenuo licenziamento di personale, che conseguentemente ha ritirato i propri depositi. La partita « Azionisti conto capitae* diminuisce da L. 132.183.900,— a L. 139.741.800,— per versamento di decimi in conseguenza della esercitata facoltà di cui all'art. 8 del programma di emissione per l'ultimo aumento di capitale. Nella voce a Credili diversi • trovate che i conti correnti presso Nani !;•■. stituti di credito e Società salgono da L. 56.392.525,07 a L. 111.425.163,35, e ciò n dipendenza di fondi liquidi provenienti dai finanziamenti per la costruzione del Rex, correlativamente Voi rovate nel passivo la voce t Cambiali passive » a.umentata da L. 8.982,112,70 a L. 65.114.430,10. La voce « Conti correnti > include un credito in conto corrente verso la Società Cantieri e Officine Meridionali per l'ammontare di circa 14 milioni: noltre la nostra Società ha prestato fldejussione a favore della Società Meridionale Magazzini Generali di Napoli, per il credilo della Società stessa verso i Cantieri ed Officine Meridionali fino a L. 3.000.000,—. Date le condizioni della Società, che ha il cantiere dì Baia chiuso ed inattivo, si deve, a voer essere prudenti, prevedere la possibilità che alla perdita di tutto il capitale debba aggiungerei una perdita sul nostro credito, ma tale perdita, anche se fosse totale, è' largamente froneggiata da stanziamenti, per cui abbiamo già assolto ogni obbligo fiscae, i quali figurano nella voce • Debiti e conti diversi •, e precisamente nella sotto-voce « Conti verso terzi e conti nterni » della parte passiva del bilancio. Ciò è stato constatato anche dal Collegio Sindacale. La voce « Credili verso il Governo per rasporti di suo conto e cause diverse « sale da L. 2.000.760,88 a L. 5.203.013,5*. In tale cifra è compreso il nostro credito verso il Ministero delle Comunicazioni in L. 4.895.157,70 per contributi del Governo per la linea del Centro America-Sud Pacifico e dell'Australia: di questa ultima somma L. 3.718.000,— rappresentano la differenza di contributo per la nuova convenzione già concordata e da perfezionare con effetto 1° luglio 1929 per la linea del Centro America. Passando ad esaminare la parte passiva del bilancio, rileverete che sottraendo dal capitale iscritto per il suo ammontare di L. 600.000.000,— le L. 130.741.800,— di credito verso azionisti iscritte in attivo, risulta che il capitale versato al 30 settembre 1930 è di L. 469.258.200,— ma il capitale cui spetta partecipare al dividendo per l'esercizio 1929-1930 è di L. 467.964.900,—. La riserva ordinaria, se approverete le nostre proposte di passarvi l'accan tonamento dell'esercizio chiuso al 30 settembre ultimo in L. 1.999.992,31, ammonterà a L. 42.281.436,36. Invariate rimangono le riserve diverse. Complessivamente così le riserve ammontano a L. 113.347.847,10 e cioè a L. 94,45 per ciascuna delle 1.200.000 azioni sociali. Nei debiti e conti diversi trovere te che i conti correnti scendono da L. 42.127.491,60 a L. 35.827.729,99. Nel prospetto « Spese e rendite » trovate una lieve diminuzione- nelle spese generali di amministrazione ed una notevole diminuzione delle imposte e tasse. Il saldo conto esercizio della navigazione scende da L. 40.064.417,31 a L. 36.620.011,27. A costituire tale differenza hanno in modo speciale contribuito le somme che abbiamo dovuto corrispondere o conteggiare a favore delle Società Lloyd Sabaudo e Cosulich in base agli accordi per il traffico del Nord e del Sud America e che hanno gravato l'esercizio su cui riferiamo per oltre cinque milioni, cifra che supera di per se stessa la diminuzione nel saldo conto esercizio risultante dal bilancio. I a Dividendi e cedole su valori di proprietà sociale » passano da Lire 11.344.767,53 a Lire 10.004.623,82 specialmente per diminuito dividendo della Compagnia Finanziaria Marittima e per il mancato dividendo della Società Meridionale dei Magazzini Generali. I redditi degli immobili diminuiscono di circa L. 300.000 per spese di manutenzione e trasformazione, mentrs gli utili e perdite di ordine patrimonale in L. 529.177,08 rappresentano il saldo di numerose partite, fra le quali