Il Guf Torino nell'anno X

Il Guf Torino nell'anno X ATLETICA LEGGERA Il Guf Torino nell'anno X L'atletica leggera, alfabeto di tutti gli sport, ha trovato nel Guf Torino un magnifico assertore. S'è parlato soven e di questo nucleo universitario e non a torto si sono usati gli aggettivi più robusti per mettere in giusta luce t suoi meriti. Gli è che, in verità, il Guf Torino ha compiuto un così rapido e sicuro cammino nel campo dello sport da lasciar sorpresi gli stessi suoi più caldi ammiratori. In un batter d'occhio, dal nulla, si sono raggiunti risultati sor prendenti, quasi insperati. L'atletica leggera: sport preferito Più di ogni altro Guf quello di Torino ha curato sempre le discipline atte «^^Sft rti v.°"~;„t^ata ,„ m'aoo, verso di essi hanno istradata la massa con l'esempio e la convinta parola. Nessuna regione d'Italia, come quella piemontese, ha visto gli atleti universitari all'avanguardia con tanta baldanza e con tanta sicurezza. Le principali competizioni regionali piemontesi, e non pochi successi in campo nazionale assouto, sono toccate ai valorosi rappresentanti del Guf Torino. Il merito va agli assertori tenaci e convinti dello sport degli umili: di quello sport che molto chiede e poco concede. Al Guf Torino non v'è sportivo che non pratichi lo sport atletico: i ferventi di tutte le discipline sportive provengono dall'atletica leggera. Canottieri, nuo mcsstfgrvtscITsmattsdtcdgttqfzcpqcptatori, giocatori di calcio e di rugby: eletutti, insomma, hanno fatto le loro pri- cme armi cimentandosi in gare atletiche.,mi I successi nei'varii rami sportivi conseguiti dai rappresentanti il Guf Torino sono il frutto di una sana propaganda atletica, di una giusta valorizzazione di quelle discipline sportive che costituiscono la base di ogni sport, il punto di partenza di ogni attività speclaliz- I progressi ottenuti dal Guf Torino sono sorprendenti appunto perchè realizzati durante un periodo relativamente breve e con mezzi abbastanza modefi Gli universitari torinesi hanno vinto consecutivamente per tre anni la Coppa Mussolini e quest'anno si sono fregiati del titolo di Littorlali dell'anno decimo: titolo ambito quanto meritato per chi ha lungamente lottato con tenacia e con onestà d'intenti. E' un pugno di giovani che guida il Guf Torino: giovani di anni, ma non di esperienza e di fede. Solo una perfetta fusione d'intenti e di volontà ha potuto portare i goliardi torinesi ai risultati cosi brillantemente raggiunti: risultati che stanno per ingigantire, ora che la creazione di un magnifico stadio moderilo può dirsi quasi un fatto compiuto. Gaudino e Catella hanno portato a buon punto la loro fatica e poco cammino manca ancora al raggiungimento del massimo risultato. Nella stagione che sta per concludersi la sezione atletica del Guf Torino ha ottenuto più di un giusto riconoscimento del valore dei suoi giovani campioni. Le massime gare nazionali ne fanno fede e possono ampiamente documentare i progressivi miglioramenti realizzati nei confronti dei massimi sodalizi nazionali. I saccessi in campo nazionale L'attività svolta durante l'anno decimo dal Guf Torino in campo atletico può essere ricordata sdoppiandola in attività nazionale ed in attività, regionale. Diamo la precedenza a quella nazionale, che ha avuto notevole risonanza ed ha fornito agli atleti ed ai dirigenti le maggiori soddisfazioni. La categoria più numerosa è quella degli allievi: categoria che, a confronto delle più agguerrite società d'Italia, ha saputo conquistare il terso posto nei massimi campionati svoltisi a Busto Arsizio. Con uno scarto di appena nove punti dalla società prima classificata e di cinque dalla seconda, i giovanissimi del Guf Torino hanno conseguito tre primi premi, un quarto ed un quinto posto. I