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Oggi si corre il campionato su strada L'adunata degli "assi,} de! ciclismo mondiale a Roma Oggi si corre il campionato su strada Immutata fiducia nei rappresentanti italiani Dal nostro inviato speciale Roma, 30 notte. Rassegna generale dei concorrenti ai campionati su strada è stata l'operazione di punzonatura delle macchine, fatta nel prato dello Stadio dinanzi ad un discreto pubblico che, con la tenue moneta di una lira, si,C *n*£>*>/1 Al 7uopn rlA 1rrvtr> /i/ninnnnii «r. e preso il lusso dì fare conoscenza dei più famosi campioni della bicicletta. Le operazioni sono cominciate in ritardo perchè -i commissari stranieri di corsa erano andati in giro a Tivoli e a Frascati per far ritorno solo alle 18,30. Non c'era da fare meraviglie che i ritardatari fossero proprio quelli che avrebbero dovuto essere più puntuali. — Capita così tutti gli anni — interviene un vecchio di queste cose — sia a Parigi come a Bruxelles, a Liegi come a Zurigo: questa brava gente viene ai campionati più che altro per divertirsi... Finalmente si apre il piccolo recinto nel quale è il tavolo su cui sono stesi i ferri del mestiere per garantire che in corsa sia rispettato il regolamento. I primi ad entrarvi sono gli svedesi col sempre scherzoso « istitutore volante » in testa. Poi vengono ì francesi. La folla applaude a Magne con l'immancabile berretto basco, e a Leducq, roseo e sorridente come sempre. Il primo ha in mano un giornale francese e legge il resoconto dell'inviato speciale sull'allenamento di cui vi ho informati anch'io. Leducq è curioso di sapere se è stato svelato il trucco dell'automobile, e quando lo legge nel titolo si mette le mani nei non molti capelli che gli sono rimasti. Le previsioni di Magne Domando a Ma-gne le sue previsioni sulla corsa. — In cima alla salita, all'ultimo giro, ci saranno quattro o cinque uoi lini in testa, e spero di esserci anch'io; ma all'arrivo prevedo che saremo di più, una dozzina. — Non le paiono troppi? — Vedrà che i distacchi della vetta saranno annullati, e quando i primi saranno stati raggiunti, nessum vorrà più tirare. — E allora? -T^atKow si vedrà una bella volata ttHo Passeggiata Archeologica. — E chi vincerà? — Forse Guerra, forse Gijssels, forse Binda, forse Haetherlinck'. — E Leducq? — Leducq fa il morto, ma è capace di metter fuori le unghie domani, se sa.rà in gruppo all'arrivo. Sfilano poi gli svizzeri, gli olandesi, il sempre giovane Frantz, gli inglesi, e, via via, tutti gli altri, fra la non troppa curiosità della folla che invece chiama a gran voce Gijssels. E il biondo belga saluta con molta cordialità, come lusingato da questa dimostrazione inattesa. La manifestazione popolare si rinnova, ed in più clamorosa misura, quando appaiono gli italiani. Gli otto « azzurri » sono giunti in automobile da Castel Gandolfo; poco dopo arrivano le loro macchine. Voi potete immaginare le grida che si levano di saluto c di augurio ai nostri rappresentanti. I nomi di Guerra e Binda pare facciano a gara per' prevalere l'uno sull'altro. E' presente anche Girardengo, qui da due giorni, die è in pena per timore di non poter seguire domani il suo allievo. Le prescrizioni sul numero dì vetture che dovranno seguire le due ssssiOgvvgtHtMBdAbbMALz prove sono infatti severissime. Solo cinque automobili segidranno i professionisti e altrettante i dilettanti; e su di esse devono prendere posto i Commissari e tutti ì giornalisti italiani e stranieri. « Gira » non sì per- de di coraggio e trova anche questa ..„7.a.~ 21 .-J — J* — • • tt,_.t. volta il modo di arrangiarsi. Egli mette a disposizione del Comitato una vettura di cui sarà l'autista e così è risolto il problema. Alle 8 e 15 i Commissari dichiarano chiuse le operazioni di punzonatura delle macchine; quella di punzonatura dei concorrenti, che sarà fatta al polso, è rinviata a domani mattina all'atto della partenza. L'assenza di Hansen Dei ventìcinque professionisti iscritti non partiranno : le tre riserve Mara, Van Slembrouck, Ezquerra, e l'ungherese Istenes, cosicché i partenti saranno ventuno. Dei quarantasei dilettanti che hanno mandato la loro adesione mancheranno: Arcangeli, lo svedese Velin Nìls, l'austriaco Zìmkowski, il danese Hansen, che rinunzia così a difendere il suo titolo, il belga Struys, l'olandese Eellberg, i lussemburghesi Beiving, Kraus, Mersch; gli ungheresi Orezan e Peck, il cecoslovacco Sidlo, gli jugoslavi Banck, Grgac, Davidovìc e Paulik. La Jugoslavia sarà invece rappresentata da Dragutin Ivagovic, iscritto all'ultimo momento. In tutto partiranno in trentadue e cioè : Professionisti: Guerra Learco (Italia), Binda Alfredo (Italia), Bertoni Remo (Italia), Gijssels Romano (Belgio), Louyet Leone (Belgio), Haemerlinck Alfredo (Belgio), Monterò Riccardo (Spagna), Canardo Mariano (Spagna), Campama José (Spagna), Mills W. Y. (Inghilterra), Bogaart C. J. (Olanda), Valeatijn M. (Olanda), Braspennink A. J. (Olanda), Erne Augusto (Svizzera), Buchi Alberto (Svizzera), Antenen Giorgio (Svizzera), Frantz Nicola (Lussemburgo), Muller Jean Pierre (Lussemburgo), Leducq Andrea (Francia), Magne Antonino (Francia), Godinai Andrea (Francia). Dilettanti: Martano Giuseppe (Italia), Sella Nino (Italia), Macchi Luigi (Italia), Bjorklund Gosta (Svezia), Johnsson George (Svezia), Thor Sven (Svezia), Weìsmdyer Giuseppe (Austria), Sorensen Frode (Danimarca), Nìlsen Leo (Danimarca), Jacobsen Knud (Danimarca), Lohmann Walter (Germania), Scheller Fritz (Germania), Harbour A. R. (Inghilterra), Jenner A. V. (Inghilterra), Slaat L. J. (Olanda), WMlelm W. (Olanda), Poffè Luciano (Belgio), Rapold Giovanni (Svizzera), Egli Paolo (Svizzera), Saladin Fritz (Svizzera), Klotovicz Stanislao (Polonia), Olecki Vittorio (Polonia), Hein Ferdinando (Lussemburgo), Modi Bela (Ungheria^, Chocq Paolo (Francia), Fournier Amedeo (Francia), Horner. Raimondo (Francia), Haupt Frantisek (Cecoslovacchia), Honig Antonìn (Cecoslovacchia), Dragutin Ivagovic (Jugoslavia). Ricordiamo che la partenza sarà data domattina alle 10 ai professionisti e alle 11 ai dilettanti, dalle Terme di Caracolla alla Passeggiata Archeologica. Si calcola che l'arrivo dei oddnfivdlmrpngpcmcdmvVsmccerinatpLltlOylsgdsmngdggcmdfcbtsfslordsnlcmrpcvvbcSsgsèscLètsecondi avverrà verso le 15,30 c quel- «loZinTofess^ '*lo aei projessionisu verso te xo.ou. gLa temperatura s-i e un po' rinfrescata, ma. data l'ora in cui si svolgeranno le due prove, non sarà certo il caldo che inanellerà. GIUSEPPE AMBR0S!NI dtèf