Raduni professionali e convegni agricoli

Raduni professionali e convegni agricoli Raduni professionali e convegni agricoli "**»«»ww«»*.«w*** h'-'t"-uu i«ìjjjjìcountiiiiLi un titotale di circa 10.000 donne, occupate tvella professione e nelle arti, ivi rara- dPrcse le non professioniste, che som nPero delle laureate, diplomate o delle d x ' t j .,, b " J-G afille professioniste ed artiStB J, . ' „.,,'„.„ dadunate nei 1.0 congresso nazionale nRoma, 3 notte Ha chiuso i suoi lavori il primo Con- dnLa presidente dell associazione, prò- sfessoressa Maria Castellani, ha «iella j lesua relazione esposto l'attività svolta gin un biennio di"vita da questa orga- ;rm5*^Sf^e.iB2r™l5d^*,-5ft^?,^Jehresponsabilità c ÌhS!" . §™° he- ^j^^S^a&X^^'^ c^SK»SrféS^to e^?-|Stistr italiane che s'impegnano di eau-■ »caro i loro figli alla elevata scuola della!1?cultura fascista, d'ispirarsi in tutta la l°r° attività culturale alla luce che promalla dalls idealita dcl Fascismo per tria riei centrl professionali ed àrtistici femminili esteri, la loro devozione al Duce della nuova Italia, Vivamente applaudita, la presidente del consiglio nazionale delle donne ita^O^,?' ?SS^fcS^£rH ^^Z^S^J^u: cendo voti per la sua intensificazione, La dottoressa Speckcl ha letto telegrammi e messaggi di adesione e tutte le altre componenti il direttorio si sono associate rivolgendo un saluto alle uon^no,St|ùtoai partecipato alla discussione diversi punti dell'ordine mei giorno tutte le delegate dimostrando la loro profonda preparazione nei cdriipiti loro affidati, Hanno parlato: per Torino baronessa Paola Bologna, contessa Morozzo dello R Milano professoressa Cozzi Q^aani, te allegata dell'alleanza del 11 br0 Sig,ra Bonomi e le signore Moretti, Morpurgo, Giulia Redi Arpeaani; pei Como s'ignora Galli Signorino; per Venezia signorina Marsich, signorina Bergamo; per Bologna signore 1 osti, Musatu- Valan; per Napoli dott. Riccio, CasalDo!e e carugati; per Siracusa dottorèssa Pistone; per Bari signora Trerotoli; per Catanzaro baronessa De Nobilis; per Messina sig.na Cico; per Ve¬ eturitagpndategnl'i ntappdrilmptudrena sig.na Brouzet Vercelli; per Agrigento dott. Callio. Il Congresso si è chiuso inneggian do al Duce e al Fascismo. Problemi della nuova architettura a! Oansiglio nazionale degli ingegneri Roma, 3 notte. Nella sede dei Sindacato nazionale, gremita dei rappresentanti di tutti i sindacati provinciali, si è tenuto il consi°iio nazionale degli Ingegneri sotto la presidenza del Segretario nazionale, onorevole Del Bufalo. Questi, rivolgendo un devoto pensiero al Capo del Governo, si è dichia rato fiero di affermare che tutti gli In gegneri italiani sono veramente grati al Duce per quanto egli ha detto loro all'Assemblea perche essi sentono e 1raducono nell£ prauca quotidiana il ?uacauCo5andamen?a Dopo avere inviiat0 i camerati a volere essere primi fra tutte le categorie riunite nella _ - - . — Ai Confederazione, nella nobile gara di vendersi utili al Paese ed al Regime, l'oratore accennando alle questioni di interesse nazionale ha dichiarato come rrli ingegneri già avulsi dalla vita politica, quando questa parola significava vaniloquio ed arzigogolo, oggi vi pB.rtecipanc e più ancora potranno, dovrauno. parteciparvi in quanto la vita della Nazione, oggi, magnificamente si compendia ir. quella parola che è la parola dell'ingegnere: «costruirei-.