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L' Amabasciatore d'Italia Cerruti presenta le credenziali a HindenburgL' Amabasciatore d'Italia Cerruti presenta le credenziali a Hindenburg « L'illuminata politica italiana ha trovato in Germania cosKprensàone profonda e iiccnoscente » Derli.no, 10 notte. Coi consueto cerimoniale il nuovo ambasciatore d'Italia S. E. Vittorio Cerniti ha oggi presentato al Presidente del Reich le sue lettere credenziali. Rilevato all'Ambasciata dal capo del protocollo conte von Bassewitz con la vettura del Presidente, l'Ambasciatore e il personale dell'Ambasciata sono entrati a palazzo presidenziale alle 12. Condotto nella grande sala del Presidente che attendeva insieme col Ministro degli Esteri von Nourath, col Segretario di Stato agli Esteri von Billow e col segretario alla presidenza von Meìsner, dopo la presentazione, l'Ambasciatore ha pronunciato il seguente discorso: ■r. Signor Presidente: Ho l'onore di rimettere nelle mani àell'E. V. le lettere con le qùaìi S. HI. il Re, mio Alt iiusto Sovrano, mi accredita presso il Igoverno del Reich in qualità di sito !Ambasciatore straordinario e plsnipo- Iìcnsiario. L'alta missione affidatami aarù grandemente facilitala se, come I vivamente mi auguro, Vii. V. che ita persona tutte le viriti, della sua stir pe, e che con tanta fermezza e fortu- , m gvida 4 bestini della Germania, co- ■me pura il governo del Reich vorran- no concedermi quel, 'aiuto che, indi- ;f2,e"s;lbl'e sempre, lo è tanto più ir, "'! momento di cosi grande importan«a politica quale è l'attuale. Il Govcr»0 fascista che ho l'onore dì rappre- giuste loro aspirazioni, possono dare all'Europa e al mondo intero l'asaetto che ne assicuri la pace. Convinto t.ome &sso è ck perseverare nell'ai- sentore ispira la sua pailica estera, che persegue tenacemente da un decennio, a principii i quali, tenendo conto dei diritti dei varii siati e delle ituale polìtica economica di sempre maggiori intralci frapposti agli scambi commerciali costituisce un inasprirsi della situazione generale, il Governo fascista auspica l'adozione di provvedimenti che pongano termine allo stato di cose presente, e consentano una rapida e forte ripresa, del commercio internazionale. Esprimo la speranza che nell'opera di ricostituzione politica e finanziaria mondiale due governi e due popoli che come qtte'li tedesco e italiano sono ricchi di tante tradizioni stmiche, culturali e mercantili collaborino con reciproca comprensione per il bene non solo dei due stati, ma per assicurare all'umanità un migliore e pacifico avvenire. Voglia, signor Presidente, credere che da parte mia nulla tralascierò perche si estendano a: cova maggiormente le rotazioni politiche*, economiche, cul turati felicemente esistenti tra la Germania e l'Italia, o mi consenta di iniziare la mia missione col formulare il voto più. fervido per la prosjjerità e .la salute dell'B. V., del governo del Reich e della nazione tedesca ». Il Presidente von Hlndenburg ha risposto nei seguenti termini: elio l'onore di ricevere dalle mani dell'E. V. le lettere con le quali viene accreditata quale Ambasciatore straordinario e plenipotenziario di B. Ulti Re d'Italia presso di me. Mi felicito che V. E. consideri come sito alto compito di stringere ancora maggiormente le buone relazioni che felicemente esistono fra Germania e Italia. Sia convinto, signor Ambasciatore, che i suoi voti in quel senso sono completamente condivisi da me e dal governo del Reich, e che Ella nell'assolvimento del suo compilo potrà pienamente contare sull'appoggio mio e del governo del Reich. L'illuminata e costante azione politica italiana diretta alla pacificazione dell'Europa e del mondo, sulla base dal diritto e della giustizia, Ita trovato in Germania comprensione profonda e riconoscente. Convengo con V. E. pure nel ritenere che le grandi difficoltà economiche oggi esistenti in tutto il mando possono essere superate soltanto mediante ('intima, fiduciosa collaborazione di tutte le iiazioni( e che precisamente la collaborazione tedsseo-itaZUitta assume spedalo itìvjortanxa iti questo campo. Con i migliori ringraaiaineiiti accolgo i voti amichevoli che S. M. il Re lisi suo autografo ha espresso per la prosperità delta Germania, e li contraccambio sinceramente. A lei, signor Ambasciatore, poi, in nomo del tieicli tedesco il cordiale benvenuto fra noi*.. Dopo 1 discorsi l'Ambasciatore' ha presentato il personale dell'Ambasciata al Presidente del Reich che si è intrattenuto brevemente con esso.