Le raccapriccianti confessioni dell'assassino della domestica

Le raccapriccianti confessioni dell'assassino della domestica Le raccapriccianti confessioni dell'assassino della domestica dotto al locale carcere di Regina Coeli, a disposizione dell'autorità giudiziaria, Di fronte alle prove specifiche e incon- Roma, lo notte, H bieco assassino Cesare Scrviatti al Sostituto Procuratore del Re, cav. y« • -«ir • . , , . . ,Gino Masci, al quale è stata affidata ì'istruttoria e che lo ha già interroga-1to più volte lungamente. L'istruttoria Isarà complessa e laboriosa perchè an-lche ha deposto ed aggiunge a quelli ! L^P'UJi^^IL^^P^^^^.PA1'1100-1sponsabilità. Particolari raccapriccianti L'assassino appare nel pieno posses £fcC o£rar_^ t!^^,»^^^X^Sr^ J! Le risultanze sono state schiaccian- i. E' stato confermato che il delitto bbe come motivo unicamente il furto. : nfatti l'assassino non era nuovo a iuesto genera di imprese, anche se non ra mai giunto a conseguenze cosi ter- ■ ibili. Il suo era un sistema: attraeva je povere domestiche con i suoi avvisi conomici sui giornali, le truffava e poi Ue intimoriva con le sue minacce truco- lente, se le vittime si facevano sfuggi? e qualche minaccia dopo essere state derubate. Egli aveva l'abitudine di va- ersi delle inserzioni ogni qualvolta ave- va bisogno di denaro. Alle cameriere 'buon *¥»° f^^f^ Sveva un gran desiderio di mettere SU una casa, di avere accanto una donna, ; dl avcrV'su° focolare Dai discorsi , ^S^^ ffi iCeme I reciproci isparmi, di fare una bella sommetta di andare incontro cosi all'avvenire'ccoppiati nella pacifica armonia del- • amore e del lavoro. Quando la truffa i veniva a galla e la vittima protestava. !ll'uomo pacifico e benpensante si so- ! ™ nSceSd iSdS. ^. — : _:.„,„'_.-— ni con ogni mezzo, rivelazione di una oscienza senza scrupoli e senza Dieta, j Cacciata via di casa, terrorizzata, de- ' irmi, offesa a san- poteva che rasse- j uacciaia via ai casi predata dei suoi risparmi, offesa a san- gue, la vittima non ~ gnarsi al suo destino. : Al alcuni conoscenti romani, comead altri spezzini, egli non si peritavajdi affermare che il mestiere che più gli;arebbe piaciuto di fare nella vita era quello del boia, del tagliatore di teste, Nel corso dal lungo interrogatorio, gli è stato chiesto a un certo punto se:rip7gn^te~ctatam^^^ ta s? taKlia Vilmente e in un'ora al Kmassimo tutto è già spacciato. I Sublt0 rtoP° Interrogatorio e sem-jpre sotto Duona r,corl[t| u Serviatti è t Q Haccompagnato in carcere. Qui s* "tf taCS°di l™«Ch* i^''L.°ra ^l£?sì\'Jt T£\ V^' t lun- e^^Sa^fH^^^^^^^re '<= donne. Parla «n'amica della vittima ^....t., w„ . _^ ^ , x .Jogntorio di un secondo dentista che,uull!1 oquaara moone in attesa di pre-; cisare la sua posizione e dì accertare1 a.lcuni 0BCUrl eWnti <H faUo a £»o ca- amica delta vittima, la quale ebbe fra:tutti i primi sospetti della tragica sor-, te toccata alia cameriera, interrogatairico. La ventenne 0!«a Melerai!! intimi [Bradi, intima ha dichiaralo che conosceva laGorfettì I da ben cinque anni e che era legata a:lei da una profonda e airsttuosa amici-•zia tanto che non avevano segreti l'una ■ per l'altra. « Sp~—• ***** ~-—* rirnV»olE£ lf*£Z? l«t-, 11?™*™^.,?™^™}?^°? «535Maveva conosciuto il Serviatti sua intenzione di sposarlo >, Trina h. oo-o-i,,,,*^ »u« i- natura in fondo ingenua, aveva completa fiducia in colui che doveva iessere il suo assassino. Era perciò\della I Ella ha aggiunto che la Gorietti di una bwiquniji. ?jW^^Mg«?