La mostra di Fontanesi inaugurata dai Principi di Piemonte

La mostra di Fontanesi inaugurata dai Principi di Piemonte La mostra di Fontanesi inaugurata dai Principi di Piemonte L'apertura dell'Esposizione degli Amici dell'Arte P. Principe e la Principessa di Piemonte hanno presenziato all'inaugurazione della grandiosa mostra di Antonio Fontanesi. La cerimonia ha avuto carattere di celebrazione. Vi hanno partecipato le più alte autorità cittadine e personalità del mondo intellettuale arti3tic". Lo spirito e l'opera del Fontanesi, che il Podestà ha rievocato con rara efficacia non potevano essere più vicini agli intervenuti se non nell'atmosfera creata dai suoi òtessi lavori. Le tele, 1 disegni, le acqueforti inviate da pubbliche gallerie e da collezionisti parlavano di lui delle tappe della sua vita, dei suoi sforzi verso una sempre maggior perfezione. Folla di personalità Accompagnavano i Principi S. E. il gen. Clerici, primo aiutante di Campo del Principe e la dama e il gentiluomo dì palazzo marchesa e marchese di Sant'Albano. A riceverli si trovavano S. E. il Prefetto Umberto Ricci accompagnato dal Capo di Gabinetto marchese di Suni; il Podestà dott. Paolo Thaon di Revel coi vice-podestà dott. Gianolio e prof. Silvestri; il Segretario Federale c membro del Direttorio Nazionale Andrei. Gastaldi accompagnato dal -ìirettor- della Segreteria federale comm. Gazzotti, S. E. Casoli primo presidente di Corte d'Appello, S. E. Muggia, Procuratore Generale; il grand'uff. Ansel-j mi preside della Provincia, il generale Alberti in rappresentanza di S. E. Spiller, comandante il Corpo d'Armata, il gen. Casavecchia dei Carabinieri acoo'ipagnato dal col. Tirinnanzi dal maggi Scognamiglio comandante la Lesrione interna e dal capitano Ercolani ° . n ~^tn «ntprrtfl" il - Comnagnia interna; il comandante; la C™VW™ ^ console Menelll m .rappreseniao^ _ console generale Oddone-Mazza, il con sole Parenzo, il seniore Vedani, il professore comm. Pivano rettore dell V • niversità, il maestro Blanc, il generale Etna. l'on. Vezzani, il prof. Cramarossa capo dell'Ufficio di Igiene, tutti i direttor delle Gallerie d'Arte e Musei cittadini, col dott. Viale direttore della Galleria d'Arte Moderna alle cui cure è dovuto l'ordinamento della mostra Fontanesi. Erano pure presenti la contessa Barattieri di S. Pietro delegata dei Fasci Femminili, accompagnata dalle vì- cè"delegate signora Rippa e signora Grignolo e un folto gruppo d' ~ Osti. fra cui gli allievi del Fontanesi. Pasquinl e il pLsdpsmsPmFd1tngcdcfiMMptlpotspallievi Calderini, Follmi e segretario del sindacato prof. Guernsi in rappresentanza del segretario nazionale dei sindacati di 3elle Arti prof. Maraini, il qual» ha aderito con entusiasmo alla celebrazione. Da Reggio Emilia, la città che Jiede i natali ad Artonio Fontanesi sono rlunti Podestà avv. Adelmo Eorettini, il segretario capo al Comune dott. Tiraboschi, il direttore generala delle scuole dott. Maz zotti e il prof. Grassello Carmino direttore della scuola di disegno « Gaetano Chierici » della quale il Fontanesi fu allievo. La visita alle sale Alla cerimonia partecipava anche S E. l'Arcivescovo di Torino, Mons. Fossati, accompagnato da Mons. Garrone. Il Principe di Piemonte ha fatto ingresso nella sala accompagnato dal Podestà e la Principessa dall'avv. Adel- mo Borettini. 