Il comandante del « Promefbée »

Il comandante del « Promefbée » Il comandante del « Promefbée » comparirà davanti si Consiglio di guerra Parigi, 1 notte. Ogni comandante la cui nave afloridi deve rispondere della oardita dei ìuo bastimento davanti a un Consiglio- di guerra. Il Codice di jriustizia ■narittima è formiate su aucsto punto. .Vnche quando i membri della Commissiono d'inchiesta e il commissario del governo si sono astenuti dal formulare accuse, l'ufficiale responsabile deve comparire davanti al Tribunale composto da marinai come lui. H tenente di vascello Couespel Du Mesnil, che comandava il sottomarino Pro- méthée non sfuggirà a questa regola o comparirà giovedì davanti al Primo Consiglio di guerra marittimo di Clierbourg. I quattro quesiti seguenti saranno posti a! membri del Consìglio ricuso: 1) L'ufficiale ha Perduto volontariamente la sua nave?; 2) L'ha perduta per negligenza?; 3) E' volontariamente che egli non l'ha abbandonata per ultimo?: 41 Ha preso tutt» le misure idonee per salvare U bastimento da una perdita totale? Ai due primi quesiti la risposta sarà negativa. Il Prométliée era tuttora in periodo di prova e in mano ai tecnici, il tenente Couespel Du Mesnil non esercitava che un comando, per così dire, teorico. Oltre ai marinai vi «rano a bordo dagli ingegneri e dc^li operai spocializrati. La riunione dei membri della commissione d'inchiesta ha stabilito che la catastrofe è tata causata dall'apertura inopinata e accidentale di una valvola. D'altra parte è stabilito che il non ha abbandonato il sottomarino ma è stato lanciato in mare, con tutti quelli che si trovavano con lui sul ponte, da un'onda fortissima provocata dall'ingh'ottimento del sommergibile. Quanto alle misure proprie n salvare la sua nave da una nerdita totale, è noto che ogli ha tentato di prenderle ordinando di chiudere subito i pannelli. E' dunque opinione generale che l'ufficiale ucn incorrerà In nessuna delle pene previste pel comandante dì una nave perduta, pene che vanno dalla privazione del comando alla de-tituzlone e, nel casi oiù gravi, anche alla pena di morte. Egli sarà assolto, non risultando responsabile della perdita del Promèthée. comandante

Persone citate: Couespel Du Mesnil, Mesnil

Luoghi citati: Parigi