Produzione, lavoro, organizzazione

Produzione, lavoro, organizzazione Produzione, lavoro, organizzazione o e l il Consiglio Superiore dette miniere: il nuovo piano di ricerche assicura altre 30.000 torni, annue di benzina - Problemi di previdenza e mutualità Roma, 24 notte. ', [FIl giorno 21 corrente si è riunito, al inMinistero delle Corporazioni, il Cpnsi gllo Euperiore delle miniere sotto la presidenza del Consigliere di Stato avvocato Arnaldo Peiretti. Nella mattinata i consiglieri Aichino, Sacco. Veri, Sartori, Jaecbini e Cordella hanno riassunto l'opera spiegata nel campo minerario e I geologico durante il primo decennio del Governo fascista, e rispettivamente: ». ,« L», £f„,« ,7,7, £i i,in-V £ 2»?°' Ia consulo=z,a ***** Regio Ufficio geologico alla pubblica j amministratone; il pr^of Sacco, il rlle;™mento de!la ^ &«°loeica °el Re , R,,fcr.Q Po!itecnlco m Mllano per g]i j * ricerche sui combustibili; il gno e le pubblicazioni relative; il prof. Levi, l'opera della sezione istituita pres- 3 e r e o . , ù prof. Sartori, l'utilizzazione dei combu stillili nazionali per l'impianto e l'esercizio di centrali termo-elettriche; l'ing. Jacobini, la utiliszaslone dei combustibili fossili nazionali e le ricerche di quelli liquidi; infine il dott. Cordella, l'attività spiegata dal servizio minerario nel campo di applicazione della legge e nella emanazione di provvedimenti per la tutela e lo sviluppo dell'industria. Alla seduta pomeridiana ha partecipato l'on. Asquini, Sottosegretario di Stato per le Corporazioni. L'on. Asquini ha portato al Consiglio il saluto di festmntuszcncphsfj l'm3lucp14daidsrS. E. di Capo del Governo, Ministro del- I ple Corporazioni, ed il suo personale. Ha dichiarato che il Governo segue con attenzione i lavori del Consiglio, che presiede ad uno del più importanti settori della economia nazionale. Ricordate le benemerenze antiche e recenti del Consiglio superiore delle miniere, ha osservato che il primo decennio fascista resterà soprattutto legato, nel campo della politica mineraria, alla unificazione 11da22della legge mineraria e al nuovo piano i Udi ricerche petrolifere che assicura già I e ! al Paese oltre 30.000 tonnellate annue - 'di benzina estratta dal nostro suolo. Ha | - ;pol accennato a nuovi problemi che pc- in | iranno essere prossimamente sottoposti ! alio studio del Consiglio, quali il rego- Rlamento della legge mineraria, l'utiliz- „„]„_„ „„miv-cHh;n i» rtia-iniiT^ tzazlone dei combustibili, la disciplina ri i o - idegll zolfi, ecc. Ha concluso dichiarar- : do dì fare assegnamento sull'opera dei i'Consiglio che rapnresenta il contribu- ! - to della scienza e della esperienza alla 1 a|ozi0ne politica del Governo. i- ! ti Pro=M«mfa Tir. rlneràrisirrt I'oti a- 1- n i residente Un raigi aziato l on. a- - j squilli per avere onorato di sua presen- -iza la riunione, pregandolo di rendersi l- j Interprete dei sentimenti del Consiglio I- presso il Capo del Governo. Ricordata a la situazione mineraria quale era nel 'o '■ periodo anteguerra, in quello de! con- a IfUtto ed in quello ocstbcllico. ha messo 1 -in rUievo/ nuovo origina^ indirizzo - impresso dal Regime alla politica mi- !i j aerarla, indirizzo perseguito graduai- | - mente ma con continuità organica. Ha noi sottoposto al Consiglio alcuni voti ' ; riguardanti la costituzione di un Ufficio - 'tecnico speciale petrolifero; la ereazloe : ne di una sezione studi sperimentali in o i materia mineraria, il perfezionamento - ! della Scuola superiore mineraria, Io svi- ' iuppo del servizio geologico con la isti- .tuzlone di una branca di studi geofi- ! Slcl> cc2. Ha ecncluso assicurando il -1 Governo che il Consiglio darà sempre , H suo contributo, con fedo e con fere ' vore> alla soluzione dei problemi mine !rari- Successivamente il Consiglio ha li"*" ,r ,, " i- Il jintrapreso 1 .esame di 125 affali di ordì-\l I neria. amministrazione, completandole . - ' £i0nli successivi. . r! cttantasette Casse muìue-malattia •■ costituite in un mese lNella seconda quindicina di novena- ; bre e nella prima quindicina di dij cambre 1832-XI seno state costituito dalla C.N.S.F.I 87 Casse mutue-ma- 8 professionali, b interpro !che interessano complessi- e,, e iattla doile <3uaU bS aziendali, 5 ìnlerc. I aziendali, » jfessionali -jvamente circa. 53 mila operai. Per te lI provinole le Casse sono cosi riparite: ialitrmu j., rcauiv ±, iw>wh cw»i-1a-|go 4, Reggio Calabria 1, Reggio E-j e- SuW 1. Roma 1, Salerno 10, bondrio -k Torino 4, Terni 2, Treviso 35, Vi- - terbo x, GU operai del Tubettificio In-1 ). » y ,V, ' t, „„, io|trese sono stoU aggregatt alla^«sa{nattività e le passività della Cassa ao-\l i a i o no state passate alla terazlendale metallur, stali aggregati i soci mutua. In seguito all'avvenuto riconoscimento giuridico della Cassa Nazionale di Mutualità e Previdenza dei poligrafici. Lti'.gi * 3- .fanelli, segretario della prima Cassa in- „ .««nigici, a cui ROnn| i della discioltr.I Vazionale desi Sindacati : Fascisti della carta e stampa, è stato ncaricato, dal Commissarioi dellaC^n. federazione Nazionale Sindacati Fascisti dell'Industria, di procedere alla formazione del Consiglio d'amministrazione della Cassa che, a norma dello statuto approvato, sarà presieduto dallo stesso segretario della Federazione na. zionale. 1 metallurgici aderenti ai Sindacati Nel quadro della vita produttiva le categorie dei metallurgici costituiscono un blocco omogeneo, forte dì varie centinaia di migliaia di lavoratori. Una percentuale molto alta, quasi l'80 %, ha aderito al movimento sindacale fascista, tanto che oggi i metallurgici formano un po' l'ossatura centrale dell'organizzazione nel campo industriale. Ecco alcune cifre relative al tesseramento fino al 1931 ed a tutt'oggi: al ji—.i„iv<,„„„ i „«f0ì. 31 dicembre dell'anno scorso, i metallurgici che avevano aderito al Sindacato erano 246.196 e, cioè, 13.391 impiegati tecnici ed amministrativi, 150.261 operai meccanici ed affini, 42.113 operai siderurgici, 16.858 addetti ai cantieri navali, 23.573 operai addetti all' Industria automobilistica; ih totale 225.327 uomini e 20,869 donne. A tutt'oggi le cifre dell'anno scorso appaiono ancora migliorate, come risulta dal seguente specchietto: im piegati tecnici ed amministrativi 12.692; operai meccanici ed affini 181.655; siderurgici 56.507; operai addetti ai cantieri navali 24.057; operai addetti all' industria automobilistica 22.179; in totale 226,776 uomini e 20.324 donne.

Luoghi citati: Reggio Calabria, Reggio E-j, Roma, Salerno, Torino, Treviso