La giornata del Principe Umberto a Milano

La giornata del Principe Umberto a Milano La giornata del Principe Umberto a Milano L''inaugurazione delia nuova centrale elettrica e l'apertura dell'anno accademico alla Università cattolica o n i - ! to dal suo aiutantiT onerale G -dinlnza, si tr m i°Qu ìa ^ , i Municipale costruita Ira Precotto e j Crescenzago; e la folla le faceva co rona intorno, in attesa dei Principe Ereditario, che la doveva inaugurare, ! Nelle grandi sale delle macchine era I no schierate, con i loro gagliardetti, le j maestranze c gl'impiegati. I dirigenti i dell'Azienda Elettrica e le autorità si j erano raccolti davanti allo stabilimen- i to per ossequiare l'Ospite Augusto, j Alle 10,15 precise, in automobile, e j arrivato il Principe. Una scrosciante acclamazione ha accolto Umberto di ! Savoia, che ha salutato sorridendo la 1 folla festosa ed è sceso dall'automobile, ossequiato dalle autorità e dai diri genti dell'Azienda. Quindi, guidato dal Milano, 8 notte. : UCon il treno di Bologna delle ore S10,5 è giunto stamane a Milano il nPrincipe Umberto. Il ministro Erco-1vle, dell'Educazione nazionale, era giun-i oto con il treno precedente da Roma, j dA ricevere il Principe, accompagna-j ' Gabba e, Dtrovava-itDuca di Bergamo, il Prefetto, Questore e altre autorità. o,„, „„_4.„t„ „i„jj„;„„ cAlla centrale elettrica mTutta imbandierata era stamane la j Bnuova Centrale dell'Azienda Elettrica I Sprof. Piisini e dai direttori tecnici, ha iniziato subito la visita agli spaziosi e lucenti saloni della nuova Azienda, cosi inaugurandola. Su un album, il Principe ha apposto la propria firma con la data dell'inaugurazione; depo di che. scorto l'ing. G-enolini. un invalido dipendente dell'Azienda, si è fermato rivolgendogli parole affettuose. Attraverso i vari locali il corteo si è diretto quindi verso l'uscita eve alle 11,10 in punto, ossequiato da tutte le autorità, Umberto di Savoia è risalito sulla propria automobile che velocemente si è allontanata fra i rinnovati alala della folla. H Principe, col seguito, si 6 recato poi a palazzo reale per assistere, nella cappella privata, alla celebrazione della Messa. Dopo la cerimonia religiosa l'Augusto ospite si è recato all'albergo Principe e Savoia, dove egli e il seguito hanno fissato l'alloggio. L'omaggio dell'Università cattolica al Principe e al Ministro Ercole All'augusta presenza del Principe di Piemonte e con l'intervento di S. E. Ercole, Ministro dell'Educazione Nazionale è seguita pei, nel pomeriggio, l'inaugurazione della nuova sede dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, in piazza Sant'Ambrogio. H Principe, accompagnato dal generale Gabba, primo aiutante di campo, è giunto verso le 15,30, nell'aula degli ^Atti Accademici, dedicata a Pio XI, dove ha ricevuto l'omaggio del Duca di Bergamo, di S. E. il ministro Ercole, delle LL. EE. il prefetto, il comandante del Corpo d'armata, del prof. Bottazzi per l'Accademia d'Italia e di tutte le altre autorità presenti; del rettore dell'Università Cattoli ! c*à padre~Agostino"GcmeìÌi, in toga ac 1 cademica, accompagnato dal corpo degli insegnanti e dai rappresentanti dei corpi accademici d'Italia. Torino era ranpresentata dal prof. G. La Pina, méntre gli istituti scolastici del Piemonte erano rappresentati dai professori Tcmmasoni e Fantoli. Erano pu. re presenti molte altre autorità del mondo educativo. Padre Gemelli ha porto l'omaggio dei presenti