11 dott. Paolo Thaon d!p»vel sotto i cui auspici si è raccolta in" Mostra ha — come abbiamo dotto - pronunciato^ discorso inaugurale ringraziando { Principi che con la loro i presenza nar.r.o dato più alto valore | alla celebrazione del cinquantenario Ideila oiorte di Fontanesi, ha elogiato Vefflcace collaborazione data alla ma ' ff„,£50ne dalle autorità di Reggio K^Tri^™^ «uuntl Enti % 1 Emilia, e ringraziato quanti me !nnes!: 1 grandi e significative opere Maestro 11 visitatore troverà disegni, affrettati schizzi, c piccole ma susr gestive annotazioni slmili a quelle che uno scrittore traccia su di un tac- del I Subito d.op.o a Principe e la Prisca pessa hanno iniziata la visita alle sale. Le Loro Altezze si sono fermate ad oservare non solamente i grandi quadri, ma anche le piccole opere, quelle più ignorate, che formano in comples. o la superba collezione che per un mese 1 torinesi, e anche molti foretieri, ammireranno. Al Principe di Piemonte è stato fatto omaggio di una magnifica monografia sulle opere del Fontanesi redatta a cura dei municipi! di Torino e di Reggio e che contiene 110 accuratissime illustrazioni ed un esto critico del nostro Marziano Bernardi. Umberto di Savoia ha molto gradito l'omaggio e si è vivamente compiaciuto con i Podestà di Torino e dì Reggio, e con quanti con loro hanno collaborato alla riuscita della magnifica mostra delle ■ opere ' del grande Maestro. Da oggi — come abbiamo detto — la Mostra rimane aperta e non solamente per gli artisti e gli studiosi ed amaori d'arte, ma per tutti. Chiunque ha 'animo aperto a sentimenti di poesia proverà Dell'ammirare le numerose opere del Fontanesi, un raro godimento. Nel pomeriggio, fra i primi visitaori si sono notati il Duca e la Duchessa di Pistoia i quali si sono trattenuti per oltre un'ora nelle sale ad ammirare la magnifica raccolta di opere. Agli « Amici dell'Arte » Prima di questa cerimonia 1 Principi di Piemonte si sono recati al Palazzo della Promotrice delle Belle Arti al Vaentino, onde inaugurarvi la XXXIII Esposizione degli Amici dell'Arte. Le massime Autorità cittadine erano convenute con i dirigenti della Associazione e gra~ numero di espositori e di artisti. I Principi, che provenivano dal castello di Racconigi, erano accompagnati — come abbiamo detto — da' marchesi di Sant'Albano, da S. E. ii generale Clerici, dui maggiore Carnevali. A riceverli erano S. E. il Prefetto Ricci, il Podestà dott. Paolo ThaoL di Revel, il Segretario Federale Andreit Gastaldi, il vice-podestà avv. Gianolio, il generale Etna, il gr. uff. Anselmi il console Mannelli, il comm. Gazzotti, il seniore Vedani ed altre personalità. Del mondo artistico erano ad ossequiare gli augusti visitatori il comm. Bertele, il prof. Domenico Vallinotti, il comm. Gueriotti, il cav. Giacomasso, il prof. Spingardi, la signora Bologna, presidente del sindacato donne professioniste ed artiste, gli scultori prof. Monti e prof. comm. Alloatl ed altri molti. La numerosa folla di invitati salutava con lunghi applausi l'arrivo dei Principi, i quali, accompagnati dalle Autorità, compivano una minuta visita a tutte le sale della mostra, soffermandosi tratto tratto ad osservare con particolare interessamento i lavori di maggior rilievo. Ai Principi venivano pure presentati molti degli espositori e con questi ultimi Essi si trattenevano affabilmente, esprimendo il proprio interesse per i lavori compiuti. Altri applausi recavano nuovo omaggio alle Loro Altezze, quando lasciavano il Palazzo dell'Esposizione. sprpdlnrgmidsAt