Concorsi per 6741 posti saranno banditi nel 1933

Concorsi per 6741 posti saranno banditi nel 1933 Il rinnovamento dei quadri delle amministrazioni sia Concorsi per 6741 posti saranno banditi nel 1933 i La copertura degli organici Roma, 17 notte. Come è noto, con decreto 16 giugno 1932-X del Capo del Governo, sono state dettate norme per regolare la periodicità del concorsi agli impieghi dello Stato e per assicurare una migliore selezione negli aspiranti. In applicazione di dette norme, il Capo del Governo ha ora approvato con suo decreto l'elenco riassuntivo dei pubblici concorsi che le diverse amministrazioni statali sono autorizzate a bandire durante il prossimo anno 1933 per l'ammissione a impieghi nei rispettivi ruoli. Questo elenco comprende nel suo complesso 6741 posti. Peraltro è da rilevare che le vacanze dei ruoli delle amnnistrazioni statali, nonostante la riduzione delle tabelle organiche attuate a seguito del regio decreto-legge 16 agosto 1926, xi. 1387, contenente norme "er il riordinamento dei servizi, sono presentemente di 11.002 posti. Di questi, come si è detto, vengono compresi nell'elenco dei pubblici concorsi da bandirsi per l'anno 1933 30I0 6741 posti e ciò non soltanto allo scopo di rendere periodica l'ammissione agli impieghi statali per un piìi selezionato rinnovamento dei quadri, ma altresì nell' intento di giungere alla piena copertura delle tabelle organiche con gradualità in un congruo numero di anni, realizzandosi così nel frattempo economie sul complessivo onere finanziario previsto per l'attuazione integrale dei ruoli. Restano quindi fino da ora disponibili, per i concorsi degli anni successivi, 4251 posti e nei riguardi dei concorsi futuri sono altresì da tenersi presenti le vacanze che ogni anno si verificano normalmente per collocamento a riposo, dimissioni volontarie, morti, ecc., vacanze che ascendono annualmente.a una media di circa cinquemila oosti. I singoli concorsi indicati nell'elenco testé approvato dal Capo del Governo saranno poi indetti durante l'anno 1933 con appositi bandi delle rispettive amministrazioni, che stabiliranno per ogni concorso la data e le condizioni. Per quanto concerne la data dei diversi concorsi le amministrazioni interessate prenderanno accordi al fi:.o di distribuire lo svolgimento di essi in modn da evitare che le prove di esame dello stesso gruppo e grado o per il medesimo titolo di studio, abbiano luogo contemporaneamente. Per auanto riguarda le condizioni di ammissione ai concorsi, sono necessari, in aggiunta alle particolari prescrizioni dei singoli bandi, i seguenti requisiti: I requisiti 1) Cittadinanza italiana; 2) età non superiore, di regola, ai trenta anni. Restano fermi i benefici stabiliti dalle vigenti disposizioni per coloro che abbiano prestato servizio durante la guerra 1915-1918 ; per i decorati al valor militare, per gli invalidi di guerra; per gli invalidi della Causa nazionale, Inoltre, per coloro che risultino Mlss^^^^ »02*: l a e n e e a a i e a , l l e - zionale Fascista prima del 28 otto bre 1922 è concessa, sul limite massimo di età, una proroga di durata pari al tempo per cui essi, anteriormente al 28 ottobre 1922, appartennero al Partito. 3) Iscrizione al Partito Nazionale Fascista o ai Fasci Giovanili di Combattimentoj a seconda dell'età stabi Ma per l'ammissione ai concorsi; 4) titolo di studio conforme alla prescrizione dei singoli bandi; 5) sana e robusta costituzione ed esenzione da difetti od imperfezioni che influiscano sul rendimento del servizio. Per gli invalidi di guerra e per gli invalidi per la Causa nazionale, nulla è innovato alle disposizioni in vigore per l'accertamento della natura e del grado dell'invalidità, agli effetti dell'assunzione ai pubblici impieghi. L'elenco dei concorsi L'elenco completo e dettagliato dei concorsi, di cui viene dato intanto qui di seguito un cenno, riassuntivo, è in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale: Ministero degli 'Affari Esteri