al Principe di Piemonte ed al ministro Ercole; quindi ha guidato gli ospiti attraverso gli ambulacri della magnifica sede, fino all'aula magna, dove ha avuto inizio la cerimonia pubblica, con il discorso dello stesso rettore magnifico, padre Gemelli. L'oratore ha accennato ai fattori indispensabili, occorsi nell'attuazione del programma culturale dell'Università Cattolica: onera appassionata di uomini, volontà di allievi, appoggio largo dello Stato, elementi spirituali e morali. Dopo avere dato lettura del telegramma inviato da Papa Ratti, l'oratore ha elevato un fervido ringraziamento a Dio per i benefici fin qui conseguiti dall'Università stessa. Padre Gemelli ha dato lettura poi del telegramma che il Sovrano si è degnato di inviare ed ha pregato il Principe di recare Egli stesso la risposta al suo augusto genitore, assicurandolo che quanti all'Università cattolica lavorano e studiano, vogliono sempre essere tra i soldati più fedeli a, lui, per il raggiungimento eh quel Regno di pace e eh ordine, ne! quale egli ha posto l'Italia nostra. La stesse dichiarazioni Padre Gemelli, ringraziando, per il suo alto intervento, il Ministro, ha voluto fare al Governo, affermando che, nella consapevolezza lpdPDrtUGaoULfingWrncVo(ncEActutGlg—vfrUsdcfleeMsnlmSdCRSttpmnUdldCzpppLlttèscmsndscozbigtts Ìua°operfSi if.0 ~ Promuovendo l'Univer !hca e tacendola rifaorire, vo -,S'u^ono di "Ì5io. Jiopo avere*rinjrra- I ^'o i rappresentanti delle Università i ! convenute —~ *- ' — alla cerimonia, il Rettore magnifico ha diebiarato aperto, in no- ha esclama-! lpersiti catto-1 ncogliono, co-! Mme un dovere e, anche, un onore, il d! primo posto nel sacrificio e nell'amore l' P" quella Madre Italia che per essi l £ ur?rìnrìn rii nirv ni™ ™re rlnorn.- inltdd, in Br; P. Arturo.- ! Vermeersch, S. J., professore nella I i Pontificia Università Gregoriana di i - Roma. [ j)t .scienze economiche: S. E. prof, i-1Rodolfo Bonini. ordinario di economia - politica nella R. Università di Roma; a | prof. Corrado Gini, ordinario di sta-1 o :|'nc~deI Re, l'undicesimo inno accade Mtóc° dell'Università cattolica del Sa-1 cro cuore -i, ' _ _ _ „ i i Laurea «ad honorem» a S. E. De Vecchi - Cessati gli applausi che hanno saiu-, tato il vibrante discorso del Rettore e magnifico, ha fatto seguito ìa consel | gna delle lauree ad 'honorem. Ecco - l'elenco- a jM gìurisprudmisa: prof, dott, Cor- rado Beverie, ordinario di storia del i diritto nella Università di Monaco; - prof. Otto Lenel, professore di dirit-1 to romano e diritto civile nell'Univer l • aita di Freiburg in Br; P. Ustica nella R. Università di Roma; S. E. prof. Pasquale Jannacone, ordi nario di economia politica nella R. Umversità di Torino; prof. Adolf Weber, ordinario di economia nell Università di Monaco. In scienze politiche: prof. Lugene , Duthoit, ordinarlo di economia poli-1 tica nell'Università Cattolica, di Lilla. In lettere: mgr. Alfred Bauojillart, ordinario di storia e rettore magnifi- co dell'Istituto cattolico di Parigi; mgr Giovanni Mercati, prefetto della Biblioteca Vaticana: mgr. Joseph Schrijnen, ordinario di linguistica nel- l'Università cattolica di Nijmegen; prof. Jaddeo ZielinsUi. già ordinario di filologia classica nella Università di Pietroburgo; S. E. conte Cesare Maria De Vecchi di Val Cisnion, Ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede, Roma. In filosofia: S. E. prof. Filippo Bottazzi, ordinario di fisiologia nella