-. Gli ine-egneri, daranno l'opera loro . " _ 5r_ ....t: I uinn-j ~L ~ Ctepal'dstàlel'ptdncGalalaplacshudzlitmsec»ppassiohata p?r tutti i problemi che interessano la Nazione, dallo studio all'esecuzione, dall'arte all'economia, sfzesrAcfnon attendendo spinte ma precedendo j sin iniziativa ed in realizzazione. Que-! c „ dSVOnO fare i l-idstO possono e asvono iure i »uiu«biul< , corporativa, e'l.c°f-ro * "accolgono nel loro1 seno tutti i rami e tutte le specializz?.zioni dall'3lta scienza alla pratica applicazione. L'onorevole Del Bufalo si è poi soff:rmato sull'importante collaborazio- -------- - t , ronsi„lio nQ,i0-1 5|leded^lecÌfcSe "'d incluso ri- levando'auanto importante sia la fun-|» zione dell'ingegnere nel campo dell .tindustria nazionale onde portarla ad un c<*rado tale da imporsi sui mercati este-i»1 discorso "rHanno cariato poi S. E. Guidi e il fp„'h h cL'rrorevole Del Bufalo ha risposto ai due" oratori osservando tra l'altro iche 'a nuova architettura, quella che àdovrà essere la vera architettura fa- e've essere anzitutto italiana e p j™ ^erè^nzìtutto ìtaìiana~e p ^ veramente ragionale, in quanto d " drero alle onoranze significa ragionata ri- spendenza della forma alla sostanza. Ila poi"invitato a nome di S. E. Eo- RPacinotti che i avranno luogo in dicembre a Pisa edi ha rinnovato ai presenti l'invito ad una sempre migliore e maggiore azione as- slatrando l'appoggio del Sindacato na- zior.alc, della Confederazione e delle su- periorl gerarchie a tutte le iniziative giuste ed in special modo a quelle che, come dalla espressa volontà del Duce, volgono a disinteressata cooperazione e contributo all'interesse delia Nazio-: no. U consiglio h". approvato quindi al-i ti. ritraila prese] tanti convenuti per la grande adunata del primo ottobre. I congressisti hanno ascoltato e applaudito la relazione del Segretario nazionale, onorevole Alberto Calr.a Bini e dopo ampia discus J,'"n,anim"a un ordine del giorno di fi-lmducia e di plauso al Segretario nazio- lnaie ed un altro relativo alla protezio- pdionali. irne di taluni diritti dei sindacati meri-,dsione, cui hanno partecipato varii de legati, sono stati approvati oltre il se guente, parecchi ordini dei "iorno ' rmtwrtàn'ti quèstViii di edilizia ciitadi h», di arte, di vita professionale.' cIsz|tdsppdzdssu | sn . - Gli architetti, riuniti in occasione ^ prinla ^"^a'"df Professasti S ^r^v^^ Capo de,,Gt07er- »° *,J?"c,f;nìeL ,pcJ 'mzmre 1? celebrazioni del Decennale della mar teia su Roma, riaffermano la loro in-j vrollabile fede e la loro devota grati-1 ztudine al Regime che ha valorizzato ! lri «wLl&-d»5e 11 f1'1?10 6 Ia dlg;"" h,ta professionale ed artistica; si strin-1pgonq con vivo cntusianmo attorno alla! presidenza della Confederazione nazin-isnaie ed al segretario nazionale del sin-;ddacato Alberto Calza-Bini plaudendo sall'opera tenace e ferma svolta nell'in-ìnteresse della classe: chiedono che dalle dgerarchie sindacali superiori sia conti- pnuata con la più grande intransigenza1 gl'azione atta a valorizzare la classe ed Igi bisogni della categoria, affinchè le ma- j cnif estazioni nel campo dell'edilizia tut-1 ta siano affidate solamente a coloro che Lper competenza, per sensibilità, ner 'dpreparazione e per titoli sono stati Iidalle leggi fasciste consacrati a vaio-1srizzarla, ben sicuri che il Regime, con 'pil sistema dei pubblici concorsi, per- fmetterà ai giovani di affermare la su- zperiarità dell'architettura, italiana in.Ittutto il campo delle manifestazioni e-'hdilizie ed artistiche». orevole iMstdsAl termine della seduta l'onc Calza-Bini ha inviato a nome degli in-1stervenuti un tclcfrramma a S. E. il Ca-'dpo del Governo in cui è detto che gli:rarchitetti italiani rinnovano a! Duce fl'affermazione della loro incrollabile gdevota fedeltà. Vètstppzt. .csionale del sindacato, na letto una dei- gtagliata relazione nella quale dopo tàvere illustrato l'attiuta tecnica, pio-'gLatteria sperimentale di Stalo proposta dai tecnici agricoli Roma, a notte. Alla riunione del comitato nazionale del sindacato dei tecnici agi icoli, l'on. Franco Angelini, segretario na- paiiandiitica e culturale svolta, ha det-irto che la organizzazione si c arricchita cdi un nuovo organismo: il Comitato dnazionale per la concimazione 3II Comitato lia formulato proposte1 pche sono state approvate dal Capo del idGoverno. Il sindacato ha poi esplicato,1 la mezzo del Comitato nazionale dei'mlatte e dei suoi derivati, una partico-iclare attivila propagandistica nel cani- p. ... I-Fpo lattifero e casoario, per indirizzare ; lla sovraproduzione del latte ver^o il|pconsumo diretto, alleggerendo l'indù-itstria ed il commercio caseario, che! channo avuto in questi ultimi tempi.