vincitori. Alba nel salto con l'asta, Mottino nel tiro del giavellotto e Rabaglino nei trecento metri con ostacoli hanno così conquistato il tìtolo assoluto di campione d'Italia. Anche l'adunata razionale della categoria juniores ha dato ai « ragazzi > del Guf Torino più di un giusto compenso alle sane fatiche: due vittorie, un quinto premio, un « record » regionale piemontese ed il sesto posto in classifica generale con la partecipazione di quattro soli atleti! Al valoroso Rabagllno toccò il titolo dei quattrocento metri con ostacoli ed ai componenti la staffetta quattro per cento il secondo titolo ed il « record » assoluto piemontese con 45" 2/5. Sceso a Bologna, in occasione della seconda serie dei campionati italiani seniores, il Guf forni una prova più che lodevole, che si concretò in un brillante secondo posto di Rabaglino nella gara dei quattrocento metri con ostacoli, nel quinto posto di Alba nel salto con l'asta e nella conquista del « record » piemontese nella gara staffetta quattro per duecento. Questo per quanto concerne le prove nazionali di campionato. Al comando del movimento regionaleIn campo internazionale il Guf Tori, no non ha lasciato sfuggire occasione di sorta per primeggiare e per contribuire alla difesa dei colori italiani e pie nlemSitcncTctspirs«ptnqLdp montesi. A Lione, durante il severo contro triangolare che si risolse in nostro favore, gli studenti torinesi conquistarono due vittorie, un secondo ed un terzo posto. L'impegno, la volontà e la foga impiegati nella lotta da parte dei goliardi torinesi contribuirono in misura notevole al raggiungimento di una vittoria italiana. Ancora in campo internazionale l'ostacolista Mori fini buon secondo durante la prova dei quattrocento metri con ostacoli dell'incontro Italia-Austria ad Udine. In campo regionale piemontese il Guf Torino ha addirittura dominato. Non si tratta di parole, ma di fatti che le maggiori competizioni regionali stanno a testimoniare con le loro cifre indiscutibili. La massima prova, quella per i titoli piemontesi, ha segnato anche quest'anno, come quello passato, 11 secondo successo assoluto degli universitari torinesi che risultarono primi classificati nella Coppa Principe di Piemonte davanti a tutte le altre società della regione. A questa schiacciante superiorità collettiva fece pure riscontro un notevole numero di titoli regionali: cinque individuali e due nelle gare a staffetta. Dominatori in velocità con Vivenza sui cento metri e Curtoni sui duecento e sui quattrocento, i torinesi si piazzarono anche primi con Mori sui quattrocento metri con ostacoli. Tre secondi premi, tre terzi ed un quarto completarono la superba affermazione col- ettiva ed individuale del Guf Torino al cospetto delle più quotate squadre piemontesi Nel campo degli allievi il Guf Torino ottenne un clamoroso punteggio colettivo in occasione dei campionati piemontesi, staccando di trenta punti lo Sport Club Galvani e di una sessantina il Mlchelin S. C, ottenendo tre vittorie tre secondi posti e due terzi. Risultati che dimostrano come in campo giovanile la propaganda sia intensa e cominci a dare 1 suoi primi notevoli frutti Tutto questo per dire solo della principale attività e per non ricordare l'attività minuta che l'allenatore Ricci sa sfruttare adeguatamente per meglio preparare la massa ai futuri cimenti. Nel campo prettamente universitario il Guf Torino ha fatto del suo meglio raggiungendo nella classifica atletica 11 settimo posto. Attualmente ben otto « records a> assoluti piemontesi sono in possesso del ragazzi di Gaudino. E molti altri verranno ad arricchire il già notevole patrimonio del Guf Torino, quando lo stadio che dovrà ospitare i Littoriali dell'anno XI ed i Giuochi mondiali universitari sarà un fatto compiuto. V Z