figurano in attivo un riparto di liquidazione della « Veloce » per circa L. 4.000.000,—, un ricupero sulle spese all'estero di esercizio del Duilio di oltre 1.000.000,— di lire, un fondo creditore di biglietti di passaggio prescritti per 725.000,— lire e l'eccedenza ricavata dalla vendita del i Città di Genova in L. 236.828,91, mentre in passivo fìcurano le svalutazioni apportate, alportafoglio per L. 7.500.000,— in Cifra ' lonaa Nella precedente relazione abbiamoaccennato alle ragioni per le quali la Società Italiana di Servizi Marittimi è in diritto di attendere dal II. Governo una equa revisione dei capitolati cdei compensi. Continuano tuttora le Hrattative da parte di questa Società In data 26 aprile 1930 abbiamo stipulalo con l'Istituto per il Credito Navale un contratto in forza del quale tale Istituto ci ha mutuato la somma di L. 150.000.000 mediante somministrazione di corrispondente importo nominale di obbligazioni quindicennali 6,50 % dell'Istituto mutuante emesse il 1° luglio 1930, ammortizzabili in tredici anni dal 1° luglio 1932, e con pagamento semestrale delle cedole il 1° gennaio ed il 1° luglio di ogni anno. L'interesse che dobbiamo corrispondere all'Istituto mutuante è del 6,80 % annuo, oltre al rimborso di spese, ma " il 2.50 % ci verrà rimborsato dallo fatato in esecuzione del Decreto Legge 5 luglio 1928, n. 1817. A garanzia del capitale e degli lnte 1 ressi del mutuo abbiamo costituito per ottenere questo atto di giustizia e ci auguriamo si possa presto pervenire ad un accordo. ipoteca svXV Augustus, sul Roma, nonthè sul grande transatlantico Rex, in costruzione. Quando il Rex avrà conseguito l'atto ridotte le ipoteche sul Roma e sull'<4wgustiis, con facoltà, nella nostra Società, di mantenere tali ipoteche in luogo della assicurazione di rischi complementari, che può riuscire troppo oneroso includere nella polizza del Rea:. In attesa del collocamento delle obbligazioni che l'Istituto ha facoltà di fare alle migliori condizioni, il con1trailo ci ha riservato il diritto di avere dall'Istituto mutuante una anticipazione sino a L. 100.000.000 per la durata di un anno a decorrere dal 1° luglio 1930, con facoltà dell'Istituto di onseutire il rinnovo per un altro anno al tasso del 7,50 % annuo, su nostre cambiali garantite da pegno sulle obbligazioni dell'importo di Lire 150.000.000 depositate presso l'Istituto stesso Noi abbiamo chiesto tale anticipazione e nell'esercizio decorso abbiamo prelevato L.. 20.000.000, che trovate nel passivo del bilancio comprese nella voce » Cambiali passire » per Lire 20.500.000, interessi compresi. Altra operazione triennale abbiamo concordato col Consorzio Sovvenzioni su Valori Industriali per l'importo complessivo di L. 50.000.000. di nazionalità — e in relazione al ,60 % del suo valore venale accertato 'dallo Istituto —, verranno cancellate o è 0 e a a e a e a o e h l o r a l l i e a e à s l i a e i a l a Passando alla rassegna delle condizioni del traffico, notiamo che sulla linea del Nord America il numero dei passeggeri si è mantenuto in questo esercizio abbastanza soddisfacente, essendosi per altro intensificato il traffico delle classi inferiori, mentre si verifica una riduzione di trasporti nelle classi superiori, con conseguente riduzione anche dei noli medi conseguiti per la maggior concorrenza delle Compagnie estere. Sulla linea del Sud America si è avuto un incremento nella terza classe e anche le altre classi hanno dato risultati discreti, nonostante una concorrenza sempre più acnita delle Compagnie estere, che riduce i noli conseguiti. La linea del Centro America aveva preso un promettente andamento, che fu interrotto dai continui sconvolgimenti politici avvenuti nei Paesi toccati della linea stessa. D'accordo col Lloyd Sabaudo abbiamo provveduto ad;adibire alla linea d'Australia un nuovo materiale preso a noleggio dal Lloyd Triestino e precisamente le motonavi Romolo e Viminale, gemelle rispettivamente del Remo ed EsQUiiino, noleggiate dal Lloyd iiabaudo. La linea è cosi servita da materiale moderno, economico ed omogeneo, adatto per la merce speciale di lalfì linea, e che lascia