|guna notevole contrazione di attività e di affari, specialmente per le restrizioni adottate da paesi importatori e limitanti le esportazioni dei nostri latticini. La creazione d'una « Latteria sperimentale di Stato» ha ottenuto il consenso dell'Autorità compotente ed In essa i tecnici avranno modo di spe- ttnvlciallzzarsi praticamente per poter f^" | mpcrsumere la direzione di aziende fere e cascarle. Dato conto dell'istituzione dell'Unione oRr. coloniale italiana e delle attività varie dcl sindacato, specie per la tutela dei singoli e la risoluzione di numerose Vertenze, l'on. Angelini ha chiuso la sua relazione con una rinnovata affermazione di fede, dicendosi sicuro che, sotto In po sente guida del Capo, la nostra apri coltura consoliderà sempre più la fur. -- olnmnntn fnn.-lriTnr.ntnlr> pr dei dl elemento iale nostro Paese. fondnmentale ed l. essenziale per la prosperità economica . » Il commercio estero del legname esaminato dal Comitato tecnico Roma, 3 notte. Nella sede della confederazione na...onalc fascista del commercio ha avuto Iuoko la riunione del comitato tecni- Srfcdc'imvMQtdhtr,, . , . , c0,n«^aÌf,,n^ »^NeUarimjioMf dopami ampiajela-jrisultati del recente convegno di Vienna fra eli Stati esportatori di legnami del- cerata deMa categoria. TI comitato tecnico ha riesaminato infine il testo delle condizioni generali i ài vendita per il commercio dei legnami e. dopo opportune modificazioni, ne ha presentato il testo definitivo alla presi-. presentatoti testo definitivo alla presi- j denza della confederazione per la con- seguente pubblicazione, Riunione a Vittorio Veneto i „ . .. . , . ii 11 miglioramento serico Treviso, 3 notte. Domenica ha avuto luogo a Vitto- rio Veneto, centro cospicuo della pro-| duzione semaria nazionale, una impor- tantissima riunione di industriali fa-, centi narte del Consorzio italiano prò-! duttori seme bachi. La riunione, cui hanno partecipato le autorità della : provincia di Treviso e quelle locali, si iè svolta di fronte ad una massa real- ■ ' ■- I mente notevole di industriali di tutte le parti d'Italia, fra le quali numerosi;piemontesi ed i delegati del Consorzio r —— .— . delegi della propria organizza e periferi-1 ' ca; il complesso dei presenti rappre sentava circa tre quarti della produzionale nazionale di seme bachi. Il dottór Bosiso rappresentava il Ministero dell'agricoltura e foreste, e fra le personalità tecniche e scientifiche, del campo bacologico serico, erano presenti il presidente del Consorzio cav. Teoni, il dott. Di Tocco, vice-segr. dell'Ente Nazionale serico, il prof. Ribaldi della Federazione nazionale serica, in rappresentanza anche dell'on. Gino Olivetti, segretario generale della Confederazione dell'industria, il conim. Catenacci, tro ai rappresentanti del Consiglio prò vinciate dell'Economìa, della Federazione agricoltori, della Cattedra ambulaute e delle altre organizzazioni eco- j h,0I^fe agncoIe e commerciaU della piovincia. Durante il Congresso sono stati presi in esame problemi tecnici di grande importanza, come quello della dislribuzione uniforme per zone omogenee di tipi fondamentali di incroci e,di razze pure; e si è studiato tutto iliprogramma di ricostituzione e di rior-.ganizzazione dei ceppi di produzione,già iniziati dal Consorzio e che avràicelere sviluppo. Numerosi produttori hanno parlato 'L SOno state poste le basi di un'azione !di massa, che il Consorzio svolgerà con intenti precisi