«Ì te^hce nutriva verso il Serviatti sentimenti |Le era riusc' opposti, Le era riuscito subito antica- tico e la sua figura, il suo sguardo sfuggente le avevano dalo come uS «n^Vbg^jgjnp&^y 2 no-1 vembre Paola Gorietti aveva annunzia- ' to alla Melgradi la sua partenza per la !Spezia, dicendo che si recava in quella città in qualità di cameriera presso una famiglia. La Melgradi le aveva ven- duto quindi ta famosa valigia nuovissi-1ma per il prezzo di 19 lire. Il giorno stesso della partenza ta Gorietti si era nuovamente confidata, narrando all'a mica che andava alla Spezia per spo- sare, Ancora una volta ella aveva cer cato di dissuaderla, — Bada che ha moglie — le aveva inali la notizia de j macabre valigie, aveva subito pensato a Paola, lanche detto, poiché un comune cono- j^ scente le aveva 'atto sorgere questo !caveva risoirragazza ha ' agior-;svddaumentati I mscoperta delle tre Serviatti , * Mi sono recata dai fratelli di Pao- rU fi l" n H flC'Cl nllo Tlrtl lift Ti - ,G con essi alIa P°lizia- Il resto é 110 0 :"- Altre interessanti dichiarazioni ha fatto una seconda ragazza, Barberina ttsepintestatp^alla Balùeili 1^ t^ I r sunzione, e che amava dire male delle ndonne. Gli mancava un dito ad una ma- le M^EggEg pensione di 450 i drnnwfl .»»!«,-, il „„»«... jsD0Vfl 81 svoleera » ProCSSSO Is rw,0 „„„„„,„ i.,oc.„«.d!„„ s& 225? ™„aK° ^ nnrn^i ^i^n? ' « eoeH Ora^Sti si chtatoèo ouàSfSrl d l'autorità, iriudiziaria comDetentB n w 'gnoscere |el fc!ltto e q^indl dove «lin svolgerà il processo a carico del Se?-IrUhoVh WrCn . Ai7i'«™.i^ ^to io>nttftea?Ì e trattf S ,K ? S^^f^^ia J^^to^K5?X?«S «n *&£,?£le d^°'--io in m^fn h c uo"o dove ero «tato co^ie«or-i<i! c R^flnio VBiitnWtà nhn °°mulesso las "a.0' -a •« -° competentea giudi- inSKSMMI r ,, ,. 3uindi. compiuti i primi atti di prece- 11 £™ento °sS^S^Sve^ e^ne^alISfe irannoBa portare luce completa sul- « I eff errato assassinio. Il processo trova- d31. C°S1. a tutt'oggi dinanzi all'autorità t giudiziaria idi Napoli, ma, una.volta cp- s 30sc1Ul0 11 lu,?SO °ove 11 delitto e stato p-ommesso, allora la competenza vient '",'f"""=;'^'a"u-''1"; "YSS,"5^-X1,S51 o ^termina a I; base al[ a^olo 30 dei iM ^ &l luogo'in cui il reato fu consu-1crnato». |]aUn'altra domanda che molti si rivol- i ugono, data l'efferatezza del delitto e la g quella relativa aiia pena che potrà es-1 a viva emozione che esso ha destata, è! Issre comminata al colpevole: ma è ap-1 tpena necessario avvertire che per ri- „sp0ndere a questa domanda 6 indispcn- ! isabile conoscere dapprima quale im- ; ,s putazione sarà contestata al Scrviatti, i ciò che non sarà possibile se non ad v istruttoria ultimata Poiché la versio-'tne del delitto ..lata dall'imputato ìionir SeSìa I ¥K pe?cl 0 s«S com- e pietà ricostruzione della scena selvag- Ng-ia che deve èssersi svolta nella stanza G |, t j fl „ t W1 m via f Genova 25 'alla Spezia, la mattina del ! ddelltt0' Sota allora 1 capi d'Imputazione ; a potranno dai magistrati inquirenti es- ipH^ ^SSrffiiS^dS*^ F^^0, «SKSSUB WS \ ff commesso a scopo di furto, ricorrerai I Eno allora gli estremi dell'aggravante ; gprevista dall'articolo 61 numero 2 del;mgotto o il profitto o il prezzo, ovvero ; p

Persone citate: Bada, Gino Masci, Gorietti, Paola Gorietti

Luoghi citati: Napoli, Roma