h» GsAGCGsngA4lAimensAnmcnpGscrpnpl o o : a e a d i l i a e l i o , » Gruppo A: posti 18; Gruppo B: posti 14; Gruppo C: posti 4. Totale 36. Ministero degli Interni — Gruppo A: posti 113; Gruppo B: posti 20; Gruppo C: posti 130. Totale 263. Ministero delle Colonie — Gruppo C: posti 1. Totale 1. Ministero di Grazia e Giustizia — Gruppo A: posti 36; Gruppo B: posti 331 ; Gruppo C : posti 147 ; personale subalterno: posti 77; ufficiali giudiziari: posti 120. Totale 711. Ministero delle Finanze —'Gruppo A: posti n. 157; Gruppo B: posti 487; Gruppo C: posti 379; personale subalterno posti 10. Totale 1033. Ministero della Guerra — Gruppo A: posti 644; così suddivisi: 4 per il personale civile, 60 per il personale militare e 580 allievi R. Accademie e Scuole militari; Gruppo B: personale tecnico civile posti 8. Totale posti n. 652. Ministero della Marina — Gruppo A: posti 146, così suddivisi: posti n. 9 personale civile e 137 personale militare, di cui 70 allievi della R. Accademia Navale; Grappo B: personale civile tecnico, posti 32. Totale posti 178. Ministero dell'Aeronautica —t Gruppo A: posti 102, così suddiviv si: 32 personale militare; 70 R. Accademia Aeronautica; categorie varie; allievi avieri, posti 400. Totale posti 502. Ministero dell'Educazione Nazionale — Gruppo A: posti 981; Gruppo B: 472; Gruppo C: 67; personale subalterno 15. Totale 1535. Ministero dei Lavori- Pubblici — Gruppo A: posti 19; Gruppo B:. 5; Gruppo C: 45. Totale 69. Ministero dell'Agricoltura e Foreste — Gruppo A: 43, compresi sei ufficiali e sei capi-manipolo della Milizia forestale ; Gruppo B : 7 ; categorie varie: 300 (allievi militi forestali). Totale 350. Ministero delle Comunicazioni — Gruppo A: 83; Gruppo B: 105; Gruppo C: -665; personale subalterno : 431 ; categorie varie : 60 (sottocapi tecnici). Totale 1344. Ministero delle Corporazioni — Gruppo A: 17; Gruppo C: 41. Totale 58. Avvocatura dello Stato — Gruppo C: posti 9. Totale 9. Totali generali — Gruppo A: 2359; Gruppo B: 1481; Gruppo C: 1488; personale subalterno: 533; categorie varie: 880. Totale 6741. Il testo del decreto Ecco il testo del decreto del Capo del Governo: « Il Capo del Governo, Primo Ministro, Segretario di Stato, visti gli elenchi dei pubblici concorsi per le ammissioni agli impieghi dello Stato nel 1933 - Anno XI; visto il proprio Decreto 16 giugno 1932 - Anno X, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 26 luglio 1932 - Anno X, n. 171, decreta : Articolo 1 — Le Amministrazioni statali comprese nell'elenco allegato al presente Decreto sono autorizzate a bandire, durante il 1933-Anno XI, i pubblici concorsi per le ammissioni nei propri ruoli agli impieghi indi-! cati negli elenchi stessi. Articolo 2 — In aggiunta ai requisiti prescritti dall'ordinamento di ciascuna Amministrazione per l'ammissione ai concorsi di qualsiasi ruolo, gruppo e grado, è richiesta, a seconda dell'età stabilita per l'ammissione ai concorsi stessi, l'iscrizione al Partito Nazionale Fascista o ai Fasci Giovanili di Combattimento. Articolo 3 — Agli effetti dei limiti minimo e massimo di età, fissati dall'ordinamento di ciascuna amministrazione per l'ammissione ai concorsi è da tenersi conto della data del relativo bando. Restano fermi i benefìci stabiliti dalle vigenti disposizioni per coloro che abbiano prestato servizio militare durante" la guerra 1915-1918, per i decorati al valore militare e gli invalidi di guerra e per gli invalidi per la Causa nazionale; inoltre per coloro che risultino regolarmente iscritti al Partito Nazionale Fascista prima del 28 ottobre 1922 è concesso sul limite massimo di età una proroga di durata pari al tempo per cui essi anteriormente al 28 ottobre 1922 appartennero al Partito. Il Capo del Governo primo Ministro Segretario di Stato. F.to Mussolini. npltvuc*aazusnnmzptnnanvlr• t ! a i a l 8 e Provvedimento taefioo stdchsaapcodRorna, 17 notte. La decisione del Capo del Governo di mettere a concorso, nell'anno prossimo, quasi