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Bologna - Fiorentina 1-1 I « viola » colgono d Ltitoriale il pròno ponto fuori casa Bologna - Fiorentina 1-1 a l o n a e i - Bologita, 14 mattino. La gara 6 slata ricca di episòdi impressionanti e di fasi movimentate e ha visto il pallone passare da un campo all'altro, ora mettendo a dura prova l'abilità di una difesa, ora impegnando severamente l'altra. Alla une il risultato è stato di parità, quello stesso clie aveva chiuso il primo tempo, perchè appunto nella ripresa non venivano segnali goals. In sintesi si può dire che a tuia lieve superiorità degli ospiti nella prima parte dell incontro, ha fatto riscontro una più decisa prevalenza bolognese nella ripresa. . ,. ... Vien fatto di chiedersi subito: il risultato è regolare e premia equamente i due combattenti? In proposito non è forse esagerato affermare che, se 1 concittadini si fossero visti premiati di un altro punto durante il loro meraviglioso « serrate » finale, questo non sarebbe stato immeritato, per quanto la Fiorentina sia parsa in tutto degna della rivale e le sue azioni siano state sempre quelle di una squadra abile, forte e decisa a combattere fino all'ultimo per la vittoria. Partita di combattimento L'impressione lasciata dagli ospiti è veramente magnifica. La Fiorentina ha del giuoco e della classe. Appoggiata a una seconda linea di eccezionale forza, nella quale Bigogno appare elemento in grande l'orma e in possesso delle migliori doti e in cui Pizzioio che gli è degno compagno, l'« undici > viola ha avuto una difesa particolarmente efficace in Vignolini, che si afferma decisamente ira i nostri migliori terzini, mentre Gazzari e Ballante hanno completato degnamente il terzetto. Bella mediana abbiamo già detto, mentre, per quanto riguarda il quintetto attaccante, si deve porre subito in rilievo l'abilità di Petrone, non soltanto per quanto riguarda il tiro in goal: ieri Petrone, infatti, ó slato veramente il poderoso artillero che tutti conosciamo, ma anche ha primeggiato nell'arte di smistare la palla e di smarcale. Efficacissime le ali Bonesini e Rivolo; un po' nell'ombra, per quanto utilissimi, Sarni e Antonioli. La Fiorentina, dunque, ha fronteggiato l'urto dei bolognesi nel più lodevole dei modi. Bisognerà per altro dire che i concittadini, scesi in campo privi di Baldi e di Moiitesanto, se non hanno del tutto convinto durante il primo tempo, si sono invece ottimamente battuti nella ripresa, per quanto non tutti gli elementi si siano mostrali in giornata favorevole. Belle parate ha avuto Gianni, mentre Gasperi e Monzeglio sono stati particolarmente ammirati in una serie di respinte a volo di ottima fattura. Sul fronte della mediana, Occhiuzzi ha svolto un giuoco prevalentemente di difesa, mentre i due giovani, Donati e Martelli, pure non facendo dimenticare gli assenti, hanno avuto momenti di buona efficacia. Il ritorno di Reguzzoni si è notato nella seconda parte della gara, allorché il bustese si reso protagonista di alcune bellissime discese sulla sinistra, durante le quali egli ha sempre puntato insidio saniente sul goal di Ballante. Sansone ha svolto un'azione di penetrazione quanto mai rimarchevole, mentre Schiavio non è sembrato in perfette condizioni fisiche, e Maini e Fedullo non sono apparsi in giornata molto felice. Il giuoco non è stato di contenuto tecnico, come quasi sempre accade in simili partite di grande importanza, che vedono opposte le migliori unita. La vigilanza degli uomini e dei reparti è stata assidua in ogni linea per cui le azioni, appena venivano abbozzate, erano spezzate dal rispettivi interventi dei reparti opposti, che