Il Segretario Federale parla alle Giovani Fasciste

Il Segretario Federale parla alle Giovani Fasciste Il Segretario Federale parla alle Giovani Fasciste I Sinfermiere! {ieri mattina nella palestra di Casa, Il nisovo corso Littoria si sono adunate tutte le Gto- Lilaj t Vani Fasciste di Torino — oltre 1500 alle quali ha panato il Segretario Fc deralè e membro del Direttorio Nazio-L naie Andrea Gastaldi. £ ti motivo rleU-aduna^a ronsist™-, S 1! moli, o deu aciun&.a consisteva so-.Fprstullo „o] soluto che la Fiduciaria! deI Fss:l Femminili, contessa Barattie- |n ri (ì; s. Pietro, ha voluto rivolgere allo | sGiovani Fasciste di nuova leva, entra-jm^ com'è noto, or sono pochi giorni, neua uena organizzazione femminile fascista. Èrano nrescnti. oltre ad Andrea Oa- Pccj cI 3t'lIdi cù alla contessa Barattieri, don- 3na Fiorina Ricci, il console generale vAnobilissime parole le Giovani Fasciste, dncordando i doveri della giovane e d°nna:,nel R<*ime ****** e n' lustrantìo 11 programma del lavoro s compiuto e da svolgere da parte del-( al'organizzazione. ;G Infine, dopo avere, applauditissima, : G ringraziato le Autorità ed in particolar : smodo Andrea Gastaldi per il loro am-! libito intervento, la contessa Barattieri Idha offerto, a nome di tutte le Giova- j ni Fasciste, un grazioso clono-riccrdo jtaal!r. signorina Pina Daneo ed alla si gnorina Tina Cavalli che hanno dato tanta solerte, virtuosa, gentile attività a favore dell'organizzazione, La Fiduciaria, dopo avere citato a ti tolo d'0nore le insegnanti e lo assistenti dci C0r3i| ha tributato un caldo spe- cìale eloSio a cinque benemerite Gio- ! l'vani Fasciste, esemplari per l'attacca-jf mento dimostrato in ogni circostanza ; a al Fascio femminile; esse sono le si-! Agnorine Laetitia Hcnorati, Menotti, sSzrnmvCGamba, Mazzocchi e Grisaldi. I Dopo i vivi applausi che hanno sa mtata ]a fervide narole delia contessa S ?« • l Parole ac"a c°nicssa Barattieri, ha preso a parlare — ac colto da una festosissima dimostrazioIne — il Segretario Federale Andrea tnmnF così nobiIe passione dalle donne e dal-1 le giovani Fasciste torinesi. In modo : ciGastaldi. [v] Egli ha detto la sua alta approva- i r zione ed ha manifestato il più vivo s compiacimento per l'opera svoita, con —a i ! l ' particolare Andrea Gastaldi ha sotto lineato la mirabile attività della contessa Barattieri, anima della nostra organizzazione femminile. Ma è stato sopratutto alle giovinette adunate che il Segretario Federale ha indirizzate le sue eloquenti, applauditissime parole. Egli ha liricamente rappresentata la missione della giovane, ha illustrata la necessaria preparazione culturale, pratica e morale per formare la buona e brava massaia, la futura sposa, la degna madre della famiglia fascista. Andrea Gastaldi ha ricordato la passione viglio e continua con la quale il Duce segue, incita, guida le organizza¬ tmrcmevqcrrfDdMctzioni giovanili, speranza della Patria, f^"1?' certezza linosa del|„Rdgrsdrs■pnostro domani. Al Duce magnanimo e paterno, concludendo la sua fervida improvvisazione, Andrea Gastaldi ha invitato le giovani a volgere il pensiero devoto e riconoscente, promettendo insieme di essere sempre degne dell'Italia nuova e potente creata dal Suo genio e dalla Sua volontà eroica. Lunghe acclamazioni ed appassiona- ti alala al Duce ed alla Patria tasci.|c-ts, hanno coronato le parole del Ge-j brarca. Pure ieri mattina, e sempre nella palestra della Casa Littoria, ha avuto luogo, presenti le,autorità ed i direttori dei Corsi, V annunciata inaugurazione del Corso per infermiere scolastiche e familiari del Littorio, tenuto a cura della Delegazione provinciale dei Fasci femminili in collaborazione con la Croce Rossa locale. Come è noto, si tratta di preparare, | per una parte, le Giovani fasciste maee stre a compiere il loro delicato ufficio col massimo vantaggio per l'eievazio- jna della stirpe, e dall'altra di raccoglie re le giovani apnartenenti al Partito, \hQ abbiano già'basi di cultura suffi- 5 cicnte (licenza di R. Scuole medie) per n o a a l , , i diffondere a mezzo loro nelle famiglie rBtpsatdrstge fra il ceto popolare elementi di igie-;ne e di profilassi, e preparare la mentalità delle future madri, affinchè ognuna di esse possa dedicarsi all' allevamento delle sue creature ed anche alla assistenza dei familiari, colpiti da malattia, senza dover ricorrere all'opera di estranei. Ha parlato per prima la contessa Barattieri, che ha presentato lo allieve ai] dirigenti ed agli insegnanti del corso,! cui ha rivolto un cordialissimo ringra-i ziamento. A nome dei colleghi — dottori Ros- ^.,„^ii! ^.,,„„„ ?%„i«;„„„ i3-i™v.„ 1 si, Cavalli, Cucco, Delpiano, Palomba, -1Emma, Toso, Rubella, Fusani, Forzano:a e Salvetti — ha parlato il direttore ge-[- nerale del Corso, colonnello dottor Ar- e mando Lenzi, seniore medico della . M.V.S.N., che ha brevemente illustrato a programma dei Corsi, vivamente ral- e ner le numerose iscrizioni ! a-:P.er, «numerose iscrizioni escile Giovani fasciste, che, anche cosi, n-1 fanno nobilmente onore al Fascismo to- jnjrinese. |- | Ie|(jjovanj fas£jsti Arona a Torino;o ri Una Centuria di Giovani fascisti di - |Arona guidata dal comandante del Fai- scio giovanile, avv. Piscetta, ha visita- *° ien la nostra città, . Giunti con automezzi, i Giovani fasci11 sii sono stati ricevuti al Palazzo della i | S.I.P. dall'avv. Broggi, che rappresen- tava 1 on- Ponti. In seguito i Giovani i fascisti si sono recati alla Casa Littomi jna, uove hanno deposto fiori culla la- e .. .- £™ug tasUsU pide dei Martiri fascisti e risposto al l'apptiio degli Eroi, fatto dall'ing. Alessandro Orsi, vice-Segretario federale. L'ir.?. Bertoldo, membro federale, ha rivolto ai Giovani un fervido saluto anonie di Andrea Gastaldi. Quindi si sono recati in pio pellegri ui faggio all'Ossario dei Caduti di jfuer ,. pomeriggio di cai ciò •-i~prl ln-i-in vì-i'il-n l'ArmoHn P---a> rà, eu nonno visitato lArmci-a Keaie.ialino assistito alia orino-Ambrosiana, e

Luoghi citati: Arona, Italia, Torino