speranze di ottenere anche un incremento nel trasporto passeggleri di cabina, mentre per i passeggeri di terza classe un grave colpo è stato dato dal Governo Australiano che con recente disposizione ha soppresso praticamente l'immigrazione. Di questo vorrà certo tener conto il R. Governo- per il perfezionamento della nuova Convenzione relativa a questa linea, concordata per la entrata in servizio del nuovo materiale in seguito a trattative che stanno regolarizzandosi. -, Il traffico merci risente necessariamente del protezionismo esasperato degli Stati Uniti, e delle condizioni economiche depresse in cui si trovano gli altri Paesi serviti dalle nostre linee. Complessivamente il nostro traffico sia passeggeri che merci non ha potuto e soprattutto non può a meno di risentire in oggi, le ripercussioni della grave crisi di ordine' mondiale che tutte le industrie e le marine mercantili lamentano; i nostri sforzi sono stati e sono tuttora intesi a limitarne gli effetti ed a contrapporvi, nei limiti del possibile, economie di consumi, di prezzi e di spese d'ogni genere. In piena adesione alle savie direttive del R. Governo, il Consigli o spon taneamente Tidurra dì un quarto con effetto dal 1° dicembre corrente le rimunerazioni assegnate al suol compo nenti; ed i dirigenti spontaneamente applicheranno la riduzione del 12% Al personale di terra e di mare si applicheranno le riduzioni sindacalmente concordate. Nella relazione dell'esercizio 19271928 Vi abbiamo informato della con clusione di un accordo tra la nostra Compagnia, il Lloyd sabaudo e la Società Cosulich con Inizio il 1° luglio 1928 e durata di tre anni, avente lo scopo di coordinare gli itinerari, le tariffe ed i trattamenti dei passeggeri sulle linee del Nord e del Sud America e ripartire i noli netti corrispondenti a tutto il traffico passeggeri da esee realizzato. Noi siamo sempre stati favorevoli ad una politica di accordi e lo siamo tuttavia per il presente e per l'avvenirema gli accordi non possono riuscire vitali e durevoli se i vantaggi ed i sacrifici non siano giustamente ripartiti. Gli accordi in vigore e scadenti il 30 giugno 1931, come già Vi abbiamo detto, sono risultati per noi particolarmente gravosi ed è quindi evidente che non possono essere da parte della nostra Società rinnovati senza adeguati aumenti alle nostre quote di riparto. Il Tribunale di Genova nella causa promossa dagli eredi di un passeggero straniero di prima classe scomparso nel naufragio del piroscafo Principessa Mafalda, pronunziò l'assolutoria della nostra Società. La Corte d'Appello di Genova riformò parzialmente la sentenza in quanto confermò la validità dell'abbandono per liberarsi dalla responsabilità indiretta per colpa del capitano e dell'equipaggio, ma ammise una più ampia istruttoria per accertare l'esistenza o meno di responsabilità personale della CompagniaContro tale sentenza abbiamo ricorso alla Corle di Cassazione; d'altra parteo a i ci colto ci permettono di affrontale con e serena fiducia le provo ainnie^se dalla à Corte di Genova e fornire elementigli elementi di fatto che abbiamo rac- idònei a dimostrare la nostra irresponsabilità. Abbiamo a nostra volta proposto appello contro sentenze a noi contrarie per ricorsi di emigranti o loro eredi, inolti dei quali ricorsi ancora pendenti in primo grado, e porremo ogni cura nella difesa delle nostre buone ragioni. * * , L'art. 2 dello statuto sociale stabilisce: « La durata della Società è stabilita a « tutto il 30 giugno 1936, potrà essere « prorogata una ò più volte per delibe « razioni della Assemblea »; Non è certo d'uopo illustrare a Vói l'opportunità e la convenienza di prorogare la vita di questa vecchia Compagnia che occupa C06i onorevole posto tra i grandi organismi marittimi. Del resto il contratto di mutuo concluso con l'Istituto per 11 Credito Navale (art. 37) fa obbligo alla Società di prorogare con ogni sollecitudine la sua durata almeno sino al termine dell'ammortamento del mutuo e cioè al 30 giugno 1945. Vi proponiamo pertanto di modificare l'art. 2 dello statuto sociale, come segue: « La durata della Società ft stabilita « a