tagliavano quasi sempre la possibilità di sviluppo dei temi impostati e il pallone viaggiava spesso in direzioni opposte. Qualche volta dal giuoco si è passati al combattimento, ma inai si è ecceduto e in complesso la gara si è mantenuta sui binari della cavalleria come è dimostrato anche dall'episodio delle molte strette di mano alla fine fra giuocatori. Confrontando i risultati di ieri con quelli forniti dalle gare precedenti, si può concludere che la Fiorentina, mentre ha confermato l'alto valore dei mediani e della difesa, ha dimostrato miglioramenti nell'attacco, dove comincia a distinguersi tutto il quintetto e non solamente il centro Petrone. Dsl Bologna, ferma restando l'impressione generale già esistente sui singoli reparti, si può dire che la sua tenacia, il suo ardore, il suo ritorno nella ripresa sono elementi che danno buon affidamento per il futuro. La gara si è svolta sotto un cielo coperto e alla presenza di un pubblico foltissimo, nel quale erano migliaia di fiorentini, venuti a Bologna con due treni speciali e altri mezzi di locomozione. Ha arbitrato Barlassina. L'equilibrata contesa 11 terreno, benché cosparso di segatura, appare piuttosto viscido, quando, alle ore 14,35, le squadre iniziano la battaglia. 11 Bologna attacca, ottenendo un calcio d'angolo, ma gli ospiti sono pronti a sventare la minaccia e partono al contrattacco. Una prima parata di Gianni, poi, al 17' il goafiorentino: Sarni, avuta la palla da Pizzioio, l'allunga di precisione a Petrone; un nuovo scambio di palla fra 1 due determina lo sinarcamenio finale di Petrone, il quale, appressatosintanto alla rete, la manda imparabilmente in un angolo. II Bologna stenta a ritrovarsi e procede ancora alla ricerca del collegamento, mentre seconda linea e difesa hanno il loro da fare per rimontare l'offensiva degli avversari. 1 fiorentini hanno, invece, una mediana che domina il campo e che è da per tutto. Al 20' un tiro di Rivolo incontra il palo; poi al 25i concittadini ripiegano in corner. Lentamente, ina gradatamente, però, i bolognesi si fanno sotto e pervengono a loro volta a impegnare seriamente la difesa opposta. Il pareggiè nell'aria. Infatti questo si verifical 30'. E' Sansone che inette lo scompiglio nella difesa viola, già provatiier una pericolosa fase precedentedribbla con maestria Gazzari e manda da destra a sinistra uno spioventnell'angolo destro della rete di Ballante, mentre questi non si accingnemmeno alla pai-ala. Ristabilita Idistanza il ritmo della battaglia norallenta. Prima della fine, un calcid'ungolo per parte e un paletto di Petrone. , Nella ripresa, dapprima le azioni s- alternanp, Poi, al 10', Gianni deve paw Tare ,uri tiro non fa^lle « p,et!'9,ne' "l 'manda in angolo. Non tarda il Bologna a impostare una serie di azionfi di fasi,, mentre la Eiorentina d qualche momentaneo segno di rallea-. tamento. Degna di nota una fantastica parata di Ballante su colpo di testa di Maini, seguilo al centro di Fedullo. Nonostante i fiorentini reagjscano e ottengnino un calcio d angolo, al 23 , ecco il magnifico serrate bolognese e una serie di azioni pericolosissime per la difesa viola. Due volte Ballante riesce a risolvere la mischia a pochi passi dalla rete, poi due calci di punizione e un calcio d'angolo contro gii ospiti, ai quali spetta per altro l'ultimo attacco della giornata, che si conclude con un tiro alto dì Antonioli, Le squadre: Bologna: Gianni; Monzeglio e Gasperi; Donati, Occhiuzzi e Martelli; Maini, Sansone, Schiavio, fedullo e Reguzzoni. Fiorentina: Ballante; Gazzari e Vignolini; Pizzioio, Bigogno e Neri; Mo« nesini, Antonioli, Petrono, Sarni e Ri, volo. UBERTO MARTINELLI.