settemila posti nelle carriere statali è un provvedimento che merita di essere salutato con vivo compiacimento. Esso soddisfa una duplice esigenza: un'esistenza dilfi carattere strettamente amministra;\n*^*S^,^53^ «amministr-aH-va nh> ,• nmit Idamministrativa che i ruoli dei" furi zionari statali fossero rinvigoriti con una larga e decisa immissione di sangue giovane. I concorsi, come è noto, non si facevano da tempo se non saltuariamente, e oltre undicimila posti si erano fatti vacanti senza che si fosse provveduto a ricoprirli. E poiché, contemporaneamente, le funzioni della pubblica amministrazione, come vuole la concezione fascista dello Stato, sono state allargate e moltiplicate, sui funzionari rimasti in carica è venuta a gravare tale somma di compiti che solo lajiuova disciplina di' lavoro instauriate dal Fascismo e il nuovo spirito •li abnegazione degli uomini hanno potuto assicurare l'esemplare svolgimento dei varii servizi. Sarebbe stato però pericoloso lasciare ulteriormente scoperte tante vacanze nei ruoli, ed ecco la deliberazione di coprirne un primo gruppo cospicuo mediante concorsi attraverso i quali hdpdcgqNbgstvgnplnla nostra gioventù — quella uscita .Ain questi ultimi anni dalle università ipe dalle scuole — potrà dare la mi--rsura della propria preparazione eigrealizzare l'aspirazione di servire lo Stato nei varii settori della sua complessa attività. Non vi è dubbio che la pubblica amministrazione ritrarrà amtgrandi benefici da questa immissione i ldi forze nuove, ricevendone un im-1 spulso vivificatore, uno slancio dina-\cTrilPn lino nin truro n nmln r..-,.. -Il*; I lmlbnlmico, una più viva e agile sensibi lità. Sotto l'aspetto sociale, il provvedimento s'imponeva del pari. La situazione dei giovani della picccla e media borghesia si-era fatta, in questi ultimi anni, tutt'altro che rosea e le famiglie si trovavano ad avere jsostenuto, per accompagnarli agli gstudi, sacrifici finanziari rimasti sen- \za pratico risultato. Mentre la crisi drendeva minimo l'assorbimento dei lsgiovani nelle attività industriali, bancarie, ecc., ossia, in una parola, nelle imprese private; mentre le necessità di ordine e di chiarezza proclamate dallo Stato fascista restringevano il campo offerto da alcune li- ! bere professioni come quella forense, anche i concorsi statali si erano presso che rarefatti e solo una minima frazione riusciva a varcare le chiuse soglie dei pubblici impieghi. A questa situazione viene ora posto riparo. Un primo notevole grup lgcrndhr± fZ™ no^hiitP^t-°^e!,,P^'sLTannoTsusS^^^ Sarà come una leva periodica, *t*\%ad assicurare all'amministrazione pubblica gli elementi migliori uscitiidagli atenei e dalle scuole medie. ! L'Ivere richiesta l'iscrizione al Pai-|tito nazionale fascista nei concor- i renti non nuocerà nessuno. E' una ! logica conseguenza del carattere to- talitario dello Stato che si riverbera 'necessariamente nella composizione I e nell'attività della pubblica animi-1 nistrazione. Ma non c'è da temere !che il principio possa risolversi in | ingiuste esclusioni. In regime d'iscri- zioni aperte, tutti i giovani che non [ si rivela sempre più la disciplina na- ! zionale di tutti gli uomini di buona!volontà, solleciti del bena della Patria. ''abbiano precedenti politicamente so spetti e che abbiano tenuto, anche fuori dei ranghi, una condotta di leale adesione al Fascismo, possono perfezionare la propria situazione assoggettandosi a una disciplina che Il nuovo comune di Littoria Ls alte gerarchie del Governo e del Partilo all' odierna inaugurazioni; Roma, 17 notle. Con grande solennità verrà domattina inaugurato il nuovo comune di Littoria. La' cerimonia inaugurale, cui parteciperanno le alte gerarchie del Governo e del Partito, avrà luogo alla presenza dei seimila abitanti di Littoria e dei poderi vicini, e dei tredicimila colei e bonificatori che lavorano per la redenzione dell'Agro Pontino, |j

Persone citate: Mussolini

Luoghi citati: Agro Pontino, Littoria, Roma