tutto il ,30 giugno 1950, potrà es« sere prorogata una o più volte per « deliberazioni della assemblea ». E' con 11 più schietto e vivo dolore che abbiamo veduto scomparire pochi giorni fa il benemerito Governatore della Banca d'Italia, S. E. l'On. Bonaldo Stringher, alla .cui memoria vogliamo indirizzare il nostro cordiale rimpianto. *** Come da Voi approvato nell'assemblea del precedente bilancio, la nostra Società ha posto a disposizione di S. E. il Capo del Governo per l'anno 1930, il, contributo di Lire Duecentomila, per favorire la politica demografica del R. Governo. Vi proponiamo che tale contributo sia continuato anche per il prossimo aiv no 1931. Signori. Azionisti, Gli utili dell'esercizio 19291930 ammontano a L. 39.999.846,10 Dedotte: 1° La riserva ordinarla a norma di statuto, 5 % su L. 39.999.846.10 L. 1.999.992,31 2° il 3% al Consiglio di Amministrazione e l'I % a favore del Comitato da calcolarsi sugli utili residuali eccedenti il 5 % del capitale e così: L. 584.06-1,35 L. 2.584.056,66 Residuano L. 37.415.789,44 Fu già distribuito l'acconto di L. 10 per azione interamente liberata al 1° Ottobre 1929 e di L. 4 per azione con versati 4/10 e liberata nel settembre u. s. L. 9.359.398,— Rimangono L. 28.056.491,44 ì cui aggiunto l'avanzo utili dell'esercizio precedente In L. 684.557,06 si ha un totale di L. 28.741.048,50 Vi proponiamo di distribuire ancora L. 30 per ogni azione interamente liberata al 1° ottobre 1929 e L. 12 per ogni azione con versati 4/10 e per ogni azione dell'emissione 1926 liberata soltanto nel settembre u. s., e così complessivamente L. 28.077.894,— Restano L. 663.154,50 che Vi,proponiamo dì mandare a conto nuovo. Vogliate approvare il bilancio, determinare il numero degli amministratori e procederne alla nomina, essendo deceduto nel corso dell'esercizio, il Comm. Cosimo G. Cini — alla memo ria del quale inviamo un memore saluto — e cessando dall'Ufficio 1 Signori : On. Senatore ENRICO ARLOTTA, On. Senatore Dott. LUIGI DELLA TORRE, Cav. di Gr. Cr. IGNAZIO FLORIO, Comm. VINCENZO FLORIO, Marchese LUIGI MALENCHINI. . Grand'Uff. Cap. EMILIO MENADA. Vogliate infine procedere all'elezione del Sondaci a mente di legge e di Statuto. RELAZIONE DEI SINDACI ALL'ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA 29 DICEMBRE 1930 Signori Azionisti, Durante lo scorso esercizio è deceduto il Commendatore Cosimo Cini, che per molti anni fu Vostro Consigliere di Amministrazione. Egli ha sempre benemeritato della fiducia in Lui riposta, e la Sua morte ha suscitato in noi tutti sentimenti di accorato cordoglio. Il bilancio che viene sottoposto al Vostro esame salda con un utile netto di esercizio di L. 39.999.846,10 in confronto delle L. 39.757.366,86 rappresentanti l'utile dell'esercizio precedente Esso è formato in prevalenza dal saldo del conto esercizio della navigazione e sarebbe superiore di oltre L. 5.000.000, somma che per effetto degli accordi vigenti fra la Vostra Società, la Società Lloyd Sabaudo e la Società Cosulich fu versata o conteggiata a favore di queste due ultime Società quale ammontare della minor quota di trasporti dalle stesse effettuati. Iva Flotta Sociale è composta di nove unità, essendo stato venduto durante l'esercizio il piroscafo « Città di Genova». Essa è inscritta in bilancio per L. 417.894.469,03, inclusi i corredi, in confronto delle L. 454.375.246,34 portate nel bilancio dell'esercizio precedente sotto lo stesso titolo. La minor cifra di L. 36.480.777,31 è formata: per Lire 35.332.000 dagli ammortamenti; per L.. 1.250.542,61 dalla deduzione del valore del piroscafo • Città di Genova •; per L. 101.765,30 dall'aumento del valore dei corredi Le lievi differenze, tra i valori dei galleggianti e del materiali di magazzino portati in bilancio nell'esercizio 1928-1929 in L. 5.792.433,17 e Lire 11.239.457,52, e rispettivamente in Lire5.250.625.G7 e E. 9.474,831,27 nel bilancio in esame, corrispondono ai non rag-guardevoli mutamenti di .consistenze.effettive, nonché ai normali- ammor-;tizzi. ■ La voce materiali in coslruzlo-nc è aumentata da L. 52.148,55 aL. 2G.210.4i5,40 per l'incremento della