senza sbandamenti esenza arresti, obbligando tutte le unità produttive a marciare con il passo del- fe ditte più progredite e meglio attrez- zate e richiamando ad unità di inten-ti anche coloro che al Consorzio nonhanno ancora aderito. Nel pomeriggio nell'aula magna delMunicipio di Vittorio Veneto, alla pre- sub-commissario della Federazione na- tT^r^A^o "de^ató della Società delle Nazioni alla rico- struzione della sericultura in Cina, ol-,senza del rappresentante del prefettodott. Ferrante, consigliere di prefettu-ra, del rappresentante del segretario federale, ing. Antoniutti, della meda- glia d'oro comm. De Carlo, podestà di Vittorio Veneto, e di altre autorità, siè svolta la riunione di chiusura, duran-te la quale hanno parlato, applauditissimi il podestà De Carlo, che ha portato il saluto ed i voti della città, il presidente del Consorzio cav. Teoni, il prof. Luciano Pigorini, che ha pronun-ziato un notevole discorso di carattere tecnico, esponendo la necessità di una coordinazione delle forze per poter rag- giungere quei benefici effetti che por- teranno al buon andamento della mag- giore industria serica. Il prof. Pigo- rini ha fatto notare come 1 organismo creato fra i semai rappresenti una con- dizione determinante verso quella di- 3CipUna tecnica e commerciale, che sole può salvare la pericolante industria deila seta, ed ha concluso esprimendo la certezza che i bachicultori ed 1 se-mai abbiano a lavorare con una fedeche superi il loro immediato interesse per il vantaggio della produzione e del- -F, ;„ nazicinale t-torinn HTirhe l'economia - . _„„,„ parlato il prof. Riboldi, il dott. lartutoli, il comm. Mari e quindi si è pro ceduto alla premiazione dei trenta migliori 'aU^.tr^tnMOplo^gUjM Hanno anche trequentato i corsi di perfezionamen to per bigattini tenuto a Vittorio Ve neto a cura del Consorzio nella prima vera scorsa. Assemblea di edili a Montanaro Montanaro, 3 notte. Nel cortile del Municipio ha avuto luogo l'assemblea generale di queste maestrànze'edilL Primo a prendere laparola è stato il Segretario politico, che a nome degli operai convenuti ha rivolto al Commissario dell'Unione unè stato il Segretario poìiticojSe a nome degli operai convenuti harivolto al Comm Issarlo dell'Unione unfervido saluto. Ha poi brevemente, macon molta chiarezza, riassunte le con-di7ioni in cui si trova attualmente lacategoria e ha richiesto l'appoggio del-''Unione per cercare di risolvere entroilinSti consentiti dalle esigenze delmomento quelle questioni che più davicino interessano gli operai edili diMontanaro Il capo sezione dell'edilizia Nunzi haQuindi illustrato alcuni punti del con-tratto di lavoro testé stipulato e, perde^iderlo del commissario dell'Unione,ha invitato i presenti a voler esporretutte quelle questioni per le quali han no da consigliare qualche provvedi mento o da chiedere dei chiarimenti. A tale invito gii operai hanno ade rito di buon grado dato che molti di,es«i hanno chiesto di parlare e si so- ad esaminare questionijd» la massima importanza quali l'ap-lavoro: la ^ttivfta mutualistica, il decórso deùe vertenze e punto d{ maggior rilievo voro italiano non trascurando dl por- re in ri]ievo tutte le provvidenze che iliRcK-;me sta adottando in tutti i campi dell'attività della Nazione per allevia- re n disagio economico. . L'assemblea ha avuto ' j"L'asie'mbìea"Ì>"a" à'vuto termine fra il piu vivo interesse del convenuti che sisono allontanati dal luogo di riunioneevidentemente soddisfatti per l'assi- stenza cu! sono fatti oggetto da parteidei dirigenti. Il fnntrrMcn Al mnilirina intorna " ^°"Blcasu u uieuiwua imciua | si anrirà a Roma il 19 Ottobre , Roma, 3 notte, ! Il 38° Congresso della società italiana di medicina interna si terrà a Roma presso la R. Clinica Medica dal giornoi 19 al 22 ottobre sotto la presidenza del prof. Cesare Rugami.