Regia Università di Napoli: prof. Etienne Gilson, ordinario di filosofia medievale alla Sorbona: prof. Martino Grabmann, ordinario della Facoltà teologica della Università di Monaco: mgr. Pierre Ladeuze. professore e rettore magnifico dell'Università cattolica di Lovanio; mgr. Giovanni Ryan, rettore magnifico deilla Università cattolica di Washington: P. Guglielmo Schmidt, direttore del Museo etnografico missionario dello Stato della Città del Vaticano, e professore dell'Università di Vienna; prof. P. Pietro Mandonnet. orofessore dell'Università di Friburgo (Svizzera). Ha quindi preso la parola S. E. il nrof. Bottpzzi, Aecsdéin'co d'Italia, che ha pòrto al Principe ed al ministro Ercole il saluto delle Università e delle Accademie italiane e delle Università cattoliche degli altri Paesi rappresentate alla cerimonia. Af Circolo dei Littorio Quindi S. E. Ercole ha pronunciato un breve discorso per porgere, innanzi tutto, il saluto al Principe a nome del Governo e per ringraziarlo di avere voluto onorare con la sua presenza la giornata accademica. La festa odierna — ha detto il Ministro — è significativa, in quanto rappresenta l'operato di forze spirituali nel campo della cultura italiana. Tra le benemerenze della Università cattolica, il Ministro ha messo in rilievo anche quella di avere ridonato lo splendore all'antico chiostro cistercense, a quel cenobio, cioè, ohe fu convegno di asceti e che fu fiaccola e tempio di scienza. La cerimonia ha avuto cosi termine ed il Principe, tra vivissimi applausi ed acclamazioni frenetiche, seguito dal Ministro e dalle altre autorità, ha visitato il cenobio, fatto segno a continue dimostrazioni degli studenti e della folla degli intervenuti. Alle 17,30 S. A. R. il Principe di Piemonte ha lasciato l'edificio di Piazza Sant'Ambrogio per recarsi al Palazzo del Rettorato della R. Università in Corso Roma. A ricordo della sua visita augusta, il Rettorato dell'Università ha offerto a S. A. R. il Principe Umberto una statuetta artistica in bronzo rappresentante San Francesco d'Assisi in atto di pregare, dono che l'augusto ospite ha mostrato di gradire assai. Un discorso del Ministro Ercole Alle 17,45, accolto da vivissime manifestazioni di entusiasmo, il Principe Umberto di Savoia è giunto al Circolo del Littorio, allogato appunto nel Palazzo della R. Università. Nel cortile della sode accademica era schierata la Coorte degli Allievi Ufficiali della Milizia Universitaria che il Principe ha passato in rivista. A ricevere l'augusto ospite era il prof. Livini, rettore dell'Università e presidente del Circolo accademico del Littorio, e tutte le autorità e personalità cittadine. Umberto di Savoia è entrato, inoltre, nel salone del Circolo, tramutato in una serra di fiori, dove si è svolto il ricevimento ufficiale. AJg)"16 studentesse si sono avvicinate al Principe, recando una medaglia doro, omaggio dell'Università, ed un «album* sul'quale il Principe di Piemonte ha apnosta la sua firma. La medaglia reca da un lato una Minerva e dall altro ,a seguente dicitura: « A S. A. R. il Principe di Piemonte, l'Ateneo milanese ». Quindi il Rettore prof. Livini ha oronunciato un breve discorso, ringraziando per l'augusto intervento di Umberto di Savoia alla cerimonia inaugu- iapóco dopo le 18, il Principe, fatto segno a rinnovate manifestazioni di entusiasmo, ha lasciato il Circolo del Littorio per recarsi all'Albergo dove era sceso stamane, al suo arrivo. I