Ventimila operai torinesi visiteranno la Mostra della Rivoluzione

Ventimila operai torinesi visiteranno la Mostra della Rivoluzione Ventimila operai torinesi visiteranno la Mostra della Rivoluzione l_'annUncio dato dal Commissario dei Sindacati dell'Industria alla assem|)lea dei Direttori — Il Segretario federale guiderà le colonne Tullio Cianetti, Commissario all'U- nione provinciale dei Sindacati fascisti dell'Industria, ha presieduto ieri sera, con l'assistenza del cav. rag. Bonino e del cav. Nunzi, l'assemblea dei Dircttorii provinciali di tutte le Sezioni dipendenti dall'Unione. Erano presenti oltre trecento dirigenti. L'ordine del giorno che recava un unico comma: dichiarazioni del Commissarto, è stato in breve esaurito, ma l'a-,«lunata merita tuttavia il più cordiale rilievo per le festosissime accoglienze fatte — come diremo in seguito — all'annuncio dato dal Commissario del grande, significativo pellegrinaggio primaverile di ventimila operai torinesi a Roma. Aperta l'assemblea, il cav. Cianetti ha trattato anzitutto l'argomento delle Casse Mutuo Malattie, rilevando la funzione della grande istituzione previdenziale voluta e potenziata dal Regime, destinata a cementare sempre meglio lo spirito di solidarietà fra i lavoratori. L'oratore ha in proposito affermato di aver posto sul tappeto il riesame del complesso problema dei servizi sanitari ed ha invitato i Dlrettoril a presentare alla Segreteria Generale pratiche proposte per il più completo perfezionamento dell'organismo assistenziale. Richiesto da numerosi presenti, il cav. Cianetti ha dato poi notizie intorno al continuo, crescente affluire di domande di iscrizione al Partito da parte di operai dell'industria. H mondo operaio torinese ha veramente mostrato di voler vivere nella nuova sana atmosfera spirituale creata dal Regime, che è soprattutto Regime U, , costruito e guidato dal genio! ^ano del più grande fra i figU del popolo italiano. Riconoscenza per il Duce L'oratore si è vivamente compiacili to per la splendida dimostrazione che in tal modo gli operai danno della loro spontanea, convinta e operante adesione ailla Rivoluzione delle Camicie Nere, e s'è detto sicuro che, anche in questa circostanza, Torino lavoratrice sarà de- gna del posto di avanguardia cosi no bilmente conquistato, Infine Tu-lio Cianetti ha annunciato che, per andare incontro alle nume- rosissime richieste verbali e scritte pervenutegli non solamente dai Direttori e da gruppi di lavoratori ma anche da singoli operai, ha ;'.ociso di or ganizzare entro il venturo mese di marzo una visita collettiva di mae- stranze torinesi alia Mostra della Ri¬ voluzione, a Roma. Gli operai torinesi, nelle loro lettere e noi loro voti rivolti al Commissario all'Unione, hanno manifestato il desi derio di visitare Roma e la Mostra evocatrice degli anni e delle gesta della vigilia eroica, ma soprattutto hanno espresso l'appassionata volontà di dare alla progettata manifestazione y significato di un solenne atto di ri conoscenza verso il magnanimo, pa tarno DuCe che, nel Suo storico sog glt>rfl0 torinese, ha voluto vivere a cootatto di gomiti e di spiriti con gli uperai delle nostre fabbrichc. *EBbene u commissario dell'Unione, 3i è reso mteri>r€te presso le GerarL^, locaJ1 a £ jj prefetto e il Se- S^0 F^ale' e "»• Auto-l\1,ltk del centr0' 1 Sottosegretari di sat|) Rossoni e Blagl e il commissario gentile, profondo, unanime sentimen to-, da ognuno ha ricevuto pieno con senso e incitamento. Tullio Cianetti ha pertanto deciso di i realizzare senz'altro l'aspirazione dei • suoi organizzati, ed ha ieri sera pre! annunciato all'assemblea dei Direttori ì — che ha accolto con giubilo ìe sue 1 parole — il programma di massima, i u.„41 tra„, ,n..jau j 'Bn" lrenl 5He,«,a" 1 La visita, come s'è detto, avrà luo go entro marzo, la permanenza a Roj ma sarà di due giorni. Per il viaggio, l'alloggiamento e il vitto, l'organizza1 zi0ne provvedere a stabilire una quo | ta minima sicché ognuno possa ade jrira Ma 6lccome non sarà in ogni mo:do possibUe accontentare tutti 1 ri ■ w ^ u _ ^cohè l'iniziativa del ; VVni0ne dei Sindacati dell'industriaiper una quota parte almeno, ad altridel com-'lavoraton dell agricoltura e bercio — è stato necessario fissare A*1 da ora 11 numero massimo dei par : tecipanU, che saranno 20 mila (tutt ; operai e impiegati torinesi o della projvincia di Torino). L'elemento femmini . ie potrà partecipare in misura non su j periore ad un quinto della massa to - tale degli iscritti, ; Per l'occasione saranno allestiti in pamteza da Torino venti treni spe clan, e i partecipanti formeranno nu suoCordl. ^"SXoSitefflSrJKfl _aì^n"»cante e memorabile pd-merose colonne, tutte poste agli ordini di Andrea Gastaldi. Questi, che, come sempre, vuol essere vicino agli operai, ha con il più grande entusiasmo accettato di partecipare e di comandare lo stupendo esercito di lavoratori che andrà a Roma per ripetere il suo amore e la sua obbedienza al Duce vittorioso. Alla sua volta S. E. Umberto Ricci, prefetto di Torino, che all'iniziativa dà ilegnnaggio, La prima delle varie colonne si intitolerà a Mario Gloda, le altre al nomi gloriosi dei Martiri torinesi della Rivoluzione. — Noi confidiamo, gli operai tori' nesl confidano — ha concluso Tullio Cianetti — che il Duce ci concederà il grande onore di sfilare dinnanzi a Luidi dirGU ancóra una volta, il riconoscente e devotissimo affetto dei lavoratori piemontesi. Grandi, reiterati applausi e vivissime acclamazioni al Duce hanno accolto le parole di Tullio Cianetti.

Luoghi citati: Roma, Torino